Questo è stato un uomo. Ricordo di Primo Levi nel centenario
Primo Levi, chimico, narratore, saggista, poeta, testimone dei massimi orrori che siano mai scaturiti dalla negazione del principio di uguaglianza tra gli esseri umani, nacque a Torino il 31 luglio 1919. Si tratta, com’è noto, di uno degli autori italiani più tradotti e apprezzati nel mondo, che per generazioni di lettori e di studenti ha costituito un modello di stile, di lucidità, di equanimità.
Con questa conferenza, il 9 Maggio 2019 all’Affratellamento, la città di Firenze rende omaggio a Primo Levi, nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita promosse dal Centro Studi Internazionale Primo Levi.
Luigi Mannelli
(Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli)
Marta Baiardi
(Istituto Storico della Resistenza in Toscana)
Daniela Misul
(Comunità Ebraica di Firenze)
INTERVENTI
Alberto Cavaglion
( Centro internazionale di studi Primo Levi
“Primo Levi narratore-testimone”
Marco Marchi
(Università di Firenze)
“Primo Levi poeta”
Beatrice Di Castri
(Liceo Machiavelli-Capponi)
“Un mito classico per l’ebreo errante?”
Ugo Caffaz
(Antropologo)
“Un ricordo personale”
COORDINAMENTO E LETTURE
Lorenzo Bastida
INAUGURAZIONE del Memoriale italiano di Auschwitz @ Gavinana
8 maggio alle ore 10.00
@ Ex3 di Gavinana, in Viale Giannotti, 85 – Firenze
La Regione Toscana è fiera di aver contribuito, insieme agli enti e ai soggetti coinvolti, a questa straordinaria impresa. L’apertura del Memoriale a Firenze, infatti, rappresenta un dovere civile e umanitario. Il lungo lavoro istituzionale viene premiato dal poter ammirare finalmente a Firenze questa opera d’arte contemporanea così unica e straordinaria.
Mostra permanente “Fondo donativo Gino Terreni” a Badia a Settimo
Conferenza sulla promulgazione delle leggi razziali
Lunedì 29 aprile alle ore 17.00 presso la Biblioteca Ernesto ragionieri di Sesto fiorentino, conferenza della prof.sa Marta Baiardi (istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea) sulla promulgazione delle leggi razziali.
L’iniziativa si inserisce all’interno del ciclo di incontri “Fatti, luoghi, personaggi”.
Precari e precarie: una storia dell’Italia repubblicana

Presentazione del libro di Eloisa Betti (Università di Bologna, Società Italiana di Storia del Lavoro)
PRECARI E PRECARIE: UNA STORIA DELL’ITALIA REPUBBLICANA (Carocci, 2019, in copertina: Pistoia, via Cavour, 1° maggio 1979)
L’Autrice ne discute con:
Andrea Borghesi, Segretario generale NIdiL CGIL Nazionale
Stefano Bartolini, Fondazione Valore Lavoro – Nidil Cgil Pistoia
Saluti di Daniele Gioffredi, segretario generale Cgil Pistoia
Il volume ricostruisce per la prima volta la parabola storica della precarietà del lavoro nell’Italia repubblicana. Dibattiti e azioni politico-legislative sono esaminati parallelamente all’evolversi della percezione e delle lotte di precari e precarie che, dalla posizione di marginalità degli anni Cinquanta, sono oggi al centro di una rinnovata riflessione e mobilitazione sul lavoro. Grazie alla prospettiva storica e di genere, il libro sfata il mito del lavoro precario come problema contemporaneo, fornendo gli strumenti per comprendere i processi di precarizzazione degli ultimi sessant’anni, vecchie e nuove forme di precarietà, il ruolo degli attori sociali. L’autrice ripercorre le principali fasi della storia della precarietà: la sua scoperta negli anni del boom economico, la costruzione del lavoro stabile tra Parlamento e legislazione negli anni Sessanta, l’affermarsi della stabilità e la diffusione di rinnovate forme di lavoro precario negli anni Settanta, l’emergere del paradigma della flessibilità negli anni Ottanta, la nuova ondata di precarietà tra anni Novanta e Duemila, la sua normalizzazione negli anni della crisi globale.
Premio Cultura politica “Giovanni Spadolini” XIV edizione
SABATO 27 APRILE ORE 10:00
iniziativa promossa in collaborazione con Fondazione Spadolini – Nuova Antologia
sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica
con il patrocinio della Regione Toscana
Il Sindaco Alessandro Franchi
Il Presidente della Fondazione Spadolini
Nuova Antologia Cosimo Ceccuti
hanno assegnato il premio a
Paolo Borrometi
giornalista, scrittore e Presidente dell’Associazione “Articolo 21, liberi di…”
Ha rivolto il suo impegno professionale e umano nella difesa della legalità e nella lotta alle mafie. Dalle colonne dei giornali, come il Tempo, dalla guida di Articolo 21, dagli spazi di Libera Informazione e di TV2000, dai servizi per l’AGI, dalla testata giornalistica on line La Spia da lui stesso fondata, Borrometi conduce con energia inchieste sulle associazioni malavitose, amministrazioni corrotte, la criminalità in ogni sua forma, specie nel territorio siciliano.
Nell’occasione il vincitore presenterà il suo libro “Un morto ogni tanto” (Solferino editore) intervistato da Carlo Verna – Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti
Teatro Solvay (LI)
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
74° LIBERAZIONE 2019 – Le iniziative dell’Istoreco Livorno
Presentiamo le iniziative organizzate e/o promosse da Istoreco Livorno in occasione del 74° Anniversario della Liberazione Nazionale.
25 Aprile 2019
LIVORNO.
Ore 11, Palazzo Comunale, Sala delle Cerimonie
Cerimonie istituzionali per il 74° anniversario della Liberazione Nazionale.
Ricevimento delle autorità civili, militari, religiose e delle associazioni combattentistiche e della Resistenza. Saluti di Filippo Nogarin (Sindaco di Livorno).
Prolusione a cura di Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale Ferruccio Parri).
PIOMBINO.
Ore 10, Palazzo Comunale. Cerimonia istituzionale con gli interventi di Angelo Trotta (Presidente Consiglio comunale), Massimo Giuliani (Sindaco di Piombino) e Catia Sonetti (Direttrice ISTORECO Livorno).
Ore 11.30, Piazza Risorgimento (in caso di pioggia Auditorium Piazza del Mercato).
Intervento delle autorità, intervento storico a cura di Adriana Dadà (Università di Firenze) e deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti con la partecipazione del Gruppo Filarmonico Solvay.
LIVORNO.
Ore 10.15, Sala Ferretti, Fortezza Vecchia
Giornata di studio e di testimonianze
Frida Misul, nel centenario della nascita: Donne, Shoah, Resistenza
Saluti Istituzionali, apertura lavori di Vittorio Mosseri (Presidente della Comunità Ebraica di Livorno), interventi di Fabrizio Franceschini (curatore del volume), Catia Sonetti (Istoreco Livorno) e Roberta Cella (Università di Pisa). Testimonianze di Liliana SEGRE e Goti BAUER: videointerviste a cura di Marina Riccucci con un commento di Anna Segre.
Sessione pomeridiana dalle ore 14.30 con apertura lavori di Raffaella M. F. Mortara (Vice-Presidente della Fondazione CDEC). Interventi di Oleksandra Rekut (Università di Firenze), Sibilla De Stefani (Università di Zurigo), Marta Baiardi (Università di Firenze), Paola Bassani Pacht (Parigi – Fondazione Bassani Ferrara), Roberto Rugiadi, Sarah Rugiadi e Luisa Doveri. Conclusioni di Anna Foa (storica dell’ebraismo) e Noemi Di Segni (Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane).
Seguirà il saluto musicale del Coro Ernesto Ventura con canzoni di Frida Misul.
PIOMBINO.
Ore 16.30, Auditorium Centro giovani.
Le parole di Ventotene. Ernesto Rossi: il progetto di Europa unita.
Presentazione e proiezione del film documentario di Marco Cavallarin, Marco Mensa e Elisa Mereghetti. Saluti di Paola Pellegrini (Assessore alla Cultura Comune di Piombino), introduzione di Catia Sonetti (Direttrice di ISTORECO Livorno) e intervento di Marco Cavallarin (autore e regista).