“I fatti del Porto” 100° anniversario

Sabato 30 ottobre a Porto di Mezzo (Lastra a Signa) seminario su “I fatti del Porto” nel centesimo anniversario.
Interviene il direttore dell’ISRT Matteo Mazzoni
Sabato 30 ottobre a Porto di Mezzo (Lastra a Signa) seminario su “I fatti del Porto” nel centesimo anniversario.
Interviene il direttore dell’ISRT Matteo Mazzoni
Il Comune di Firenze e l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano al Convegno scientifico: Anno 1940: l’Italia e il fascismo nella “guerra totale” presso la Sala Brunelleschi del Palagio di parte Guelfa, Firenze.
Ingresso gratuito ma con obbligo di Green Pass e di prenotazione obbligatoria, scrivendo a convegno1940@gmail.com
Programma:
28 ottobre
Ore 15.30 Saluti Istituzionali:
Alessandro Martini Assessore alla Memoria del Comune di Firenze
Giuseppe Matulli, Presidente ISRT
Ore 16.00-18.30 Prima sessione: Il fascismo e la prospettiva della guerra
Entrare in guerra. La decisione italiana nel contesto internazionale Lutz Klinkhammer, Istituto storico germanico di Roma
Guerra obiettivo del regime? Marie-Anne Matard-Bonucci, Universitè Paris 8
Tra neutralità e intervento: gli umori della popolazione, Paul Corner, Università di Siena
29 ottobre
Ore 9.30-13.00. Seconda sessione: Il fascismo alla prova della guerra
«abolito il libro e imbracciato il moschetto…». Il GUF nella Seconda guerra mondiale Simone Duranti, Università della Tuscia
Il partito: una “macchina da guerra”? Tommaso Baris, Università di Palermo
L’impatto della seconda guerra mondiale sulle comunità italiane all’estero Matteo Pretelli, Università di Napoli “L’Orientale”
I “combattenti” di fronte alla guerra. Mito e realtà Nicola Labanca, Università di Siena
Ore 15.00-18.30 Terza sessione: L’Italia e gli italiani fra retorica e realtà del conflitto
Gadda e Montale e l’imperialismo fascista, Pier Giorgio Zunino, Università di Torino
I cattolici fra non-belligeranza e intervento italiano Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata
Gli ebrei nell’Italia in guerra Valeria Galimi, Università di Firenze
Gli antifascisti alla prova della guerra Antonio Bechelloni, Università di Lille
Giovedì 28 ottobre alle ore 17.00 la Biblioteca Franco Serantini vi invita a partecipare al primo appuntamento del ciclo “1922 NASCITA DI UNA DITTATURA. Ciclo di incontri di lettura e di studio sulla genesi del fascismo in Italia e in Europa”, dedicato a
Presentazione del libro
di Marco ROSSI
LA BATTAGLIA DI LIVORNO
Cronache e protagonisti del primo antifascismo (1920-1922)
(BFS edizioni, 2021)
Intervengono:
Franco Bertolucci (direttore della biblioteca); Stefano Gallo (ricercatore CNR) e Marco Rossi (autore)
BIBLIOTECA FRANCO SERANTINI ISTITUTO DI STORIA SOCIALE, DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA DELLA PROVINCIA DI PISA
via G. Carducci, n. 13 – 56017 GHEZANO (PI)
L’iniziativa si terrà nel rispetto delle prescrizioni in vigore per il contenimento della pandemia Covid-19.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti (max 30 persone).
Si consiglia la prenotazione: associazione@bfs.it
Giovedì 28 ottobre ore 11.00 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo 25 Firenze.
Mercoledì 27 ottobre 2021 alle ore 21 presso il Circolo Garibaldi di Pistoia, Corso Gramsci 52, avrà luogo la presentazione del libro Vite sospese. Memorie e storie della Shoah nel Pistoiese, Settegiorni Editore, 2021, di Andrea Lottini.
Presentano il volume:
Giovanni Contini, presidente Istituto storico della Resistenza di Pistoia
Stefano Bartolini, direttore Fondazione Valore Lavoro
Sarà presente l’autore Andrea Lottini
La conversazione con il prof. Marcello Flores si terrà presso il complesso museale delle Stanze della Memoria di Siena, in via Malavolti 9, il giorno giovedì 21 ottobre 2021 alle ore 17:30.
L’evento potrà essere seguito dal vivo oppure a distanza sulla piattaforma zoom, facendo richiesta entro le ore 12 del giorno 20/10/2021. Agli spettatori in presenza sarà chiesto di esibire il green pass e indossare una mascherina protettiva per tutta la durata dell’evento.
Per domande e prenotazioni scrivere all’indirizzo mail: istore.siena@gmail.com
Nel Centenario della traslazione del Milite Ignoto, il presidente del Consiglio comunale Luca Milani e il presidente Isrt Giuseppe Matulli, vi invitano all’incontro:
La Grande carneficina
Firenze dopo la prima guerra mondiale fra lutti, speranze, dolori
Mercoledì 20 ottobre ore 17.30
Palazzo Vecchio, Sala d’Arme
Saluti Istituzionali
Luca Milani, Presidente del Consiglio comunale di Firenze
Alessandro Martini, Assessore alla cultura della memoria del comune di Firenze
Interventi
Nicola Labanca, professore Storia contemporanea Università di Siena
Roberto Bianchi, professore Storia contemporanea Università di Firenze
Saluto conclusivo
Matteo Mazzoni
Direttore Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
Coordina
Luca Brogioni, Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea
Prenotazione obbligatoria scrivendo a isrt@istoresistenzatoscana.it entro il 19 ottobre
Obbligo di green pass
Cinquanta anni fa l’Italia entrava nel periodo più buio della sua storia repubblicana. Ormai finiti gli anni del boom e alla vigilia di una crisi economica che per oltre un decennio avrebbe investito tutto l’Occidente a causa delle politiche petrolifere dei paesi produttori e dell’alto costo dell’energia, il 1969 segnava l’inizio di quelli che sono stati definiti “anni di piombo”. Anni caratterizzati da attentati, atti terroristici, veri e propri eccidi, a partire dalla cosiddetta “madre di tutte le stragi”, quella di Piazza Fontana che il 12 dicembre 1969 causò a Milano 17 morti e 88 feriti. Altre seguirono in successione: Gioia Tauro, 1970; Peteano, 1972; l’attentato alla Questura di Milano, 1973; quelli di Piazza della Loggia a Brescia e al treno Italicus, 1974. Senza dimenticare le stragi avvenute in seguito, la più cruenta nel 1980 alla stazione di Bologna. Una lunga scia di lutti, frutto di vere e proprie strategie della tensione, alle quali l’ISGREC dedicherà un corso di approfondimento specifico (dedicato agli insegnanti ma aperto a tutti), “Le notti della Repubblica”. Scopo del corso non sarà offrire solo una mera ricostruzione cronachistica di quelle vicende ma scavare nelle loro radici, inserendole nel preciso contesto nazionale e internazionale. Infatti, nonostante l’evidente e drammatica rilevanza che le strategie della tensione hanno avuto nella storia dell’Italia Repubblicana, esse, in sede storiografica, hanno fino a oggi ricevuto un’attenzione piuttosto ridotta. Eppure un passato così sanguinoso, nell’arco di un periodo così breve, non ha eguali in nessun altro paese occidentale e ha fatto raggiungere all’Italia il triste primato di aver suo malgrado conosciuto la gamma più ampia di forme di eversione che i trattati di violenza politica riescono ad annoverare, dal golpismo allo stragismo, dal terrorismo rosso e nero a casi come quello della P2, dall’alta criminalità con interessi finanziari a quella politica.
Il corso prevede 3 incontri con lo storico Giacomo Pacini, saggista di Einaudi storia ed autore del recente volume “La spia intoccabile” (giunto alla III edizione), membro del Consiglio direttivo dell’Isgrec.
Le 3 lezioni si terranno solo in presenza, nella Galleria “Il Quadrivio” (viale Sonnino 100) ed è obbligatorio il green pass.
18 ottobre 2021, 17.30 – Le origini della strategia della tensione. Metodologie e fonti
29 ottobre 2021, 17.30 – Strategie della tensione: origini e sviluppo
11 novembre 2021, 17.30 – Il 1980: Ustica, Bologna e la politica mediterranea dell’Italia
Riconoscimento dei crediti formativi pari a 6 ore
Iscrizione:
Il corso prevede una quota di partecipazione di € 40.
Gli insegnanti possono iscriversi:
I non insegnanti possono iscriversi pagando in contanti presso l’ufficio amministrativo Isgrec o con bonifico.
In tutti i casi è obbligatorio inviare una mail a segreteria@isgrec.it specificando l’indirizzo di posta elettronica dove si vuole ricevere le comunicazioni e il link alla piattaforma on line che ospiterà le lezioni.
L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872) ed incluso nell’elenco degli Enti accreditati