Conclusa la prima parte del progetto “Sulle tracce della Storia. Viaggio sul confine orientale italiano”

Si è conclusa il 6 dicembre la prima tappa dello scambio culturale degli studenti toscani con gli studenti della Scuola media superiore italiana di Fiume. Si parla del progetto “Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano”, sostenuto dalla Regione Toscana
Per una descrizione di questa prima parte del gemellaggio:Smsi di Fiume-Isgrec Grosseto: conoscere il passato per vivere meglio nel presente (foto) (lavoce.hr)
Quando scomparve uno stato. Le guerre jugoslave 1991-1999. Nuova edizione di “Scenari del XX secolo”
𝐐𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐯𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨. 𝐋𝐞 𝐠𝐮𝐞𝐫𝐫𝐞 𝐣𝐮𝐠𝐨𝐬𝐥𝐚𝐯𝐞 𝟏𝟗𝟗𝟏-𝟏𝟗𝟗𝟗
Riparte per l’anno scolastico 2023-24 il progetto “𝐒𝐜𝐞𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐗𝐗 𝐒𝐞𝐜𝐨𝐥𝐨” rivolto alle scuole secondarie di secondo grado.
Progetto didattico a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.
Info e iscrizioni: 0573 374511 | i.barontini@provincia.pistoia.it
ISRPT Editore annuncia la pubblicazione del libro “Il mito sovietico nel PCI in Toscana”

É stato pubblicato il volume “Il mito sovietico nel PCI in Toscana” a cura di Andrea Borelli, con la collaborazione scientifica di Daniela Faralli ed Emanuele Russo, Pistoia, ISRPt Editore, 2023, ISBN 978-88-6144-083-8, 132 pp,, 15 €.
La pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto “L’identità comunista: il PCI in Toscana e il mito dell’Urss” curato dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Pistoia, con il contributo di “Presidenza del Consiglio dei Ministri. Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali”.
Attraverso documenti, giornali, foto e oggetti il libro propone al lettore un viaggio nella storia del mito sovietico nel Partito Comunista Italiano in Toscana. Dopo la Seconda guerra mondiale nella loro militanza quotidiana i comunisti toscani assorbirono e riadattarono all’interno della propria identità politica una fortissima connessione politico-sentimentale con l’URSS.
Con il passare del tempo il mito sovietico perse quella carica di mobilitazione politica che lo aveva caratterizzato inizialmente, soprattutto negli anni di Stalin, e trasformò sempre più i propri simboli in chiave “pop”, utilizzando un registro molto simile a quello del mito americano a sua volta ampiamente diffuso nel Bel paese.
Eppure, nonostante l’emergere negli anni Sessanta-Settanta anche di mitologie politiche terzomondiste, resistette tra una parte dei comunisti toscani quel legame sentimentale- passionale con l’URSS, un legame per certi versi in grado di arrivare fino ai giorni nostri. Il materiale proposto nel libro testimonia la lunga durata del mito sovietico, nonché la sua importanza nella storia politica e sociale della Toscana nel Novecento.
Pubblicato il volume “Il mito sovietico nel PCI in Toscana” a cura di Andrea Borelli, frutto di un progetto ISRPT di Pistoia

È stato pubblicato il volume “Il mito sovietico nel PCI in Toscana” a cura di Andrea Borelli, con la collaborazione scientifica di Daniela Faralli ed Emanuele Russo, Pistoia, ISRPt Editore, 2023, ISBN 978-88-6144-083-8, 132 pp,, 15 €.
La pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del progetto “L’identità comunista: il PCI in Toscana e il mito dell’Urss” curato dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in provincia di Pistoia, con il contributo di “Presidenza del Consiglio dei Ministri. Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali”.
Attraverso documenti, giornali, foto e oggetti il libro propone al lettore un viaggio nella storia del mito sovietico nel Partito Comunista Italiano in Toscana. Dopo la Seconda guerra mondiale nella loro militanza quotidiana, i comunisti toscani assorbirono e riadattarono all’interno della propria identità politica, una fortissima connessione politico-sentimentale con l’URSS.
Con il passare del tempo il mito sovietico perse quella carica di mobilitazione politica che lo aveva caratterizzato inizialmente, soprattutto negli anni di Stalin, e trasformò sempre più i propri simboli in chiave “pop”, utilizzando un registro molto simile a quello del mito americano a sua volta ampiamente diffuso nel Bel paese.
Eppure, nonostante l’emergere negli anni Sessanta-Settanta anche di mitologie politiche terzomondiste, resistette tra una parte dei comunisti toscani quel legame sentimentale- passionale con l’URSS, un legame per certi versi in grado di arrivare fino ai giorni nostri. Il materiale proposto nel libro testimonia la lunga durata del mito sovietico, nonché la sua importanza nella storia politica e sociale della Toscana nel Novecento.
Per info e acquisti: ispresistenza@tiscali.it
Il volume è ordinabile nelle librerie locali e nelle principali piattaforme web di vendita libri.
Bando di concorso – Progetto “Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano”
BANDO DI CONCORSO
per studenti e studentesse delle classi IV° e V° delle scuole superiori di secondo grado della Regione Toscana
Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano
Edizione 2023
Il progetto “Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano” intende diffondere conoscenza storica e attivazione in ambito di educazione civica relativamente ai temi richiamati dalla legge 92/2004 (“Istituzione del «Giorno del ricordo» in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale”) nelle scuole secondarie di secondo grado della Regione Toscana. La conoscenza storica è la base per un’attivazione didattica elaborata attraverso uno scambio culturale tra gruppi di studenti toscani e gruppi di studenti oggi residenti nelle zone del “confine orientale” italiano, inteso come confine odierno e/o come confine del periodo tra le due guerra mondiali (i rapporti con le scuole per lo scambio culturale previsto saranno costruiti con la Scuola media superiore di Fiume, già coinvolta nell’iniziativa del Giorno del Ricordo 2023).
Per il 2023-24 si è scelto di costruire un progetto pilota (in relazione alle esperienze delle precedenti progettualità), che preveda un percorso di scambio fra 10 studenti e studentesse toscani (accompagnati da 5 docenti delle scuole di appartenenza) e 10 studenti fiumani, coadiuvati da 2 docenti. Durante tutto il progetto le cinque coppie di studenti italiani, abbinate a cinque coppie di studenti fiumani e coadiuvate dai docenti di riferimento e dal personale di progetto dialogheranno (online e in presenza) per creare elaborati da presentare in occasione della giornata conclusiva, in occasione del Giorno del Ricordo 2024.
Modalità di partecipazione:
Il bando di concorso è aperto a coppie di studenti delle scuole toscane – delle classi IV e V degli istituti secondari superiori – coadiuvate da un docente referente (le tematiche della proposta sono quelle delineate dalla Legge 92/2004).
La partecipazione alla selezione avviene attraverso la compilazione del modulo online raggiungibile al seguente link : https://forms.gle/gdUjdTwWNWVMABR16
È possibile presentare una sola proposta per gruppo costituito da 2 studenti/esse + 1 docente – possono essere presentate più proposte dalla stessa scuola (purché i membri dei gruppi siano differenti)
Per eventuali informazioni è possibile scrivere a floriana.pagano@regione.toscana.it e segreteria@isgrec.it (inviare ad entrambi gli indirizzi mail)
Il bando di concorso si chiude alle ore 12.00 del 27 ottobre 2023. Saranno selezionate le cinque migliori proposte tra quelle ricevute entro la scadenza del bando. La selezione sarà effettuata da una commissione di esperti individuati da ISGREC e darà accesso alla fase preparatoria del progetto che si svolgerà a partire da novembre 2023 in modalità a distanza (lezioni online con docenti esperti del tema e contatti e scambi virtuali con i 10 studenti fiumani selezionati dalla Scuola media superiore di Fiume) e all’effettivo scambio studentesco sui territori che si svolgerà come segue: nel mese di dicembre 2023 (viaggio a Fiume – 4 giorni; 3 notti) e nel mese di febbraio 2024 (in Italia, a Firenze – 4 giorni; 3 notti con pernottamento presso struttura ricettiva con il gruppo dei partecipanti).
L’iniziativa è promossa nell’ambito di Giovanisì, progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.