Cultura, musica e approfondimento per celebrare il 77° anniversario della Liberazione di Prato

Comincerà sabato 28 agosto e culminerà il 6 settembre, giorno dell’anniversario, il programma delle iniziative per il 77° anniversario della Liberazione della città dall’occupazione nazifascista, “Aspettando il 6 settembre”, realizzato dal Comune di Prato, dalla Provincia, da Anpi Prato e Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline in collaborazione con Aned, Arci Prato, associazione 6 settembre, Cgil, Istituto Storico Toscano per La Resistenza e Università di Firenze.

Tante le iniziative di quest’anno, con due novità principali: il concerto dei Modena City Ramblers la sera del 6 settembre all’Anfiteatro Dorval Vannini di Santa Lucia e il Consiglio comunale straordinario nella piazza dei Partigiani a Figline alle 16 del 6 settembre, subito dopo la cerimonia tradizionale in memoria dei 29 martiri impiccati nel borgo proprio il giorno della Liberazione dalle truppe naziste e fasciste in fuga.

IL PROGRAMMA.- Gli incontri pubblici si terranno nella Sala Biagi di Palazzo Banci Buonamici, in via Ricasoli 19, tranne quello del 6 settembre ore 10.30 con lo storico dell’arte Tomaso Montanari, “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, che avrà luogo nella Sala conferenze della biblioteca Lazzerini. La partecipazione è libera fino ad esaurimento posti previa prenotazione all’indirizzo federazioneanpiprato@gmail.com  oppure presso la Sala Biagi durante l’orario di apertura della mostra; per il concerto del 6 settembre dei Modena City Rambles a partire dal 24 agosto si potrà prenotare il proprio posto sul circuito Box Office Toscana. L’accesso agli eventi, gratuito, sarà consentito secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Gli incontri saranno trasmessi anche in diretta Facebook ed in streaming YouTube.

■ Sabato 28 agosto ore 10.30  Inaugurazione della mostra a Palazzo Banci Buonamici La nostra storia (aperta fino al 5 settembre in orario 10,30-12,30/16,30-19,30 – chiuderà il 6 settembre ore 13).

■ Lunedì 30 agosto ore 18 Incontro “Raccontare la Resistenza a scuola”. L’incontro fa seguito al recente ciclo di webinar organizzato dall’Università degli Studi di Firenze sul tema “Costruire percorsi didattici e educativi fra storia e memoria”. Saluti istituzionali del Comune e della Provincia di Prato Con Stefano Oliviero, Luca Bravi, Chiara Martinelli, Francesco Bellacci e Micaela Frulli (Università di Firenze); partecipano Enrico Iozzelli (Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato), Matteo Mazzoni (ISRT) e Angela Riviello (ANPI provinciale Prato) insieme a docenti, studenti, associazioni, enti per co-progettare nella scuola.

■ Martedì 31 agosto ore 18 Incontro “Nella Resistenza e nella vita: Bruno Fattori e Anna Fondi”. Intervengono Lorenzo Pancini (Segretario Generale Camera del Lavoro Cgil di Prato), Angela Riviello (Presidente ANPI provinciale Prato), Riccardo Cammelli (scrittore e storico) e l’On. Rosanna Minozzi.

■ Mercoledì 1° settembre ore 18 Presentazione del libro “Essere Anpi – – Storia e attualità dell’antifascismo”. Ne parliamo con i curatori del volume Giovanni Baldini (Patria Indipendente) e Paolo Papotti (Segreteria nazionale ANPI).

■ Giovedì 2 settembre ore 18 Presentazione libro “Spartaco il ferroviere. Vita morte e memoria del ragionier Lavagnini antifascista”, di Andrea Mazzoni.Saranno presenti l’autore, l’editore Manuele Marigolli e Angela Riviello, Presidente ANPI provinciale Prato.

■ Venerdì 3 settembre ore 18 presentazione in anteprima del libro “Il collaborazionismo a Firenze. La Rsi nelle sentenze di Corte d’Assise straordinaria e Sezione speciale 1945-1948” di Enrico Iozzelli. Intervengono Marco Palla (presidente Comitato scientifico Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza) e Simonetta Soldani (Università di Firenze), coordina Camilla Brunelli, direttrice Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza, sarà presente l’autore.

■ Sabato 4 settembre ore 18 presentazione del libro “Orso. Scritti dalla Siria del Nord-Est”. Curato dal padre di Lorenzo Orsetti. Intervengono Annalisa e Alessandro Orsetti Manfredi Lo Sauro (ARCI Firenze).

Il 4 settembre ci sarà anche la seconda edizione della discesa dal Sentiero Partigiano “Tramonto di un’Alba” a cura di Associazione 6 settembre. Alle ore 17 la salita per i Faggi di Javello con partenza da Vallupaia; domenica 5 settembre ore 6 l’inizio della discesa dai Faggi per Pacciana. Alle 11.30 l’arrivo al Ponte Vella. Alle 12 l’inaugurazione dell’opera di Antonio Bruno “Tramonto di un’Alba”.

■ Domenica 5 settembre alle 21 al Castello dell’Imperatore la proiezione del film-documentario “L’occhio di vetro” di Duccio Chiarini. Racconto di un viaggio nel tempo e nella memoria. Introduce Matteo Mazzoni, direttore ISRT.

■ Lunedì 6 settembre Giorno della Liberazione di Prato Nella Sala Conferenze della Lazzerini alle 10.30 “La cultura è il vaccino contro il fascismo”, con Tomaso Montanari, p.

Alle 15.30 la tradizionale cerimonia istituzionale a Figline, con l’omaggio al Monumento ai 29 Martiri, e alle 16 nella piazza dei Partigiani il Consiglio comunale straordinario. Interverranno fra gli altri Angela Riviello, presidente provinciale ANPI, e il sindaco Matteo Biffoni. alle 19.30 il tradizionale brindisi della Liberazione presso il Circolo di Figline e alle 21.30 all’Anfiteatro “Dorval Vannini”, via Guado a Santa Lucia il concerto dei Modena City Ramblers.

In caso di pioggia il concerto si svolgerà al Teatro Politeama Pratese.




Visita guidata gratuita alla casa-studio Fernando Melani

Sabato 28 agosto, alle 11, apre le porte la casa-studio dell’artista pistoiese Fernando Melani. La visita accompagnata all’interno dell’atelier è per massimo sei persone; necessaria la prenotazione, da effettuare entro le ore 13 di venerdì 27 agosto al numero verde di Pistoiainforma 800 012146.

Al fine di garantire il rispetto delle misure per il contenimento del Covid-19, il punto di ritrovo del gruppo è fissato alla biglietteria del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, in via Sant’Andrea 18, alle 10.50, dove i partecipanti alla visita troveranno ad accoglierli il personale del museo e la guida che li accompagnerà a Casa Melani.

Per partecipare alla visita è necessario essere muniti di Green pass e attenersi alle misure di sicurezza previste: http://musei.comune.pistoia.it/eventi/necessario-il-green-pass-per-accedere-ai-musei-civici/ .

L’ingresso e la visita, a cura di Artemisia Associazione Culturale, sono gratuiti. Nella saletta al terzo e ultimo piano della casa-studio, appositamente riallestita, sarà possibile assistere alla proiezione del video di Fabrizio Todesco Casa Studio Melani, prodotto nel 2005 dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Case della Memoria in Toscana.

Per informazioni consultare il sito web musei.comune.pistoia.it; pagina Facebook – Musei Civici Pistoia; Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, telefono 0573 371817.




Festival “Fino al cuore della rivolta” XVIIesima edizione.

Ecco il programma del primo weekend di “Fino al cuore della rivolta” (XVII edizione – “La realtà si impara, dove la realtà si fa”). *Sabato 31 luglio* e *domenica 1 agosto* due giorni di testimonianze, spettacoli e concerti, una cena sociale e quest’anno per tornare un po’ alla normalità anche un interessantissimo dopospettacolo dalle ore 21.30 (ingresso libero). *Per gli spettacoli a partire dalle 17 e per la cena la prenotazione è obbligatoria*
PROGRAMMA
31 luglio
dalle 17.00 :
– Inaugurazione festival
– Intervento di MAURIZIO MAGGIANI: “L’ultima parola che ci hanno rubato: libertario”
– Stefano CISCO Bellotti in concerto – omaggio a Peppino Impastato, con la partecipazione dei compagni di lotta di Peppino, Salvo Vitale eFaro Di Maggio
ore 20.00 : Cena Sociale
dalle 21.30 : “Dopo Spettacolo /1”. Con Jonathan Lazzini e Manuel APICE
1 agosto
dalle 17.00:
– ASCANIO CELESTINI con lo spettacolo “Appunti per una visita guidata al museo Pasolini”
– MAESTRO PELLEGRINI (Zen Circus) in concerto, presenta il nuovo disco “Fragile”
ore 20.00 : Cena sociale
dalle 21.30 : “Dopo Spettacolo /2” con Sebastian Luque Herrera e I Pixel in concerto
INGRESSO LIBERO ai Dopospettacolo con posti limitati. Panini resistenti e sorprese gastronomiche fino alle 24.
Anche quest’anno, nonostante le difficoltà, il nostro festival “Fino al cuore della rivolta” ci sarà! Sarà un festival diffuso, non più cinque giorni continuativi, come in passato ma eventi tutti i fine settimana. Si svolgerà come sempre al *Museo audiovisivo della Resistenza* di Fosdinovo (MS), pensato per poter garantire il pieno rispetto delle norme anticontagio. L’ingresso sarà solo su prenotazione e con numero di posti limitati. Gli eventi saranno mano a mano comunicati sulle pagine social di Archivi della Resistenza. Ricordatevi di sostenere il festival, perché l’edizione 2021 fino ad oggi non ha ottenuto ancora nessun contributo economico, ma si basa sul lavoro dei volontari e sulle sottoscrizioni. Partecipa alla campagna di crowdfunding su PdB https://www.produzionidalbasso.com/…/fino-al-cuore…/ e sostienici diffondendo i nostri eventi. Possibilità di campeggiare nel bosco del museo.




Resistenza ante litteram: a cent’anni dai Fatti di Sarzana (1921-2021)

Il 21 luglio 1921 avvenne a Sarzana uno dei fatti più significativi ed emblematici del breve intermezzo storico tra “biennio rosso” e la Marcia su Roma, un evento inserito nel generale contesto di rafforzamento dello squadrismo fascista e, contestualmente, di costruzione di una prima forma di resistenza armata e organizzata.

I Fatti di Sarzana del 21 luglio 1921 consentono di guardare a quel decisivo momento della storia d’Italia da un’angolatura unica e particolare, individuando la tensione innescata da una violenza squadrista che muoveva i suoi passi tra Carrara e La Spezia generando, così come in altre parti del paese, scontri e azioni di stampo intimidatorio e violento.

Il 16 e il 17 luglio 2021, in occasione del centesimo anniversario dei Fatti di Sarzana, Archivi della Resistenza insieme all’Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti), all’ANPI Sarzana e al Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo, organizza un Convegno di Studi nella Sala delle Capriate della Fortezza Firmafede.

Il convegno, dal titolo Resistenza ante litteram: a cent’anni dai Fatti di Sarzana (1921-2021), ha il patrocinio dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri” – Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea in Italia, del Centro Studi Biblioteca Franco Serantini, del Centro Studi Movimenti di Parma, di ISRA – Istituto Storico della Resistenza Apuana, ISR – Istituto storico della Resistenza e età contemporanea La Spezia, ISREC Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea Lucca, ANPI La Spezia e del Comune di Sarzana.

Le due giornate di studi prevedono 21 relazioni tenute da storici di chiara fama, rappresentanti di associazioni antifasciste e giovani ricercatori. L’intento del convegno è quello di presentare un’accurata ricostruzione degli eventi per inserirla in un più ampio contesto storico e politico, soffermandosi anche su elementi poco conosciuti o inediti.

Per la partecipazione al convegno in presenza è obbligatoria la prenotazione .

E’ necessario inviare una e-mail a: info@anppia.it o info@archividellaresistenza.it
oppure chiamare i numeri 06.6869415 (sede ANPPIA), 342.3714053 o 349.3278060.

Il convegno sarà trasmesso anche in streaming sui canali social di Archivi della Resistenza (Facebook e Youtube).

La partecipazione in presenza al convegno viene riconosciuta come corso di formazione per i docenti delle scuole secondarie e dà complessivamente 12 ore di crediti formativi (3 ore per ogni sessione del convegno). Gli interessati possono inviare la scheda di iscrizione compilata e firmata all’indirizzo di posta elettronica: info@archividellaresistenza.it

PROGRAMMA 16 LUGLIO 2021
ore 9.15 Iscrizione al convegno
ore 9.30 Saluti istituzioni e enti patrocinatori
ore 10.00 Apertura del convegno:
SPARTACO GEPPETTI (Presidente ANPPIA), Saluti e introduzione al convegno
ANGELO D’ORSI (Università di Torino), Il rosso e il nero. L’anno 1921
LUIGI MONARDO FACCINI (scrittore e regista), “Nella città perduta di Sarzana”, il film che Sandro Pertini autenticò salvandolo dalla censura
EROS FRANCESCANGELI (storico), Arditi del popolo, arditismo di guerra e combattentismo: analisi di un nesso tra storia e storiografia (1918-1922)

ORE 15.00 – Presiede ANGELO D’ORSI (Università di Torino)
ANDREA VENTURA (Università di Pisa – Direttore ISREC), Sarzana 1921. Politica e violenza tra storia e storiografia
FRANCO BERTOLUCCI (Centro Studi Biblioteca “Franco Serantini”), Avanti siam ribelli… La tradizione libertaria e la prima resistenza al fascismo nella Toscana nord-occidentale
MARCO ROSSI (storico), La battaglia di Livorno (1920-1923)

*Pausa caffè*

MARTINA GUERRINI (storica), Le “ardite” del popolo
CESARE BERMANI (storico), La battaglia di Novara (1922)
MIMMO FRANZINELLI (storico), Squadrismo e resistenza popolare

PROGRAMMA 17 LUGLIO 2021
ore 9.00 – Presiede PAOLO PEZZINO (Presidente Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”)
ROBERTO BIANCHI (Università di Firenze), 1921. Squadrismo, barricate, repressione: uno sguardo d’insieme
DAVIDE CONTI (storico, consulente della Procura di Bologna), Dalla continuità dello stato al populismo storico. Il caso di Sarzana
GINO VATTERONI (Circolo Culturale Anarchico “Gogliardo Fiaschi”), Fascisti e anarchici apuani nei Fatti di Sarzana

*Pausa caffè*

MONICA SCHETTINO (ISRSC nel Biellese nel Vercellese e in Valsesia), Su una dispersa cronaca dei fatti di Sarzana: lo scrittore Cesare Vico Lodovici
EMANUELE DE LUCA (Archivi della Resistenza), “Martiri della patria”. Immaginari fascisti e nazional-patriottici sui fatti di Sarzana
MASSIMO MICHELUCCI (ISRA – Istituto Storico della Resistenza Apuana), Bellugi squadrista a Sarzana, podestà a Massa. La questione del monumento

ore 15.00 – Presiede ANDREA VENTURA (Università di Pisa – Direttore ISREC)
WILLIAM GAMBETTA (Centro Studi Movimenti di Parma), Gli arditi di Picelli sulle barricate di Parma
LUIGI BALSAMINI (storico), Gli Arditi del popolo e il movimento operaio
TIZIANO VERNAZZA (ISR – Istituto storico della Resistenza e età contemporanea La Spezia), A cento anni dai Fatti di Sarzana. Il ruolo di Spezia.

*Pausa caffè*

GIORGIO PAGANO (storico), Le memorie inedite di Papirio Isopo: da ardito del Piave ad ardito del popolo
FRANÇOISE MOREL FONTANELLI (ricercatrice TELEMME UMR 7303 AMU-CNRS), I senzapatria a Marsiglia: alcune note sui libertari toscani emigrati negli anni Venti e Trenta del ’900
ALESSIO GIANNANTI (Archivi della Resistenza), Victor Vita e le “vittime oscure”

Discussione: coordina MASSIMO MELICONI (Vice Presidente ANPPIA)
Conclusioni




La Famiglia Forti al centro di un ciclo di eventi promossi da Centro Pecci e CDSE

Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e la Fondazione CDSE presentano tre eventi di approfondimento su Simone Forti (Firenze, 1935), artista e performer internazionale.
Simone Forti è protagonista della mostra Senza fretta al Centro Pecci; all’interno della kermesse si svolgeranno due incontri in mostra e una visita al villaggio fabbrica de La Briglia a cura degli esperti della Fondazione CDSE e del Museo Pecci, per ritrovare tracce e legami della famiglia di industriali Forti sul territorio pratese.
mercoledì 30 giugno h 18.00
La famiglia Forti e il territorio toscano
visita alla mostra Senza fretta presso il Centro Pecci con Silvia Sorri, storica e studiosa della famiglia Forti e Elena Magini, co-curatrice della mostra

sabato 10 luglio h 9.30
visita gratuita al villaggio fabbrica Forti a La Briglia con la collaborazione del Comune di Vaiano, su prenotazione, con
Luisa Ciardi, storica e archeologa industriale del CDSE e Irene Innocente, coordinatrice dipartimento Educazione Centro Pecci

mercoledì 21 luglio h 18.00
La famiglia Forti e il mondo dell’arte nella prima metà del Novecento
visita alla mostra Senza fretta presso Centro Pecci con Alessia Cecconi, storica dell’arte e direttrice del CDSE, e Mario Pagano, responsabile Ricerca e Public Program Centro Pecci

Gli incontri al Centro Pecci sono inclusi nel biglietto di ingresso alla mostra con prenotazione obbligatoria su www.centropecci.it
clicca qui per prenotare: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSetiaEufCZdNFoGKUUQHsBKn1BOtQK6E_8p-kUl6eVnXAQjpQ/viewform




“La notte dell’odio” presentazione della nuova edizione del libro di Alfio Dini

Giovedì 8 luglio a Montelupo presso i locali del MMAB si tiene la presentazione della nuova edizione del libro di Alfio Dini La notte dell’odio, Edizioni Clichy 2020.

Dopo i saluti del sindaco Paolo Masetti e dell’assessore alla Cultura Lorenzo Nesi, intervengono il nostro direttore Matteo Mazzoni e Camilla Brunelli direttrice del Museo della deportazione e Resistenza di Prato, nonchè nostra vicepresidente.




Open Day alle Stanze della Memoria di Siena

Programma della giornata:

Ore 10: Presentazione e visita delle Stanze della Memoria rinnovate a cura di Silvia Clemente e Annarita Cioncolini.

Ore 11-13: Laboratorio didattico per bambini a cura dell’Associazione “La valigia di cartone”.

Ore 15,30: Visita alle Stanze della Memoria rinnovate e presentazione delle attività educative e ricreative.

Ore 17,30: Visita alle Stanze della Memoria rinnovate. Incontro sul tema: “Apologia della storia. Omaggio a Marc Bloch”, con interventi di Stefano Moscadelli (Università di Siena), Claudio Rosati (Museografo), Paolo De Simonis (Museografo Stanze della Memoria), Pietro Clemente (Presidente ISRSEC).

 

Per informazioni e prenotazioni:

stanzedellamemoria@gmail.com

tel: 0577 892038 oppure 338 8062038




Guerra civile in Toscana. 1921-2021: riflessioni sulla violenza politica

Il Convegno si svolgerà sabato 20 marzo dalle ore 9.45

DIRETTA STREAMING SULLA PIATTAFORMA CIVICAM.IT DEL COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO (comunesgv.civicam.it)

E SULLA PAGINA FACEBOOK UFFICIALE DEL COMUNE

www.facebook.com/comunesan.giovannivaldarno