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Grande partecipazione al 2° appuntamento del corso, curato dall’ISRT a Firenze, su Costituzione e storia della Repubblica

Grande partecipazione al secondo incontro del corso di formazione Costituzione e storia dell’Italia repubblicana, tenutosi ieri 6 marzo 2018 dalle ore 15 allo spazio PAC delle Murate (piazza delle Murate, Firenze).

Il corso è la prima tappa di un progetto promosso da ISRT e sostenuto dalla Regione Toscana per promuovere nelle scuole la conoscenza della Costituzione e della storia della Repubblica, che vedrà lo svolgimento di dieci convegni didattici in autunno in tutta la regione, animati dai lavori degli studenti e dei docenti, protagonisti di una riflessione e di un percorso di formazione comune sui principi costituzionali e sulla storia contemporanea.

Ieri sono intervenuti:

Simone Neri Serneri, Università di Firenze,
con un intervento dal titolo Una carta per un Paese in trasformazione: Costituzione e storia repubblicana

Irene Stolzi, Università di Firenze
con un intervento dal titolo Donne nell’Italia repubblicana: cittadine in un Paese in trasformazione

Irene Dati, Isrt
con un intervento relativo alla sezione Lavorare in classe dal titolo Uno sguardo di genere: dalle 21 Costituenti a oggi

Marta Baiardi ha moderato la giornata.

Il prossimo appuntamento del corso è per martedì 13 marzo dalle 15.




Grande partecipazione all’apertura a Firenze del corso, curato dall’ISRT, su Costituzione e storia della Repubblica

In occasione del 70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione, grazie al sostegno della Regione Toscana, l’ISRT, d’intesa con la rete degli Istituti toscani provinciali, ha proposto un corso di formazione per docenti di scuola superiore “Costituzione e storia dell’Italia repubblicana. I percorsi degli italiani in un Paese in trasformazione”.
Ieri martedì 27 febbraio si è tenuto il primo incontro – presso la sede di Le Murate PAC – che collabora all’iniziativa -, molto partecipato – con oltre 70 iscritti – e ricco di dibattito, in cui sono intervenuti la VicePresidente della Regione Toscana Monica Barni, il Direttore dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea Matteo Mazzoni, Leonardo Bianchi e Giovanni Tarli Barbieri costituzionalisti dell’Università degli Studi di Firenze.

Il corso è la prima tappa di un progetto promosso da ISRT e sostenuto dalla Regione Toscana per promuovere nelle scuole la conoscenza della Costituzione e della storia della Repubblica, che vedrà lo svolgimento di dieci convegni didattici in autunno in tutta la regione, animati dai lavori degli studenti e dei docenti, protagonisti di una riflessione e di un percorso di formazione comune sui principi costituzionali e sulla storia contemporanea.

Prossimi appuntamenti il 6 e il 13 marzo presso Le Murate PAC.




Progetto didattico | CONFINI DIFFICILI. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo

Progetto didattico

CONFINI DIFFICILI
Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo
2018

 

Il Progetto Confini difficili. Storia e memorie del ‘900. Da Trieste a Sarajevo nasce dall’incontro tra l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e l’ass. culturale pAssaggi di Storia con lo scopo di proporre un percorso didattico per gli insegnanti delle scuole superiori del territorio fiorentino e toscano sulla storia e le memorie di alcuni “confini difficili” del secolo scorso per una cultura di pace e di dialogo.
Il progetto intende proporre agli insegnanti un ciclo di lezioni, un viaggio e il coinvolgimento delle proprie classi come riflessione e approfondimento della storia del territorio che va da Trieste a Sarajevo, con particolare accento sulla questione delle memorie diverse.

Soggetti proponenti:
Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea | Ass. culturale pAssaggi di Storia

Periodo di realizzazione:
aprile 2018 – febbraio 2019

Iscrizioni:
Le iscrizioni dovranno pervenire all’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (isrt@istoresistenzatoscana.it) entro e non oltre il 10 marzo 2018 che provvederà a indicare le formule di pagamento e che darà indicazioni per l’attivazione del bonus secondo le seguenti modalità:

Modulo A (per max. 7 iscritti):
partecipazione all’intero progetto didattico comprensivo di corso, viaggio e preparazione al Convegno. L’ISRT provvederà a formare una graduatoria delle iscrizioni in ordine di arrivo e darà indicazione ai primi 7 di provvedere al pagamento dell’intera quota. I restanti iscritti saranno inseriti in lista di attesa e potranno partecipare al Modulo B. La quota di partecipazione è di € 300,00. Il pagamento è da effettuarsi previa conferma da parte dell’ISRT.

Modulo B (senza limiti di partecipanti):
Iscrizione al solo corso di formazione. La quota di partecipazione è di € 80,00. In caso si aprisse l’opportunità di partecipare anche al viaggio, verrà richiesto il pagamento dei restanti €220,00 a completamento della quota totale di € 300,00.

Obiettivo del progetto
Promuovere una cultura di pace fondata sul rispetto delle differenze, sul dialogo e sul superamento dei confini come ostacolo alla costruzione della reciproca conoscenza e sul confronto sulle diverse narrazioni storiche e sul rispetto delle memorie.

Descrizione del progetto:
Il progetto si configura come percorso di studio tematico attraverso alcuni incontri preparatori e un viaggio finalizzato all’approfondimento di tematiche storiche inerenti i confini difficili tra memorie e narrazioni del ’900 per la costruzione di una solida cultura di pace. Si tratta di un progetto didattico che assume anche una valenza di scambio e cooperazione internazionale tra istituti di ricerca e associazioni che si occupano di storia e memorie. La possibilità di conoscere direttamente i partner in Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina rappresenta un’opportunità per l’ISRT intenzionato ad allargare le collaborazioni anche a livello internazionale e per le scuole coinvolte interessate a conoscere queste realtà.

Referenti:
per l’ISRT  |  Marta Baiardi: 055.284296 baiardi.marta@gmail.com; isrt@istoresistenzatoscana.it
per pAssaggi di Storia |  Simone Malavolti: 320.8505052; simone.malavolti@passaggidistoria.org

Incontri:

Martedì 3 aprile | 16-18
BALCANI, STRATIFICAZIONI STORICHE: LINGUE, RELIGIONI, NAZIONI – dott. Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

Martedì 17 aprile | 16-18
PROPOSTE DIDATTICHE OLTRE I CONFINI IDENTITARI AESTOVEST – dott. Simone Malavolti, Ass. Culturale pAssaggi di Storia

Martedì 8 maggio | 16-18
LA SECONDA GUERRA MONDIALE TRA ITALIA E JUGOSLAVIA – dott. Eric Gobetti, ricercatore indipendente

Martedì 15 maggio | 16-18
LA QUESTIONE NAZIONALE NELLA JUGOSLAVIA SOCIALISTA 1945 – 1991 – dott. Marco Abram, Osservatorio Balcani Caucaso

Martedì 22 maggio | 16-18
LE GUERRE JUGOSLAVE 1991 – 1995 – dott. Alfredo Sasso, Università di Rijeka (HR)

Informazioni complete e programma del corso in allegato | Modulo di iscrizione in allegato




Svolgi il Servizio civile regionale presso l’ISRT!

Servizio civile regionale 2018/2019

Il futuro del passato.
Un Istituto di storia del ‘900 al servizio della società civile.

Aperto il bando per 4 posti per il Servizio civile regionale presso l’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.
Il progetto è Il futuro del passato. Un Istituto di storia del ‘900 al servizio della società civile. 

 

INFO|
Puoi fare domanda fino al 2 marzo 2018, ore 14.
Scarica il bando e vai alle istruzioni per presentare domanda.

Se non riesci ad accedere al bando dal link soprastante, puoi trovare il bando scaricabile anche sul sito dell’ISRT, nella sezione In evidenza:
http://www.istoresistenzatoscana.it/

E le istruzioni per l’invio della domanda sul sito della Regione Toscana:
http://www.regione.toscana.it/-/servizio-civile-regionale-avviso-per-la-selezione-di-974-giovani




V edizione Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa | Una storia partigiana

La Sezione ANPI “Bruno Terzani “ di Lastra a Signa, con il Patrocinio del Comune di Lastra a Signa, allo scopo di incentivare e promuovere la cultura letteraria sul territorio, indice la quinta edizione del Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa Una storia Partigiana.

“Non c’è possibilità di salvezza nell’indifferenza, nella neutralità, nell’attesa.
Bisogna agire. Subito. Ognuno mette da parte tutto e si mette in cammino, nessuno vi dà un ordine, nessuno vi dà un appuntamento.
Nessuno vi obbliga. Vi ritroverete in montagna, l’uno a fianco dell’altro.”
(da “Il partigiano bambino – la storia di Gildo Moncada” di Raimondo Moncada)

 Sezione 1) Poesia inedita in lingua italiana;
 Sezione 2) Narrativa inedita in lingua italiana.

Il tema delle opere presentate dovrà ispirarsi alla riflessione proposta:
Guardiamoci intorno: soprusi, violenze, razzismo, azioni fasciste lasciate impunite.
L’indifferenza porta alla morte della ragione; i partigiani di oggi hanno il dovere di prendere la penna e scrivere pagine di lotta in difesa di tutte le libertà.

Ciascun autore può partecipare con due testi per ciascuna sezione,
se in forma cartacea in sei copie, di cui solamente una dovrà riportare le generalità complete dell’autore: dati anagrafici, indirizzo, recapiti telefonici ed eventuale e-mail, oltre ad apposita dichiarazione da cui risulti che l’opera è frutto della propria creatività personale.

Le poesie non dovranno superare i 40 versi, mentre i racconti non dovranno eccedere le 4 cartelle.
I lavori dovranno essere presentati su fogli formato standard A4, dattiloscritti o scritti al computer. I testi non verranno restituiti: espletato il concorso, saranno distrutti o conservati presso l’archiviodella Sezione ANPI Bruno Terzani, o eventualmente pubblicati.

I testi dovranno essere spediti entro e non oltre il 15/03/2018 al seguente indirizzo:
Concorso di poesia e narrativa “UNA STORIA PARTIGIANA ”, presso Comune di Lastra a Signa – Piazza del Comune, 17 – 50055 Lastra a Signa (FI). In alternativa, chi lo desidera, può inviare le proprie opere via e-mail all’indirizzo della sede anpilastraasigna@gmail.com

 

Saranno avvisati soltanto i vincitori e i segnalati.
Notizie ed eventuali informazioni sul concorso si potranno rilevare sul sito dell’ANPI NAZIONALE, (www.anpi.it) oppure telefonando al numero 333.6690954 o inviando un’e-mail all’indirizzo anpilastraasigna@gmail.com.

 

Regolamento completo e premi in allegato.




Bandita dall’ISRT la seconda edizione del Premio Ivano Tognarini per tesi di dottorato

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, d’intesa con la famiglia Tognarini e con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana, promuove un premio per tesi di dottorato in Storia contemporanea al fine di onorare la memoria, l’opera scientifica e l’impegno civile del prof. Ivano Tognarini, Presidente dell’Istituto dal 2000 alla sua scomparsa nel marzo 2014. Docente di storia moderna all’Università degli studi di Siena, Ivano Tognarini si occupò anche intensamente di storia del Novecento, con particolare attenzione ai temi dell’antifascismo, della guerra mondiale, delle stragi nazifasciste e della Resistenza. Attento alle esigenze della società civile, egli dedicò sempre grande cura nell’attività di ricerca e divulgazione delle conoscenze storiche, rivolgendo una specifica attenzione ai giovani, e svolse un’attenta opera di conservazione e promozione delle memorie dei territori e delle città della Toscana. Con questa iniziativa, nel ricordarne la figura, si intende quindi riconoscere il valore della ricerca storica quale lievito di crescita culturale della nostra società e in particolare di una cittadinanza attiva e consapevole.
The Istituto Storico della Resistenza in Toscana, in agreement with the Tognarini family and with the patronage of the Consiglio Regionale della Toscana, intends to establish an award for a doctoral thesis in Contemporary History to honour the memory, the scientific work, and the civic and social commitment of Professor Ivano Tognarini, who served as President of the institute from 2000 until his death in March 2014. Professor of Modern History at the University of Siena, Ivano Tognarini investigated widely also in contemporary Italian history, with a specific focus on antifascism and Resistance movement, world war two and civilian massacres. He always cared for to the dissemination of the historical knowledge with a specific attention to the younger generations. He worked tirelessly to preserve and promote the memories of the communities and towns of Tuscany. With this initiative in his memory, we mean to acknowledge the value of historical research as a pillar of cultural growth of our society and in particular of an active and conscious citizenship.
In allegato il testo del Bando in italiano e inglese.

In allegato il testo del Bando del Premio con le condizioni per la partecipazione.

Termine per la presentazione delle domande: 31 gennaio 2018.




Grande successo dell’allestimento fiorentino della mostra “Catalogna bombardata” nelle scuole della città

L’allestimento fiorentino della Mostra “Catalogna bombardata” (curata dal Centro F. Buonarroti) voluto e promosso dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (dal 13 novembre alla giornata di oggi), presso la Biblioteca delle Oblate, ha avuto un grande riscontro nella scuole che non solo hanno effettuato numerose visite guidate, ma, soprattutto, hanno avuto un percorso di formazione e approfondimento sulle tematiche generali della guerra civile spagnola grazie al personale e ai collaboratori dell’ISRT, così da acquisire una più significativa consapevolezza.
In particolare sono state effettuate lezioni di approfondimento sulla guerra civile spagnola in 5 scuole superiori: ITT Marco Polo, Liceo linguistico Pascoli, Ist. Prof.Cellini Tornabuoni Liceo classico Galileo Liceo Capponi-Machiavelli per un totale di 18 classi e circa 400 studenti.
Inoltre, hanno visitato la mostra 10 scuole superiori per 20 classi (420 studenti circa): ITT Marco Polo, Liceo linguistico Pascoli, Ist. Prof.Cellini Tornabuoni, Liceo classico Galileo, Liceo Capponi-Machiavelli, Ist.alberghiero F.Martini (Montecatini), Liceo scientifico Castelnuovo, Isis Galilei, Istituto delle Suore Serve di Maria Santissima Addolorata, ITSE Aldo Capitini di Agliana.
Questi dati confermano il significativo riscontro che ha avuto l’impegno dell’ISRT nella promozione della conoscenza di questa pagina della storia del ‘900.




Per riflettere su Calamandrei. Intervento su “Il Ponte” dell’avv. G. Conticelli curatore sulla mostra su Pietro Calamandrei a cura di ISRT e Comune di Firenze

Al termine del sessantesimo anno dalla scomparsa di Piero Calamandrei e all’approssimarsi del settantesimo dell’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, la Commissione cultura del Consiglio comunale di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea (Isrt) hanno promosso nell’Archivio storico comunale di Firenze la mostra Piero Calamandrei intellettuale democratico nella Firenze del dopoguerra, che rimane aperta sino al 13 dicembre 2017.

Per riflettere sul significato e le finalità della mostra, segnaliamo questo articolo pubblicato dal suo curatore, avv. Giulio Conticelli, sulla rivista “Il Ponte”:

Tre cerchi e un segmento: una mostra fiorentina per Piero Calamandrei