Bettino Craxi. Presentazione di libri sul leader socialista.
Martedì 4 marzo 2025 | ore 17
Spazio Rosselli, via degli Alfani 101R, Firenze
Presentazione dei libri:
Fabio Martini, “Controvento. La vera storia di Bettino Craxi”
Ed. Rubbettino 2025
Andrea Spiri, “Bettino Craxi. Lettere di fine Repubblica”
Milano Baldini & Castoldi 2025
Modera: Cristina Di Domenico, Caporedattore Tgr Toscana
Presiede: Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Rosselli
Presentazione del libro “Le radici della vita. Una lunga amicizia attraverso la corrispondenza (1941 1997)”
Venerdì 28 febbraio 2025 | ore 17
Spazio Rosselli, via degli Alfani 101/r, Firenze
Presentazione del libro
“Le radici della vita. Una lunga amicizia attraverso la
corrispondenza (1941 1997)”
a cura di Gian Paolo Romagnani
Interventi:
Cosimo Ceccuti, Fulvio Conti, Giovanna Galante Garrone,
Valdo Spini, Giulio Talini
Sarà presente il curatore
Presentazione del libro “Io e il mondo” di Michele Della Corte
Seminario su Nicola Badaloni: il Sindaco filosofo di Livorno
Il seminario di questo mese sarà dedicato a Nicola “Marco” Badaloni: professore di liceo, sindaco e docente universitario a Pisa, al centro della vita culturale livornese e nazionale tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i decenni successivi.
Badaloni è stato capace di affiancare un’imponente attività politica nelle file del movimento comunista, a partire dal secondo dopoguerra, ricoprendo diverse cariche all’interno del Comune di Livorno e del Pci, nonché la presidenza dell’Istituto Gramsci di Roma. I suoi contributi scientifici sono stati in grado di innovare i lavori sulla storiografia della filosofia.
Nell’occasione di questa iniziativa che, ricordiamo, ha valore formativo per i docenti di ogni ordine e grado, faremo in modo di illustrare alcune di queste testimonianze, insieme a chi lo ha conosciuto e frequentato: Alessandro Cosimi, ex sindaco di Livorno, e Giuliano Campioni, filosofo e a lungo docente all’Università di Pisa con Badaloni. Condurrà l’incontro Catia Sonetti, direttrice di ISTORECO.
Un percorso tra storia, storiografia e memoria, un intreccio critico ma indissolubile, che ci permetterà di aprire una via nella complessità del Novecento.