Angelita Benelli riconfermata Presidente dell’Associazione Museo della Paglia

Si sono svolte le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’associazione Museo della Paglia e dell’Intreccio Domenico Sebastiano Michelacci con la conferma alla presidenza di Angelita Benelli che ha guidato il Museo negli ultimi anni.

Nel consiglio Annalisa Beghè, che ricoprirà la carica di vicepresidente, Eleonora Tozzi, segretario e tesoriere, Pietro Beghè, Alessandro Frasconi, Franco Magnolfi, Giacomo Tesi e Giovanni Papini.

Come sindaci revisori Luca Bagnini, Alessandro Del Taglia e Fabrizio Tozzi.

A questo Consiglio il compito di gestire il passaggio a museo comunale della struttura museale realizzata circa venti anni fa.

L’assessore alla Cultura Giampiero Fossi, che parteciperà al Consiglio in rappresentanza del Comune di Signa, ha ringraziato gli eletti e l’associazione per il grande impegno dimostrato nella promozione dei valori storici, artistici e di impresa sottolineando l’importanza di una forte sinergia in vista della necessaria progettazione delle future riorganizzazioni museali.




Torna il Premio Sergio Rusich per le scuole fiorentine: nuova edizione 2017/18

dopo l’ultima edizione del Premio Sergio Rusich (2015), la commissione responsabile ha dedicato il periodo successivo ad una attenta riflessione sul futuro di questa importante occasione didattica.

Grazie all’impegno dell’ANPI, dell’ANED e dell’Archivio Movimento di Quartiere, alla partecipazione degli insegnanti, con il sostegno dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISRT) e la collaborazione del Consiglio di Quartiere 4, il Premio potrà proseguire, con cadenza biennale e con procedure più semplici. Questo conferma e sostiene la convinzione che il Premio è occasione di crescita nel percorso scolastico di tanti ragazzi.

Con questo messaggio invitiamo tutti gli interessati ad attivare per il prossimo anno scolastico ricerche e lavori finalizzati alla partecipazione al concorso.
Il nuovo bando 2017-2018 è visibile e scaricabile nella sezione Il Premio Rusich/Bando di concorso, insieme al fac simile della domanda di concorso e i criteri di valutazione.

Vi ricordiamo le scadenze relative al Premio 2017/18:

– entro il 30 novembre 2017 comunicare alla segreteria del premio, all’indirizzo mail premiorusich@gmail.com, la volontà di partecipare al concorso e la classe o le classi coinvolte. Sulla base delle domande di partecipazione la segreteria attiverà il concorso.
– i lavori dovranno essere consegnati entro le ore 12 del 21 marzo 2018 alla Segreteria della scuola Eugenio Barsanti
– la premiazione avverrà tra aprile e maggio del 2018.

Ogni informazione sul sito: http://premiorusich.com/

 




Bando per la pubblicazione di un’opera sulla storia e le culture politiche di GL e dell’azionismo

La collana editoriale “Testimoni della libertà”, nata e sviluppatasi grazie al sostegno della Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo, ha pubblicato con la casa editrice FrancoAngeli tra il 2007 e il 2017 dieci titoli, frutto di ricerche presentate nel corso degli anni durante il seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”:
– Leo Valiani. Gli anni della formazione. Tra socialismo, comunismo e rivoluzione democratica, di Andrea Ricciardi;
– Libertà individuale e organizzazione pubblica in Silvio Trentin, di Fulvio Cortese;
– Democrazia e identità nazionale nella vita di un antifascista tra Italia e Stati Uniti: biografia di Max Ascoli (1898-1947), di Davide Grippa;
– La diaspora azionista. Dalla Resistenza alla nascita del Partito radicale, di Elena Savino;
– Per la giustizia e la libertà. La stampa Gielle nel secondo dopoguerra, di Diego Giachetti;
– Ernesto Rossi, Altiero Spinelli, «Empirico» e «Pantagruel». Per un’Europa diversa. Carteggio 1943-1945, a cura di Piero S. Graglia;
– L’illusione della parità. Donne e questione femminile in Giustizia e Libertà e nel Partito d’azione, di Noemi Crain Merz;
– Giulio Bolaffi, Partigiani in Val di Susa. I nove Diari di Aldo Laghi, a cura di Chiara Colombini;
– Partigiani in borghese. Il movimento di Unità popolare nell’Italia degli anni Cinquanta, di Roberto Colozza
– Alla ricerca della libertà. Vita di Aldo Garosci, di Daniele Pipitone

Nella convinzione che la collana abbia rappresentato un’occasione importante per molti ricercatori e che abbia dato un contributo notevole all’ambito di studi legato all’esperienza politico-culturale di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione e dei loro protagonisti, l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” ha deciso, a partire dal 2016, di aprire il bando per l’assegnazione del Premio Faustino Dalmazzo che dà luogo alla pubblicazione all’interno della collana anche a quanti non abbiano partecipato al seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”.

Il presente bando ha l’obiettivo di sostenere esclusivamente i costi per la pubblicazione ed è rivolto a tutti coloro che si occupino di GL, del Pda, delle culture ed esperienze politiche che a essi si richiamino: la partecipazione al seminario “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti” costituirà un elemento preferenziale, ma non vincolante, nella selezione dei lavori presentati.

Gli studiosi che intendono candidare la propria ricerca per la pubblicazione devono inviare all’indirizzo e-mail chiara.colombini@istoreto.it entro il 30 giugno 2017 un progetto editoriale così concepito:
– una presentazione (non più di 5 cartelle);
– un indice;
– un capitolo o un’introduzione di prova;
– una previsione orientativa delle battute complessive.

Condizione indispensabile per partecipare alla selezione è garantire la consegna del lavoro concluso entro e non oltre il 31 dicembre 2017. In caso di mancato rispetto del termine di consegna decadrà automaticamente l’impegno alla pubblicazione.

Si richiede inoltre ai candidati di fornire i propri recapiti (indirizzo, e-mail, telefono), un breve curriculum circa i propri studi, interessi ed eventuali pubblicazioni.

Con l’invio i candidati autorizzano il trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/03. I dati trasmessi saranno utili esclusivamente per il presente bando e non saranno trasmessi a terzi.
I materiali inviati, e non scelti per la pubblicazione, restano di proprietà dei candidati.

I risultati della selezione saranno comunicati il 17 luglio 2017.




Successo di adesioni alla Summer School “Insegnare l’Europa contemporanea”: ultimi posti disponibili!

Già superate le 90 adesioni di docenti da tutto il territorio nazionale per la Summer School che l’Istituto Ferruccio Parri Rete nazionale degli Istituti della Resistenza e dell’Età contemporanea organizza anche quest’anno a Firenze grazie alla collaborazione e al supporto organizzativo dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISRT).

La Summer sarà dedicata allo studio dell’Europa contemporanea con un ricco programma di lezioni e seminari dal 28 al 30 agosto.

Per chi fosse interessato, sono disponibili gli ultimi posti!! Affrettatevi!




Scade il 15 maggio il bando dell’Accademia valdarnese per ricerche di valorizzazione del territorio

In allegato il testo del bando.




L’ISRT diventa Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea

A seguito dell’Assemblea straordinaria dei soci, svoltasi lo scorso 8 aprile e dei successivi adempimenti burocratici, l’ISRT ha modificato il proprio Statuto e assunto la nuova denominazione di Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

Per il Presidente, prof. Simone Neri Serneri, e per il Direttore, dott. Matteo Mazzoni, la nuova denominazione rende esplicito l’ampio arco cronologico a cui l’Istituto ormai guarda in tutti i propri ambiti di attività: dal patrimonio, alla didattica, alla ricerca e alla divulgazione scientifica. Allo stesso tempo sottolineano che questa apertura non significa una minore attenzione alla Resistenza che resta nei suoi nodi e nei suoi valori baricentro ideale ed effettivo dell’azione dell’ISRT.

In allegato il nuovo Statuto.

 




Gli Istituti storici della Resistenza toscani alla conferenza di Public History a Ravenna

Istituti storici della Resistenza toscani presenti, e presenti insieme, alla prima conferenza italian di Public History che si terrà a Ravenna dal 5 al 9 giugno prossimi. Il comitato organizzatore della conferenza i ha infatti accettato la proposta di Panel presentata congiuntamente dagli Istituti di Pistoia, Firenze, Grosseto, Lucca e Livorno e intitolata “Guerra e Resistenza nella storia d’Italia. Mostre, uso pubblico della Storia, formazione della cittadinanza“.

Questo il prospetto dei relatori:

Organizzatrice e discussant: Chiara Martinelli (Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia)

Roberto Rossetti (Istituto storico della resistenza e dell’ età contemporanea in provincia di Lucca), Gli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea nell’era del testimone

Matteo Mazzoni (direttore Istituto storico della resistenza in Toscana), Passato e presente: la mostra “Firenze in guerra 1940-1944”

Marco Manfredi (Istituto storico della resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno), XX secolo. Fotografie e autorappresentazioni di sé della minoranza ebraica. L’Istoreco di Livorno

Valerio Entani (Ricercatore Istituto storico della resistenza e dell’ età contemporanea di Grosseto), Spazio e tempo. Leggere i “segni di memoria” per una cittadinanza più consapevole.

 




L’ISRT lancia la nuova edizione di “Confini difficili” progetto di formazione docenti per lo studio della storia dei Balcani

Nonostante le significative difficoltà determinate dalla riduzione delle proprie risorse economiche, l’ISRT, in collaborazione con l’Associazione pAssaggi di Storia, conferma il progetto di formazione docenti sulla storia dei Balcani “Confini difficili” che ha rappresentato uno degli elementi qualificanti la propria offerta formativa in questi ultimi anni.

Un’esperienza unica che, intrecciando corso di lezioni e viaggio di formazione, unisce l’aggiornamento degli insegnanti ad un’attiva concreta di lavoro nelle classi che trova esito finale in un Convegno didattico che sarà organizzato in occasione del Giorno del Ricordo 2018.

Si invita tutti gli insegnanti interessati ad iscriversi entro il 15 aprile 2017.

In allegato la scheda del progetto e il modulo di iscrizione.