Le parole di Ventotene. Anteprima assoluta a Firenze

Giovedì 14 febbraio alle ore 18.30 al Teatro della Compagnia a Firenze, anteprima assoluta di “Le parole di Ventotene” (Italia, 2019), regia di  Marco Cavallarin, Marco Mensa, Elisa Mereghetti.

Ernesto Rossi, “democratico ribelle”, oppositore del fascismo, incarcerato e confinato politico negli anni tra il 1930 e il 1943, è una figura ancora poco nota. LE PAROLE DI VENTOTENE evidenzia il fondamentale contributo di Rossi all’elaborazione del progetto di Europa unita contenuto nel Manifesto di Ventotene, redatto con Altiero Spinelli e altri nel 1941, in piena guerra mondiale. Quegli ideali di Europa federale, annullamento dei confini, superamento dei nazionalismi, difesa della pace, oggi più che mai risultano attuali e necessari, e devono essere trasmessi alle nuove generazioni, così come fanno i componenti della famiglia Sarzi. Nel loro prezioso lavoro di “burattinai educatori” girano l’Italia e l’Europa, ispirandosi alla grande passione di Ernesto Rossi per il teatro dei burattini…

Le parole di Ventotene fa parte del progetto di comunicazione ESTOPROJECT/ I burattini di Ernesto Rossi, realizzato da Fondazione Famiglia Sarzi, Ethnos e Patma.doc con il sostegno della Regione Toscana.

Il progetto promuove la conoscenza della figura di Ernesto Rossi e dei contenuti del Manifesto di Ventotene nelle scuole italiane ed europee.

Oltre agli autori del film saranno presenti alla proiezione l’Assessore alla Cultura della Regione Toscana Monica Barni, il burattinaio Mauro Sarzi e Antonella Braga della Fondazione “Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini”.




Giorno del Ricordo. Le iniziative dell’Istoreco di Livorno

logoIstorecoE’ ricco il programma di iniziative che l’Istoreco di Livorno ha organizzato per il Giorno del Ricordo 2019. Di seguito le iniziative in programma:

PIOMBINO 13 febbraio, ore 15.30, Archivio storico della Città di Piombino: Giorno del Ricordo 2019. Confine orientale e storia repubblicana. Interventi di Silvio Ferrari (insegnante, traduttore), Sergio Pasquali (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato provinciale Livorno). Introduce e coordina Marco Manfredi (ISTORECO).

FAUGLIA 14 febbraio, Scuola media di Fauglia, ore 10.30: L’Istria: una terra contesa segnata da violenze ed esodi, incontro con gli studenti. Intervengono: Marco Manfredi (ISTORECO), Mario Cervino e Sergio Laganà (ANVGD Livorno)

SAN VINCENZO 15 febbraio, Torre di San Vincenzo, ore 15.30: Giorno del Ricordo 2019. Il secolo dell’esodo. Introduce e coordina Marco Manfredi (ISTORECO). Testimonianza di Silva Rusich (autrice del libro Da Pola a Firenze. Il secolo dell’esodo – Sergio Rusich e la sua storia). Interventi di Mario Cervino e Sergio Laganà (ANVGD comitato provinciale Livorno).

LIVORNO 14 febbraio, Sala Conferenze ISTORECO, ore 16: Giorno del Ricordo 2019. Conversazioni sull’esodo. Interventi di Mario Cervino e Sergio Laganà (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia comitato provinciale Livorno). Introduce e coordina Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO)




Preludio alla Costituente. Presentazione

Martedì 12 febbraio alle ore 16,45 allo Spazio Rosselli, via Alfani 101 Rosso, Firenze, verrà presentato il volume “Preludio alla Costituente” (Castelvecchi Editore) a cura di Alberto Aghemo, Giuseppe Amari, Blando Palmieri
Prefazione di Valdo Spini
Postfazione di Giuliano Amato

Interverranno:
Giuliano Amato, Giudice della Corte Costituzionale
Margherita Cassano, Presidente alla Corte d’Appello di Firenze
Valdo Spini, Presidente della “Fondazione Circolo Fratelli Rosselli”

Seguirà il dibattito




PRELUDIO ALLA COSTITUENTE – allo Spazio Rosselli

Martedì 12 febbraio 2019 – ore 16:45
@ Spazio Rosselli , via Alfani 101 Rosso, Firenze

 

Presentazione del volume:
PRELUDIO ALLA COSTITUENTE (Castelvecchi Editore)

 A cura e introduzione di
Alberto Aghemo, Giuseppe Amari, Blando Palmieri

Prefazione di
Valdo Spini

Postfazione di
Giuliano Amato

Interverranno gli stessi Giuliano Amato, giudice della Corte Costituzionale, Valdo Spini Presidente della Fondazione Circolo Rosselli e Margherita CassanoPresidente della Corte d’appello di Firenze .

Il volume è stato curato da Fondazione Giuseppe Di Vittorio – Fondazione Giacomo Matteotti Circolo Fratelli Rosselli di Roma con il Patrocinio dell’AICI.




Un giorno per il Ricordo. 10 febbraio all’Affratellamento

UN GIORNO PER IL RICORDO

DOMENICA 10 FEBBRAIO 2019, ore 17 • INGRESSO LIBERO Teatro L’Affratellamento • via Giampaolo Orsini, 73 – Firenze
La commemorazione civile nazionale del “Giorno del Ricordo” è stata istituita nel 2004 per ricordare le vittime innocenti delle foibe e delle persecuzioni e per commemorare l’esodo di circa 300.000 civili dai territori del confine orientale. I territori dell’Istria videro, in rapido volgere di anni, l’occupazione yugoslava affermarsi su tutto il territorio a est di Trieste, dal 1945.
Dopo la breve amministrazione italiana (1918-1943), l’occupazione dell’esercito nazista (1943-1945), i bombardamenti Anglo-Americani nella fase finale della guerra e dopo l’amministrazione provvisoria anglo americana (1945-1947), questi territori sono diventati a tutti gli effetti una parte delle Repubbliche Socialiste di Yugoslavia.

I brani letti nella serata sono tratti
da testi letterari che sono delle vere testimonianze
Silvia Fossati
legge

Giorgio Fossati, “Un amore dentro la guerra 1941-1945”
A cura di Fabio e Silvia Fossati, Edizioni Circolo Mennocchio, Udine, 2012

Paolo Lelli
legge

Anna Maria Mori e Nelida Milani, “Bora”
Edizione Frassinelli 1998, nuova edizione 2018

Alida Vatta
legge

Loredana Bogliun, “La forza della nostra identità,”
Intervento al Convegno di Trieste, “Italiani dell’Adriatico Orientale, un progetto per il futuro” presso il Circolo Istria, 24 ottobre 2018
Canti
FIRENZE VOCAL ENSEMBLE
DIRETTO DAL M° ENNIO CLARI
Bepi De Marzi (1935) • Signore delle cime
Trad. irlandes • An Irish Blessing
Ola Gjeilo (1978) • Ubi caritas
Steve Dobrogosz (1956) • Agnus Dei
Giuseppe Verdi (1813-1901) • Va pensiero

 




Presentazione del libro “Ricordate compagni? Testimonianze dei reduci italiani dal lager di Flossenbürg”.

BiblioteCaNova Isolotto, via Chiusi 4/3  giovedì 31 gennaio alle ore 17,30:

Presentazione del libro

“Ricordate compagni? Testimonianze dei reduci italiani dal lager di Flossenbürg”.

di Chiara Nannicini Streitberger
Carlo Cesati Editore, Firenze

Ne parleranno, con l’autrice, Silva Rusich e Franco Quercioli

Tra i convogli che partirono dall’Italia negli anni 1943- 45 per i lager nazisti alcuni erano diretti a Flossenbürg. Questo saggio, presentato per la prima volta in Italia, ricostruisce la tragica realtà dei deportati italiani in balia della furia nazista, analizzando le testimonianze scritte dai reduci di questo lager, quindici testi ricchi e intensi, con scelte narrative chiare: le vicende personali, il trauma dell’arrivo, il razzismo contro gli italiani, vittime di una situazione storica paradossale, i riferimenti culturali comuni, la descrizione dei momenti più drammatici, il ricordo dei compagni scomparsi. I testimoni di Flossenbürg ci hanno lasciato una descrizione viva e commovente, che occorre ricordare oggi.
Sergio Rusich è tra questi. La sua testimonianza è narrata nel libro‘Il mio diario; vent’anni nei campi di Sterminio nazisti, Flossenbürg 40301’. A lui, partigiano di Pola e poi insegnante nella scuola elementare dell’Isolotto abbiamo voluto intitolare la nostra sezione dell’ANPI

La prof. Chiara Nannicini Streiterberg è docente di Storia della Letteratura Italiana all’Università di Saint-Louis, Bruxelles, professore ospite di Letteratura Italiana all’Università di Gand, direttrice del Centro di lingua e cultura italiana  Italia per passione di Bruxelles.




La casa di zio Giorgio e zia Maria. Visita guidata al Museo Casa Siviero

Domenica 27 gennaio alle ore 11.00 visita guidata al villino Forti-Castelfranco di lungarno Serristori, sede del museo Casa Siviero.

Un’occasione speciale nel Giorno della Memoria 2019, promossa da regione Toscana, Fondazione CDSE e Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (in locandina i dettagli dell’iniziativa).

Visita gratuita previa prenotazione a casasiviero@regione.toscana.it




Il Giorno della Memoria nel Comune di Livorno

resize.phpDomenica 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, istituito per ricordare l’orrore della Shoah.
Ricco di iniziative anche quest’anno il calendario che il Comune di Livorno ha predisposto in collaborazione con la Comunità Ebraica e con numerosi altri soggetti. Il Teatro Goldoni, il Museo della Città-Luogo Pio Arte Contemporanea, il Museo Giovanni Fattori, Il Cisternino, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio e tante altre strutture saranno “teatro” di momenti culturali per riflettere e non dimenticare. Sono previste celebrazioni istituzionali, cortei, esposizioni, spettacoli con l’obiettivo ultimo di fare del Giorno non una data rituale, ma piuttosto una sfida all’intolleranza e alla violenza nei confronti di ogni diversità.
Le iniziative, rivolte in particolare alle giovani generazioni perché  sappiano e conoscano la storia, si svolgeranno a partire già dai prossimi giorni e si protrarranno oltre la data del 27 gennaio per far sì che la città rifletta e mantenga viva la memoria delle vittime dell’Olocausto.

Domenica 27 gennaio al Teatro Goldoni con “Ilse e Frida. Parole e musiche nella memoria” è in programma un pomeriggio con gli studenti tra performance musicali e letture. Lo spettacolo – aperto al pubblico fino ad esaurimento posti – avrà inizio alle ore 17. A spettacolo iniziato non sarà più consentito l’ingresso in sala.
Gli studenti dell’Istituto Niccolini-Palli daranno vita a composizioni musicali e alla lettura di testi elaborati sulla figura di Ilse Weber, poetessa e musicista ebrea che amava i bambini. Gli studenti più piccoli ( Scuole medie Mazzini, scuole medie Fermi e una 4^ elementare della scuola Campana) leggeranno invece alcune passaggi del diario di Frida Misul. Anche in questa seconda parte canzoni, musiche e coro.
Al termine è prevista la cerimonia di consegna del diario di Frida Misul (la copia manoscritta) da parte della Comunità Ebraica al Comune di Livorno. La cerimonia avverrà alla presenza del sindaco Filippo Nogarin, del presidente della Comunità Ebraica, Vittorio Mosseri e del figlio di Frida Misul, Roberto Rugiadi.
Agli studenti sarà donata una copia di “Prima vennero…” Estratto dal diario di Frida Misul, a cura di ANPPIA Federazione Livorno con il contributo della Fondazione Livorno.

A Frida Misul e al suo diario, uno dei primissimi memoriali di donne ebree deportate e autrici di racconti autobiografici, la Città di Livorno renderà particolare omaggio in occasione della Giornata delle Memoria 2019. Dopo la consegna al Comune il diario sarà infatti esposto al Museo della Città nella sezione “Il secondo Novecento”, come testimonianza, preziosa e insostituibile delle atrocità passate e quindi monito per l’umanità. Un diario della prigionia che a buon diritto può essere inserito nelle collezioni civiche per “raccontare” un periodo drammatico della nostra storia. Accanto al diario saranno esposte in un’apposita teca alcune fra le più tragiche ma insieme coraggiose e vitali testimonianze di Frida Misul (Livorno 1919-1992) appositamente consegnate al Museo per questa occasione dalla Comunità Ebraica di Livorno. Si tratta di lettere, documenti e fotografie della sua esperienza nei viaggi di deportazione. Il materiale documentativo rimarrà esposto fino a domenica 3 febbraio (prima domenica del mese con ingresso gratuito ai musei). Sempre nel Museo della Città saranno offerti approfondimenti sulla sezione che riporta la storia della Comunità Ebraica di Livorno e sull’opera di Ulvi Liegi Interno di Sinagoga, testamento poetico della Sinagoga della città di Livorno distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio, a partire già da sabato 26 gennaio fino al 3 febbraio, sarà esposta in bacheca la copia dattiloscritta del diario di Frida Misul. Insieme alla preziosa pubblicazione anche volumi a stampa e album fotografici sulla Resistenza e la Deportazione. Si tratta di materiale di proprietà della Biblioteca e del Fondo A.N.E.I. (Associazione Nazionale Ex Internati).

Il Museo Fattori di Villa Mimbelli proporrà da domenica 27 gennaio al 3 febbraio un più ampio approfondimento sull’artista Ulvi Liegi (Moisè Luigi Levi 1858-1939). Occasione per osservare la sua pittura e alcune delle sue opere più rappresentative- scorci e testimonianze di Livorno – accanto all’importante ma anche difficile percorso della sua vita di uomo e di artista appartenente ad una famiglia ebraica livornese.

Venerdì 25 gennaio (ore 10) al  Nuovo Teatro delle Commedie (via G.M.Terreni) è in programma la proiezione del film Monsieur Batignole rivolto alle scuole del territorio. Introducono Marco Manfredi (ISTORECO), testimonianza di Daniela Sarfatti. L’iniziativa rientra tra gli appuntamenti promossi da ISTORECO per il Giorno della Memoria  in collaborazione con il  Comune di Livorno, ANPI Livorno e Comunità Ebraica.

Al Centro Artistico Il Grattacielo (via del Platano), sabato 26 gennaio (ore 21) andrà in scena lo spettacolo Re Alfiere, Cavallo; storia teatrale in due atti di Christian Martinelli, messa in scena a cura  dell’associazione Pietrarossa onlus- Compagnia Teatrale Pietrarossa di Castagneto Carducci. Evento organizzato in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno. Ingresso offerta libera.

Nell’auditorium del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo (via Roma) sabato 26 gennaio (ore 17) Leonardo Moggi parlerà di “La Shoah nel cinema – forme e modelli di racconto per narrare l’inenarrabile”. L’iniziativa rientra nel ciclo “Lezioni di Cinema”, annuale appuntamento per gli appassionati della settima arte organizzato da 50&Più Università di Livorno, in collaborazione con Edizioni Erasmo, Centro Studi Commedia all’italiana, Circolo Kinoglaz e Museo di Storia Naturale, con il patrocinio della Provincia e del Comune di Livorno.
I film sull’Olocausto hanno contribuito in modo fondamentale a disseminare la conoscenza del fenomeno. Sono al tempo stesso un’importante testimonianza di come tale conoscenza sia cambiata nel corso dei decenni nella cultura popolare. Durante l’incontro saranno visionate e commentate sequenze di alcuni film indicativi.
Domenica 27 gennaio il Lions Club Livorno Mediceo promuove un momento di riflessione davanti alla lapide affissa sulla parete esterna del Palazzo Municipale che riporta la poesia di Primo Levi “Shemà” a ricordare alla città il dramma della deportazione degli ebrei e dei crimini commessi. La lapide fu affissa in occasione della Giornata della Memoria  2014 e donata al Comune dal Lions Club Livorno Porto Mediceo.
Domenica 27 gennaio (ore 18) al Grand Hotel Palazzo per la rassegna MusicAperitivo a Palazzo è in programma il Concerto per il Giorno della Memoria a cura della EstrOrchestra. Il concerto è dedicato ai differenti modi in cui i compositori hanno raccontato la storia del popolo ebraico, dalla loro religione, ai costumi fino ad arrivare a quella importante e drammatica pagina della nostra storia che è stato l’olocausto. Saranno eseguiti brani di Bloch, Bruch, Prokofiev, Lavry, e Williams nello struggente tema di Schindler’s List, oltre che canzoni popolari ebraiche. Ad interpretare questo intenso programma sarà l’EstrOrchestra, che accompagnerà i solisti Chiara Morandi (violino e direzione), Alessandro Maccione (violoncello), Elia Bianucci (clarinetto).
Lunedì 28  gennaio sarà il momento delle celebrazioni istituzionali.
Le cerimonie avranno inizio alle ore 9.30 con la deposizione di una corona al Cimitero Ebraico (via Don Aldo Mei) in omaggio alle vittime della Shoah.
Alle ore 10.30 si aprirà la cerimonia in Prefettura, con i saluti delle autorità. Presentazione tesi di laurea delle dr.sse Laura Capaccioli e Delia Cecchi sul tema “Didattica della Shoah” con intervento della prof.ssa Silvia Guetta. Esibizione musicale degli studenti della Scuola Secondaria di primo grado “G. Borsi” di Livorno. Riflessioni degli studenti dell’Istituto Tecnico Geometri “B. Buontalenti” di Livorno. Consegna Medaglia d’Onore conferita dal Capo dello Stato.

Martedì 29 gennaio è in programma la  Marcia della Memoria  a cura della Comunità di Sant’Egidio. Sono previsti tre momenti:
ore 9, Auditorium Camera di Commercio, incontro con le scuole sul tema :  “Giusti tra le Nazioni. Storie di salvatori e salvati”. Partecipano classi 4 e 5 elementari, medie inferiori e superiori
ore 11.15 piazza del Municipio partenza del corteo silenzioso fino alla Sinagoga
ore 12.00 piazza Benamozegh cerimonia finale. Intervengono: Rav Yair Didi – Rabbino di Livorno, Mons. Simone Giusti – Vescovo di Livorno, Vittorio Mosseri – Presidente Comunità Ebraica, Anna Ajello – Comunità di Sant’Egidio.
Accensione delle luci della Channukka in ricordo delle vittime dell’Olocausto.
La marcia prevede il passaggio in via Cogorano, piazza Grande, via Cairoli, via del Tempio, piazza Benamozegh.

Martedì 29 gennaio (ore 15.30) al Museo Giovanni Fattori di Villa Mimbelli è in programma l’iniziativa La Chiesa di Firenze e la Chiesa di Livorno di fronte alla persecuzione. L’appuntamento si svolgerà nella sala degli Specchi della villa con gli interventi di Elena Mazzini e Francesca Cavarocchi (curatrici della ricerca La Chiesa fiorentina e il soccorso agli ebrei), Andrea Zargani (studioso) e Bruno di Porto (Università di Pisa). In programma i saluti di Vittorio Mosseri (Presidente Comunità ebraica Livorno). Coordina Carla Roncaglia , presidente di  ISTORECO. L’iniziativa è promossa da ISTORECO in collaborazione con il Comune di Livorno e la Comunità Ebraica.

 

Mercoledì 30 gennaio (ore 9.30) al Centro Donna di Largo Strozzi sarà presentato il libro “Quel giorno, quell’anno” di Antonio Debenedetti. L’iniziativa è a cura del Comune di Livorno, associazione Ippogrifo e Comunità Ebraica di Livorno. Sono previsti i saluti istituzionali della vicesindaco Stella Sorgente e di Vittorio Mosseri, presidente della Comunità Ebraica. Il libro sarà presentato da Lucilla Serchi. Coordina Maria Giovanna Papucci.
Giovedì 31 gennaio al Teatro Goldoni per la regia di Gianna Deidda va in scena  Brundibar opera in due atti ed un intermezzo di Hans Krása, compositore boemo internato a Terezìn e ucciso ad Auschwitz. Si tratta di un’opera fatta da bambini e ragazzi per essere fruibile ai propri pari, ma anche ad un pubblico adulto; un progetto artistico – didattico in chiave di peer education resa possibile dalla sinergia tra la Fondazione Goldoni ed un team di docenti del Liceo musicale Niccolini – Palli sotto la direzione di Paolo Filidei. Lo spettacolo  è in programma per le ore 9.30 e 11.30 (riservato alle scuole) e ore 21 per la cittadinanza.
Coro Voci Bianche Fondazione Goldoni- Solisti e Orchestra Liceo Musicale Niccolini Palli
Coro Ernesto Ventura – Sinagoga Livorno- regia  Gianna Deidda – direttore d’orchestra Paolo Filidei- assistente regia Gabriele Bonafoni – luci e costumi Chiara Mattioli- collaboratori tecnici Cristina Fedrizzi e Daniele Limone
in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la Comunità Ebraica di Livorno.

Venerdì 1 febbraio (ore 16.30) a Villa Maria, centro di documentazione sulle arti dello spettacolo (via Redi, 22) è prevista una proiezione collettiva di un film sul tema della Shoah. Il film sarà scelto dagli utenti nel catalogo dei  film del centro.

Giovedi 26 febbraio (ore17.30), al Cisternino di Città (Largo del Cisternino) si terrà la presentazione del libro “Auschwitz non vi avrà. Una famiglia di ebrei italiani in fuga dalla persecuzione nazifascista” ( Edizioni San Paolo), scritto da Guido Hassan e Giuseppe Altamore. L’incontro è organizzato dall’associazione per l’amicizia ebraico-cristiana di Livorno “Miranda Schinasi” e dall’Associazione  Culturale Cassiodoro di Livorno.Oltre agli autori del volume interverranno all’incontro: gli studenti della classi III Media di Mazzini e precisamente le sezioni IIIE-IIIF-IIIG accompagnati dai docenti. Modererà Luigi Vicinanza  direttore de Il Tirreno di Livorno