Presentazione delle “Antiche villeggiature” a Monsummano

Nell’ambito della mostra documentaria “M’istruisco, dunque sono: iniziative d’istruzione nella Valdinievole ed oltre”, in corso fino al 17 marzo 2019 al Museo della Città e del Territorio, mercoledì 12 dicembre, alle ore 21.15, si terrà la presentazione del volume “Antiche villeggiature. Val di Bisenzio e Montepiano tra Ottocento e Novecento” (Fondazione CDSE, 2018), di Annalisa Marchi, Alessia Cecconi, Luisa Ciardi e Cinzia Bartolozzi nella Sala “Walter Iozzelli” della Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” di Monsummano Terme.

La Toscana delle antiche villeggiature riemerge grazie a questo volume, dedicato a quei borghi dell’Appennino settentrionale che furono amati luoghi di soggiorno estivo e vacanze borghesi. Alla fine dell’Ottocento la Val di Bisenzio e di Montepiano, similmente a quanto accadde per le vicine Monsummano e Bagni di Montecatini, iniziarono ad attrarre turisti, escursionisti e villeggianti da tutta l’Italia (in alcuni casi anche dall’estero). Ne nacque una moda che si aggiunse alla secolare frequentazione da parte delle famiglie signorili fiorentine che trascorrevano i periodi estivi in sontuose ville-fattorie di campagna.

Montepiano, che si arricchì di ville e villini e ospitò anche numerose colonie terapeutiche, visse proprio allora la sua belle époque, frequentata com’era da celebrità ed esponenti di spicco della comunità ebraica, a cominciare dalla famiglia degli antifascisti fratelli Rosselli.

Durante la presentazione, a cui saranno presenti le autrici, sarà ripercorsa la storia sul filo rosso della villeggiatura, fenomeno che tra fine Ottocento e inizio Novecento ha tanto connotato la storia di Montepiano, quanto quella di altre località toscane, come Monsummano e Bagni di Montecatini.

Modera l’incontro Chiara Martinelli.
Cinzia Bartolozzi, architetto, lavora come istruttore tecnico presso il Comune di Prato ed è autrice di numerosi studi sulle architetture di palazzi signorili.

Alessia Cecconi, storica dell’arte, lavora come Direttrice della Fondazione CDSE. Ha ricercato a lungo sul recupero delle opere d’arte durante la Seconda Guerra Mondiale, tema a cui ha dedicato volumi e mostre.

Luisa Ciardi, storica, è la responsabile della Segreteria scientifica della Fondazione CDSE. Sta attualmente seguendo un progetto sul recupero delle identità dei soldati che trovarono la morte nel 1941 con il naufragio, in Grecia, del Piroscafo Oria.

Annalisa Marchi, insegnante di lettere, è la Presidente della Fondazione CDSE e ha all’attivo più di quaranta pubblicazioni sulla storia di Prato.
Per l’occasione, i partecipanti alla serata potranno visitare la mostra documentaria “M’ISTRUISCO, DUNQUE SONO: INIZIATIVE D’ISTRUZIONE NELLA VALDINIEVOLE ED OLTRE (orario di apertura: lunedì, mercoledì, venerdì 9-13; martedì e giovedì 9-13/15.30-17.30. Chiuso sabato e domenica e festivi eccetto aperture straordinarie).

Con il contributo della Regione Toscana.

Ingresso libero.

Info: Biblioteca “Giuseppe Giusti” tel. 0572 959500. biblioteca@comune.monsummano-terme.pt.it




Convegno – Nicolae Petrescu Comnen Diplomatico romeno, cittadino di Firenze ed europeista

7 dicembre 2018 – dalle ore 9:30
@ Palagio di Parte Guelfa, Piazza di Parte Guelfa 1, Firenze

 

Nicolae Petrescu Comnen
Diplomatico romeno, cittadino di Firenze ed europeista

– Locandina e programma completo in allegato – 

Sessione di apertura (09:30- 10:45)
Ass. Giovanni Bettarini, Assessore Relazioni Internazionali Comune di Firenze

S.E. Sig. Liviu-Petru Zăpîrțan, Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede
“N. Petrescu Comnen, diplomatico romeno e Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede”

S..Em.R. Card. Giuseppe Betori, Cardinale Arcivescovo di Firenze

Sig.ra Melania Cristina Cotoi, rappresentante delle Associazioni Alter. NATIVA e AICC
Saluto e introduzione da parte dei partner istituzionali Alter.NATIVA e AICC

S.E. Amb. Lazăr Comănescu, già Ministro degli Affari Esteri e Ambasciatore di Romania
“N. Petrescu Comnen, Ministro romeno degli Affari Esteri e Ambasciatore a Berlino”

Relazioni scientifiche (11:00- 13:30)
Prof. Alberto Basciani, Università Roma Tre
“I rapporti tra Romania e Italia nella prima metà del Novecento”

Prof. Adrian Vițalaru, Università Alexandru Ioan Cuza, Iași (Romania)
”N.P. Comnen – la carriera di un diplomatico romeno ed il profilo intellettuale.”

Prof. Simone Neri Serneri, Università di Firenze
”Tra guerra e resistenza. Firenze “città aperta”?”

Prof. Francesco Guida, Università Roma Tre
”Gli scritti di N. Petrescu Comnen durante il soggiorno fiorentino.”

Prof. Giulio Conticelli, Università di Firenze
”Verso la tutela internazionale dei beni culturali: il contributo di Nicolae Petrescu Comnen.”

 




PROIEZIONE DEL DOCUFILM – La valigia dei baci

Venerdì 7 dicembre 2018 ore 21:30
@ Cinema Teatro Società Filarmonica di San Donato in Poggio

PROIEZIONE DEL DOCUFILM
La valigia dei baci

di Andrea Bruno Savelli

L’Unione Comunale del Chianti Fiorentino, il Comune di Longarone, la Fondazione Vajont e l’Associazione Cinema Olimpia presentano La Valigia dei Baci, un docufilm che racconta il viaggio nella memoria di Longarone e Morrocco, due comunità alla ricerca di un futuro.

Interverranno:
Roberto Padrin, sindaco di Longarone
David Baroncelli, sindaco di Tavarnelle Val di Pesa
Andrea Bruno Savelli, regista




SANDBOSTEL, Sabbia grigia con barchette, in scena all’EXFila a Firenze

Venerdì 7 dicembre 2018 – dalle 21
@ Ex Fila Connessioni Metropolitane, Firenze

 

SANDBOSTEL sabbia grigia con barchette

Debutta il nuovo spettacolo di Fa.R.M. sostenuto da Regione Toscana Bando Memoria 2018, in collaborazione con ARCI e Comune di Pontassieve.
Un punto di vista originale e non celebrativo della realtà e della storia. Uno “storytelling sonoro” che con parole, musica e rumori accompagna negli stati d’animo e nelle motivazioni di chi scelse di rimanere nei lager rifiutando di combattere per la Repubblica di Salò.
Autrici e interpreti Fiamma Negri e Giusi Salis che, con la regia di Marino Giuseppe Sanchi e la sonorizzazione curata da Stefano Bartoli, raccontano la storia della Resistenza  degli IMI, Internati Militari Italiani, che furono rinchiusi a Sandbostel nello Stalag XB, uno dei campi del sistema concentrazionario progettato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale .

Questa storia è pressoché sconosciuta, raccontata solo nei memoriali di reduci: Alessandro Natta, Giovannino Guareschi, Gianrico Tedeschi e tanti altri meno noti.
Una Resistenza insolita: lezioni di storia, teatro, la costruzione della cappella e la messa. E soprattutto “Radio Caterina”, una radio clandestina, una porta sul mondo, le notizie di Radio Londra. E alla fine la grande beffa che coglierà di sorpresa le SS.

PRENOTAZIONI: fabbricaraccontimemoria@gmail. com – 329 8457073
Biglietto unico: 8 euro
Evento riservato ai soci ARCI
https:// fabbricaraccontimemoria. wordpress.com/

Template Grande formato




Convegno didattico Costituzione: la nostra carta d’identità – PONTREMOLI

6 dicembre –  dalle ore 9:30
@ Cinema Teatro Manzoni  – Via Ponte C. Battisti, 2 Pontremoli

Il 6 dicembre, a Pontremoli, avrà luogo il decimo dei 10 convegni didattici, tappa finale del grande progetto Costituzione: la nostra carta d’identità 1948-2018.Introduzione

Emanuele Rossi, Pro Rettore Scuola Superiore S. Anna Pisa
La Costituzione della Repubblica Italiana

IIS “Paolo Belmesseri” (Pontremoli)
Storia della Costituzione e applicazione dei suoi principi. Le parole

IIS “Leonardo Da Vinci” (Villafranca in Lunigiana)
Diritti e doveri. Il lavoro, la partecipazione, l’integrazione

Proiezione del video-documentario
I Paesaggi della Memoria tra Resistenza e Costituzione: un’occasione da non perdere

Conclusioni
Paolo Pezzino, Presidente Istituzione Nazionale “Ferruccio Parri”




TORTURA. Storie di ieri, realtà di oggi

Mercoledì 5 dicembre alle ore 16.00 presso la sede di Le Murate – PAC (in piazza delle Murate a Firenze), l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, le Murate PAC e l’Istituto Gramsci Toscano vi invitano a un pomeriggio di riflessione sul tema della tortura alla viglia della Giornata internazionale dei diritti umani.

Programma

Ore 16.00 Saluti introduttivi e accoglienza dei partecipanti

Ore 16.15 Visita allo spazio del carcere duro

Ore 17.00 Il sistema repressivo fascista, a partire dal volume di Mimmo Franzinelli Tortura (Mondadori, 2018), ne discutono Matteo Mazzoni direttore ISRT e Marco Palla Università di Firenze.

Ore 17.45 Attualità della tortura, ne discutono Lorenzo Guadagnucci giornalista e Marina Lalatta Costerbosa Università di Bologna.

Ore 18.30 Visita allo spazio del carcere duro

 

Info
visite al carcere duro: prenotazioni a info.pac@muse.comune.fi.it o 0552476873
Le visite sono gratuite fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Gli insegnanti partecipanti potranno richiedere la certificazione delle ore per attività di formazione. Si richiede la prenotazione a isrt@istoresistenzatoscana.it




Presentazione del volume “I Sovversivi del Comune di Serravalle Pistoiese”

Presentazione del libro “I sovversivi del Comune di Serravalle Pistoiese. Antifascisti schedati nel Casellario Politico Centrale”, di Roberto Daghini. Pistoia, Associazione nazionale partigiani d’Italia, Comitato provinciale di Pistoia, Sezione di Serravalle Pistoiese, 2018

Sabato 1 dicembre 2018, ore 17.00 – Sala Bigongiari

Intervengono Aldo Bartoli e Luigia Caferri
Sarà presente l’autore

Attraverso una ricerca presso l’Archivio centrale dello Stato di Roma sulle schede personali redatte localmente dalle prefetture e dalla polizia segreta fascista, l’autore indaga sui cittadini di Serravalle Pistoiese che hanno subito minacce, persecuzioni, violenze fisiche e morali da parte dell’apparato del regime fascista per la colpa di aver svolto attività antifascista o di appartenere a forze politiche contrarie alla dittatura. Di ogni “sovversivo” viene delineata la travagliata storia di vita, le condanne subite, le annotazioni del Casellario politico centrale, gli arresti, il confino e le altre misure che il regime riservava ai suoi avversari.




Volti, storie e memoria a 100 anni dalla Grande Guerra

L’Istoreco Livorno celebra il Centenario della fine della Grande Guerra con un ciclo di iniziative che si terranno a partire dal 27 novembre prossimo.
Muovendosi fra guerra e dopoguerra, gli interventi verteranno sia sulle molte tematiche messe in luce negli ultimi anni dalla ricerca storica (dalla partecipazione delle donne all’importanza a fini di propaganda delle immagini, dalla rilevanza delle scritture private di guerra alle forme di opposizione agli eventi bellici), sia su alcuni dei più pesanti lasciti rimasti in eredità all’Europa dall’immane conflitto (le conseguenze economico-finanziarie di quattro anni di combattimenti, la difficile e complessa elaborazione di un enorme lutto).
A Piombino, il 30 novembre prossimo, si svolgerà un convegno dove si discuterà sul tema La Grande Guerra fra realtà, memoria e uso pubblico della storia.
A Livorno, presso la biblioteca Labronica, dal 27 novembre al 5 dicembre sarà possibile visitare la mostra Le conferenze di Zimmervald e Kiental e l’opposizione alla Grande Guerra a cura del Centro Filippo Buonarroti. L’naugurazione e la conferenza introduttiva sono in programma per il 27 novembre alle ore 10,30.
Sempre presso la biblioteca Guerrazzi, sala conferenze, il 1° dicembre si svolgerà una tavola rotonda dal titolo A 100 dalla fine del primo conflitto mondiale. Una riflessione fra guerra e dopoguerra
Nello stesso luogo, il 5 dicembre si svolgerà inoltre una conferenza con proiezione di immagini estratte dal film Le guerre dell’imperialismo e il punto di vista del cinema: fra pacifismo umanitario, denuncia antimilitarista, prospettiva rivoluzionaria.
Gli incontri del 30 novembre e del 1° dicembre avranno valore formativo per i docenti partecipanti.