Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

Progetto ANPI – Vaiano  e  Istituto comprensivo statale “L. Bartolini”

Con la collaborazione di ISRT Firenze e  Fondazione CDSE

Nel quadro del Protocollo d’Intesa stilato fra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), rinnovato in data 20.09.2017 (per tre anni), si propone un percorso tematico incentrato sui valori origine e perno della Costituzione italiana, dichiaratamente antifascista.

Gli incontri si terranno presso la sede dell’Istituto, via Nuova per Schignano 25, dalle 17 alle 18.30.

 Dentro i fascismi: emozioni, simboli, linguaggi e politiche del consenso.

11 marzo 2019

Dalla paura all’odio: l’intreccio fra emozioni, processi socio-economici e processi culturali nella contemporaneità e nel fascismo storico. Come le emozioni influiscono sulla percezione del reale. (Luciana Brandi).

18 marzo 2019

Segni, simboli e linguaggi nella costituzione di credenze e nella formazione del consenso: semiotica del corpo, stereotipi linguistici (nella contemporaneità e nel fascismo storico). Alcune tracce letterarie: Pirandello e Palazzeschi.  (Luciana Brandi)

25 marzo 2019

Il 1919 in Italia. (Roberto Bianchi)

1 aprile 2019

Il cinema è l’arma più forte? Razzismo e antisemitismo fascista allo specchio della cinematografia italiana: una ricognizione, fra parole e immagini. (Marta Baiardi, Flavio Tuzioli)

8 aprile 2019

La politica artistica nel fascismo: i linguaggi estetici, il sistema arte-cultura di massa, e il ruolo delle esposizioni nella creazione del consenso. (Alessia Cecconi)

15 aprile 2019

Percorsi didattici sui temi svolti, costruzione di un archivio di materiali multimediali.

Tavola rotonda a cura di docenti in servizio ed in quiescenza.

La Partecipazione è gratuita. Per informazioni rivolgersi all’Istituto L. Bartolini.




Fascismo di ieri e fascismi di oggi

StampaSabato 9 marzo, a partire dalle 15.30, presso la Torre di San Vincenzo (Via della Torre, 10, San Vincenzo, Livorno) l’Istoreco Livorno, con la collaborazione del Comune di San Vincenzo, propone l’iniziativa dal titolo: Fascismo di ieri e fascismi di oggi. Una riflessione a 100 anni dalla nascita dei Fasci di combattimento. Al dibattito, coordinato dalla Direttrice Istoreco Catia Sonetti, interverranno Andrea Ventura (Direttore ISREC Lucca) e Elio Rosati (Università degli Studi di Milano).




In memoria delle vittime del Piroscafo Oria

Intitolazione del Parco a Righetto Pierattini e alle vittime del naufragio del Piroscafo Oria

Monsummano Terme, Piazza Guido Rossa

Interventi di: Rinaldo Vanni (Sindaco di Monsummano Terme), Eugenio Giani (Presidente del Consiglio Regionale della Toscana)

A seguire – Monsummano Terme, Circolo di Bizzarrino, Via Orlandini 1297

Presentazione del libro “Dispersi sì, dimenticati mai: il naufragio del piroscafo Oria, 12 febbraio 1944. Il caso dei soldati valdinievolini e pistoiesi”, Edizioni dell’Assemblea, 2019.
Interventi di: Elena Sinimberghi (Comune di Monsummano Terme), Luisa Ciardi (Fondazione CDSE), Michele Ghirardelli (UNIFE), Matteo Grasso (ISRPT).




DONNE nella Resistenza

Venerdì 8 marzo, alle ore ore 17,30 presso il Palazzo Comunale, sala Pilade Biondi
Conferenza “DONNE nella Resistenza”
Intervengono:
Donatella Golini, Assessora alle Pari Opportunità Comune di Sesto Fiorentino
Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto Storico Toscano  della Resistenza e dell’Età Contemporanea
Roberto Corsi, Associazione ANPI

L’iniziativa si inserisce nel denso programma di attività promosso dal Comune per la Giornata internazionale della donna:
http://www.comune.sesto-fiorentino.fi.it/citta/8-marzo-giornata-internazionale-della-donna

 




75° Anniversario degli scioperi e della deportazione politica a Firenze

L’8 marzo ricorre il 75° anniversario del trasporto dei deportati politici della provincia di Firenze verso il KZ di Mauthausen a seguito degli scioperi svoltisi nei giorni precedenti. La data quest’anno coincide con la celebrazione del 10° anniversario del Patto di Fratellanza che unisce le comunità di Firenze e Mauthausen.

Sarà presente la delegazione del comune di Mauthausen, guidata dal sindaco.

La Cerimonia si svolge alle ore 10:00 – Piazza Santa Maria Novella – Firenze:

Interventi di Sara Burberi consigliera ANED, Eugenio Giani presidente del Consiglio regionale della Toscana, Andrea Ceccarelli presidente del Consiglio comunale di Firenze, Thomas Punkenhofer sindaco di Mauthausen, Matteo Mazzoni Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Segue corteo verso la stazione.

Per l’occasione, oltre alla cerimonia tradizionale, della mattina alle ore 10:00 in piazza Santa Maria Novella, ANED Firenze ha realizzato una mostra composta da venti immagini in bianco e nero caratterizzate dai colori dei triangoli.

Inaugurazione della mostra ore 17:00 presso il loggiato del Museo 900 – Piazza Santa Maria Novella – Firenze
seguono canti e letture a cura del coro NOVECENTO di Fiesole.

 




PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “O vivo o morto dovrà ritornar dovrà ritornar. Le vicissitudini di una comunità trentina nella Prima Guerra Mondiale”

Mercoledì 6 marzo – dalle ore 17
@ Stanze della Memoria (via Malavolti 9, Siena)

O vivo o morto




Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana – Corso di formazione

Terrorismo e stragi nell’Italia repubblicana

Corso di formazione per insegnanti

 Biblioteca F. Chioccon dell’ISGREC (Cittadella dello Studente), Grosseto

 

Limitatamente al periodo 1960-1980 è calcolato che in Italia vi furono 11 stragi, circa 2000 attentati e 15mila atti di violenza motivati politicamente contro persone o cose, che causarono 520 morti e oltre 3000 feriti. Ma nonostante l’evidente e drammatica rilevanza che il fenomeno strategia della tensione (in tutte le sue varianti) ha avuto nella storia dell’Italia Repubblicana, esso, in sede storiografica, ha fino a oggi ricevuto un’attenzione piuttosto ridotta da parte degli storici. Eppure, è difficilmente contestabile che il terrorismo negli anni Settanta/Ottanta sia entrato di forza nella storia del nostro paese incidendo su quel processo di crescita democratica che si era avviato con la nascita della Repubblica e l’approvazione della Costituzione. E poiché esso si è sviluppato di pari passo con una strategia di disinformazione, la sua memoria non può essere circoscritta alla sola serie storica degli avvenimenti, ma deve tendere a comprendere anche i retroscena che lo hanno suscitato, a distinguere le informazioni genuine da quelle manipolate ed essere continuata aggiornata e arricchita con l’analisi dei nuovi documenti oggi disponibili. Scopo del corso non sarà quindi quello di offrire una ricostruzione cronachista di quelle vicende, ma provare a capirne le radici profonde, inserendole nel loro contesto politico nazionale e internazionale.

Programma:

5 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Strategie della tensione: metodologia e fonti | Giacomo Pacini

12 marzo 2019 | Ore 16-18:30

Origini e sviluppi delle strategie della tensioneGiacomo Pacini

26 marzo 2019 | Ore 16-18.30

La violenza politica tra aspirazioni rivoluzionarie e pratiche terroristicheSimone Neri Serneri

5 aprile 2019 | Ore 16-18.30

La politica mediterranea dell’Italia: il caso UsticaGiacomo Pacini

 

Iscrizione: Il corso prevede un costo di € 30. È possibile iscriversi tramite la piattaforma SOFIA del MIUR utilizzando la Carta del docente (codice corso 25791), oppure presso l’Isgrec pagando in contanti o con buono creato con la Carta del docente.

Riconoscimento dei crediti formativi: Il corso prevede 10 ore di formazione. La frequenza necessaria per il riconoscimento dei crediti formativi è di almeno il 75% delle ore. L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è associato all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli), riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur.

Info: ISGREC | Cittadella dello Studente, Grosseto | tel/fax 0564415219 | segreteria@isgrec.it




Presentazione del libro La guerra di Mario

27.02MirriMercoledì 27 febbraio alle ore 17 presso la Feltrinelli di Livorno, ISTORECO presenterà il libro “La guerra di Mario” di Mario Mirri.
«Com’era la vita quando eri giovane?» Questa è la domanda che un ragazzo pone a Mario Mirri. È questa frase che fa tornare in vita, quasi magicamente, un mondo che abbiamo perduto, dove la civiltà contadina era ancora centrale, i figli tanti e i beni scarsi. I ricordi si mescolano all’analisi dello storico riuscendo a dare un senso più ampio alle esperienze di un singolo. Il piccolo Balilla si trova così a fare i conti con la scoperta di un padre che ascolta di nascosto Radio Londra o con l’improvvisa sparizione del compagno di classe ebreo. Ma è la guerra a dare una svolta. La ‘pugnalata alle spalle’ del regime fascista alla Francia spinge il giovane Mario, con altri compagni, ad aderire clandestinamente a Giustizia e Libertà e poi alla Resistenza. Questi anni, con le sofferenze, le torture subite, la perdita degli amici ma anche il contatto con ‘il mondo degli uomini’, saranno centrali nella formazione etica e politica sua e di una intera generazione.
All’evento, introdotto e coordinato da Marco Manfredi per ISTORECO, interverranno Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa e Pietro Finelli della Domus Mazziniana di Pisa.