“I rom. Una storia”, presentazione.

Venerdì 13 maggio alle ore 17.00, libreria Feltrinelli di Pisa, la nuova iniziativa promossa dalla Biblioteca Franco Serantini.
Venerdì 13 maggio alle ore 17.00, libreria Feltrinelli di Pisa, la nuova iniziativa promossa dalla Biblioteca Franco Serantini.
Giovedì 5 maggio presso la sede della CGIL – Camera del Lavoro di Pisa (via Bonaini 71, Pisa)
Presentazione del volume
FRANCO SERANTINI Cinquant’anni di memoria contro l’ingiustizia 1972-2022
(BFS edizioni, pp. 265, ill.)
Partecipano:
Alessandro Gasparri (Segretario Confederale Cgil Pisa),
Stefano Gallo (ricercatore CNR e direttore della Biblioteca F. Serantini),
Ezio Menzione (avvocato),
Massimo Varengo (insegnante dell’Ateneo libertario di Milano)
e Maria Valeria Della Mea (Ass. amici della Biblioteca F. Serantini).
Nel 50° anniversario della morte di Franco Serantini, giovane anarchico brutalmente picchiato dalla polizia durante una manifestazione antifascista e lasciato morire in carcere, ci domandiamo se verranno mai individuati i responsabili dei fatti accaduti tra il 5 e il 7 di maggio del 1972 e se questi non si sentiranno in dovere di fare ammenda e di riconoscere le proprie colpe, e se le istituzioni responsabili non riterranno che anche per questo caso, così come per altri avvenuti in quello stesso periodo, sia giunto il momento di fare giustizia. Ed è qui la ragione di questo libro, offrire ai cittadini e agli studiosi uno strumento di approfondimento, basato su documenti inediti, scritti e testimonianze disponibili, che la Biblioteca intitolata a Franco custodisce affinché siano trasmessi alle future generazioni.
Proiezione di «S’era tutti sovversivi»
Introducono Sandra Lischi, Franco Bertolucci e Alessandro Giannetti, partecipano anche amiche e amici di Giacomo con testimonianze e ricordimartedì
3 maggio (ore 17,30) presso il Cinema Arsenale (vicolo Scaramucci, 2, Pisa)
Biblioteca F. Serantini, Associazione amici della Biblioteca F. Serantini e Arsenale Cinema
Il film/documentario «S’era tutti sovversivi» racconta, con interviste e documenti d’epoca, la vita di Franco Serantini (1951-1972) e i tanti modi di essere sovversivi, alla vita quotidiana (la musica, i consumi, le letture) all’impegno politico, che allora si misurava sulla strada come nelle sedi, in un impegno totale che mescolava pratica pubblica e vita privata. E quei ragazzi invecchiati di trent’anni che raccontano, alla fine, non sono così distanti dai loro omologhi che si sono ritrovati in anni recenti a Seattle e a Genova e credono ancora che un mondo migliore sia possibile.
Venerdì 1° aprile 2022, alle ore 17:30, presso l’Aula G2 del Polo Guidotti dell’Università degli Studi di Pisa, si terrà la presentazione del libro di Francesco Fusi Guerra e Resistenza nel fiorentino. La 22° brigata Garibaldi Lanciotto Ballerini, Roma, Viella, 2021.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito dei seminari del corso di Storia dell’Italia contemporanea tenuto da Gianluca Fulvetti, Professore Associato di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere-Università di Pisa
Discuteranno con l’autore Andrea Ventura (assegnista Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere) e Mirco Carrattieri (Liberation Route Italia). Coordina: Gianluca Fulvetti.
Link per partecipare online: https://www.cfs.unipi.it/c/220401-resistenza-fusi
Venerdì 25 marzo ore 17.00 presso la Gipsoteca di Arte Antica dell’Università di Pisa, Piazza San Paolo all’orto, discussione a partire dal volume di michele Battini, Andai perchè ci si crede.
Iniziativa a cura Biblioteca Franco Serantini, Università di Pisa, ANPI.
Programma iniziativa di presentazione del volume di Michele Battini – andai perchè ci si crede
Cascina, Biblioteca Comunale P. Impastato
19 marzo, ore 16 – Incontro dibattito
Programma:
saluti delle Autorità
Michelangelo Betti, sindaco di Cascina
Alessandra Nardini, assessora regionale
Brani dal romanzo “Gli Squadristi” di Manlio Cancogni
lettura a cura di Andrea Giuntini
Canti anarchici cura di Controcanto pisano
Movimento operaio e lotte sindacali nella provincia di Pisa tra il 1919 e 1922
Massimiliano Bacchiet, Biblioteca Franco Serantini Issoreco
Fascismo e antifascismo nella provincia pisana: l’assassinio di Comasco Comaschi
Franco Bertolucci, Biblioteca Franco Serantini Issoreco
Il processo ai responsabili del suo assassinio e la memoria di Comasco Comaschi nel 2° dopoguerra
Francesca Gori, insegnante
in ricordo di Comasco Comaschi Leandro Comaschi
Il 19 marzo del 1922 alcuni fascisti uccidevano con un colpo di arma da fuoco il maestro ebanista Comasco Comaschi, anarchico. A cento anni da quell’evento, il Comune di Cascina, la famiglia Comaschi, la Pubblica Assistenza, l’Anpi, la Biblioteca Franco Serantini, la Società Operaia, l’Associazione Controcanto pisano, l’Archivio storico fotografico di Cascina, l’Anppia e il Liceo artistico vogliono ricordare la figura di Comasco Comaschi attraverso letture, canzoni, ricostruzioni storiche, fotografie, visite agli attrezzi da lavoro. Morto a soli 26 anni, era molto conosciuto e stimato in città: tra i promotori della Pubblica Assistenza, insegnante nella rinomata Scuola d’Arte, Comasco Comaschi era il riferimento degli Arditi del popolo locali, organizzazione che cercava di contrastare il nascente squadrismo. Il giorno successivo alla sua morte tutti i negozi di Cascina chiusero a lutto, la città intera partecipò al dolore. i funerali furono l’ultima manifestazione libera in città prima dell’avvento della dittatura.
Il Comune di San Mianiato è lieto di invitarvi alla
Cerimonia in ricordo di
PIETRO BUCALOSSI (1905-1992)
che si svolgerà
martedì 15 marzo p.v., alle ore 11.00, ai Giardini Bucalossi
in Corso Garibaldi, San Miniato
a 30 anni esatti dalla sua scomparsa.
Interverranno
Simone Giglioli – Sindaco di San Miniato
Eugenio Giani – Presidente della Regione Toscana
Valdo Spini – Presidente della Fondazione Circolo fratelli Rosselli
Fabrizio Mandorlini – Comitato Bucalossi