Il programma delle iniziative della provincia di Lucca per Giorno della memoria e Giorno del Ricordo
Un programma denso ed articolato comune per comune.
Un programma denso ed articolato comune per comune.
mercoledì 27 gennaio, dalle ore 17.30
in diretta streaming dal canale FB del Comune di Prato
la Fondazione CDSE partecipa al Consiglio comunale straordinario e solenne dei Comunidi Prato e di Montemurlo con la partecipazione di tutti i sindaci della Provincia di Prato in occasione del Giorno della Memoria 2021
Saluti del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della consigliera Ilaria Bugetti e dei Sindaci della provincia.
Interventi storici a cura di Enrico Iozzelli – Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato e di Luisa Ciardi – Fondazione CDSE Valbisenzio e Montemurlo
La seduta pubblica potrà essere seguita in diretta streaming sul link che sarà pubblicato sul sito del Comune di Montemurlo o in diretta facebook dalla pagina del Comune di Prato
https://www.facebook.com/comunediprato
Il 27 gennaio, alle ore 17, in diretta on line sulle pagine facebook dell’Isgrec e dell’Anpi provinciale “Norma Parenti” di Grosseto, si terrà la commemorazione istituzionale del Giorno della Memoria, organizzata dalla Prefettura di Grosseto, dall’ANPI prov.le “Norma Parenti” di Grosseto e dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea.
Parteciperanno Fabio Marsilio (Prefetto di Grosseto), Flavio Agresti (Presidente dell’ANPI Provinciale di Grosseto “Norma Parenti”), Antonfrancesco Vivarelli Colonna (Sindaco di Grosseto), Giovanni Gentili (Sindaco di Pitigliano), Francesco Limatola (Sindaco di Roccastrada), Federico Balocchi (Sindaco di Santa Fiora) e i rappresentanti degli studenti del territorio. Coordina Luca Verzichelli, Presidente dell’Isgrec.
Alla commemorazione interverranno i familiari degli internati Firmo Carresi (Grosseto), Emilio Olivieri (Roccastrada), Carlo Pantaloni (Santa Fiora), insigniti della medaglia ad’onore, concessa con decreto del Presidente della Repubblica. Al termine sarà proiettato un breve video della deposizione dei fiori alle pietre d’inciampo poste davanti al Municipio di Grosseto, che si terrà la mattina nel rispetto dei criteri del distanziamento sociale e del divieto di assembramento, alla presenza del Sindaco di Grosseto, ANPI e ISGREC.
Per tutti gli eventi dedicati al Giorno della Memoria 2021, organizzati dalla Fondazione “Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana, cliccare a questo link:
http://www.museodelladeportazione.it/2021/01/21/eventi-per-il-giorno-della-memoria-2021/
L’edizione 2021 della celebrazione del Giorno della Memoria, nonostante le perduranti difficoltà che affronta la scuola, è stata fortemente potenziata, utilizzando gli strumenti che la tecnologia digitale mette a disposizione. Tutto il programma sarà infatti trasmesso in diretta non solo sulle piattaforme che collegano i relatori agli studenti ma anche sulle pagine social del Comune di Montepulciano.
Il programma si apre lunedì 25 gennaio, alle 9.00, con un incontro con Matteo Mazzoni, Direttore dell’Istituto storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea di Firenze, e che andrà avanti fino a venerdì 29, articolandosi su altri tre eventi in video-conferenza.
La sera del 27 Gennaio, alle 21.00, in diretta anche tv, su NTi, dgt ch. 271, dopo l’intervento del Sindaco Michele Angiolini, Luca Bravi, ricercatore dell’Università di Firenze, componente dello staff del Museo della Deportazione di Prato, e Eva Rizzin, dottore di ricerca in geopolitica, responsabile scientifica dell’Osservatorio Nazionale sull’Antiziganismo, dialogheranno sull’antisemitisno, sull’antiziganismo e sulla necessità di coltivare la memoria per contrastare i nuovi razzismi. All’incontro prenderanno parte anche Valentina Sejdic e Suzana Jovanovic le cui vicende sono raccontate nel volume “Attraversare Auschwitz”, storie di Rom e Sinti: identità, memorie, antiziganismo.
Giovedì 28 gennaio, alle 11.30, andrà in rete l’incontro con Rosalba Vitellaro e Alessandra Viola, scrittrici, sceneggiatrici, che hanno raccolto la storia di Andra e Tatiana Bucci, sorelline toscane che avevano appena 4 e 6 anni quando furono deportate e che riuscirono a sopravvivere all’autentico inferno di Birkenau.
Infine, venerdì 29 gennaio, alle 10.00, sarà diffusa la conversazione in diretta tra Lara Pieri, Consigliere Comunale con delega alla Cultura della memoria, autrice dell’intero progetto, e il Luogotenente dei Carabinieri Alessio Bambini, nativo di Abbadia di Montepulciano, che racconterà la vicenda del nonno Bruno Bambini, Sergente maggiore dell’Esercito, internato nei campi di concentramento.
Giorno della Memoria 2021
Convegno on line
Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà ci si è rivelata: siamo arrivati al fondo. Più giù di così non si può andare: condizione umana più misera non c’è, e non è pensabile.
(P. Levi, Se questo è un uomo)
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche, come “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico) e la vergogna delle leggi razziali. Nonostante le difficoltà imposte dalla situazione sanitaria, anche quest’anno l’Isgrec propone un momento di approfondimento per gli studenti (aperto anche alla cittadinanza) che supporti con il contributo di storici esperti l’impegno degli insegnanti, grazie ai quali negli anni il Giorno della Memoria è diventato per le scuole momento collettivo di riflessione su quanto è accaduto.
Il 23 gennaio alle ore 9.30 un convegno didattico online approfondirà il tema della persecuzione di Rom e Sinti, omosessuali e diversamente abili, inquadrandola in quella folle idea di “un nuovo ordine europeo” che attraversò l’Europa tra le due guerre del secolo scorso e che portò alla persecuzione di tutti coloro che erano considerati “diversi”. Il convegno «La demolizione di un uomo». La guerra ai “diversi” nell’universo concentrazionario, patrocinato dalla Prefettura di Grosseto e organizzato in collaborazione con l’Anpi provinciale “Norma Parenti”, riprende nel titolo l’orrore di Primo Levi di fronte «a questa offesa, la demolizione di un uomo», condizione umana impensabile, per descrivere la quale nella nostra lingua mancano persino le parole. A coordinarlo la responsabile didattica dell’Isgrec Elena Vellati. Ai saluti istituzionali di Fabio Marsilio (Prefetto di Grosseto), di Michele Mazzola (Dirigente dell’USP), di Lio Scheggi (vicepresidente Isgrec) e di Cinzia Fiacchi (Vicepresidente dell’ANPI Provinciale “Norma Parenti) seguiranno gli interventi di Valeria Galimi dell’Università di Firenze su “L’universo concentrazionario nel ‘nuovo ordine europeo’ nazista”, di Luca Bravi (Università di Firenze) e Eva Rizzin (CREAa, Università di Verona) dal titolo “Attraversando Auschwitz: lo sterminio di Rom e Sinti”, Francesca Cavarocchi (Università di Firenze) su “Persecuzione e deportazione delle persone omosessuali”; concluderà la serie di interventi quello di Francesco Cassata (Università di Genova) dal titolo “«Vite indegne di essere vissute»: l’Aktion T4 e lo sterminio dei disabili nella Germania nazista”.
Il convegno sarà trasmesso anche in diretta nella pagina facebook dell’Istituto. Per le scuole si prega gli insegnanti di contattare l’Isgrec per modalità di accesso direttamente sulla piattaforma zoom.
Alle scuole l’Isgrec propone anche visite guidate on line ai luoghi della memoria della deportazione dei grossetani. Su prenotazione, dal 25 al 29 gennaio Elena Vellati guiderà gli studenti on line in una “passeggiata virtuale” a partire dalla pietra di inciampo di Campospillo in memoria di Tullio Mazzoncini, fino ad arrivare alle pietre di inciampo dedicate a Bellucci, Scopetani e Ragni poste davanti al Municipio di Grosseto.
Info e prenotazioni: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.it