Populismi. Ciclo di incontri alle Stanze della Memoria

A partire dal 7 novembre si svolgerà a Siena un ciclo di incontri sui ‘populismi’ , presso la sede delle Stanze della memoria; gli incontri saranno tesi a favorire una migliore comprensione di alcuni dei nodi della politica e della vita sociale contemporanea.
Commemorazione della Vittoria nella Prima guerra mondiale

All’interno delle commemorazioni per il 101° anniversario della Vittoria nella prima guerra mondiale, l’amministrazione comunale di Empoli vi invita alla conferenza del prof. Roberto Bianchi (Università di Firenze), La Grande Guerra e le sue rappresentazioni, alle ore 11.00 al Cenacolo degli Agostiniani.
Centenario della morte della Contessa Maria Enrica Sperling (1919-2019)

Domenica 3 novembre 2019, dalle ore 14.00, Montepiano, Villa Sperling, Via della Badia 48
Centenario della morte della Contessa Maria Enrica Sperling (1919-2019)
Apertura al pubblico di Villa Sperling, dimora della Contessa, con percorso storico a cura di Fondazione CDSE
dimostrazioni di volo di rapaci in libertà (Falconarius – Gherardo Brami), assaggi del passato, costumi d’epoca e rievocazioni storiche.
Ingresso libero
Evento a cura di Villa Sperling, Provincia di Prato, Comune di Vernio, Pro Loco Montepiano,
in collaborazione con Fondazione CDSE
Fare i lavoratori? Le scuole industriali e artistico-industriali italiane in eta’ liberale. Presentazione del volume
Lunedì 28 ottobre alle ore 17.00 presso la Biblioteca Roncioniana di Prato presentazione del volume di Chiara Martinelli, Fare i lavoratori? Le scuole industriali e artistico-industriali italiane in eta’ liberale.
Il lavoro di Chiara Martinelli, pubblicato da Aracne, ricostruisce un aspetto ancora poco considerato nel panorama storiografico italiano come quello delle scuole industriali e artistico-industriali nei primi anni del XX secolo.
Iniziativa in collaborazione con il Comitato pratese per la promozione dei valori risorgimentali
Saranno presenti Monica Pacini (Università di Firenze) e Salvatore Cingari (Università per stranieri di Perugia).
L’evento fa parte della rassegna Un Autunno da sfogliare.
Giocavamo nella guerra, giocavamo alla guerra
Fino a domenica 17 novembre, presso la Biblioteca comunale Lazzerini, è allestita la mostra “Giocavamo nella guerra, giocavamo alla guerra”.
I bambini della Linea Gotica videro i propri genitori rastrellati o, nella migliore ipotesi, costretti a lavorare per creare la linea difensiva tedesca ma riuscirono, malgrado tutto, a continuare ad essere bambini, nella vita quotidiana, nel gioco di tutti i giorni. Il gioco quindi come mezzo di interazione, come aiuto nell’esorcizzare vicende improvvise e traumatiche. Il gioco di guerra anche per metabolizzare ciò che si è vissuto.
Questo progetto fotografico di Gianni Attalmi vuole essere una testimonianza per raccontare con ottica diversa gli ultimi avvenimenti della Seconda guerra mondiale in Italia, intorno e su quella Linea Gotica costruita per fermare gli Alleati. Filo di unione i soldatini di plastica, simbolo dei giochi di guerra, che in mano ai bambini diventano personaggi reali, veicoli dei loro sentimenti, paure e atti eroici. Per poi tornare ad essere semplicemente giocattoli, usati per combattere con la fantasia guerre impossibili dove nessuno si fa male per sempre.
“Una storia, un archivio, Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento” presentato all’Istituto degli Innocenti
Il 22 ottobre alle ore 16.30, all’interno del ciclo di incontri “Alla ricerca delle origini fra passato e presente”, presentazione del volume di R. Bianchi, Una storia, un archivio. Idalberto Targioni nell’Italia fra Ottocento e Novecento (Firenze University Press).
Intervengono:
Roberto Bianchi, autore, Università di Firenze
Simonetta Soldani, Università di Firenze
Simonetta Chiappini, storica, erede di Idalberto Targioni
Matteo Mazzoni, Direttore Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea