Voci di memoria. Le fonti orali per lo studio della Resistenza

L’Istituto storico della Resistenza di Pistoia organizza, con il finanziamento della Regione Toscana, una scuola estiva dedicata allo studio delle fonti orali nella Resistenza dall’8 al 10 settembre 2016. La scuola è rivolta soprattutto a studenti universitari e insegnanti. L’iscrizione è aperta fino all’esaurimento dei posti disponibili.

Non è prevista alcuna quota di iscrizione, ma i partecipanti dovranno essere soci o associarsi all’Istituto. La quota annuale di 20 euro è comprensiva anche delle pubblicazioni e della rivista “QF. Quaderni di Farestoria”.

L’Istituto, in virtù del protocollo d’intesa firmato tra l’Istituto storico della Resistenza Toscano e l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, rilascerà una ricevuta e un attestato di frequenza valido per il proprio curriculum come corso d’aggiornamento.

Per iscriversi, inviare congiuntamente una mail a ispresistenza@tiscali.it e a chrmartinelli@gmail.com, indicando nome, cognome, indirizzo, titolo di studio e professione.

Per delucidazioni, telefonare al numero 057332578 (sede dell’Istituto).

PROGRAMMA

Primo giorno – Giovedì 8 settembre, ore 16:30-24
Villa Stonorov Pistoia
Saluti delle autorità
Introduzione, Roberto Barontini (Presidente Istituto Storico della Resistenza di Pistoia)
Fonti orali per la storia sociale, Giovanni Contini Bonacossi (Presidente Associazione Italiana Storia orale)
Raccontare la Resistenza: storie di vita orali e scritte. Un approccio metodologico, Francesco Catastini (European University Institute)
Interventi e dibattito
Buffet in terrazza
Proiezione del film “La brezza degli angeli” di Stefano Ballini
Secondo giorno – Venerdì 9 settembre
Ore 10:30 – 14:30
Visita guidata presso il Museo E Rifugi S.M.I. di Campo Tizzoro
Pranzo
Ore 16 – 22
Sala Bigongiari presso Biblioteca San Giorgio Pistoia
Presentazione delle lezioni, Chiara Martinelli (Ricercatrice Istituto Storico della Resistenza di Pistoia)
Aspetti della Resistenza in Maremma attraverso le fonti orali, Elena Vellati (Insegnante Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea)
Firenze in guerra. Fonti orali e memorie, Valeria Galimi (Università di Milano)
Uscire dalla guerra: memorie, oblii, storie, Matteo Mazzoni (Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Interventi e dibattito
Buffet
Terzo giorno – Sabato 10 settembre ore 9:30-12:30
Sala Bigongiari presso Biblioteca San Giorgio Pistoia
Relazione e video progetto Radici, Andrea Ranalli (Associazione “Shoot for change”)
Memorie di donne e bambini nel pistoiese, Michela Innocenti (Vicepresidente Istituto Storico della Resistenza di Pistoia)
Memoria orale, fonti e narrazioni nella strage del Padule di Fucecchio, Luca Baiada (Magistrato, autore del libro Raccontami la storia del Padule)
Interventi e dibattito
Conclusione dei lavori e consegna degli attestati




Incontro su Oriana Fallaci a BiblioTerme 2016

Mercoledì 7 settembre alle ore 9.30 presentazione del volume di Nicoletta Corsalini, Oriana Fallaci. Amore, vita e morte nelle sue opere, all’interno dell’edizione di BiblioTerme, quest’anno curata dalla Biblioteca Villa Forini-Lippi in collaborazione con l’Istituto storico lucchese – Montecatini-Monsummano.

In allegato il programma completo.




“Fame di guerra” a BiblioTerme 2016

Mercoledì 31 agosto ore 9.30 presentazione del volume di Simonetta Simonetti, Fame di guerra. La cucina del poco e del senza, all’interno dell’edizione di BiblioTerme, quest’anno curata dalla Biblioteca Villa Forini-Lippi in collaborazione con l’Istituto storico lucchese – Montecatini-Monsummano.

In allegato il programma completo.




Italia repubblicana. 70 anni di Storia da insegnare

Dal 29 al 31 agosto si svolgerà a Firenze la terza edizione della Summer School dell’Istituto nazionale del movimento di liberazione in Italia in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Programma dei lavori:
29 agosto – La nascita della Repubblica
Introduzione di Antonio Brusa (Insmli)
Relazioni di Lorenzo Bertucelli (Università di Modena e Reggio Emilia)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
30 agosto – L’Italia negli anni Sessanta e Settanta
Relazione di Simone Neri Serneri (Università di Siena)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
31 agosto – Gli ultimi trent’anni
Relazione di Alberto De Bernardi (Università di Bologna)
Lavori di gruppo (con i tutor della rete Insmli)
Relazione di Vanessa Roghi (Università La Sapienza, Roma)
Conclusioni di Antonio Brusa (insmli)

Cosa direste se della shoah, della resistenza o del fascismo noi avessimo a disposizione soltanto “quelli che ricordano”? e se la loro memoria non fosse obbligata costantemente a confrontarsi con la ricostruzione storica? Questo è spesso ciò che accade per la storia dell’Italia repubblicana. I suoi settant’anni di vita, la cui conoscenza è decisiva per la comprensione del presente, per l’orientamento sociale dei nostri allievi e per la loro formazione civile, sono poco studiati in classe. Le conoscenze che i nostri allievi posseggono, sono in gran parte quelle che provengono dai ricordi familiari e dai media. Eppure, negli ultimi decenni, la ricerca storica ha prodotto molti studi che sono un punto di riferimento fondamentale per la conoscenza storica di questi settanta anni. E’ questo l’obiettivo della 3° edizione della Summer School: mettere in contatto gli studi storici con la scuola e dare agli insegnanti strumenti per riuscire ad insegnare questa storia.
I lavori si articoleranno in tre giornate, durante le quali i partecipanti lavoreranno insieme ai tutor e agli storici per la condivisione di idee e punti di vista, per la comprensione di problemi e per l’individuazione e la progettazione di strategie didattiche e strumenti concreti di insegnamento: dalla fondazione della Repubblica e dalla sua ricostruzione sociale e economica, alle grandi svolte, che l’hanno trasformata in pochi decenni da società agricola a società post-industriale, pienamente inserita nella globalizzazione, organizzata con modelli sociali e culturali, inconcepibili solo mezzo secolo fa. In questo grande racconto, inseriremo un’autentica biblioteca di studi di caso, che permetteranno al docente di affrontare in classe, fonti alla mano, le questioni sensibili di questi settanta anni di storia.

Direttore: Antonio Brusa
Comitato scientifico: Antonio Brusa, Alberto De Bernardi, Marcello Flores, Carla Marcellini, Simone Neri Serneri.
Tutor: Enrico Bachetti, Paolo Battifora, Chiara Fragiacomo, Gigi Garelli, Cesare Grazioli, Enrico Manera, Nadia Olivieri, Enrico Pagano, Giulia Ricci, Luciana Ziruolo.
Organizzazione: Luciana Granzotto, Carla Marcellini, Elena Mastretta, Matteo Mazzoni, Paolo Mencarelli, Silvano Priori.

Sede: La Summer School si terrà presso Villa “La Stella” e il Centro studi CISL, due adiacenti strutture, ospitali e adeguatamente attrezzate alle pendici della collina di Fiesole. Un vero e proprio “campus”, a pochi minuti dal centro di Firenze, in cui i partecipanti potranno alloggiare e seguire il corso di formazione.http://www.villalastella.it http://www.centrostudi.cisl.it/ casa per ferieCome raggiungere Villa “La Stella” e il centro studi CISL

In allegato la SCHEDA DI ISCRIZIONE




Voi che vivete sicuri: razzismi ed esclusioni

Dal 21 al 25 agosto si svolgerà presso la certosa di Pontignano la quarta edizione della Summer School “Per una didattica della Shoa” in preparazione del Treno della Memoria 2017, organizzato dalla Regione Toscana.

In allegato il programma completo dei lavori.




Fino al cuore della rivolta Festival della Resistenza – XI edizione

PROGRAMMA

Venerdì 29 luglio– Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30
Presentazione dell’iniziativa e saluto delle istituzioni
Massimo Dadà (Presidente MaR), Elena Pianea (Responsabile settore Musei ed Ecomusei della Regione Toscana), Mario Celi (Rete museale provinciale Massa Carrara “Terra dei Malaspina e delle Statue Stele”), Carola Baruzzo (Consigliera Provincia della Spezia), Irene Baratta (Ass. Cultura Fosdinovo), Francesco Pietrini (Sindaco Ortonovo), Katia Cecchinelli (Ass. Cultura Castelnuovo Magra), Giovanna Bernardini (Ass. Cultura Carrara), Gianni Neri (Direttore MaR), Sara Accorsi (Ass. Cultura Sarzana), Cristiano Ruggia (Vicesindaco Comune della Spezia), Mauro Fiori (Ass. Cultura Massa), Matteo Bartolini (Presidente ARCI Massa Carrara), Valentina Rossi (ARCI Val di Magra), Paolo Pucci (Presidente ANPI La Spezia), Alessandro Conti (Presidente ANPI Massa Carrara).

Ore 18.00
Dibattito/1
Il confino fascista: mito, antimito e realtà
con Angelo d’Orsi (Università di Torino), Camilla Poesio (Università Ca’ Foscari di Venezia)

Ore 21.00
Guido Catalano
“Grand tour”
reading poetico di e con Guido Catalano

Ore 22.00
Bobo Rondelli
“Ciampi ve lo faccio vedere io”
spettacolo-concerto con Bobo Rondelli (chitarra e voce), Fabio Marchiori (tastiere) e Filippo Ceccarini (tromba)
Dopo spettacolo/1
Le urla di Hank
Jonathan Lazzini (voce, testi), Francesco Baldini (chitarra), Lorenzo Cosci (batteria), Maria Khash (violino)

Sabato 30 luglio – Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30
Dibattito/2
Guerra di Spagna: storie di donne combattenti
conPina Sardella (storica del movimento delle donne – Icei – Istituto Cooperazione Economica Internazionale) e Lorena Canottiere (autrice del graphic novel “Verdad”). Coordina Italo Poma (AICVAS – Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna)

Ore 18.00
Dibattito/3
Operazione Mein Kampf: la banalizzazione del male
conPaolo Cesari (Orecchio Acerbo Edizioni), Angelo d’Orsi (Università di Torino), Sotera Fornaro (Università di Sassari), Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana). Coordina Federico Bogazzi (giornalista)

Ore 21.00
Angelo d’Orsi
Editoriale dal palco

Ore 21.15
I Giorni cantati di Calvatone e Piadena
“Guarda giù dalla pianura”
con Enrico Tavoni, Bruno Fontanella, Dalido Malaggi, Giusy Bricchi, Maria Teresa Ariazzi, Donata Mauroner, Camilla Malaggi, Maurizio Corda

Ore 21.30
Pardo Fornaciari e il Coro Garibaldi d’Assalto
“Momenti di passione”
Pardo Fornaciari e il Coro Garibaldi d’Assalto cantano la resistenza e la rivolta

Ore 22.30
Lercio.it
“Lercio. Lo sporco che fa notizia arriva a Fosdinovo”
Incontro con alcuni autori di Lercio.it

Dopo spettacolo/2
Reparto numero 6
Samuele Dessì (voce, chitarra classica), Andrea Boscaro (colori, rumori), Enrico Caruso (fisarmonica)
Domenica 31 luglio

Ore 12.30
Pranzo sociale di sottoscrizione per il festival (info e prenotazioni al 339.3482891) con sorprese musicali
Ore 16.30 – Piazza Camposanto vecchio – Fosdinovo
Dibattito/4
“Venghino, signori, venghino”. Contrasti in ottava rima, burattini e canzoni
Conferenza-spettacolo con Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana), Remo Melloni (Scuola Paolo Grassi), Stefano Arrighetti (Istituto Ernesto de Martino), i poeti in ottava rima Realdo Tonti e Emilio Meliani e il burattinaio Dimmo Menozzi. Interventi musicali degli ospiti del festival

Ore 18.30 – Fosdinovo – Museo Audiovisivo della Resistenza
Camminata per i Sentieri della Resistenza dedicata a Ivan Bernardini
a cura del Comitato Sentieri della Resistenza. Partenza dal borgo di Fosdinovo, arrivo al Museo Audiovisivo della Resistenza. Tempo previsto 45 minuti (per il ritorno sarà disponibile un servizio navetta fino al borgo di Fosdinovo)
Ore 21.00 Museo Audiovisivo della Resistenza
Lella Costa e Yo Yo Mundi
“Cesare Pavese and America”
Lettura scenica e recital di canzoni con Lella Costa (voce recitante), Paolo Enrico Archetti Maestri (voce, chitarra, armonica), Chiara Giacobbe (violino, harmonium), Andrea Cavalieri (basso elettrico e contrabbasso), Eugenio Merico(batteria), Dario Mecca Aleina (pianoforte, tastiere), Ivano A. Antonazzo (visuals e proiezioni)

Ore 22.00
Casa del vento
“Semi nel vento”
concerto con Luca Lanzi (voce e chitarra), Sauro Lanzi (fisarmonica, tromba, flauti, tastiere), Massimiliano Gregorio (basso); Fabrizio Morganti (batteria), Andreas Petermann (violino)

Dopo spettacolo/3
Fooga & Nico
Nicola Farinello (voce, chitarra acustica), Carlo Guardamagna (chitarra elettrica, piano), Alberto Fiorani (basso), Andrea Garavelli (batteria)

Lunedì 1 agosto – Museo Audiovisivo della Resistenza
Ore 16.30
Dibattito/5
Memoria e pensiero critico ai tempi dei social
conEnrico Bisenzi (Freelance media educator – www.infoaccessibile.com), Adriana Dadà (Università di Firenze), Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana)

Ore 18.00
Dibattito/6
Foibe: caso di studio o caso mediatico?
conAngelo d’Orsi (Università di Torino), Federico Tenca Montini (Università di Teramo)

Ore 21.00
David Riondino
“Lo sgurz”
spettacolo di e con David Riondino

Ore 22.00
Alessio Lega e i Malfattori
“Sottosopra: canti per rovesciare il mondo”
con Alessio Lega (voce e chitarra), Giusi Delvecchio (voce e cembalino), Nicola Zamagna (basso), Roberto Zamagna (chitarra acustica, resofonica e voce)

all’interno del concerto interverranno
Paolo Ciarchi e Davide Giromini
Paolo Ciarchi (voce, chitarra, rumorismi), Isabella Cagnardi (voce), Davide Giromini (voce, fisarmonica)

Dopo spettacolo/4
Slim river boys
Marino Chiesa (voce, banjo), Michele Angelotti (mandolino), Dario Parmigiani (contrabbasso), Filo Garilli (chitarra e armonica)
Martedì 2 agosto – Museo Audiovisivo della Resistenza

Ore 16.30
Dibattito/7
Paesaggi della memoria: difficoltà ed opportunità per una rete italiana dei musei della Resistenza
conPaolo Pezzino (Università di Pisa, Presidente Comitato scientifico MaR), Giuseppe Masetti (Direttore Istituto storico della Resistenza di Ravenna), Mirco Carrattieri (Direttore Istituto storico della Resistenza di Reggio Emilia). Coordina Massimo Dadà (Presidente MaR). Saranno presenti altri rappresentanti dei musei che partecipano al progetto www.paesaggidellamemoria.it

Ore 18.00
Dibattito/8
Storia e storiografia tra il vero e il falso
conAngelo d’Orsi (Università di Torino), Monica Di Barbora (redazione «Zapruder. Storie in Movimento»), Paolo De Simonis (IDAST – Iniziative Demo-Etno-Antropologiche e di Storia Orale in Toscana)

Ore 21.00
Têtes de bois & Sergio Staino
“Extra”
concerto con Andrea Satta (voce), Carlo Amato (basso), Luca De Carlo (tromba), Angelo Pelini (tastiere). Con la partecipazione straordinaria e i disegni dal vivo di Sergio Staino.

Ore 22.00
Banda Osiris
“Superbanda”
con Gianluigi Carlone (sax soprano, flauto, voce), Roberto Carlone (basso, trombone, tastiere), Giancarlo Macrì (percussioni, basso tuba), Sandro Berti (mandolino, chitarra, trombone)

Dopo spettacolo/5
De’ Soda Sisters
“Amore ribelle tra ficattole e zonzelle”
con Lisa Santinelli (voce, mandolino), Benedetta Pallesi (voce, chitarra, kazoo), Veronica Bigontina (voce, tamburello, cucchiai, grattugia e nacchere)
a seguire
«Mucchio selvaggio». Assemblea musicale di fine festival

INGRESSO GRATUITO PER TUTTI GLI SPETTACOLI
Il Museo Audiovisivo della Resistenza effettuerà la seguente apertura straordinaria: 10-21 per tutti i giorni del festival. È possibile fare visite guidate (info 0187 680014 www.museodellaresistenza.it). Il Circolo culturale enogastronomico Archivi della Resistenza sostituirà il normale servizio di ristorazione con la tradizionale offerta gastronomica all’esterno, per agevolare la fruizione degli spettacoli. IMPORTANTE: per raggiungere il Museo utilizzare il servizio navettagratuito con partenza dal campo sportivo di Fosdinovo attivo dalle 19 alle 00.30 per tutti i giorni del festival.
Come arrivare

GASTRONOMIA DALLE 19.30

Contatto Radio Popolare Network è la radio ufficiale del festival FM 89,500 Mhz www.contattoradio.it

Per il festival info: 329.0099418 / 339.3482891
info@archividellaresistenza.it;www.archividellaresistenza.it

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Il festival continua anche dopo che è finito…

Museo Audiovisivo della Resistenza

Sabato 6 e domenica 7 agosto
Notte sotto le stelle al Museo
Campeggio per famiglie con favole, asini e burattini
(in collaborazione con Ass. Raglio Forte)

Lunedì 15 agosto
Dalle ore 19
Maurizio Maggiani
Cena di Ferragosto con lo scrittore
(prenotazioni al 3290009418)




“La mezzadria nel Novecento” a BiblioTerme 2016

Mercoledì 27 luglio alle ore 9.30, presentazione del volume di Stefano Bartolini “La mezzadria nel Novecento” all’interno dell’edizione di BiblioTerme, quest’anno curata dalla Biblioteca Villa Forini-Lippi in collaborazione con l’Istituto storico lucchese – Montecatini-Monsummano.

In allegato il programma completo.




Gastone Nencini: la fibra di un campione

L’inaugurazione della mostra, voluta da Comune e Provincia di Prato insieme al progetto Prato Race che unisce tutti gli eventi sportivi-turistici della città laniera, è fissata per venerdì 1 luglio alle 17 proprio al Museo del Tessuto. Gli allestimenti saranno aperti al pubblico da sabato 2 luglio a domenica 31 luglio.

Le immagini, le testimoniane, le maglie indossate sui tanti chilometri di strada percorsi in gara e anche la prima bicicletta creata apposta per le caratteristiche del campione. É stata pensata per far rivivere gli anni dell’epopea del ciclismo italiano la mostra La fibra di un campione, dedicata al grande Gastone Nencini e curata dalla figlia Elisabetta. Due le location e due gli allestimenti. Al Cassero le immagini e le voci che raccontano una carriera sportiva straordinaria e al Museo del Tessuto le maglie indossate da Nencini.

Le sedi pratesi della mostra rappresentano simbolicamente i luoghi cittadini che si connettono a questo sport. Il Cassero, storico corridoio medievale, evoca il percorso sportivo di questo campione, narrato attraverso le immagini delle sue imprese: dalle fotografie alle testimonianze di coloro che le hanno vissute in prima persona come sportivi e come fan.

Il Museo del Tessuto è il luogo dove le testimonianze storiche del mondo produttivo tessile svelano la continua evoluzione tecnica del settore. In questa cornice sono presentate le maglie del campione, gialla, rosa, azzurra e tricolore. Documenti tessili di un’epoca in cui la maglieria di lana offriva l’unica chance tecnica all’abbigliamento sportivo. Per gli appassionati del ciclismo le maglie dei campioni, ancora intrise del loro sudore, sono l’esempio tangibile della fatica, dell’impegno, della concentrazione e determinazione che stanno alla base di questo sport. Esse incarnano, come una seconda pelle, la fibra dell’atleta e la sua capacità di portare a termine l’impresa sportiva.

Gastone Nencini, grazie alla qualità delle sue performance e alla sua personalità, ha contribuito anche a creare un forte legame con le imprese, in qualità di testimonial e di fruitore. Al Museo del Tessuto c’è anche la prima due ruote creata appositamente per le caratteristiche atletiche del Leone del Mugello, un nome che ancora oggi ricorda l’essenza tenace e combattiva di questo grande mito del ciclismo italiano.

Gastone Nencini La Fibra di un campione da sabato 2 luglio a domenica 31 luglio

Cassero medievale. INGRESSO LIBERO. Da martedì a venerdì 16.30-19.30, sabato 10-13 domenica 17-19. Tutti i giovedì di luglio apertura serale 21-23
Museo del Tessuto. Ingresso ridotto a 4 euro con coupon ricevuto al Cassero. Da martedì a giovedì 10-15, venerdì e sabato 10-19, domenica 15-19

INFO Il Cassero, 0574 26693 – Museo del Tessuto, 0574 611503