Intorno al 25 aprile: tutti gli appuntamenti in provincia di Lucca

La pandemia in corso non arresta la volontà e la necessità di ricordare gli eventi legati alla Liberazione del nostro paese dal nazi-fascismo: fittissimo è infatti il calendario delle iniziative previste nella provincia di Lucca, frutto della sinergia tra istituzioni, ISREC, Liberation Route, Casa della Memoria e della Pace e associazionismo partigiano; numerosi gli eventi, che in ottemperanza alle norme anti COVID, si terranno online sui canali Facebook e YouTube degli enti organizzatori.

PROVINCIA DI LUCCA

in collaborazione con Comuni di Lucca, Capannori, Porcari

Presentazione libro O bella ciao – racconti di ragazze e ragazzi nella Resistenza di Lucia Vaccarino Stefano Garzaro (Ed. Piemme). Incontro rivolto alle scuole

24, 25 aprile orario serale illuminazione tricolore del Ponte di Rivangaio

COMUNE DI LUCCA

Casa della Memoria e della Pace

Il fascismo a Lucca incontro con il Paolo Buchignani

Casa della Memoria e della Pace

Lucca tra guerra e Resistenza incontro con Gianluca Fulvetti

Il Giardino dei Giusti Intitolazione di tre alberi a Don Renzo TambelliniDon Sirio Niccolai Don Guido StaderiniOblati del Volto Santo

Casa della Memoria e della Pace Lettere e narrazioni della Resistenza Non avrei mai creduto fosse così facile morire percorso di creazione teatrale a cura di Associazione Culturale Kairos

Concerto del 25 aprile con Luca Leoni, Stephan Carter. In collab. con WØM FEST

Casa della Memoria e della Pace

Presentazione libro La Linea Gotica nella Valle del Serchio- Un viaggio per immagini sulle tracce della storia di Gabriele Caproni (Pacini Fazzi). In collaborazione con Liberation Route Italia

Diretta pagina facebook Comune di Lucca

In ricordo di Stefano Attanasio Incontro con Padre Pietro Rinaldicomboniano. In collab. con la Provincia di Lucca, nell’ambito della Settimana civica 2021

PIANA DI LUCCA

COMUNE DI CAPANNORI

Comune di Capannori

Presentazione n. 47 di Documenti e Studi, rivista ISREC Lucca. Con Stefano Bucciarelli, Lorenzo Orsi, Carla Andreozzi, Annalisa Dorino, Luciano Luciani

 di Emmanuel Pesi Luca Lenci. Conduce Lorenzo Orsi

Deposizione corona alla lapide di San Pietro a Marcigliano, in ricordo di Bruno Bindi, partigiano ucciso nel 1944. Saluti di Luca Menesini Sindaco di Capannori

COMUNE DI ALTOPASCIO

Comune di Altopascio

interviene Lorenzo Guadagnucci giornalista ed autore del libro.

Deposizione Corona

COMUNE DI PORCARI

Deposizione corona di alloro alla presenza del Consiglio Comunale

COMUNE DI PESCAGLIA

(link su sito web e pagina fb Comune)

GARFAGNANA E MEDIAVALLE DEL SERCHIO

COMUNE DI BARGA

Deposizione corona di alloro in ricordo di Giuseppe Marchi

 Deposizione corone di alloro ai caduti

COMUNE DI BORGO A MOZZANO

 dedicato al partigiano Pistis

Deposizione corona, interviene Patrizio AndreuccettiSindaco Borgo a Mozzano

COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA

Cerimonia commemorativa

COMUNE DI GALLICANO

Deposizione corone di alloro

COMUNE DI MINUCCIANO

Deposizione corona in ricordo di Aldo Casotti detto “il monello”, il più giovane partigiano d’Italia

COMUNE DI PIEVE FOSCIANA

Eposizione ghirlanda al monumento ai caduti, commemorazione del Sindaco. I cittadini sono dispensati dall’intervenire

VERSILIA

COMUNE DI VIAREGGIO

Comune di Viareggio e Bibl. Comunale Marconi 25 aprile 1945, 25 aprile 2021, 25 aprile sempre incontro nell’ambito della rassegna BibliotecaFuoriDiSé, interviene Luca Coccoli Presidente Anpi Viareggio

Illuminazione tricolore Monumento alla Resistenza

Illuminazione tricolore di Piazza della Pace

Festa della Liberazione deposizione di una corona di fiori (evento aperto solo alle Autorità, stante le disposizioni per contenimento contagio COVID-19)

Comune di Viareggio e Bibl. Comunale Marconi 25 aprile: le lezioni della storia incontro nell’ambito della rassegna BibliotecaFuoriDiSé, interviene Stefano Bucciarelli Presidente ISREC Lucca

Comune di Viareggio e Bibl. Comunale Marconi La Liberazione e la conquista della libertà, della giustizia e dei diritti della persona incontro nell’ambito della rassegna BibliotecaFuoriDiSé, interviene Andrea Pertici Docento Diritto Costituzionale, Università di Pisa

Comune di Viareggio e Bibl. Comunale Marconi Ora e sempre resistenza incontro nell’ambito della rassegna BibliotecaFuoriDiSé, lettura di poesie e di brani sulla Resistenza a cura degli attori di Teatro Rumore

COMUNE DI CAMAIORE

Pubblicazione dei lavori delle scuole partecipanti ai concorsi banditi dal Comune Al di là del muro Distanti ma vicini. Il 25 aprile saranno resi noti i lavori segnalati come meritevoli. Ore 12.00 del 25 aprile Alessandro Del Dotto Sindaco di Camaiore, terrà una diretta facebook.

A Marignana sarà deposta una corona al Monumento ai Caduti

COMUNE DI MASSAROSA

Festa della Liberazione alzabandiera e deposizione corona di alloro

COMUNE DI PIETRASANTA

76° Anniversario della Liberazione deposizione corona

COMUNE DI SERAVEZZA

Luoghi e personaggi simbolo della Resistenza Cerimonia (nel rispetto delle norme anti-covid) con deposizione corona di alloro alla tomba di Gino Lombardi, a seguire in fraz. Corvaia apposizione coccarda tricolore alla targa dedicata a Piero Consani e deposizione corona di alloro al monumento in Piazza XXV Aprile

COMUNE DI STAZZEMA

www.facebook.com/SantAnnadiStazzema

76° Anniversario della Liberazione Deposizione corona di alloro. Intervengono Maurizio Verona Sindaco di Stazzema, Pres. Comitato Promotore Legge Antifascista, Enrico Pieri Pres. Ass. Martiri di Sant’Anna di Stazzema, Eugenio Giani Presidente Regione Toscana. Contributi video di Roberto Fico Presidente della Camera, Liliana Segre Senatrice a vita, Giuseppe Provenzano ANPI, SPI CGIL, Mattia Santori movimento SardineInterventi musicali di Cisco Bellotti

EVENTI PROMOSSI DA ASSOCIAZIONI

ANPI BAGNI DI LUCCA

25 aprile ore 10.00

Un fiore nei luoghi della memoria ricordo degli eccidi di Fegana, Ponte a Serraglio e San Cassiano di Controne

ANPI LUCCA

Le strade della Liberazione apposizione fiori in ogni luogo simbolo della Liberazione. Necessaria prenotazione scrivendo a anpilucca@gmail.com

ANPI PROVINCIALE DI LUCCA

Comandante Andrea. Documenti e riflessioni in ricordo di Giuseppe Antonini (1920-2009) Intervengono Stefano Bucciarelli Presidente ISREC Lucca, Filippo Antonini Presidente provinciale ANPI, curatore del sito, Massimo Michelucci Ist. storico Resistenza apuana. In collaborazione con ISREC Lucca

(il link sarà comunicato)

In ricordo di Nara Marchetti

(il link sarà comunicato) Presentazione libro Anche i partigiani però… di Chiara Colombi

ASSOCIAZIONE TOSCANA VOLONTARI LIBERTA’

www.atvl.it

L’Eccidio della Certosa di Farneta e il clero nella Resistenza da un lavoro di ricerca di Walter Ramacciotti a cura di Andrea Giannasi

La figura di Leila Farnocchia giovane camaiorese uccisa dai nazisti alla scuola elementare di Nozzano a cura di Simonetta Simonetti

Il vissuto familiare e la guerra racconta la sua storia Maria Pia Pieri

ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA LUCCA

Istituto della Resistenza Lucca

Presentazione libro Anche i partigiani però… di Chiara Colombi (Ed. Laterza).

Lettura poesie di Elena Bono lette da Agostino Cerrai e Silvia Pagnin

 di Stefano Arrighetti, Antonio Fanelli




10 aprile, convegno “Diritti, ambiente e territorio. Dalla Maremma dei Lorena alla sfida attuale di uno sviluppo sostenibile”

Il 10 aprile alle 9:30, sulla pagina facebook (www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) e nel sito dell’Isgrec (www.isgrec.it),  si terrà il convegno “Diritti, ambiente e territorio. Dalla Maremma dei Lorena alla sfida attuale di uno sviluppo sostenibile”, organizzato nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Toscana. Il convegno, aperto a tutti, è parte di un lavoro che l’Isgrec sta portando avanti con le scuole sulla forte interdipendenza fra ambiente, salute e tutela dei diritti umani; l’ambiente è infatti lo spazio entro il quale si svolge l’esistenza umana e il suo degrado può influire sulla qualità della vita e sulla vita stessa, una reciproca connessione di cui erano consapevoli già i fisiocratici, le cui teorie guidarono l’azione riformatrice leopoldina e gli ambiziosi piani di riforma in Maremma, dove lo stato di abbandono e miseria del territorio e delle popolazioni era più grave che nel resto della Toscana.

Il progetto presentato dall’Isgrec al Consiglio regionale toscano per la Festa della Toscana vuole porre all’attenzione sul tema dei “diritti di terza generazione”, che rappresentano oggi una delle rivoluzioni ideali più profonde della nostra società. Tra questi, il diritto a un ambiente salubre e a uno sviluppo sostenibile, responsabilità e impegno del presente ma inevitabilmente rivolto alle generazioni future.

Al saluto istituzionale di Leonardo Marras (Regione Toscna, Assessore all’Economia, attività produttive, politiche del credito e turismo) seguiranno gli interventi di Rossano Pazzagli (Università del Molise) – “La costruzione di un territorio. Caratteri e trasformazione della Maremma dall’età dell’Illuminismo all’Unità d’Italia” -, Roberto Costantini (Consorzio Lamma) –  “Conoscere il clima per governare il territorio. Lo sviluppo come sfida per un nuovo equilibrio”-  e del Prof. Paolo Passaniti (Università di Siena, Presidente Isgrec), “Dalla malaria all’agriturismo. La tutela del paesaggio maremmano nel Novecento”. Coordina Ilaria Cansella, Direttrice Isgrec.

Prenotazione obbligatoria per le classi per l’accesso alla piattaforma Zoom: ISGREC – 0564415219 – segreteria@isgrec.it

 




8 aprile, presentazione di “Il diritto cangiante. Il lungo Novecento giuridico del paesaggio italiano”

L’8 aprile, alle ore 17.30, sulla pagina facebook (www.facebook.com/isgrec.istitutostoricogr) e nel sito dell’Isgrec (www.isgrec.it),  si terrà la presentazione on line, coorganizzata dall’Isgrec e dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, del volume “Il diritto cangiante. Il lungo Novecento giuridico del paesaggio italiano” del Prof. Paolo Passaniti (Università di Siena), da poco Presidente dell’Isgrec.

Dopo i saluti di Fabio Bellacchi (Presidente Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud), discuteranno con l’autore il Prof. Rossano Pazzagli (Università del Molise, Direttore della Scuola di Paesaggio “Emilio Sereni”) e la Prof.ssa Anna Guarducci (Università di Siena, Responsabile del progetto “ArchiMaremma”). Coordina Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec).

Il volume ripercorre la storia della tutela del paesaggio in Italia. Un diritto cangiante, mutevole, in cui le previsioni normative assorbono e riproducono le discontinue visioni culturali intorno all’idea del paesaggio, sempre stretta tra conservazione e mutamenti. Dalle bellezze naturali al diritto ambientale, la tutela paesaggistica si è evoluta e si evolve seguendo le dinamiche del difficile incontro tra diritto e natura. Il punto d’arrivo è costituito dall’eredità novecentesca che si ritrova all’interno del Codice dei beni culturali e del paesaggio: una sorta di ponte tra il passato, che ancora risente della legge Bottai del 1939 – il Novecento da cui è difficile uscire -, e il futuro della sostenibilità ambientale alla ricerca di un diritto. Quasi un secolo di tutela, dalla legge Croce sino al presente, ricostruito intorno alla volubilità del concetto di paesaggio.

Una storia dunque anche di paesaggi culturali e di culture del paesaggio, in cui la storicità fa da filo conduttore in grado di evidenziare quello che può ancora vedersi e quello che non può più essere visto e da metodologia in grado di creare un raccordo tra la tutela del paesaggio e la sostenibilità ambientale.

INFO: ISGREC | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it




CORSO ON LINE “Dalla celluloide al vinile: forme e contenuti della comunicazione di massa nel Novecento”

Corso di aggiornamento per insegnanti ma aperto anche ai non insegnanti

(codice corso sulla piattaforma Sofia del MIUR: 56654)

>> Volantino corso

Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa è un fenomeno imprescindibile per comprendere la storia contemporanea e in particolare quella del Novecento. Grazie a tecnologie come la stampa, il cinema, la radio e la televisione, gli esclusi dai circuiti della “cultura alta” poterono per la prima volta essere raggiunti da contenuti culturali di vario genere, prodotti da agenzie dello Stato, che specie nei regimi totalitari miravano alla costruzione del consenso, ma soprattutto da soggetti imprenditoriali privati, interessati a vendere i loro prodotti sul mercato e a colonizzare gli immaginari dei consumatori. Caratterizzate da un costo contenuto, da una semplificazione narrativa e argomentativa e da un altro grado di standardizzazione – necessario a permetterne la fruizione anche da parte di chi possedeva un’istruzione appena rudimentale -, queste produzioni culturali ebbero, a partire dai primi decenni del secolo, un impatto profondo nelle società occidentali, agendo sulla costruzione delle identità individuali e collettive.

A queste tematiche, spesso poste ai margini dei programmi scolastici e per lungo tempo scarsamente valorizzate dalla storiografia, l’Isgrec dedicherà un corso di approfondimento che si propone di analizzare alcuni esempi di comunicazione di massa del Novecento, ricostruendone i contesti e i contenuti in prospettiva diacronica e in relazione ai fenomeni di intermedialità.    

6 aprile 2021 | ore 18

Alberto Mario Banti (Università di Pisa)

Aspetti della cultura di massa mainstream

 

13 aprile 2021 | ore 17.30

Maurizio Zinni (Università La Sapienza)

Cinema, storia e memoria nell’Italia repubblicana

20 aprile 2021 | ore 17.30

Alessandro Portelli (Università La Sapienza)

Musica e comunicazione nel secondo dopoguerra

 

Iscrizione:

Il corso prevede una quota di partecipazione di € 30.

Gli insegnanti possono iscriversi:

  1. a) tramite la piattaforma SOFIA del MIUR  (codice corso: 56654) utilizzando la Carta del docente fino al 5 aprile
  2. b) presso l’Isgrec (uff. amministrativo: Viale Europa 11 B) in contanti o con buono creato con la Carta del docente                                            
  3. c) tramite bonifico c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea IBAN: IT98W0885114301000000008002

I non insegnanti possono iscriversi: pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.    

In tutti i casi è obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it specificando l’indirizzo di posta elettronica dove si vuole ricevere le comunicazioni riguardo al corso e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.

Riconoscimento dei crediti formativi pari a 6 ore

L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli)   riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati 

INFO: Isgrec | 0564415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

 




77° Anniversario dell’Eccidio di Montemaggio

All’interno delle commemorazioni che scandiscono il fine settimana del 27-28 marzo, si segnala in particolare domenica 28 alle ore 16 a cura Anpi di San Gimignano la presentazione online del nuovo volume curato dall’Istituto storico della Resistenza senese “Storia della Resistenza Senese”.




Interesse economico e Soluzione Finale. Il ghetto di Łódź.

Presentazione della tesi di dottorato di Anna Veronica Pobbe, vincitrice del Premio Ivano Tognarini 2020

Mercoledì 24 marzo ore 17.30

Su piattaforma ZOOM dell’ISRT

Programma:

Saluto di Giuseppe Matulli

Coordina: Valeria Galimi ISRT – Università di Firenze

In ricordo di Ivano Tognarini, Simone Neri Serneri, Università di Firenze, a nome della commissione giudicatrice

Presentazione della tesi vincitrice:

Hans Biebow dopo il 1941: la Wehrmacht, la Soluzione Finale e la fine del ghetto di Łódź, Anna Maria Pobbe

Discussant: Lutz Klinkhammer, Istituto storico germanico di Roma




On line la mostra “Per noi il tempo si è fermato all’alba. Storia dei Martiri d’Istia”

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A 77 anni esatti dalla fucilazione degli 11 ragazzi di Maiano Lavacchio, la mostra on line “Per noi il tempo si è fermato all’alba. Storia dei Martiri d’Istia” intende restituire attraverso fotografie e documenti d’archivio, molti dei quali inediti, la complessità di quegli eventi e il loro valore simbolico per il territorio maremmano, ricostruendo in sezioni tematiche il contesto e i fatti che portarono alla strage, le vicende successive con la richiesta di giustizia per le vittime e il consolidarsi di una memoria condivisa, alla quale hanno indubbiamente contribuito sia la rielaborazione da parte di artisti e cantori popolari, sia la presenza sul territorio, locale e non, di “memorie di pietra”.

Questo il link: https://martiridistia.weebly.com/




22 Marzo 1944 – La strage nazi-fascista di Maiano Lavacchio

La strage avvenne il 22 marzo 1944 a Maiano Lavacchio, piccola frazione del comune di Magliano in Toscana, nei pressi di Grosseto.
In quella località i nazi-fascisti fucilarono 11 giovani: Mario Becucci, Antonio Brancati, Rino Ciattini, Alfiero Grazi, Silvano Guidoni, Emanuele e Corrado Matteini, Alcide Mignarri, Alvaro Minucci, Alfonzo Passannanti e Attilio Sforzi.
A 77 anni dal tragico evento, il Presidente dell’Associazione “Diogene di Sinope” Giovanni BRANCATI ne parla con Marco GRILLI, autore del volume “Per noi il tempo s’è fermato all’alba. Storia dei martiri d’Istia”.
Interviene ILARIA CANSELLA, Direttrice dell’ISGREC (Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea) domenica 21 marzo alle ore 17.00.

Evento online sulla pagina FaceBook “Associazione Diogene di Sinope”