In libreria «La difficile giustizia», volume di Marco De Paolis e Paolo Pezzino sui processi ai criminali di guerra tedeschi in Italia

É uscito dall’editore Viella un libro serio, documentato, doloroso, sui processi ai criminali di guerra tedeschi in Italia, La difficile giustizia, di Marco De Paolis e Paolo Pezzino. Il primo autore, attualmente a capo della Procura militare della Repubblica di Roma, ha diretto la Procura militare di La Spezia, dove ha istruito 450 procedimenti ed è probabilmente il magistrato che più di tutti si è occupato e preoccupato delle cupe vicende dei crimini di guerra nazisti. Pezzino è professore di Storia contemporanea e coordina il comitato scientifico per un Atlante delle stragi nazifasciste in Italia promosso dall’Anpi e dall’Istituto per la storia del movimento di liberazione in Italia.

Il libro apre una nuova collana sulle stragi nazifasciste in Italia, curata dall’Istituto di storia del movimento di liberazione in Italia, promossa e sostenuta dalla Regione Toscana.




Al via a Berlino la mostra “Tra più fuochi. La storia degli Internati Militari Italiani 1943-1945”

flyer_it_pagina_1Martedì 29 novembre 2016 alle 10 sarà inaugurata a Berlino la mostra “Tra più fuochi. La storia degli Internati Militari Italiani 1943-1945” allestita dal Centro di documentazione sul lavoro forzato durante il nazionalsocialismo di Berlino (Fondazione Topografia del terrore). Da quel momento la mostra sarà visitabile presso i locali del centro (Dokumentationszentrum NS-Zwangsarbeit,Britzer Straße 5, D – 12439 Berlin) tutti i giorni dalle 10 alle 18, eccetto il lunedì, ad ingresso libero. La mostra è stata realizzata anche grazie al contributo degli Istituti della rete INSMLI che hanno collaborato con informazioni e materiali.




Rinnovato il Consiglio della sezione ANED di Firenze

Sabato 22 ottobre 2016 è stato eletto il nuovo consiglio direttivo della sezione ANED di Firenze:

Presidente
Alessio Ducci
V.Presidente
Tiziano Lanzini
Daniel Vogelmann
Segreteria
Leonardo Giannini
Sara Burberi
Laura Piccioli
Tesoriere
Sergio Benedetti
Didattica
Silva Rusich
Gabriella Nocentini
Carla Brotini
Consiglieri
Massimo Bartolozzi
Moreno Cipriani
Stefano Gamberi
Corrado Frassineti
Andrea Vannucci
Ugo Caffaz
Fabio Fabiani
Riccardo Pierini
Massimo Settimelli
Eleonora Cagnani
Laura Giolli
Fabio Bracci
Luigi Dionisi
Massimo Materassi
Marta Baiardi rappresentante ISRToscano
Collaboratori esterni         Raffaele Palumbo – responsabile della comunicazione
Giulia Romagnoli – addetta alla segreteria
Camilla Brunelli rappresentante Museo della Deportazione di Figline di Prato




L’ISRT contribuisce ai programmi dell’Univesità dell’età libera di Firenze con un corso su “L’alba della Repubblica”

All’interno dell’offerta formativa dell’Università dell’età libera del Comune di Firenze, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana presenta un corso su L’alba della Repubblica. Guerra, Resistenza e ricostruzione a Firenze e in Italia.
Il drammatico ed entusiasmante passaggio dal 2° conflitto mondiale alla pace, dalla dittatura fascista alla democrazia, travolge e segna le vite degli italiani portandoli a compiere scelte diverse, a sostenere prove impegnative, ad affrontare il “passaggio” della guerra e il difficile “cammino” della ricostruzione. A settant’anni dalla “nascita” della Repubblica (2 giugno 1946), il corso intende approfondire il processo di formazione della democrazia e presentare la storia degli italiani e delle italiane in uno snodo strategico della propria vicenda personale e nazionale, alla luce delle più recenti interpretazioni della storiografia. Sarà rivolta specifica attenzione alla realtà fiorentina che rappresenta uno spazio significativo di azione politico-militare durante la Resistenza e di successiva elaborazione politico-culturale.

Programma delle lezioni:

  1. Dalla “guerra totale alla Liberazione”: le scelte degli italiani
  2. Resistenza e Liberazione a Firenze
  3. Italia 1945: “uscire dalla guerra”
  4. La “costruzione” della democrazia, il referendum istituzionale e l’elezione della Costituente
  5. I costituenti toscani

Il corso (codice ST.14), curato dal direttore dell’Isrt, dott. Matteo Mazzoni, si terrà il venerdì pomeriggio dalle 16 alle 18 presso la Mediateca toscana, via San Gallo 25.

Per informazioni e modalità di iscrizioni ai corsi dell’Università dell’età libera:
http://educazione.comune.fi.it/export/sites/educazione/materiali/Libretto_2016-2017.pdf




Il Premio Nazionale Carlo Levi al libro del giornalista fiorentino N. Coccia “L’arse argille consolerai”

Il libro del giornalista fiorentino Nicola Coccia. “L’arse argille consolerai: Carlo Levi dal confino alla Liberazione di Firenze attraverso testimonianze, foto e documenti inediti”, Ets Edizioni, ha vinto il Premio Nazionale Carlo Levi. La cerimonia si svolgerà il 29 ottobre ad Aliano, il paese dove Carlo Levi venne confinato durante il fascismo e dove è sepolto.
Il titolo del libro, che è stato presentato anche al Senato, si riferisce a un verso di una poesia che Carlo Levi scrisse al confino rivolgendosi alla donna che amava in quel momento, Paola Olivetti.
L’antifascista torinese, membro del Ctln, visse a Firenze dal 1941 al 1945 e nella casa di Anna Maria Ichino, in piazza Pitti, scrisse uno dei capolavori del ‘900: “Cristo si è fermato a Eboli”.
Il giornalista Paolo Rumiz con “Appia” ha vinto il Premio Carlo Levi per la narrativa, Nicola Coccia lo ha vinto per la saggistica, ex equo con Christine Farese Sperken con “La pittura dell’800 in Puglia”.
ll premio, giunto alla XIX edizione, è stato vinto, fra gli altri, da Vincenzo Cerami, Alberto Bevilacqua, Gerardo D’Ambrosio, Giuseppe Pontiggia, Michele Prisco, Francesco Rosi, Stefano Rodotà, Ariel Toaf, Dacia Maraini.




Conoscere la Resistenza sui luoghi del suo svolgersi. A Valibona la prima sperimentazione di un progetto di formazione ANPI-ISRT

Come avvicinare le giovani generazioni allo studio della Resistenza? renderle sensibili e attente ad una delle pagine più cruciali e significative della Storia del Paese? Per cercare di rispondere a questi interrogativi l’ANPI Provinciale di Firenze ha avviato un progetto di formazione aperto agli iscritti under 30 da tenersi sui luoghi “protagonisti” delle principali vicende della lotta di Liberazione, la cui prima sperimentazione si svolgerà nel Comune di Calenzano (Firenze), a Valibona, grazie all’organizzazione dell’ANPI provinciale di Firenze, della sezione di Calenzano, alla collaborazione delle altre ANPI locali e alla collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana che ne curerà gli aspetti scientifici.

Una dozzina di under 30 vivranno così insieme nel casolare di Valibona dalla sera di venerdì 23 settembre a domenica 25, alternando momenti di lezione e confronto storico, visite sui luoghi, confronti su ruolo e prospettive dell’associazione.

Al centro del corso il tema delle “scelte resistenziali”.

Ma le attività inizieranno a Firenze con l’incontro con alcuni partigiani e una visita guidata sui luoghi del passaggio del fronte e della battaglia di Firenze nell’agosto del ’44, nel centro storico, a cura del direttore dell’Istituto Storico della Liberazione in Toscana, dott. Matteo Mazzoni.

 




Nuovo corso ISRT per gli insegnanti delle scuole medie nelle “Chiavi della Città” del Comune di Firenze

L’Istituto Storico della Resistenza in Toscana propone all’interno delle “Chiavi della Città” un corso di formazione per insegnanti delle scuole primarie e delle scuole medie dedicato alle date del Calendario civile: Giornata della Memoria, Giorno del Ricordo, Giorno della Liberazione nazionale.

Riteniamo infatti importante e fondamentale, in questo momento storico e nel passaggio delle generazioni, che queste date non si riducano a momenti rituali e celebrativi ma siano sempre più occasioni di studio e confronto, affinchè l’approfondimento di pagine significative e dolorose del passato aiuti ad affrontare il nostro difficile presente, grazie alla profondità dello sguardo “lungo” della Storia e allo sviluppo di un senso critico fra le nuove generazioni. Per questo è fondamentale che gli insegnanti siano sempre più preparati e consapevoli.

Gli insegnanti potranno iscriversi direttamente sul sito delle Chiavi della Città: il nostro progetto è contrassegnato dal codice n. 234 (Sezione Percorsi e progetti formativi/Giornate di studio e di formazione per i docenti)

http://www.chiavidellacitta.it/blog/argomenti/giornate-di-studio-e-percorsi-formativi-per-docenti/

 




Conclusa la terza edizione della Scuola estiva dell’Istituto storico della Resistenza della provincia di Pistoia

Da giovedì 8 a sabato 10 settembre ha avuto luogo, grazie al sostegno economico della Regione Toscana, la terza edizione della Scuola Estiva dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia, dal nome “Voci di memoria: le fonti orali per lo studio della Resistenza”. L’iniziativa, ospitata nei locali della Fondazione Vivarelli e della Biblioteca San Giorgio e diretta in primo luogo a insegnanti e studenti, è stata incentrata sull’analisi delle fonti orali come strumento per comprendere le vicende resistenziali toscane. Le difficoltà e le opportunità che il loro utilizzo comporta sono state toccate nel corso dei tre giorni con grande puntualità dai relatori della scuola. Durante le tre giornate si sono alternati relatori esperti e qualificati come Giovanni Contini Bonaccossi, presidente AISO (Associazione Italiana per lo studio della Storia Orale), Francesco Catastini, ricercatore EUI, Matteo Mazzoni, direttore dell’ISRT e Valeria Galimi, ricercatrice dell’Università di Milano