Scomparso l’on. Barontini presidente onorario dell’Istituto della Resistenza pistoiese.

L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Pistoia tutto, partecipa alla cittadinanza la scomparsa del Presidente Onorario On. Il Dott. Roberto Barontini, che ha presieduto l’Istituto per circa vent’anni. Barontini è stato anche un medico molto stimato e molto umano, sempre vicino ai suoi pazienti, e attento aqlle vicende della sanità locale e nazionale.
Una volta terminata la carriera politica come Vicepresidente della Provincia, ruolo svolto con grande passione ed impegno, interessandosi tra l’altro alle attività di contrasto al processo di deindustrializzazione della nostra montagna, Barontini ha dedicato tutte le sue energie al nostro Istituto riuscendo a farci trasferire in una sede degna di questo nome, una sede adatta al ruolo e all’attività da noi svolta quotidianamente. Non c’è stata iniziativa del nostro Istituto nella quale non sia stato presente, non c’è stato evento anche non direttamente organizzato dal nostro Istituto in cui non si sia fatta sentire la sua presenza. I suoi interventi davanti agli studenti non sono stati mai banali, ma ricchi di spessore e di umanità, ricchi di quella passione civile che lo ha sempre contraddistinto, e lo ha spinto sempre a far partecipi i giovani del ruolo e del contributo della Resistenza militare e civile nella Liberazione dal nazifascismo del nostro Paese:; in queste circostanze non mancava mai il riferimento a Piero Calamandrei, Ugo La Malfa, Ferruccio Parri e a tutti coloro che animarono la brigata Giustizia e Libertà prima e il Partito d’Azione poi e alcuni di questi, in seguito, anche il “suo” Partito repubblicano.
Di lui ci mancheranno anche le numerose prefazioni alla rivista QF – Quaderni di Farestoria e alle tante pubblicazioni date alle stampe dalla nostra casa editrice. A questo aggiungiamo il progetto di recupero dell’archivio di Andrea Devoto, un progetto al quale ha dedicato anima e corpo fino a poco tempo fa, un progetto che lo aveva entusiasmato e che non mancava mai di ricordare negli appuntamenti precedentemente ricordati.
In ultimo, ma non in ordine di importanza, la sua Presidenza ha coinciso con l’arrivo di tanti giovani studiosi e ricercatori nel nostro Istituto, ai quali ha dato fiducia e spazio, e cercato di farli crescere dispensando consigli e suggerimenti da persona, qual’ era, esperta dell’ambiente culturale, politico e sociale della nostra città. Dopo la lunga e proficua direzione di Fabio Giannelli, in un momento di difficoltà per l’Istituto, fu sua l’intuizione di affidare nel 2016 la Direzione del nostro Istituto a un giovane, l’attuale Direttore Matteo Grasso, intuizione che si è rivelata foriera di risultati importanti.
Roberto, ci lasci una grande eredità e un compito gravoso: difendere gli ideali e i valori della Carta Costituzionale, dell’Antifascismo e della Resistenza. Cercheremo di fare del nostro meglio per portare avanti quegli ideali di giustizia e di libertà per cui ti sei sempre battuto nella vita pubblica cittadina e nazionale.




ISRPT Editore – Bando per la selezione di un’opera inedita di storia del Novecento

L’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Pistoia (ISRPT) promuove un bando per la selezione di un’opera inedita di saggistica di storia del Novecento. L’opera selezionata potrà essere pubblicata dalla casa editrice ISRPT Editore nella collana “Studi e ricerche”. Le domande dovranno pervenire all’ISRPT entro le ore 12,00 di venerdì 30 settembre 2022 tramite posta elettronica all’indirizzo ispresistenza@tiscali.it.

Qui il Bando per la selezione di un’opera inedita di storia del Novecento.

Segreteria ISRPT




Invito a sostenere il progetto di ricerca “La spagnola in Toscana” grazie all’ArtBonus.

È possibile sostenere il progetto di ricerca “La spagnola in Toscana” tramite il sito ArtBonus.

Effettuando tramite il portale una donazione a supporto di un progetto in ambito culturale o paesaggistico, ai “mecenati” viene riconosciuta la possibilità di godere di agevolazioni fiscali.
Trovate il progetto al seguente link: https://artbonus.toscana.it/…/progetto-di-ricerca-l…
Per ulteriori informazioni sul funzionamento del portale ArtBonus: https://artbonus.toscana.it/che-cos-e-art-bonus-toscana




Uscito “La Lezione di Paolo Barile (Università di Siena)”, il fascicolo n.3 /2022 dei “Quaderni del Circolo Rosselli”

È uscito “La Lezione di Paolo Barile (Università di Siena)”, il fascicolo n.3 /2022 dei “Quaderni del Circolo Rosselli”, rivista trimestrale diretta da Valdo Spini ed edita da Pacini Pisa.

Il “Quaderno” a cura di Mario Perini e Andrea Pisaneschi, pubblica gli atti del convegno svoltosi a Siena il 4 Ottobre 2021 in occasione della presentazione del precedente Quaderno Rosselli sulla figura dell’illustre costituzionalista, il n.3 del 2020.

Il QCR 3/2022 contiene scritti di Elena Bindi, Roberto Borrello, Enzo Cheli, Floriana Colao, Giovanna Giorgetti, Stefano Grassi, Tania Groppi, Michele Manetti, Mario Perini, Valeria Piergigli, Andrea Pisaneschi e dello stesso direttore Valdo Spini.

Completano il fascicolo, la rubrica “Libri arrivati in redazione” di Antonio Comerci e “La cultura del pubblico in Paolo Baratta”, recensione di Valdo Spini al recente libro del l’ex presidente della Biennale di Venezia.

Il “Quaderno Rosselli” n. 3/2022 ripercorre tutti gli aspetti degli studi, delle ricerche e delle battaglie di Paolo Barile, allievo di Piero Calamandrei ed egli stesso tra i maggiori e più fedeli interpreti della Costituzione Repubblicana.

 

Info: Spazio QCR, via degli Alfani 101/R, 50121 Firenze – 055/2658192 –0552052966  www.rosselli.org – fondazione.circolorosselli@ gmail.com

 




ISRPT Editore pubblica “Il Centenario del Partito Comunista Italiano tra storia globale, locale e valorizzazione archivistica”

ISRPT ha pubblicato il volume “Il Centenario del Partito Comunista Italiano tra storia globale, locale e valorizzazione archivistica. Atti della tavola rotonda, Pistoia, 24 maggio 2021″ a cura di Borelli Andrea, Bartolini Stefano, Pistoia, ISRPt Editore, 2022, 72 pp., ISBN 978-88-6144-077-7, 10,00 €.

Il volume raccoglie gli interventi che hanno animato la tavola rotonda organizzata il 24 maggio 2021 dall’Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia per riflettere sul Centenario della fondazione del Partito Comunista Italiano. In quella occasione l’Istituto ha puntato sulla valorizzazione delle differenze biografiche e anagrafiche degli invitati, cercando di dare conto degli approcci storiografici di più lunga data, ma anche di quelli maturati negli ultimi decenni. Il tentativo è quello di contribuire allo sviluppo di nuove linee di ricerca in campo storico-antropologico nello studio della storia del PCI. Quello che si propone è un proficuo intreccio tra punti di osservazione e metodologie differenti. È partendo da questo volume che l’Istituto spera di poter dare il suo apporto tanto per l’analisi delle vicende legate al più importante partito comunista dell’Europa occidentale, quanto per aprire spazi di confronto capaci di andare oltre specifiche ricorrenze.




Il nuovo sito web della Biblioteca F. Serantini

In questi giorni è in linea il nuovo sito web della Biblioteca Franco Serantini – Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa, in sostituzione del vecchio portale che era stato strutturato con il sistema integrato di Content Management System (CMS), curato dal gruppo di lavoro italiano di MINERVA, per la gestione ed il controllo delle pagine dei siti web, messo a disposizione dal Ministero per i beni e le attività culturali.
La navigazione permette di accedere facilmente ai servizi della biblioteca, alla ricerca e alle attività didattiche, agli eventi e alle news, e, infine, alle attività editoriali.
In particolare, le pagine dedicate alle attività culturali, sono state arricchite di comunicati stampa, gallerie fotografiche, materiale promozionale online, di una sezione contenente le mostre virtuali della Biblioteca e molte altre cose.
Il nuovo sito web della biblioteca è il frutto di una stretta collaborazione tra l’Istituto e Fabio Tiana, socio della biblioteca da molto tempo e professionista della comunicazione, che opera nel campo dei beni culturali con particolare attenzione al mondo delle biblioteche e degli archivi.

Molte le novità presenti nel nuovo sito, interamente rinnovato sia nei contenuti sia nella grafica, dove le informazioni e le immagini rispondono pienamente alle norme sull’accessibilità dei siti culturali e storici, per chiunque e, in modo particolare, per i diversamente abili.

Anche le pagine sui servizi offerti sono di più semplice consultazione, affinché l’utente trovi subito le informazioni più importanti. Nuove sezioni illustrano il patrimonio documentario, sia archivistico che bibliografico, con le sue banche dati e le attività formative della Biblioteca (stage, tirocini, volontariato, corsi di carattere biblioteconomico, seminari).




Primo maggio ricco di iniziative per la Fondazione Valore Lavoro

Un Primo maggio ricco di iniziative quello che la Fondazione Valore Lavoro si appresta a celebrare.

Storia locale 37Il 29 aprile alle 16:00 la Fondazione Valore Lavoro inaugurerà i nuovi locali della sede di Pistoia in via Niccolò Puccini 104, adibiti alla conservazione dell’Archivio storico della Camera del lavoro, ed a seguire alle 17:00 verrà presentato il dossier realizzato in collaborazione con la rivista Storia locale, 1891-2021: 130 anni di Primo maggio a Pistoia, con Interventi del nostro direttore, Stefano Bartolini, del segretario provinciale della CGIL Daniele Gioffredi e del direttore della rivista Storia locale Andrea Ottanelli. Saranno presenti gli autori e le autrici. Qui l’indice del fascicolo:
– Stefano Bartolini, Il Primo maggio a Pistoia: una panoramica
– Luciani Bruschi, La prima volta del 1° maggio a Pistoia
– Chiara Martinelli, Agli albori del Primo maggio: la festa dei lavoratori nei periodici pistoiesi dell’Italia liberale
– Francesco Cifelli, La storia sui muri: il Primo maggio attraverso i manifesti della CGIL
– Daniela Faralli, Corteo, comizio e “scelta orchestra”: Primo maggio e Case del popolo in provincia di Pistoia dal secondo dopoguerra agli anni Settanta
– Stefania Nerucci, Il Primo maggio delle donne
– FVL, La mostra Primomaggiopistoia
– Giampaolo Perugi, Primo maggio e libero amore

Il Primo maggio torna anche l’iniziativa Un fiore agli Scioperanti, con l’invito alla popolazione a depositare un fiore presso la statua di Andrea Lippi inaugurata nel 2018, Scioperanti, e ubicata in piazza San Leone accanto al percorso del tradizionale corteo.
A pranzo e nel pomeriggio il calendario delle iniziative locali si arricchisce quest’anno con una nuova festa in una casa del popolo, Fornaci in rosso, a cui parteciperemo con il riallestimento della mostra #primomaggiopistoia 130 anni di storia (la versione online è sempre visitabile a questo link)




Regione Toscana entra in Liberation route Italia

Grazie alla volontà dell’Assessora alle politiche della memoria Alessandra Nardini, la Regione Toscana ha aderito a Liberation Route Italy (Lri), l’associazione nata nel 2019 con l’obiettivo di valorizzare nel nostro Paese, legando turismo, storia e memoria, gli itinerari, i sentieri, i percorsi della Resistenza e delle forze Alleate durante la Liberazione dal nazifascismo.

Lri è l’articolazione italiana di Liberation Route Europe, fondazione europea creata attorno a un’idea di due stagisti olandesi, che ha messo in rete musei, luoghi, teatri di battaglia, monumenti, testimonianze di sopravvissuti per raccontare attraverso percorsi turistici, visite guidate, eventi e celebrazioni la Seconda guerra mondiale con uno sguardo originale e un approccio di respiro internazionale.

Con il decisivo supporto dell’Unione Europea e il riconoscimento del Consiglio d’Europa, ha dato vita ad un itinerario di oltre 3mila chilometri che collega le principali regioni di nove Paesi europei lungo l’asse seguito dalle Forze Alleate nel 1943-1945.
Ora punta a estendersi anche nel sud Europa, passando nel nostro Paese dalla Linea Gotica fino alla Sicilia.
Liberation Route Italy vede tra i membri fondatori i Comuni di Lucca, Capannori, Borgo a Mozzano, il Museo della Pace di Sant’Anna di Stazzema, il consorzio di guide turistiche Turislucca. Ne fa parte anche l’Istituto nazionale Parri ed è presieduta da Paolo Bongini. (ANSA).