Presentazione rivista Farestoria “Effetto ’68”

Presentazione, il 16 dicembre alle 16, del numero monografico “Effetto Sessantotto” della rivista Farestoria, a cura di Francesca Perugi

Discutono con la curatrice e con gli autori e autrici:

Francesca Socrate, Associazione Italiana di Storia Orale
Giovanni Contini, presidente dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pistoia.
Per partecipare scrivere a: farestoriaredazione@gmail.com
L’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook dell’Istituto storico della resistenza di Pistoia, da dove sarà possibile fare domande.




Riflettere sul fascismo, a 100 anni dalla prima spedizione squadrista a Lucca

Il 14 dicembre 2020 ricorrono 100 anni dalla prima azione squadrista a Lucca.
Oltre alla ricostruzione di quella giornata affidata al direttore Andrea Ventura, si cercherà di ragionare sulla distanza che separa il discorso pubblico sul fascismo dalla storia del fascismo.
Per questo, Gianluca Fulvetti (Università di Pisa) intervisterà Francesco Filippi, autore di “Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo” (2019).



Il Partito comunista come partito di massa

Due appuntamenti online  promossi dall’Istoreco Livorno per discutere di politica, società e cultura del Partito Comunista come Partito di massa.
All’evento, in programma per lunedì 14 e martedì 15 dicembre a partire dalle 15,30 sulla pagina Facebook di Istoreco (https://www.facebook.com/istitutostorico.livorno), parteciperanno Alexander Hoebel della Fondazione Gramsci, Catia Sonetti, Direttrice Istoreco, Gabriele Siracusano, Scuola Normale Superiore di Pisa, Fabrizio Loreto, Università di Torino e Marcello Flores, Università di Siena.
Gli incontri sono coordinati da Marco Manfredi, Istoreco.
Il convegno è stato riconosciuto di “rilevante interesse culturale” ed è pertanto stato realizzato con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.




Presentazione del volume di Emanuele Ertola “In terra d’Africa. Gli italiani che colonizzarono l’impero”

Volume_ertolaL’11 dicembre alle ore 18, nella pagina FB dell’Isgrec (www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) sarà presentato il volume di Emanuele Ertola “In terra d’Africa. Gli italiani che colonizzarono l’impero”, pubblicato da Laterza, Premio SISSCO Opera prima 2018 e finalista del Premio nazionale di Storia contemporanea Friuli Storia. Il volume ripercorre le esperienze di chi si trasferì in Etiopia a seguito della conquista fascista. Il 9 maggio 1936 Mussolini dal balcone di piazza Venezia annunciava agli italiani la «riapparizione dell’impero sui colli fatali di Roma». L’Etiopia, fin dai tempi della disastrosa battaglia di Adua del 1896, era stata l’oggetto del desiderio del colonialismo italiano. Il duce aveva piani grandiosi: eliminare l’emigrazione all’estero popolando l’Etiopia con milioni di italiani, che avrebbero dato vita a una società ideale, produttiva, “razzialmente pura” e perfettamente fascista. In decine di migliaia risposero all’appello, lasciarono le loro case e partirono, convinti dalla propaganda del regime che avrebbero potuto fare fortuna in una terra ricca di opportunità. La realtà sarebbe stata molto diversa. Emanuele Ertola ripercorre le esperienze di coloro che si trasferirono nelle terre del Negus, ricostruisce da dove e come emigrarono, come interagirono con gli etiopici e con il regime, restituendo la storia degli uomini e delle donne che colonizzarono l’impero, con i loro sogni e le loro aspettative, le loro esperienze e i loro giudizi su questa breve, ma decisiva, esperienza Oltremare.

Ne discutono con l’autore Ilaria Cansella (Isgrec) e Gabriele Bassi (Università di Siena). Info: Isgrec, 0564415219, segreteria@isgrec.itwww.isgrec.i




Dal 9 dicembre ISRT riapre la sala studio per gli utenti di Biblioteca e Archivio

Secondo le disposizioni del dpcm 3 dicembre 2020, art. 1, comma 10 lettera R, l’ISRT riapre la propria sala studio per i servizi su prenotazione per gli utenti della Biblioteca e dell’Archivio.

Il mantenimento di questa facoltà è subordinato al rigido rispetto del Protocollo per l’utenza.




A scuola di cittadinanza – Laboratori on line per studenti

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>>> Scarica il volantino

All’educazione civica, diventato insegnamento obbligatorio e caratterizzato da una spiccata interdisciplinarietà, l’Isgrec dedica da sempre un’attenzione specifica, finalizzata ad approfondire i contenuti storici che ruotano attorno alla Costituzione e alla democrazia attiva e partecipata. Per quest’anno scolastico sono stati individuati 3 temi per laboratori didattici on line, che prevedono il coinvolgimento diretto degli studenti e la produzione di materiali che confluiranno in un sito web e, ove possibile viste le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, in una presentazione pubblica alla fine dell’anno scolastico.

Il primo laboratorio, “Informati! La libertà di stampa al tempo delle fake news”, è volto a far acquisire agli studenti una “cassetta degli attrezzi” che permetta loro di sviluppare capacità critiche rispetto a ciò che viene comunicato tramite i media. Il percorso laboratoriale prevede due incontri: uno incentrato sulla genesi dell’articolo 21 della Costituzione e sulla libertà di stampa in Italia e nel mondo; l’altro, curato da Emilio Guariglia de Il Tirreno, sulla deontologia del giornalista e sulle fake news.

Il secondo laboratorio, «Stringiamo le schede come biglietti d’amore…» (così la giornalista Anna Garofalo descrive l’emozione del voto del 2 giugno del 1946), intende celebrare il settantacinquesimo dal voto alle donne in Italia, che cade nel 2021. A partire da materiali didattici online predisposti dall’Istituto saranno proposti percorsi laboratoriali incentrati sulla questione della rappresentanza di genere da fine Ottocento ai giorni nostri, con un focus particolare sull’attività parlamentare delle 21 madri costituenti nell’Assemblea e sulla Costituzione.

Il terzo laboratorio, “I percorsi dell’altro”, si propone di partire dalla Costituzione e dalla legge sulla cittadinanza per arrivare a discutere con gli studenti di inclusione/esclusione dell’altro. Saranno utilizzati nei laboratori anche i materiali dell’archivio del centro di prima accoglienza della Rugginosa, contestualizzando e interpretando i percorsi di vita di chi scappa dalle proprie terre di origine alla luce della complessità del fenomeno migratorio e della necessità di destrutturare il discorso discriminatorio.

Per informazioni e concordare date e orari dei laboratori, inviare una mail a segreteria@isgrec.it, lasciando un numero telefonico per poter essere ricontattati. Sono previsti altri lavoratori per studenti; tutte le info nella brochure “Temo di scuola 2021” su www.isgrec.it

 




Emergenza COVID19: nuova chiusura della sala studio ISRT

A seguito del dpcm 4 novembre 2020 (articolo 1, comma 9, lettera R), l’Istituto chiude fino al 3 dicembre p. v. la propria sala studio e i servizi di consultazione di Archivio e Biblioteca presso la sede.

Per l’utenza permane la possibilità di richiedere servizio di scansione di testi e documenti nel rispetto della normativa di legge.




Chiusura Isgrec per l’emergenza sanitaria

Si informa che, a seguito delle Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale previste dal DPCM 3 novembre 2020, gli uffici provvisori dell’Isgrec saranno CHIUSI AL PUBBLICO da venerdì 6 novembre a giovedì 3 dicembre 2020.
Vi informeremo al più presto sul proseguimento di alcuni servizi all’utenza.
Per info e richieste: segreteria@isgrec.it, 0564415219