29 marzo: l’architetto Milesi presenta il progetto per la Casa della memoria al futuro

Venerdì 29 marzo 2019, ore 17, al Museo archeologico e d’arte della Maremma, l’architetto Edoardo Milesi, autore del progetto di ristrutturazione dell’ex scuola di Maiano Lavacchio, e Luca Verzichelli, presidente dell’Isgrec, presenteranno il progetto per la Casa della memoria al futuro, che diventerà un laboratorio per la memoria, la cultura, la formazione.  Gli spazi della ex scuola saranno predisposti per viverli: parlare, leggere, studiare, ma anche soggiornare per brevi periodi. Un porticato e il giardino aggiungeranno spazi alle attività didattiche, al dialogo, a incontri pubblici. Gli arredi saranno pochi e molto semplici. Gli strumenti utili allo studio e alle attività culturali e didattiche il meno ingombranti possibile. Le attività, oltre a visite guidate per conoscere, lavoro culturale utile a promuovere l’inclusione culturale, relazioni fra soggetti vicini, ma anche momenti – stages, attività seminariali… – per ospitare destinatari provenienti da altri luoghi, italiani o europei.

Durante l’incontro del 29 marzo sarà presentata in anteprima ed eseguita dal Coro degli Etruschi una inedita composizione musicale in ricordo dei Martiri d’Istia composta da Dino Simone.

Ricordiamo inoltre che rimarrà aperta fino al 30 marzo la mostra “40 artisti per la Casa della memoria al futuro al Museo archeologico; il ricavato delle opere sarà destinato alla raccolta fondi. L’IBAN del conto corrente intestato all’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Onlus e dedicato alla raccolta fondi è: IT78I0885114301000000209599

Info: Isgrec, Via de’ Barberi 61 | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




75° Anniversario dell’eccidio di Montemaggio

Dal 28 al 31 marzo un denso programma di cerimonie e iniziative in occasione del 75° anniversario dell’eccidio di Montemaggio perpetrato dai fascisti della Repubblica sociale contro i partigiani.




RIBELLI. Storie e memorie di Resistenti dal Montemaggio alla Sardegna

28 marzo alle ore 17.30 presso le Stanze della Memoria, l’ISRSEC vi invita a questo originale ed interessante appuntamento.




Convegno conclusivo a Grosseto per la Festa della Toscana (giovedì 28 marzo)

box_mailSi terrà giovedì 28 marzo 2019 ore 10 al Museo di storia naturale di Grosseto (Strada Corsini n. 5) il convegno conclusivo del progetto dell’Isgrec per la Festa della Toscana. Dopo i saluti di Leonardo Marras (Consiglio regionale della Toscana) e Luca Verzichelli (Presidente dell’Isgrec), interverranno Floriana Colao dell’Università di Siena (La tradizione e il mito della Leopoldina. Dal “paterno cuore del sovrano” al “diritto penale e civile), Amos Unfer (Una testimonianza della Maremma che produce), Luciana Rocchi ed Elena Vellati dell’ISGREC, mentre i ragazzi della classe IV dell’Istituto turistico ISIS Leopoldo II di Lorena di Grosseto presenteranno i lavori svolti sul tema delle storie e dei luoghi della maremma lorenese.

In conclusione alle scuole verrà distribuito il dossier per la didattica predisposto dall’Isgrec.

Info: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it, www.isgrec.it

 




Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze

formazioneLunedì 25 marzo alle ore 15, presso la sala conferenze dell’ISTORECO, si svolgerà il primo incontro del corso di formazione Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze

Nell’ambito del 75° anniversario della Resistenza, grazie al sostegno della Regione Toscana, la Rete degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea della Toscana, coordinati dall’ISRT,  propone agli insegnanti una nuova occasione di formazione. Il corso Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze  intende offrire approfondimenti storiografici e strumenti didattici per promuovere la conoscenza di uno snodo essenziale della storia nazionale, europea e mondiale e fornire ai docenti spunti e metodi innovativi per trasmetterne le conoscenze alle nuove generazioni.

Il corso è parte di un più ampio progetto sostenuto dalla Regione Toscana per questo anniversario. La rete degli Istituti lavorerà anche ad un ciclo di pillole di Storia della Resistenza in Toscana,
brevi video documentari, affidati a storici, dedicati ai nodi essenziali del conflitto mondiale e della lotta di liberazione sul nostro territorio. Strumenti permanenti a disposizione di chiunque vorrà avvicinarsi a questi temi e a pagine tanto complesse e significative della nostra Storia.




40 artisti per la Casa della memoria al futuro – 23-30 marzo, Museo archeologico e d’arte di Grosseto

box1Sabato 23 marzo alle ore 17.30 l’Isgrec inaugura al Museo archeologico e d’arte della Maremma la mostra “40 artisti per la Casa della memoria al futuro”, curata da Claudia Gennari e Marta Paolini e organizzata in collaborazione con Associazione grossetana arti figurative (AGAF), Associazione Eventi e Associazione Primavera maremmana.

In occasione del 75° anno dalla strage dei Martiri d’Istia 40 tra scultori, pittori, grafici e fotografi esporranno e metteranno in vendita le loro opere, il cui ricavato sarà donato per sostenere la raccolta fondi dedicata al recupero e alla costruzione della Casa della memoria al futuro nell’ex scuola di Maiano Lavacchio. Gli artisti che hanno aderito al progetto sono: Dimitri Angelini, Piero Ardenghi, Milo Bacherini, Antonio Barbieri, Raul Berrettini, Claudio Bindi, Carlo Bonazza, Angelo Bruno, Mauro Ceselli, Antonio Chessa, Sabrina Chiariello, Enrico Contu, Biagio Cuomo, Giuseppe Di Mauro, Antonella Giordano, Martina Goracci, Vittorio Guastella, Michele Guerrini, Michele Guidarini, Matteo Maggio, Cristina Mambrini, Anna Mannella, Renata Massai, Andrea Massaro, Francesca Naso, Armando Orfeo, Germano Paolini, Graziano Papini, Irene Papini, Sandro Poggetti, Laura Provenni, Moreno Quinti, Cecilia Rustici, Gennarino Salvo, Irene Silvestri, Cirillo Spinelli, Chiara Toniolo, Faber Torchio, Vittoria Vignoli, Kerta von Kubin.

Sarà possibile visitare la mostra, che sarà allestita nella sala conferenze al piano terra e nella suggestiva sala delle statue, fino al 30 marzo (orari di apertura: dal martedì al venerdì: 9-14; sabato e domenica: 10-13, 16-19).

Sembrava temeraria la sfida lanciata con il progetto della Casa della memoria al futuro. Ma a piccoli passi la scuola rurale dismessa di Maiano Lavacchio si è già trasformata: il lavoro è in corso ma già non è più un’utopia immaginare che si possano abitare stanze e giardino. Il progetto di trasformarla in luogo di memoria nasce dalla volontà di impedire l’oblio degli undici ragazzi uccisi il 22 marzo del 1944, ora che se ne sono ricostruite compiutamente le ragioni e si sono definiti responsabilità e significato di un atto di violenza gratuita, nel cuore di una guerra che lasciò dolore e devastazioni. All’ISGREC, iniziale promotore, si sono unite istituzioni e persone, che hanno accettato anche di misurarsi con un indispensabile impegno concreto. Sono il Comune di Magliano in Toscana e la Regione Toscana, associazioni, sindacati ed ANPI, ma anche imprenditori, professionisti, artisti, prova di una memoria condivisa e di una comprensione della filosofia del progetto.

Anche se non sarà breve il tempo per portare a compimento il progetto, la Casa già da ora ha visto presenze di giovani, che hanno tratto ispirazione dalle storie studiate per produrre opere d’arte “povera”. A crearle sono stati gli studenti del progetto Erasmus, ragazzi venuti dall’Europa a confrontarsi con una memoria comune ad altre, conservate in altri luoghi, perché è europea la storia che ha prodotto ferite e che può servirci a costruire un’idea di futuro.

L’arte è parte essenziale della cultura che vorremmo abitasse a Maiano Lavacchio. Le opere in mostra al Museo archeologico e d’arte sono già un primo segno di partecipazione di artisti a dare forza al progetto. Il legame fra storia e memoria ed arte è già un’esperienza realizzata, tessera del mosaico che si sta costruendo.

Info: Isgrec | Cittadella dello Studente | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




Nuovo appuntamento con il Seminario di storiografia del prof. Collotti

Venerdì 22 marzo alle ore 15.30 presso la sede dell’Isrt nuovo appuntamento del ciclo di seminari di storiografia a cura del prof. Enzo Collotti.

Sarà discusso il libro di Massimo Castaldi, Insegnare libertà. Storie di maestri antifascisti, Donzelli, 2018.

Si invitano i partecipanti a leggere il volume prima del seminario.

Per i docenti in servizio sarà possibile richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione.

 




BRUNO DELL’AMICO. Soldato, prigioniero di guerra, sindacalista e politico socialista, cineasta

Libri Bruno dell'amico 2019 03 22