Progetto didattico | CONFINI DIFFICILI. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo

Progetto didattico

CONFINI DIFFICILI
Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo
2018

 

Il Progetto Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo nasce dall’incontro tra l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e l’ass. culturale pAssaggi di Storia con lo scopo di proporre un percorso didattico per gli insegnanti delle scuole superiori del territorio fiorentino e toscano sulla storia e le memorie di alcuni “confini difficili” del secolo scorso per una cultura di pace e di dialogo.
Il progetto intende proporre agli insegnanti un ciclo di lezioni, un viaggio e il coinvolgimento delle proprie classi come riflessione e approfondimento della storia del territorio che va da Trieste a Sarajevo, con particolare accento sulla questione delle memorie diverse.

Soggetti proponenti:
Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea | Ass. culturale pAssaggi di Storia

Periodo di realizzazione:
aprile 2018 – febbraio 2019

Iscrizioni:
Le iscrizioni dovranno pervenire all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (isrt@istoresistenzatoscana.it) entro e non oltre il 10 marzo 2018 che provvederà a indicare le formule di pagamento e che darà indicazioni per l’attivazione del bonus secondo le seguenti modalità:

Modulo A (per max. 7 iscritti):
partecipazione all’intero progetto didattico comprensivo di corso, viaggio e preparazione al Convegno. L’ISRT provvederà a formare una graduatoria delle iscrizioni in ordine di arrivo e darà indicazione ai primi 7 di provvedere al pagamento dell’intera quota. I restanti iscritti saranno inseriti in lista di attesa e potranno partecipare al Modulo B. La quota di partecipazione è di € 300,00. Il pagamento è da effettuarsi previa conferma da parte dell’ISRT.

Modulo B (senza limiti di partecipanti):
Iscrizione al solo corso di formazione. La quota di partecipazione è di € 80,00. In caso si aprisse l’opportunità di partecipare anche al viaggio, verrà richiesto il pagamento dei restanti €220,00 a completamento della quota totale di € 300,00.

Obiettivo del progetto
Promuovere una cultura di pace fondata sul rispetto delle differenze, sul dialogo e sul superamento dei confini come ostacolo alla costruzione della reciproca conoscenza e sul confronto sulle diverse narrazioni storiche e sul rispetto delle memorie.

Descrizione del progetto:
Il progetto si configura come percorso di studio tematico attraverso alcuni incontri preparatori e un viaggio finalizzato all’approfondimento di tematiche storiche inerenti i confini difficili tra memorie e narrazioni del ’900 per la costruzione di una solida cultura di pace. Si tratta di un progetto didattico che assume anche una valenza di scambio e cooperazione internazionale tra istituti di ricerca e associazioni che si occupano di storia e memorie. La possibilità di conoscere direttamente i partner in Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rappresenta un’opportunità per l’ISRT intenzionato ad allargare le collaborazioni anche a livello internazionale e per le scuole coinvolte interessate a conoscere queste realtà.

Referenti:
per l’ISRT  |  Marta Baiardi: 055.284296 baiardi.marta@gmail.com; isrt@istoresistenzatoscana.it
per pAssaggi di Storia |  Simone Malavolti: 320.8505052; simone.malavolti@passaggidistoria.org

Incontri:

Martedì 3 aprile | 16-18
BALCANI, STRATIFICAZIONI STORICHE: LINGUE, RELIGIONI, NAZIONI – dott. Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

Martedì 17 aprile | 16-18
PROPOSTE DIDATTICHE OLTRE I CONFINI IDENTITARI AESTOVEST – dott. Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

Martedì 8 maggio | 16-18
LA SECONDA GUERRA MONDIALE TRA ITALIA E JUGOSLAVIA – dott. Eric Gobetti, ricercatore indipendente

Martedì 15 maggio | 16-18
LA QUESTIONE NAZIONALE NELLA JUGOSLAVIA SOCIALISTA 1945 – 1991 – dott. Marco Abram, Osservatorio Balcani Caucaso

Martedì 22 maggio | 16-18
LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 – 1995 – dott. Alfredo Sasso, Università di Rijeka (HR)

Informazioni complete e programma del corso in allegato | Modulo di iscrizione in allegato




Costituzione e storia dell’Italia repubblicana. I percorsi degli italiani in un Paese in trasformazione

L’ISTITUTO STORICO DELLA RESISTENZA E DELL’ETÀ CONTEMPORANEA IN PROVINCIA DI PISTOIA

presenta il corso di formazione docenti:
Costituzione e storia dell’Italia repubblicana. I percorsi degli italiani in un Paese in trasformazione

CORSO GRATUITO 

Periodo: 14, 21, 28 marzo 2018
Orario: 15:00-19:00 
Sede: Sala Bigongiari – Biblioteca San Giorgio Pistoia 
Numero ore di lezioni frontali: 12 (ISRPT è ente riconosciuto dal Ministero per la formazione dei docenti in quanto aderente all’Istituto nazionale Ferruccio Parri che con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati)

Per iscrizioni e info (entro 5 marzo, posti limitati):
ispresistenza@tiscali.it
Tel. Sede 0573 359399
Cel. Direttore 3287670042

In allegato il programma completo.




Viva la Costituzione! Le iniziative degli Istituti della Resistenza per il 70° anniversario della Carta

4-11 novembre 2017            La Costituzione degli Italiani: cittadini e lavoratori

In occasione de 70° anniversario dell’approvazione della Costituzione (22 dicembre 1947), l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e gli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea di Grosseto, Livorno, Lucca, Apuania, Pistoia e Siena, grazie al sostegno della Regione Toscana, propongono una settimana di iniziative che nel segno della Costituzione, carta di identità degli italiani, ci sollecitino a conoscere il passato e riflettere sul presente.

 

Il 22 dicembre 1947 l’Assemblea costituente approva a larga maggioranza la Costituzione della Repubblica. Attraverso discussioni e approfonditi confronti fra visioni e progetti politici diversi, i costituenti avevano scritto un testo espressione di significative convergenze, un’esperienza esemplare nell’Europa postbellica ed un passaggio qualificato nella storia del costituzionalismo novecentesco.
Dopo la dittatura fascista e la guerra, la suprema Carta restituiva valore al lavoro e alla persona umana, disegnava un sistema compiuto di diritti e di doveri per gli individui e la società su cui fondare il nuovo senso di appartenenza collettiva degli italiani. Una Costituzione “programmatica” per un Paese che non sempre ne avrebbe seguito gli indirizzi all’interno dei processi di profonde trasformazioni politiche, culturali sociali ed economiche dei decenni successivi. Spesso celebrata, ma di fatto obliata. Eppure sempre presente come riferimento insostituibile per la difesa dei valori nati dalla Resistenza e dall’avvento della democrazia. Riflettere sulla Costituzione significa approfondirne il rapporto dialettico con la storia repubblicana e con la complessità del tempo presente, con le vite concrete degli italiani, cittadini e lavoratori.

 

Qui sotto i link ai programmi degli Istituti:

4-11 novembre – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/temi-e-valori-della-carta-costituzionale-per-una-concreta-attuazione-del-principio-di-uguaglianza/

7-9 novembre – ISGREC Grosseto:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/isgrec-grosseto-italia-repubblicana-diritti-di-cittadinanza-e-diritti-sociali/

7 novembre – ISTORECO Livorno:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/istoreco-livorno-diritto-alla-salute-e-costituzione-la-salute-a-tutti-i-costi-incontro-pubblico-di-riflessione-sullart-32-della-costituzione/

8 novembre – Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Pistoia:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/proiezione-e-discussione-del-film-viva-litalia-istituto-storico-della-resistenza-e-delleta-contemporanea-di-pistoia/

9 novembre – ISRT a Firenze:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/isrt-cittadinanza-e-integrazione-dalla-costituzione-allo-ius-soli/

10 novembre – ISRT a Empoli:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/isrt-empoli-cittadinanza-genere-femminile/

10 novembre – ISRT a San Casciano:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/isrt-san-casciano-dignita-e-diritti-le-donne-nellitalia-repubblicana/

10 novembre – Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/20901/

10-11 novembre – Istituto Storico della Resistenza apuano:
https://www.toscananovecento.it/custom_type/istituto-storico-della-resistenza-apuana-aladino-bibolotti-padre-costituente-in-cammino-verso-la-costituzione-1948-2018-edgardo-lami-starnuti-sindaco-di-carrara-e-deputato-allassemblea-costi/

 

 




Anche i fondi ISRT censiti nel progetto “Cento anni con Aldo Moro”

Il centenario della nascita di Aldo Moro ha costituito un’occasione per riconsiderare una personalità ricca e complessa, protagonista per oltre un trentennio della nostra vita nazionale, la cui immagine si è frantumata, e in parte dispersa, nelle drammatiche vicende degli anni Settanta.

Per questo è stato avviato un censimento delle fonti archivistiche inerenti lo statista. Fra i tanti enti coinvolti in questa significativa operazione culturale, vi è anche l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea. Fra i suoi fondi sono infatti presenti anche “tracce” del leader democristiano.

Segnaliamo il sito del progetto all’interno del quale può essere consultata anche la scheda del “censimento” relativa all’ISRT:

http://www.aldomoro.eu/archivi.php




La conoscenza, strumento di convivenza. L’impegno dell’Istituto della Resistenza senese per giovani immigrati africani

In collaborazione con l’Auser Comunale di Siena e la cooperativa Pangea, gli esperti dell’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea hanno effettuato un ciclo di lezioni per un gruppo di giovani immigrati africani, finalizzato all’inserimento e all’educazione alla convivenza.
Gli incontri, curati da Riccardo Bardotti, hanno avuto per tema la Costituzione del nostro Paese nonché la cultura e la società dell’Italia di oggi.
Visto il successo dell’iniziativa, dopo la pausa estiva, il progetto sarà riconsiderato per un ampliamento.




Torna il Premio Sergio Rusich per le scuole fiorentine: nuova edizione 2017/18

dopo l’ultima edizione del Premio Sergio Rusich (2015), la commissione responsabile ha dedicato il periodo successivo ad una attenta riflessione sul futuro di questa importante occasione didattica.

Grazie all’impegno dell’ANPI, dell’ANED e dell’Archivio Movimento di Quartiere, alla partecipazione degli insegnanti, con il sostegno dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISRT) e la collaborazione del Consiglio di Quartiere 4, il Premio potrà proseguire, con cadenza biennale e con procedure più semplici. Questo conferma e sostiene la convinzione che il Premio è occasione di crescita nel percorso scolastico di tanti ragazzi.

Con questo messaggio invitiamo tutti gli interessati ad attivare per il prossimo anno scolastico ricerche e lavori finalizzati alla partecipazione al concorso.
Il nuovo bando 2017-2018 è visibile e scaricabile nella sezione Il Premio Rusich/Bando di concorso, insieme al fac simile della domanda di concorso e i criteri di valutazione.

Vi ricordiamo le scadenze relative al Premio 2017/18:

– entro il 30 novembre 2017 comunicare alla segreteria del premio, all’indirizzo mail premiorusich@gmail.com, la volontà di partecipare al concorso e la classe o le classi coinvolte. Sulla base delle domande di partecipazione la segreteria attiverà il concorso.
– i lavori dovranno essere consegnati entro le ore 12 del 21 marzo 2018 alla Segreteria della scuola Eugenio Barsanti
– la premiazione avverrà tra aprile e maggio del 2018.

Ogni informazione sul sito: http://premiorusich.com/

 




Cfp: Il movimento del ’77 – POSTICIPO SCADENZA al 31 marzo 1977

Comunichiamo che è posticipata al 31 marzo p.v. la scadenza per la presentazione di proposte per il Call for papers / Invito a partecipare al Convegno Il movimento del ’77, chesi terrà a Firenze il 30 novembre- 1 dicembre 2017, per iniziativa dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo dell’Università di Firenze.

In allegato il testo del Cfp aggiornato.

 




Ultimi giorni per aderire al Call for papers su “Il movimento del ’77” promosso dall’Istituto storico della Resistenza in Toscana

In allegato il Call for papers / Invito a partecipare al Convegno Il movimento del ’77, che si terrà a Firenze i 30 novembre- 1 dicembre 2017, per iniziativa dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in collaborazione con il Dipartimento di Storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo dell’Università di Firenze.
La scadenza per l’invio delle proposte è il 19 marzo p.v.