Corso di formazione gratuito per docenti delle Scuole Secondarie di secondo grado “Memoria, consapevolezza, responsabilità: il ruolo della scuola contro la distorsione”




Bando: Premio per tesi di laurea magistrale in Storia intitolato alla memoria degli studenti Ester Roccampo e Edoardo Lombardi

Si pubblica il Bando per n. 1 Premio per Tesi di Laurea magistrale in Storia moderna o in Storia contemporanea intitolato alla memoria degli studenti Ester Roccampo e Edoardo Lombardi.

La scadenza è fissata per le ore 23:56 del giorno 08 Giugno 2025.

Bando e relativa scheda di domanda da compilare per la partecipazione in allegato PDF.




CGIL Firenze e SPI CGIL Sesto Fiorentino a sostegno dell’ISRT

Con la “lezione” del 23 gennaio scorso si è concluso il ciclo della Scuola del Popolo organizzata dallo Spi Cgil Lega di Sesto Fiorentino e dalla CGIL dal titolo “Gli anni 70: un decennio a perdifiato” con una riflessione sulla storia, sul valore e sull’attualità dello Statuto dei Lavoratori.
In tale occasione gli organizzatori hanno deciso di organizzare, con il contributo dell’Auser, una cena di raccolta fondi a favore del nostro Istituto, come riconoscimento del loro contributo e soprattutto convinti dell’importanza e del valore del lavoro da loro svolto quotidianamente. Era presente il prof. Pietro Causarano membro del Consiglio direttivo dell’Istituto.
Oggi, 26 febbraio, una loro rappresentanza è venuta a trovarci in Istituto, accolta dal presidente Chiti e dal direttore Mazzoni, e ci hanno consegnato il ricavato della cena (al netto delle spese sostenute). Ringraziamo sentitamente le organizzazioni e tutti coloro che hanno contribuito alla donazione.




I nostri Istituti a DIDACTA con Regione Toscana

14 marzo 2025

DIDACTA 2015. FORTEZZA DA BASSO, FIRENZE

Ore 14:30 – Stand Regione Toscana – Z04 – Ghiaie

Camminare nella Storia tra guerra, deportazioni e resistenza: proposte educative

Apprendere le lezioni della Storia e non dimenticare. Tener viva la memoria del passato e offrire spunti per percorsi didattici sull’argomento. Sono questi gli obiettivi di questo seminario rivolto prevalentemente a docenti delle scuole secondarie, di primo e di secondo grado, per presentare loro le iniziative formative e di sensibilizzazione curate dalla rete degli Istituti storici della Toscana e dalla Fondazione Museo della Deportazione. Iniziative volte a far conoscere, a docenti e discenti, i luoghi della Storia del Novecento nel territorio toscano attraverso passeggiate, trekking urbani e visite guidate.

Partecipano:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea

Nura Abdel Mohsen, Fondazione Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria toscana

Silvia Bencini, Università degli Studi di Firenze

Stefano Bartolini, Direttore Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Pistoia

Ilaria Cansella, Direttrice Istituto Storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea

Sarà presente Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione, formazione, lavoro, università e ricerca, pari opportunità della Regione Toscana

Info: https://exhibitor.fieradidacta.it/eventi/7376-camminare-nella-storia-tra-guerra-deportazioni-e-resistenza-proposte-educative




Il Giorno della Memoria della Regione con le scuole della Toscana

Il 24 gennaio dalle ore 9.30 a Firenze , nella sede del teatro del Maggio Musicale si terrà l’evento organizzato da Regione Toscana con Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il Museo della deportazione e della Resistenza per il Giorno della Memoria 2025.

Qui il programma




Itinerari della Memoria in Toscana: il Memoriale degli Italiani di Auschwitz a Firenze e il Museo della Deportazione di Prato

Itinerari della Memoria in Toscana: il Memoriale degli Italiani di Auschwitz a Firenze e il Museo della Deportazione di Prato

(20 gennaio e 3 febbraio 2025)

La presenza in Toscana del Blocco 21 (Memoriale degli Italiani di Auschwitz), restaurato ad opera dell’Opificio delle Pietre Dure a Firenze e giunto in Toscana al termine di una controversa vicenda (che ha visto coinvolti il governo polacco, quello italiano e, con un ruolo chiave, la Regione Toscana), costituisce l’opportunità per una riflessione essenziale e imprescindibile per capire il nodo complesso del rapporto fra storia, memoria e arte in Italia e in Europa. L’opera d’arte, frutto prezioso di sinergie tra artisti quali Primo Levi, Ludovico di Belgiojoso, Luigi Nono, Pupino Samonà, offre lo spunto per un approccio multidisciplinare al tema della memoria. Un incontro di formazione on line, a cura di Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione di Figline di Prato), fornirà la necessaria introduzione alla visita guidata a Firenze.

Seguirà la visita a Figline di Prato al Museo e Centro di documentazione della Deportazione e della Resistenza, luogo di memoria che fa parte della Rete provinciale degli Istituti della Resistenza in Toscana. Scopo dell’allestimento e dell’attività del Museo è quello di promuovere la conoscenza dei “luoghi di memoria” dell’età contemporanea e la ricerca dei processi storici che videro la nascita e l’affermarsi in Europa del fascismo e del nazismo; delle persecuzioni razziali, politiche e religiose; della deportazione e della realtà dei campi di concentramento e di sterminio; delle lotte di Resistenza e di liberazione.

Programma:

Lunedì 20 gennaio | ore 17-19 | Lezione on line

Enrico Iozzelli (Museo della Deportazione di Figline di Prato) | Deportazione, storia e memoria

Lunedì 3 febbraio | Visita guidata (Firenze-Prato)

11.30 -13 | Il Memoriale degli italiani di Auschwitz a Firenze

15-16.30 | Il Museo e Centro di documentazione della deportazione e della Resistenza di Figline di Prato

AI DOCENTI SARANNO RICONOSCIUTI CREDITI PARI A 6 ORE DI FORMAZIONE

Il trasferimento a Firenze e a Prato sarà effettuato con autobus a noleggio (partenza ore 8.30 da Grosseto, rientro entro le ore 19) – il costo complessivo per ogni partecipante (pranzo escluso) è di 40 euro (per gli insegnanti è possibile pagare con carta docente).

Iscrizione obbligatoria via mail (segreteria@isgrec.it) entro il 28/12/2024 (posti limitati, aspettare conferma di prenotazione prima di procedere al pagamento)

Pagamento con voucher creato con Carta docente, in contanti presso la sede dell’Isgrec alla Cittadella degli studi, con bonifico (IT98W0885114301000000008002)




Rinnovato il Consiglio Direttivo di ANED Firenze. Lorenzo Tombelli confermato Presidente.

Firenze, 15 ottobre 2024 – Il Consiglio direttivo dell’ANED-Associazione Nazionale Ex Deportati nei campi nazisti, riunitosi ieri sera nella propria sede in via Buonarroti, ha confermato Lorenzo Tombelli presidente della Sezione fiorentina, insieme ai vicepresidenti Tiziano Lanzini e Alessio Ducci.

“Il ruolo della nostra Associazione – afferma Tombelli – è fondamentale, a maggior ragione nel contesto storico che stiamo vivendo. Alle porte ci sono anniversari importanti: nel 2024 abbiamo ricordato i grandi scioperi del marzo 1944 con numerose iniziative e ci apprestiamo ad affrontare gli appuntamenti in vista dell’ottantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento e sterminio, anche valorizzando sempre di più il Memoriale delle Deportazioni di Firenze”. Non solo, “le associazioni antifasciste hanno il compito di ricordare alla società tutta, Istituzioni comprese, il rispetto dei principi costituzionali. La Carta, nata dalla Resistenza all’oppressione e alla violenza nazifascista, richiama i valori proclamati solennemente dai sopravvissuti alle torture dei lager, contenuti ad esempio nel Giuramento di Mauthausen. Principi sui quali si è costruita l’Unione europea”. Pertanto, conclude Tombelli, “la pace, la solidarietà fra i popoli, l’uguaglianza e l’antifascismo costituiscono un patrimonio culturale comune che occorre difendere per evitare ogni regressione democratica”.

Del nuovo Consiglio direttivo fanno parte – oltre a Tombelli, Lanzini e Ducci –, Fabio Fabiani, Luigi Dionisio, Laura Piccioli, Carla Brotini, Giulia Romagnoli, Riccardo Pierini, Laura Giolli, Melania Acciai, Ugo Caffaz, Paola Caridi, Leonardo Giannini, Francesca Guidelli, Martina Palli, Amy Paoli, Ginevra Rombolini, Sasha Volpi, Tamara Tagliaferri, Massimo Bartolozzi, Gabriele Torrini e Ilenia Maiorana.

Del Consiglio fanno parte anche Matteo Mazzoni ed Enrico Iozzelli, in rappresentanza rispettivamente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea e del Museo e Centro di Documentazione della Deportazione e Resistenza di Prato.




Il Grazie dell’ISRT al sostegno all’appello per la rete toscana degli Istituti.

Firenze, 9 luglio 2024 – L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contem-poranea, insieme agli Istituti delle province toscane, “esprime sincero ap-prezzamento ai presidenti della giunta e del consiglio regionale, Giani e Mazzeo, ai gruppi consiliari del Partito Democratico, di Italia Viva e del Mo-vimento 5S, ai sindaci, ai consiglieri comunali di Firenze, alle forze politiche, ai sindacati, alle diverse associazioni e ai numerosi cittadini che in questi giorni hanno dimostrato solidarietà e grande attenzione all’appello lanciato affinché fossero garantiti dalla Regione contributi su base triennale in modo da assicurare continuità all’attività per la ricerca e la formazione”.
“L’impegno espresso dal presidente della Regione Eugenio Giani e la sua risposta concreta per intervenire immediatamente con una variazione di bi-lancio è la positiva notizia che attendevamo e che dimostra la rilevanza che la stessa giunta regionale attribuisce al lavoro svolto dall’Istituto – afferma il presidente Vannino Chiti – Non solo, la decisione di introdurre la norma di modifica della Legge 38 del 2002 è fondamentale. Auspichiamo quindi la presentazione dell’emendamento che renda permanente il finanziamento triennale e la sua approvazione contestuale a quella per la varia-zione di bilancio. Tutti insieme adesso ci prepariamo a celebrare degnamente, nel 2025, l’Ottantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo”.