L’Archivio storico del Comune di Campiglia Marittima apre la sua pagina Facebook

Archivio Storico Campliglia2Aperta la pagina Facebook dell’Archivio Storico di Campiglia Marittima, uno scrigno pieno di rarità che l’amministrazione comunale vuol rendere sempre più aperto al mondo. Facebook non ha niente di istituzionale, ma è talmente popolare che ormai anche le istituzioni lo scelgono nei pacchetti della comunicazione e divulgazione delle loro attività. Così anche il più storico dei social network non virtuale, qual è l’Archivio storico comunale, sbarca, a Campiglia Marittima, su Facebook, l’Archivio Storico del Comune di Campiglia diventa “social” nella più recente accezione d’uso del termine ed ha aperto nelle scorse settimane la pagina Facebook dell’archivio.

“L’obiettivo – afferma l’assessore alla cultura Jacopo Bertocchi – è quello di promuovere e valorizzare l’istituzione comunale che negli ultimi anni ha visto notevoli lavori di riordinamento e inventariazione anche grazie al contributo della Fondazione Livorno. La storia del territorio, contenuta negli oltre 3000 documenti che abbracciano un arco temporale di sei secoli, viene presentata con una veste moderna, con la possibilità di commentare e condividere le immagini e i contenuti, aumentando il coinvolgimento degli utenti e incrementando la visibilità dell’archivio”.

L’esperienza “social” permetterà l’accesso a un pubblico vasto e differenziato e la divulgazione di notizie relative a mostre, eventi e seminari. Per informazioni sulle visite e l’apertura è possibile telefonare al numero 0565 838470 o scrivere a palazzo pretorio@comune.campigliamarittima.li.it L’archivio storico e la biblioteca comunale dei ragazzi “Il Palazzo dei racconti” sono aperti il martedì, mercoledì e venerdì dalle 10.15 alle 13.15 e dalle 14.00 alle 18.30 e il primo e terzo sabato del mese con lo stesso orario. Da tenere d’occhio la settimana degli Archivi aperti, dal 16 al 22 novembre, quando anche nell’archivio di Campiglia si svilupperanno iniziative che sono attualmente in corso di definizione. Il link per raggiungere la pagina Fb è:

https://www.facebook.com/archivio.storico.campigliamarittima




Una mostra al Vittoriano a Roma per ricordare Giovanni Spadolini a 90 anni dalla nascita

L’inaugurazione della mostra dedicata a Giovanni Spadolini per i novant’anni dalla nascita, promossa dalla Fondazione in collaborazione col Senato della Repubblica, il Comune di Firenze e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, avrà luogo al Vittoriano venerdì 6 novembre p.v. alle ore 18.00, come da invito allegato

La Mostra si chiuderà a Roma il 15 dicembre per riaprirsi a Firenze il 12 gennaio 2016, come sarà mia cura comunicarvi.

Il giorno precedente, 5 novembre, si terrà una giornata di studi dedicata alla figura e all’opera di Spadolini alla biblioteca del Senato che ne porta il nome. L’invito-programma è allegato.




Alessandro Orlandini nuovo Direttore dell’Istituto della Resistenza di Siena

A seguito delle dimissioni per motivi personali di Dario Ceccherini, Alessandro Orlandini è stato nominato nuovo direttore dell’Istituto della Resistenza di Siena, carica già ricoperta nel 1991-’92.

Questi, insegnante e giornalista, è stato assessore del Comune di Siena dal 1994 al 2001 quindi presidente dell’Archivio storico del Movimento operaio e democratico senese dal 2001 al 2011.

La Redazione del Portale saluta e ringrazia Dario Ceccherini per la squisita collaborazione di questi mesi e rivolge un caloroso in bocca al lupo al neodirettore!




Premio di ricerca Giuseppe Di Vagno per la storia del pensiero e delle politiche socialiste

La Fondazione “Giuseppe Di vagno” bandisce un premio di ricerca su “L’evoluzione del pensiero e delle politiche socialiste nel XX secolo in Italia e nel mondo, con riferimento anche al mezzogirno d’Italia”.

In allegato il bando del premio.




Apre la Pagina Facebook dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Così come molti Istituti di cultura e della rete dell’Istituto nazionale del movimento di liberazione in Italia, anche l’ISRT ha da pochi giorni aperto la sua pagina Facebook per segnalare le proprie iniziative, grazie alla collaborazione del dott. Carmelo Albanese. Per il direttore dell’Istituto, dr. Matteo Mazzoni, si tratta di uno strumento in più per comunicare informazioni sul vasto programma di attività di ricerca, formazione e divulgazione svolto dall’Istituto, farne conoscere i patrimoni documentari e favorirne la conoscenza fra studenti, docenti, ricercatori ed appassionati, cercando di sfruttare le potenzialità del web e dei social e di raggiungere così anche destinatari che hanno maggiore familiarità con questi ultimi che con le sale dell’Istituto. Una sfida fatta propria del resto fatta propria dall’ISRT già con il Portale ToscanaNovecento.

Tutta la Redazione di ToscanaNovecento saluta la nuova Pagina e invita tutti a sostenerla, cliccandovi “Mi piace” così da seguirne gli sviluppi e con questi, le attività dell’ISRT.

https://www.facebook.com/istoresistenzatoscana




10-11 ottobre RADIO CORA (in) FESTA! Due giorni di dibattiti, musica, calcio, giocolerie e fiabe.

Radio Cora compie un anno. In questi mesi ha provato ad ‘infestare’ l’etere con un’emissione fuori dalla righe, seminando, con tanto entusiasmo, forme sperimentali di comunicazione ‘politica’. Non tutti l’hanno capito. Ed infatti sarà festeggiato (in parte) anche un insuccesso.

Ma dalle ceneri della prima radio Cora può e deve nascere qualcosa di ancora più forte ed ‘inattaccabile’. Ne abbiamo bisogno tutti, come il pane, nella convinzione che sulla nostra Costituzione si possa ripartire avendo ben fermo il dovere di stare attaccati ai suoi principi ispiratori ed alla sua storia.

Radio Cora è un coraggioso tentativo di informazione di cui c’è bisogno e che vi invitiamo a sostenere a partire dalla partecipazione alla festa di cui riportiamo di seguito il programma:
PROGRAMMA:

SABATO 10 ottobre 2015

Ore 17.00

Saluti e presentazione della due giorni a cura del Direttore di Radio CORA, Domenico Guarino

Ore 17.30

E ORA? La Cotituzione, la riforma e quello che c’è da fare

Intervengono:

Rolando Tarchi, costituzionalista

Francesco Baicchi, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale

Don Andrea Bigalli (portavoce Libera Toscana)

Diego Blasi (Left lab)

Daniele Calosi (segretario FIOM Firenze)

Sergio Tamborrino (ANPI Firenze )

Introduce Domenico Guarino

Coordinano Cinzia Niccolai e Gabriella Chiaramonte (conduttrici della trasmissione Pane e Costituzione)

ore 19.30

Aperitivo PALLONI GONFIATI

Aspettando la Nazionale, chiacchiere ‘agghiaccianti, sul calcio, Conte, i conti, e chi più ne ha più ne metta.

Con Massimo Cervelli

ore 21.00

Guardiamo insieme la partita

DOMENICA 11 ottobre

ore 11.00

Messa Laica: CHI SIAMO, DA DOVE VENIAMO, DOVE ANDIAMO

discussione paritetica sullo stato della Radio. A cura del direttore

ore 13.00

PRANZO CORA-LE a cura del Circolo. S paghettata a 7 euro

ore 16.00

FESTA CORA A CORE (per un mondo d’amore, con i più piccoli!!).

A raccontar fiabe per grandi e piccini a cura di Manuela Giugni

trucchi, giocolerie e mercatino dei piccoli

ore 19.00

APERITIVO NEVRASTENICO a cura di Pallide stragi

Tutte le iniziative sono aperte e tutt*

 




Seconda guerra mondiale 1940-1945. Concorso nazionale per racconti brevi

L’Associazione Meleto è nata per raccogliere testimonianze da tramandare alle future generazioni sui tragici eventi del 4.7.44. Quel giorno nella sola nostra frazione, persero la vita ben 93 uomini inermi per mano dei nazi-fascisti. In totale furono 192 le vittime nel territorio del nostro comune di Cavriglia.
Proprio nell’ambito di questa “missione” di tramandare la memoria, l’Associazione quest’anno, con il patrocinio del Comune di Cavriglia, della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana e il contributo di vari soggetti sensibili ai nostri valori, ha indetto un concorso letterario a carattere nazionale dal titolo: “Seconda guerra mondiale 1940-45. Racconti di vita”.

Indicazioni in dettaglio sul premio nel volantino in allegato.




A Massa Marittima il VI Convegno Nazionale dell’Associazione dei piccoli musei

La situazione e le prospettive dei piccoli musei italiani sono il tema del VI Convegno Nazionale dell’Associazione dei piccoli musei, in programma venerdì 2 e sabato 3 ottobre al Palazzo dell’Abbondanza di Massa Marittima. In Italia secondo l’Istat ci sono poco più di 4.000 musei; probabilmente però il numero reale è almeno il doppio di quello stimato ed è composto al 90% da piccoli musei. Si tratta di strutture museali molto diverse dai grandi musei non solo per dimensioni, spazi e risorse economiche ma in una prospettiva più ampia: in confronto alla comunità locale, al territorio, alla gestione e ai profili professionali, alle competenze e ai servizi offerti ai visitatori. Su tutti questi temi si confronteranno diversi studiosi e tecnici del settore, amministratori pubblici ed esperti provenienti da tutta Italia e dall’estero. Insieme alle prospettive di questo vero e proprio patrimonio nazionale, che però non è ancora valorizzato a pieno, i problemi nascono dalla gestione di queste strutture culturali. “Un problema molto sentito dei piccoli musei locali è che hanno come modello gestionale quello dei grandi musei – spiega Vanda Peccianti presidente della Cooperativa Colline Metallifere – e questo comporta problemi a volte insormontabili per una piccola struttura, dalla necessità di un direttore a standard strutturali che male si adattano alle piccole realtà”.

“Per questo una delle nostre richieste è quella di rivedere questi standard e adeguarli ai piccoli musei – continua Peccianti – L’altro problema è quello del pagamento dei diritti d’autore alla Siae per gli eventi musicali e teatrali, organizzati gratuitamente per i visitatori dei musei con l’intento di ampliare e fidelizzare il pubblico. Spesso si tratta di costi esosi molto più alti di quelli che sosteniamo per organizzare l’evento stesso e questo, ovviamente limita tutte quelle iniziative che possono incrementare il numero dei visitatori”. “Massa Marittima è felice di ospitare questo tavolo di confronto- dichiara l’assessore alla Cultura Marco Paperini- perché crede nel valore dei piccoli musei, che sono i presidi culturali decentrati, dei patrimoni raccolti nelle strutture delle grandi città. Credo inoltre che l’importanza del loro ruolo debba stare nel fungere, non solo da contenitori passivi di patrimoni, ma anche da centri attivi di promozione culturale. L’importanza dei piccoli musei può stare anche in questo: nel fare da propulsori delle altre offerte culturali del territorio, con il flusso di turisti che attraggono, in modo da instaurare una vera e propria rete territoriale che mostra unita la propria ampia offerta di beni storici, artistici ed architettonici”. Il convegno è patrocinato dal Comune di Massa Marittima e co-finanziato da Amministrazione Comunale, Parco Minerario delle Colline Metallifere e dalla Rete museale della Provincia di Grosseto.