I nostri Istituti a DIDACTA con Regione Toscana

14 marzo 2025

DIDACTA 2015. FORTEZZA DA BASSO, FIRENZE

Ore 14:30 – Stand Regione Toscana – Z04 – Ghiaie

Camminare nella Storia tra guerra, deportazioni e resistenza: proposte educative

Apprendere le lezioni della Storia e non dimenticare. Tener viva la memoria del passato e offrire spunti per percorsi didattici sull’argomento. Sono questi gli obiettivi di questo seminario rivolto prevalentemente a docenti delle scuole secondarie, di primo e di secondo grado, per presentare loro le iniziative formative e di sensibilizzazione curate dalla rete degli Istituti storici della Toscana e dalla Fondazione Museo della Deportazione. Iniziative volte a far conoscere, a docenti e discenti, i luoghi della Storia del Novecento nel territorio toscano attraverso passeggiate, trekking urbani e visite guidate.

Partecipano:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea

Nura Abdel Mohsen, Fondazione Museo e Centro di documentazione della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria toscana

Silvia Bencini, Università degli Studi di Firenze

Stefano Bartolini, Direttore Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Pistoia

Ilaria Cansella, Direttrice Istituto Storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea

Sarà presente Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione, formazione, lavoro, università e ricerca, pari opportunità della Regione Toscana

Info: https://exhibitor.fieradidacta.it/eventi/7376-camminare-nella-storia-tra-guerra-deportazioni-e-resistenza-proposte-educative




Il Giorno della Memoria della Regione con le scuole della Toscana

Il 24 gennaio dalle ore 9.30 a Firenze , nella sede del teatro del Maggio Musicale si terrà l’evento organizzato da Regione Toscana con Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea e con il Museo della deportazione e della Resistenza per il Giorno della Memoria 2025.

Qui il programma




Firenze rende omaggio a Amelia Pincherle Rosselli

Il 21 febbraio le sarà dedicata un’area pedonale a Porta al Prato

Scrittrice e antifascista, madre di Aldo, Carlo e Nello Rosselli. Firenze rende omaggio a Amelia Pincherle Rosselli e le intitola un’area pedonale a Porta al Prato, in prossimità del viale che porta il nome dei suoi due figli uccisi in Francia nel 1937 per mano di un’organizzazione terroristica di estrema destra in collusione con i servizi segreti fascisti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà. L’altro figlio Aldo era morto eroicamente (27 marzo 1916), poco più che ventenne, combattendo contro gli austriaci sul Pal Piccolo, nelle montagne della Carnia.
La cerimonia è fissata per le 11 di mercoledì 21 febbraio alla presenza dell’assessora alla cultura della memoria e alla toponomastica Maria Federica Giuliani e Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Rosselli di Firenze




Quando scomparve uno stato. Le guerre jugoslave 1991-1999. Nuova edizione di “Scenari del XX secolo”

𝐐𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐫𝐯𝐞 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨. 𝐋𝐞 𝐠𝐮𝐞𝐫𝐫𝐞 𝐣𝐮𝐠𝐨𝐬𝐥𝐚𝐯𝐞 𝟏𝟗𝟗𝟏-𝟏𝟗𝟗𝟗
Riparte per l’anno scolastico 2023-24 il progetto “𝐒𝐜𝐞𝐧𝐚𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐗𝐗 𝐒𝐞𝐜𝐨𝐥𝐨” rivolto alle scuole secondarie di secondo grado.

Progetto didattico a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.

Info e iscrizioni: 0573 374511 | i.barontini@provincia.pistoia.it

01-SCENARIXX-pieghevole-a001.indd

01-SCENARIXX-pieghevole-a001.indd




Convegno di studi: “L’Italia del 1943. La stagione dell’incertezza”




La Costituzione si impara a scuola. Progetto per le scuole della provincia di Pistoia.




Mostra storica “Linea gotica aprile 1945” al Teatro Guglielmi




Giornata di studio al Quartiere giuliano dalmata di Roma

PER LA STORIA DI UN CONFINE DIFFICILE. L’ALTO ADRIATICO NEL NOVECENTO (edizione 2022)

Progetto Isgrec, Isrt, Regione Toscana

in collaborazione l’Associazione  per la Cultura Fiumana Istriana e Dalmata nel Lazio

e l’Archivio Museo storico di Fiume – Società Studi Fiumani 

 

Giornata di studio al Quartiere giuliano dalmata di Roma alla quale parteciperanno

gli insegnanti toscani che hanno fatto domanda di partecipazione al progetto