Presentazione a Grosseto del volume “Il 1917 in Toscana. Proteste e conflitti sociali”

il-1917-in-toscanaVenerdì 8 novembre 2019, alle ore 17, nella Biblioteca dell’Isgrec alla Cittadella degli studi, sarà presentato il volume “Il 1917 in Toscana. Proteste e conflitti sociali”, curato da Roberto Bianchi e Andrea Ventura (Pacini, 2019). Saranno presenti il Prof. Roberto Bianchi dell’Università di Firenze e Vicepresidente dell’Istituto storico della Resistenza di Firenze, e Adolfo Turbanti e Marco Laurito, autori del saggio “Il 1917 in Maremma. Vita quotidiana, tumulti popolari, organizzazione operaia“.

Il volume, frutto dell’impegno di tutti gli Istituti storici toscani della Resistenza e dell’età contemporanea, fornisce un contributo inedito su temi spesso dimenticati e mette in rilievo culture, pratiche politiche, ideologie, relazioni sociali, linguaggi che segnarono l’ingresso della Toscana nel Novecento.

Il 1917 fu un anno di svolta per la Grande Guerra. Scandito dalle rivoluzioni in Russia, dall’intervento nel conflitto di nuovi paesi, da Caporetto, crisi alimentari, insubordinazioni e tumulti, anche per la storia della Toscana il 1917 fu l’inizio di un ciclo di proteste e rivolte che si sarebbe concluso nel dopoguerra. Emersero nella scena pubblica nuovi attori e ideali capaci di incidere sui rapporti tra Stato e società in una fase cruciale dell’età contemporanea. Nelle diverse Toscane, mezzadrili, urbane o minerarie, dalla costa agli Appennini, dalle grandi città ai borghi sparsi, riemersero antiche forme della protesta intrecciate con pratiche di lotta inedite, mentre altri centri sembravano restare immobili.

Info: Isgrec, Cittadella degli studi | tel/fax 0564415219 | www.isgrec.it| segreteria@isgrec.it | www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr




Populismi. Ciclo di incontri alle Stanze della Memoria

A partire dal 7 novembre si svolgerà a Siena un ciclo di incontri sui ‘populismi’ , presso la sede delle Stanze della memoria; gli incontri saranno tesi a favorire una migliore comprensione di alcuni dei nodi della politica e della vita sociale contemporanea.




Il Confine orientale tra esilio e accoglienza

locandina confine orientale“Il Confine orientale tra esilio e accoglienza” è il titolo dell’iniziativa promossa dall’Istoreco Livorno. La prima data sarà il 5 dicembre a Portoferraio e la seconda a Livorno il 17 dicembre. A Portoferraio l’appuntamento sarà sin dalla mattina presso l’ISIS Raffaello Foresi, dove gli studenti avranno modo di approfondire la questione del Confine orientale. Dalle 15, presso la Sala della Gattaia (Calata Mazzini) si svolgerà invece l’incontro aperto alla cittadinanza in collaborazione con l’ANPI locale. Dopo i saluti delle Autorità, l’introduzione storica sarà affidata a Catia Sonetti, Direttrice Istoreco. A seguire, la presentazione della ricerca “I profughi giuliano-dalmati a Livorno (1945-1955)” di Francesco Dei.
Il 17 dicembre sarà invece la volta di Livorno dove, a partire dalle 15, presso la sala conferenze Istoreco (via G. Galilei, 40), l’incontro sarà aperto sia agli studenti che ai cittadini tutti. L’introduzione storica sarà affidata a Marco Manfredi, Istoreco, a cui seguirà la testimonianza di Mario Cervino, ANGVD. A seguire, la presentazione della ricerca “I profughi giuliano-dalmati a Livorno (1945-1955)” di Francesco Dei.




“Emigrazioni, immigrazioni e migrazioni interne nella storia d’Italia e nell’integrazione europea.”

Il corso è rivolto ai docenti, ma è aperto a tutti gli interessati, e rilascia un attestato riconosciuto dal MIUR.

Date e sedi:

Orario: 15.00-18.00

Totale ore: 9

Costo: 50 € (pagabile con la carta docente)

Scadenza iscrizioni: 31 ottobre

Per info e iscrizioni: isreclucca@gmail.com




Lezione del Prof. Iacono su “Che cos’è la filosofia”

Lunedì 28 ottobre | ore 16.30 | Sala consiliare del Comune di Grosseto

Alfonso Maurizio Iacono

“Che cos’è la filosofia”

 

Pochi giorni fa il filosofo Alfonso Maurizio Iacono ha tenuto la lezione inaugurale dell’anno accademico dell’Università di Pisa, di fronte a un pubblico di centinaia di studenti e colleghi. È seguita una festa per un pensionamento che non vivrà in riposo.

Alle 16.30 di lunedì 28 ottobre, infatti, terrà nella sala consiliare del Comune di Grosseto la lezione “Che cos’è la filosofia”, aperta a tutti ma anche momento di inizio del corso di formazione per insegnanti di scuola primaria “La filosofia educa alla cittadinanza i bambini”. Da anni la filosofia con i bambini è diventata un progetto ISGREC, di cui è stato il professor Iacono l’ispiratore.

 

>>Articolo su Il Tirreno




MOSTRA: Le cicatrici della vittoria. Pistoia e le memorie della Grande Guerra

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“Una storia, un archivio, Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento” presentato all’Istituto degli Innocenti

Il 22 ottobre alle ore 16.30, all’interno del ciclo di incontri “Alla ricerca delle origini fra passato e presente”, presentazione del volume di R. Bianchi, Una storia, un archivio. Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento (Firenze University Press).

Intervengono:

Roberto Bianchi, autore, Università di Firenze

Simonetta Soldani, Università di Firenze

Simonetta Chiappini, storica, erede di Idalberto Targioni

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea




La Cina nella modernità: da paese “umiliato” a potenza mondiale

L’Isrt, in collaborazione con Le Murate. progetti Arte Contemporanea, propone un corso di formazione, in due sessioni, per offrire agli insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori primi elementi di conoscenza e approfondimento sulla storia della Cina nella contemporaneità. Mentre il Paese asiatico ha assunto da anni un ruolo di potenza mondiale e incide in modo sempre più significativo sulle vicende del globo e, contemporaneamente si assiste ad una crescente presenza cinese anche sul nostro territorio, appare opportuno e necessario promuovere tali acquisizioni. Ciò è tanto più rilevante se si considera che se da un lato il cinese viene adottato come lingua curricolare in un numero sempre crescente di scuole italiane, dall’altro l’apprendimento della lingua non è sempre accompagnato da un’adeguata didattica della cultura e della storia del paese asiatico. Gli incontri in programma presentano lezioni di ampio respiro da parte di studiosi qualificati e forniscono riflessioni metodologiche sulla didattica relativi alla storia della Cina dell’Ottocento e del Novecento, con una specifica attenzione alla dimensione della World History, utile a superare tradizionali tendenze eurocentriche, ma anche ad evitare di isolare la Cina come un “mondo a parte”.

Sede: Le Murate. Progetti Arte Contemporanea (Firenze)
Costo: 30 euro da saldare tramite bonifico su c/c ISRT
Partecipanti: numero minimo 15 insegnanti.

Programma

22 ottobre, ore 15.00-18.00
Apertura del corso – saluti
Tommaso Detti (Università di Siena), Cina e world history
Zhang Min Lu (Visiting professor presso Università di Siena, dip. Di Arezzo – Wenzhou University) Comprendere la Cina degli ultimi 30 anni: film e romanzi

25 ottobre, ore 15.00-18.30
Guido Samarani Dalle guerre dell’oppio alle riforme degli anni ottanta del Novecento
Presentazione documentario animato Chinamen di Ciaj Rocchi e Matteo Demon.
Strumenti didattici: Esperienze didattiche a partire da“Materiali didattici per lo studio della Cina nel contesto globale” a cura di E.Giunipero, Guerini, 2017, a cura di Francesca Di Marco e Monica Rook, docenti distaccate presso ISRT.