Ci ha lasciato Mirella Scriboni, una vita di impegno per le battaglie civili e non-violente

La scrittrice Mirella Scriboni è scomparsa a Pisa l’8 gennaio per un male incurabile. Nata a Viterbo nel 1950, si era laureata a Pisa in lettere discutendo una tesi su Rocco Scotellaro con il prof. Silvio Guarnieri. Ha insegnato italiano all’estero (Irlanda, Australia, Stati Uniti, Egitto, Etiopia). Si è occupata di letteratura di viaggio e, in particolare, di viaggiatrici italiane dell’Ottocento, tra l’altro curando, per la casa editrice Tufani, la pubblicazione italiana dei racconti di viaggio in Turchia di Cristina Trivulzio di Belgiojoso: Emina (1997), Un principe curdo (1998), Le due mogli di Ismail-bey (2008) e di donne e antimilitarismo tra ‘800 e ‘900: Abbasso la guerra! Voci di donne da Adua al Primo conflitto mondiale (1896-1915) (BFS, 2008). Da sempre impegnata nelle battaglie civili e nonviolente, era socia della Casa della donna di Pisa, del quotidiano «Il manifesto», Assopace per la Palestina, amica e sostenitrice della Biblioteca Franco Serantini.




La mostra “Ebrei in Toscana, XX e XXI secolo” nella trasmissione “Sorgente di vita” (Rai Due)

ebrei-toscana-cover_fronteLa trasmissione di Rai Due “Sorgente di vita” ha dedicato nell’ultima puntata andata in onda l’8 gennaio 2017 un lungo servizio alla mostra “Ebrei in Toscana, XX e XXI secolo”, promossa e organizzata dall’Istoreco Livorno, con il contributo della Regione Toscana e la collaborazione di numerosi partner e in corso fino al 26 febbario 2017 presso la Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi (Via Cavour 5, Firenze). Il servizio, a cu potete accedere dal link sottostante, si trova tra il minuto 6 e il minuto 14 circa:

http://www.raiplay.it/video/2016/12/Sorgente-di-vita-ef644907-7716-4f09-9263-0a3c5f237c2e.html




Morto Lelio Lagorio, primo Presidente della Regione Toscana

Si è spento a Firenze a 91 anni Lelio lagorio, uno dei protagonisti della vita politica regionale e nazionale. Allievo e assistente di Piero Calamandrei. Avvocato, giornalista, autore di numerose pubblicazioni.

Nato a Trieste il 9 novembre 1925, trasferitosi a Firenze fin da bambino. Renitente alla leva fascista dopo l’8 settembre entrò in clandestinità. Nel dopoguerra è stato esponente del partito socialista assumendo un ruolo crescente nel partito a livello locale e regionale. Importanti gli incarichi nelle Istituzioni: sindaco di Firenze per pochi mesi nel 1965, vicepresidente della Provincia, fu il primo Presidente della Regione Toscana dal 1970 al 1978. Parlamentare per nove legislature, Ministro della Difesa dal 1980 al 1983 e quindi del Turismo e dello Spettacolo dal 1983 al 1986. Infine capogruppo del PSI alla Camera e al Parlamento europeo.

Dopo lo scioglimento del PSI (1994) Lagorio si è ritirato dalla vita politica attiva ma ha continuato a dare testimonianza di convincimenti socialisti tenendo conferenze e collaborando a giornali e riviste. Si è dedicato a ricerche e studi di storia locale ed ha curato alcune pubblicazioni di memorialistica.




E’ uscito il nuovo numero dei “Quaderni di Farestoria” dell’ISRPt

E’ uscito il  nuovo numero monografico dei Quaderni di Farestoria dell’ISRPt, dedicato agli IMI (Internati Militari) nel pistoiese.

La rivista ospita:

un saggio di S. Bartolini sull’archivio dell’INCA (istituto nazionale confederale di assistenza) CGIL che contiene le domande di risarcimento di centinaia di IMI pistoiesi;

due saggi di M. Grasso e di T. Storai dedicati uno a Damino Dami, IMI di Larciano, e Cordelio Storai, IMI di Monsummano;

la testimonianza di Spartaco Beragnoli raccolta da Francesca Perugi;

l’elenco degli IMI pistoiesi deceduti, curato da Marco Paolini e Gaetano Severini;

due recensioni a cura di Alice Vannucchi e Anna Maria Casavola.

La rivista sarà presentata alla Sala Bigongiari della Biblioteca San Giorgio il prossimo 16 gennaio, alle ore 17.




E’ online il sito ufficiale della mostra “Ebrei in Toscana, XX e XXI secolo”

ebrei-toscana-cover_fronteE’ online il sito ufficiale della mostra “Ebrei in Toscana, XX e XXI secolo” curato da Frankenstein progetti di vita digitale. La mostra, promossa e coordinata dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (ISTORECO), e realizzata col contributo determinante della Regione Toscana sarà visitabile fino al 26 febbraio presso la Gallera delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 5 Firenze).

Questo l’indirizzo del sito: http://www.mostraebreiintoscana.it/




Nasce un sito dedicato a Dino Niccolai, antifascista pistoiese

Per iniziativa della famiglia, e con la collaborazione dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, nasce un sito dedicato alla figura di Dino Niccolai, antifascista e comunista pistoiese.

Visita il sito

Condividiamo qui le parole di presentazione della figlia Nadia e del figlio Luciano
Non vogliamo qui ricordare la sua sfera intima e privata, vissuta da ognuno di noi in maniera personale e diversa a seconda dei nostri diversi caratteri. Come dice mio fratello vorremmo dedicargli un pensiero, un piccolo spazio perchè quello che ha vissuto e le cose in cui ha creduto non vadano perdute. Dino Niccolai era infatti uno di quegli eroi  silenziosi e misconosciuti di cui l’Italia era ricca in un passato non troppo remoto come tempo, ma remotissimo per spirito ed ideali. A tutti loro ed a tutti i loro figli e nipoti che non hanno potuto dar voce a questi piccoli eroismi, Luciano ed io desideriamo dedicare un “monumento” alla memoria.
Nostro padre fu di volta in  volta, e contemporaneamente, antifascista, caposquadra degli arditi del popolo diretti da Mingrino, comunista, condannato ed incarcerato per propaganda antifascista per 3 anni, sorvegliato speciale, membro del  Comitato di difesa divenuto poi  C.L.N., membro di bande partigiane, gappista e “patriota”  dal 15.02.1944 al 15.09.1944 all’interno della Formazione Montale e dal 01.06.1944 al 18.09.1944 all’interno della Formazione Libertà di Pistoia.




Donata alla Fondazione La Pira parte della biblioteca del professor Guido Zappa

Lo scorso venerdì 16 Dicembre 2016 ha avuto luogo nei locali della Fondazione Giorgio La Pira di Firenze la donazione, da parte della famiglia Zappa, di una considerevole porzione della biblioteca appartenuta al professor Guido Zappa, illustre matematico di fama internazionale che incrociò anche fruttuose collaborazioni presso ambiti cari al professor La Pira.

Nato a Napoli il 7 dicembre 1915 e figlio dell’astronomo Giovanni, si laureò in matematica alla Scuola Normale di Pisa, divenendo dal ‘47 professore ordinario di geometria e di algebra presso l’Università di Napoli e poi a Firenze, ove fu il docente più giovane per diversi anni, divenendo poi decano. Dal 1977 socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, la sua produzione scientifica ha riguardato principalmente la teoria dei gruppi, campo in cui ha conseguito risultati di rilievo assoluto.

Allievo di Francesco Severi, ha apportato contributi alla geometria algebrica, passando alle cronache accademiche soprattutto per la sua teoria dei gruppi.
Fervente cristiano, iscritto all’Azione Cattolica e attivo nel movimento laureati fin dagli anni ‘40, partecipò come La Pira alla stesura del Codice di Camaldoli, divenendo assiduo collaboratore della rivista Studium, anche negli anni in cui fu diretta da Aldo Moro, scrivendo poi anche per la rivista Coscienza del Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale e meritandosi l’invito del Cardinale Piovanelli al Sinodo di Firenze aperto nel maggio 1988.

E’ un altro contributo di arricchimento culturale offerto alla Fondazione Giorgio La Pira, che accresce il materiale bibliografico relativo all’analisi di fonti cui collaborò lo stesso Professor La Pira, lettore e collaboratore delle riviste sopra menzionate.

Per ogni eventuale ulteriore notizia in merito, è possibile consultare la sezione “Notizie recenti” del sito della Fondazione La Pira ed i canali Facebook e Twitter attivi per conto della stessa Fondazione la quale, su semplice richiesta, invia anche una periodica newsletter contenente notizie ed eventi in merito alla figura di Giorgio La Pira.

FONDAZIONE GIORGIO LA PIRA
Via Giorgio la Pira, 5, 50121 Firenze
055 284542 – Forumlapira@gmail.com




Le proposte dell’ISRPt per la formazione dei docenti

l’Istituto storico della Resistenza di Pistoia ha presentato il suo programma di formazione docenti.

Per l’anno scolastico 2016/7, l’Istituto organizzerà un corso di formazione e approfondimento per docenti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado in storia contemporanea, con 6 incontri di 2 ore ciascuno, per un totale di dodici ore. A queste sono da aggiungere 8 ore di studio individuale per un totale di 20 ore formative.

Il materiale sarà fornito dai relatori di ogni lezione. A conclusione del corso ci sarà una verifica finale.