Presìdi di MEMORIA CREATIVA. 75° della Liberazione Valdibisenzio e Montemurlo.

1943-1944: mentre imperversa il secondo conflitto mondiale, la Val di Bisenzio, il Monteferrato e il territorio di Montemurlo sono un aspro teatro di guerra.

Nelle alture appenniniche si nascondono gli ex prigionieri alleati e i giovani renitenti alla leva; nella Valle e sui Faggi di Javello agiscono le brigate partigiane Storai e Buricchi, mentre continuano i bombardamenti volti a colpire la linea ferroviaria Direttissima; nell’Alta Valle viene costruita la ‘Linea Gotica’, la cui presenza comporta accesi scontri tra gli eserciti (la battaglia di quota 810 – Poggio della Torricella) e la distruzione di interi borghi appenninici (come Cantagallo). Tutto il territorio è liberato tra il settembre e l’ottobre del 1944.

Questa storia compie oggi 75 anni.

La Regione Toscana, i Comuni di Cantagallo, Montemurlo, Vaiano e Vernio, con il coordinamento scientifico della Fondazione CDSE e insieme ad ANPI, Legambiente e il tessuto associativo del territorio, celebrano questo anniversario con Presìdi di memoria creativa. Un progetto in rete che parte dai segni lasciati nel territorio dal passaggio della guerra e dalle ricerche storiche del CDSE, per dare vita a un festival di iniziative artistiche: dai concerti alle performance teatrali, dalle passeggiate letterarie alle escursioni poetiche in notturna.

Nel segno di una memoria che è viva e creativa, di una comunità accogliente e solidale, di scenari naturalistici ricchi di storia e di grande bellezza.

 

programma

5 settembre

Vaiano, sala del Consiglio Comunale

21.15  Presentazione del libro “L’Agguato” di Ciro Becchimanzi

1944, la storia vera dei 29 partigiani impiccati a Figline di Prato.

Partecipano l’Assessore alla Cultura Fabiana Fioravanti e la Direttrice del CDSE Alessia Cecconi.

A cura di: Comune di Vaiano, Fondazione CDSE, ANPI.

10 settembre

Vaiano, piazza Galilei (davanti alla Casa del Popolo)

19.00  Apericena in piazza con il circolo Arci di Vaiano

Prenotazione obbligatoria (€10,00) entro il 9 settembre presso la Casa del Popolo o chiamando lo 0574 989136.

21.00  Dove sono finiti i fiori: canti di pace, resistenza e libertà

Concerto con Daniele Poli, Federica Rapezzi, Ugo Galasso e la partecipazione del coro delle donne dell’Associazione Sartoria di Vaiano, diretto da Fabio Cavaciocchi. Saluti del Sindaco Primo Bosi e di Luciana Brandi Presidente ANPI Vaiano.

A cura di: Comune di Vaiano, Fondazione CDSE, ANPI.

In caso di pioggia apericena e spettacolo si svolgeranno nei locali della Casa del Popolo di Vaiano.

11 settembre

Montemurlo, giardino di Villa Giamari

21.15  La vita è oltre il ponte. Memorie e canti della Resistenza

Spettacolo teatrale e concerto con Altroteatro-associazione culturale Firenze e il Coro Novecento di Fiesole.

Scrittura scenica a cura di Altroteatro e Fondazione CDSE.

Saluti del Sindaco Simone Calamai, dell’Assessore alle Politiche della Memoria Valentina Vespi e di Angela Riviello Presidente ANPI Prato.

A cura di: Comune di Montemurlo, Fondazione CDSE, ANPI.

L’evento è in collegamento con la Cerimonia della Liberazione di Montemurlo in piazza Donatori del Sangue l’11 settembre alle 10.30.

14 settembre

Cantagallo, Centro Visite (luogo di ritrovo)

17.00  Le voci del bosco: caccia poetica di memoria

Trekking Cantagallo-Rifugio “Le Cave” nella Riserva naturale Acquerino-Cantagallo. Lungo il percorso nel bosco frammenti di testimonianze e poesie ci racconteranno, insieme a Nello Santini, Alessia Cecconi e Giacomo Agabio, le storie custodite da questi boschi, dal lavoro dei carbonai alla costruzione delle trincee della Linea Gotica. All’arrivo al rifugio (19.00 circa) apericena facoltativo. Ritorno in notturna, al chiarore della luna piena, ascoltando l’ultima voce del bosco: il bramito dei cervi in amore.

Il numero dei posti è limitato: prenotazione obbligatoria per escursione guidata (gratuita) e apericena (contributo di €12,00):

info@fondazionecdse.it – 0574 942476 (lun-ven 9-13).

A cura di: Comune di Cantagallo, Fondazione CDSE, Legambiente Prato.

20 settembre

Mercatale di Vernio, Ex Meucci-MuMat

21.15 Di guerra e di campi

Spettacolo teatrale tratto dal diario di guerra di Nello Santini (Fondazione CDSE), con Altroteatro-associazione culturale Firenze. Scrittura scenica a cura di Altroteatro e Fondazione CDSE.

Ingresso libero.

A cura di: Comune di Vernio, Fondazione CDSE, ANPI. L’evento è in collegamento con la Cerimonia della Liberazione di Vernio presso il Parco Memoriale della Torricella il 29 settembre alle ore 11.00.

21 settembre

San Quirico di Vernio, Palazzo comunale

16.00 Amare in guerra. La storia di Oliver e Tosca

La vicenda del sergente gallese Oliver Davis, giunto in Valdibisenzio con l’esercito alleato, e di Tosca Lucarini di Mercatale, rivissuta  con i figli della coppia venuti per l’occasione dall’Inghilterra.

Partecipano il Sindaco Giovanni Morganti, l’Assessore alla Cultura

Maria Lucarini e la Direttrice del CDSE Alessia Cecconi.

A cura di: Comune di Vernio e Fondazione CDSE.

5 ottobre

Luicciana (Cantagallo), spazio polivalente Don Balleri

15.30 Io so che un giorno.

Un canzoniere e memorie dalla Resistenza alla Ricostruzione

Concerto spettacolo a cura di Altroteatro-associazione culturale Firenze e del Coro Novecento di Fiesole. Scrittura scenica a cura di: Altroteatro e Fondazione CDSE. Saluti del Sindaco Guglielmo Bongiorno, dell’Assessore alla Cultura Maila Grazzini e di Mauro Bolognesi Presidente ANPI Cantagallo. Ingresso libero.

A cura di: Comune di Cantagallo, Fondazione CDSE, ANPI.

19 ottobre

Luicciana (Cantagallo), Palazzo Comunale (luogo di ritrovo)

15.30 Passeggiata letteraria

tra il borgo artistico di Luicciana e i suoi mulini

Camminata tra il bosco e il borgo di Luicciana, distrutto dalla guerra e ricostruito con opere d’arte appese ai muri delle case, e i mulini limitrofi. Con Giacomo Agabio e Alessia Cecconi.

Prenotazione obbligatoria (numero posti limitato):

info@fondazionecdse.it – 0574 942476 (lun-ven 9-13). Ingresso libero.

A cura di: Comune di Cantagallo, Fondazione CDSE, Legambiente Prato.

 

Fondazione CDSE

Centro di Documentazione Storico Etnografica
Vaiano (PO) – 59021 via Mazzini, 21
www.fondazionecdse.it – info@fondazionecdse.it




75° anniversario della Liberazione di Lucca: gli appuntamenti della settimana dell’ISREC

Giovedì 5 settembre alle 17.30 presso Palazzo Santini (sala consiliare), nel quadro delle commemorazioni ufficiali della liberazione di Lucca, si terrà un evento dedicato alla formazione partigiana “Bonacchi” con la partecipazione di Andrea Ventura, direttore dell’ISREC: per l’occasione verranno presentati alcuni documenti inediti riguardanti la brigata comandata da Mario Bonacchi. Porteranno il saluto istituzionale Francesco Battistini (presidente del consiglio comunale) e Alessandro Profeti (consigliere comunale). Introduce Ilaria Vietina, assessora alla continuità della memoria storica.

Programma dell’iniziativa

 

Venerdì 6 settembre alle 21.00 a Piazzano (Lucca), sul piazzale della chiesa si terranno le celebrazioni in ricordo del giovane partigiano versiliese Aldo Mazza; porterà il saluto istituzionale Roberto Guidotti (consigliere comunale di Lucca), mentre interverranno per l’ISREC Francesco Lucarini e Moreno Bertolozzi.

Programma dell’iniziativa




75° anniversario della Liberazione di Empoli

Un momento di riflessione, di approfondimento e di ricordo giovedì 5 settembre, alle 21, al Convento degli Agostiniani, di Via dei Neri 15.

In occasione del 75° anniversario della Liberazione della città di Empoli’ dai nazifascisti è stato convocato un Consiglio Comunale aperto a tutta la cittadinanza.

Durante la serata sono previsti gli interventi del presidente del Consiglio Comunale Alessio Mantellassi, con delega alla cultura della memoria, del sindaco di Empoli Brenda Barnini, degli ex partigiani Rolando Fontanelli e Dario Del Sordo, a Ferdinando Ciampi e Vittorio Nencioni, familiari di due deportati.

Spazio anche a un approfondimento storico grazie a Giuseppe Matulli, presidente dell’istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.




75° anniversario della Liberazione di Prato: vasto programma di iniziative.

Dal 3 al 6 settembre Prato ricorda il 75° anniversario della Liberazione.




75° Anniversario della Liberazione di Sesto fiorentino: commemorazione e concerto della Bandabardò

Domenica 1° Settembre 2019

 

75° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI SESTO FIORENTINO

 

PROGRAMMA

 

ore  8.30 – Deposizione corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore;

ore  9.30  – S. Messa in memoria dei Caduti presso la Pieve di S. Martino;

ore 10.30 – Piazza Vittorio Veneto: corteo per le vie cittadine e deposizione di

corone ai monumenti ai Caduti e al Partigiano;

ore 11.00 – Piazza De Amicis

 

Interventi di:

 

ROBERTO CORSI  –  Presidente ANPI di Sesto Fiorentino

MARTA BAIARDI   –  Istituto storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea

OMAR MIH              – Rappresentante della Repubblica Araba Saharawi Democratica in Italia

LORENZO FALCHI –  Sindaco di Sesto Fiorentino

 

Esibizione della Banda Musicale di Sesto Fiorentino

 

 

ore 21.15 – Piazza Vittorio Veneto: concerto della Liberazione con

 

BANDABARDO’




“Per antiche ville e scorci nascosti” a Montepiano

All’interno della rassegna di eventi e passeggiate Montepiano tra storia e arte 2019, promossa da Comune di vernio e Fondazione CDSE:

Sabato 31 agosto, alle ore 15.30 a Montepiano, ritrovo davanti la chiesa

“Per antiche ville e scorci nascosti”

Passeggiata per il borgo di Montepiano alla scoperta di villeggianti celebri e artisti illustri, con Alessia Cecconi e Annalisa Marchi. Saluti del Sindaco Giovanni Morganti e dell’Assessore alla Cultura Maria Lucarin




CAMPO ESTIVO: Sulle tracce della terra e della libertà

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CAMPO ESTIVO:
‘Sulle Tracce della Terra e della Libertà’
(29 agosto – 2 settembre , Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo)

Dal 29 agosto al 2 settembre il gruppo Sentieri Partigiani di ANPI Prato, insieme con Legambiente Prato e Rete degli Studenti Medi Prato organizzano un campo estivo per giovani dai 16 ai 21 anni.

Dalla condivisione di valori antifascisti ed ecologisti delle tre associazioni è nato il progetto “Sulle tracce della Terra e della Libertà”, che porterà ragazze e ragazzi alla scoperta del territorio nel cuore della Riserva naturale dell’Acquerino-Cantagallo.

Un’esperienza articolata in cinque giorni di escursioni nella natura, laboratori di autocostruzione, orienteering, riconoscimento della biodiversità, attività di gruppo e promozione dei valori democratici della Costituzione, con ospiti esperti per focus sulla tutela dei beni comuni, dell’ambiente e la promozione di pace e solidarietà.

Le iscrizioni al progetto sono aperte per tutto il mese di luglio ed è sufficiente contattare via mail o per telefono il comitato ANPI di Prato, per ricevere il modulo da compilare. Ai minorenni è richiesta autorizzazione liberatoria da parte dei propri tutor legali. La quota di partecipazione comprensiva di vitto e alloggio è di 130€ ed è sufficiente un gruppo minimo di quindici partecipanti per l’attivazione del progetto.




II edizione della Summer school “Per la storia di un confine difficile”

Parliamo quotidianamente di confini e frontiere, di volontario esodo di popolazioni dalle proprie terre. L’attualità ci mette sotto gli occhi immagini di sofferenza di profughi ed esuli, di persone che decidono di affrontare rischiosi viaggi per sfuggire a violenze o povertà, concentrate sul Mediterraneo o lungo le vie di terra, in Europa e in altri continenti, le ultime nei pressi di un nuovo muro, che vieta l’ingresso negli Stati Uniti ai poveri del sud del continente. Chiudere o aprire all’accoglienza è un dilemma politico e morale, non nuovo, anche se in forme completamente differenti rispetto al passato; nel mondo che cambia i fattori di complessità sono aumentati, sono impossibili semplificazioni sulla sfida che gli “attraversamenti” muovono alla “organizzazione politica storicamente tracciata dall’Europa” (Silvia Salvatici).

Su passato e presente di confini e frontiere si discuterà per quattro intensi giorni a Rispescia, ex-ENAOLI, nel corso della seconda edizione della summer school Per la storia di un confine difficile. L’alto Adriatico nel Novecento”, dal 28 al 31 agosto. Regione Toscana e ISGREC, in accordo con MIUR e rete toscana di istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea, riuniranno esperti della storia del “confine difficile”, per offrire a 30 insegnanti di scuole superiori della regione un’occasione di studio e confronto. Gli insegnanti sono stati selezionati tramite un bando della Regione Toscana e dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana, di cui tutti gli istituti superiori della Toscana erano stati informati.

Si discuterà del lungo esodo istriano-giulianodalmata, di foibe, delle violenze (1943-45) nella zona di occupazione tedesca del Litorale Adriatico, delle Resistenze italiana e slava, fino a ventennio fascista e, ancora indietro, ai disastri della Grande Guerra. Al percorso di formazione seguirà il viaggio, con 50 studenti, nei luoghi della memoria, fra Venezia Giulia e Istria croata.

La prima edizione della summer sugli stessi temi si tenne nello stesso luogo, nel 2017. Rappresentò il passaggio da molte singole esperienze – formazione di insegnanti, produzione editoriale, documentari e strumenti didattici – all’approccio sistematico alle tante storie che l’istituzione con legge dello Stato del Giorno del ricordo (10 febbraio) aveva fatto riemergere, dopo un lungo silenzio, condiviso da tutta la politica (nazionale e non solo) e da una parte della cultura. Sottrarre all’uso politico brandelli di storia è un dovere per le istituzioni e per la cultura – storici, insegnanti, intellettuali… – anche se difficile da praticare, in un paese in cui – lo si ripete inutilmente come un mantra – si stenta a distinguere tra verità storica e opinioni o propaganda. Per questo alla voce di storici, cardine del percorso formativo, la nuova summer affianca quella di un giornalista, per dialogare con gli insegnanti su metodi e linguaggi dei media e introdurre “il tema della “verità” giornalistica rispetto alle vicende che incrociano la narrazione di storia e memoria” (Domenico Guarino), come chiave aggiuntiva per una lettura critica del passato (e del presente).

Il programma prevede lezioni (qualche nome: Enrico Miletto, Marta Verginella, Claudio Vercelli, Luca Verzichelli), laboratori di insegnanti divenuti formatori grazie al precedente percorso formativo, proiezioni e presentazioni di mostre. Info: segreteria@isgrec.it; 0564 415219.

Il programma della Summer school