“ResistenzE, femminile plurale” a Grosseto – 17 giugno, Sala Pegaso, ore 18

Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana

 

La Provincia di Grosseto, la Commissione pari opportunità provinciale e l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, in occasione dell’81° Anniversario della Liberazione della Maremma e dell’80° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, organizzano l’evento Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana per presentare anche a Grosseto il progetto realizzato, grazie all’impulso dell’Unione Province toscane e del Consiglio Regionale, per dare visibilità a partigiane e patriote ma, più in generale, a donne toscane che hanno agito nell’ambito della Resistenza, le cui vicende – e azioni – sono state in passato spesso sottovalutate.

Con la collaborazione di UPI Toscana, Istituto storico della Resistenza della Toscana, Rete degli Istituti storici della resistenza e dell’età contemporanea della Toscana, Commissione pari opportunità della Regione Toscana e Università degli studi di Firenze è stata allo scopo realizzata la pubblicazione del volume intitolato proprio Resistenze, femminile plurale. Storie di donne in Toscana, a cura di Francesca Cavarocchi. Il volume, che raccoglie una selezione di biografie e documenti storici, è pensato come strumento didattico ed è parte delle edizioni del Consiglio regionale della Toscana.

Sarà presentato a Grosseto martedì 17 giugno alle ore 18 presso la Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, Piazza Dante; saranno presenti Vannino Chiti e Matteo Mazzoni, rispettivamente presidente e direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, la curatrice del volume Francesca Cavarocchi, dell’Università di Firenze, e Ilaria Cansella, direttrice dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea e coordinatrice del progetto per la Rete toscana degli Istituti della Resistenza.

La presentazione a Grosseto del volume sarà l’occasione per un incontro dedicato anche alle cinque donne maremmane di cui sono state ricostruite le biografie: la medaglia di bronzo Aida Borghigiani, la cui vicenda si intreccia con quella della strage di Niccioleta; Virginia Cerquetti, che alla macchia vorrà restare fino all’ultimo insieme al marito, il comandante Arancio, al comando della Banda Armata Maremmana; insieme a lei nelle macchie di Montauto la giovanissima Mariella Gori, staffetta che gira armata di una pistola Beretta che porta sempre con sé; Norma Parenti, medaglia d’oro al valor militare in memoria, per la sua partecipazione alla Resistenza massetana, e Wanda Parracciani, parte dell’undicesima cellula gappista di Santa Fiora, la cui scelta di Resistenza si intreccia con quella del futuro marito, il partigiano Fernando Di Giulio.

“In questi percorsi femminili ritroviamo in parte la genesi dell’oggi, così come nella Resistenza ritroviamo l’origine della democrazia italiana, attraverso la Costituzione. Ecco l’importanza di progetti come questo che ci permettono di dare oggi il dovuto riconoscimento pubblico a figure fondamentali della nostra storia, troppo spesso rimaste in ombra. A Grosseto la Provincia ha da poco dedicato uno spazio pubblico in memoria della partigiana Licena Rosi, siamo quindi estremamente lieti oggi di presentare insieme a Isgrec questo ulteriore tassello importante per la ricostruzione delle Resistenza al femminile del nostro territorio” dichiara il Presidente della Provincia, Francesco Limatola.

Per informazioni: segreteria@isgrec.it | 0564415219




Memoria, consapevolezza, responsabilità. Corso di formazione FORLILPSI

Il progetto di corso con finalità e modalità di iscrizione nella locandina sottostante

 




Un viaggio alle fonti dell’Europa. Corso di formazione. Quarta edizione.

Un progetto a cura delle rete toscana degli Istituti della Resistenza e dell’età contemporanea

Calendario, informazioni e modalità di iscrizione sulla locandina:




Diretta streaming di “𝑺𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒕𝒓𝒂𝒄𝒄𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂. 𝑽𝒊𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒔𝒖𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒊𝒏𝒆 𝒐𝒓𝒊𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒊𝒕𝒂𝒍𝒊𝒂𝒏𝒐”

𝐆𝐈𝐎𝐑𝐍𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐑𝐈𝐂𝐎𝐑𝐃𝐎 𝟐𝟎𝟐𝟓 – Firenze – Aula Magna Campus Scienze Sociali – Unifi




Il Giorno della Memoria della Regione con le scuole della Toscana

Il 24 gennaio dalle ore 9.30 a Firenze , nella sede del teatro del Maggio Musicale si terrà l’evento organizzato da Regione Toscana con Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il Museo della deportazione e della Resistenza per il Giorno della Memoria 2025.

Qui il programma




Luoghi del tempo: la memoria in provincia di Grosseto (II edizione)

Il corso prevede una quota di partecipazione di 30 euro (è possibile utilizzare voucher generati con la carta docente). Per gli insegnanti del Liceo statale “A. Rosmini” il corso è gratuito.

I docenti possono iscriversi:

    1. Inviando per mail il buono creato con la Carta del docente
    1. presso l’ISGREC (Poderino dell’Agrario, Cittadella dello Studente) in contanti
    1. tramite bonifico su c/c intestato a Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (IBAN: IT98W0885114301000000008002).

I corsi sono aperti anche ai non insegnanti, che possono iscriversi pagando in contanti presso l’ISGREC o con bonifico

INFO per iscrizioni e pagamenti: Isgrec, Cittadella dello studente, 0564415219, segreteria@isgrec.it




Presentazione di “Antifasciste e antifascisti. Storie, culture politiche e memorie dal fascismo alla Repubblica”

26 aprile 2024, ore 17 – FestivalResistente, Bastione Mulino a vento, Grosseto

Presentazione del volume

Antifasciste e antifascisti. Storie, culture politiche e memorie dal fascismo alla Repubblica

a cura di Gianluca Fulvetti e Andrea Ventura (Viella, Collana dell’Istituto Nazionale F. Parri, 2024)

Dialogano con i curatori: Stefano Campagna e Ilaria Cansella (Isgrec)

 

Da alcuni decenni l’antifascismo pare aver perso la sua rilevanza nel dibattito civile e storiografico. Anche il Centenario della marcia su Roma ha lasciato sullo sfondo le storie di coloro che si opposero al fascismo sin dagli anni dello squadrismo. Questo libro invece le recupera e le racconta, mettendo al centro il vissuto quotidiano, i percorsi coraggiosi e dolorosi, in nome della libertà, dentro e fuori l’Italia negli anni complicati della guerra civile europea. Si riflette anche sugli antifascismi come ideologie politiche, con saggi che prendono in esame i discorsi e le pratiche delle diverse culture antifasciste e talvolta il loro difficile dialogo. Infine, si aprono alcuni squarci su cosa accade all’antifascismo dopo il 1945, sulle dispute della memoria e sul suo utilizzo nelle battaglie politiche dei primi anni della Repubblica e della Guerra Fredda.




Resistenza/Resistenze

L’11 marzo 2024 alle ore 16:30 si terrà presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena (via Banchi di Sotto 55, Siena) una tavolta rotonda attorno ai temi Resistenza/Resistenze, partendo dalla presentazione dei due volumi:

Chiara Colombini, Storia passionale della guerra partigiana e Stefano Moscadelli, Dal ricordo al racconto. Il diario del marinaio Giulio Bogino.

Di seguito il programma dell’evento:

 

Saluti

Roberto Di Pietra (Rettore Università di Siena)

Enrico Zannini (Direttore Dssbc Università di Siena)

Marta Bellucci (USiena Press)

 

Introduzione e coordinamento

Nicola Labanca (Università di Siena)

 

Intervengono

Pietro Clemente (Istituto storico della Resistenza senese)

Valeria Galimi (Università di Firenze)

Leonardo Mineo (Università di Torino)

Saranno presenti gli autori