La Maremma e i suoi scrittori: dal primo marzo al 10 maggio

Sedici incontri, sedici biblioteche ed istituti coinvolti, otto libri, undici autori, sedici tra storici, scrittori e giornalisti coinvolti: sono i numeri de “La Maremma e i suoi scrittori”, l’iniziativa organizzata dalla Rete Grobac, delle Biblioteche e degli archivi di Maremma e dell’Amiata che animerà i luoghi della rete nei mesi di marzo, aprile e maggio.

Prenderà il via venerdì 1 marzo il fitto calendario di eventi che porterà autori maremmani di romanzi storici ad incontrare il pubblico in vari punti della Rete. Un calendario pensato per favorire la conoscenza e lo scambio tra alcuni importanti autori del territorio e i lettori, dando anche spunti di approfondimento e riflessione: a dialogare con gli scrittori, infatti, saranno storici, altri autori e giornalisti. A curare l’organizzazione degli eventi è stata la Biblioteca comunale “G. Badii” di Massa Marittima, incaricata dalla Rete Grobac di promuovere, attraverso incontri pubblici, la lettura con il supporto scientifico dell’Isgrec, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea, che ha contribuito ad individuare testi, autori e presentatori: un lavoro che, a partire dai romanzi storici pubblicati di recente da scrittori maremmani, coinvolge altri autori locali, storici e giornalisti.

Tanti gli autori coinvolti che presenteranno i loro lavori: si va da Gualtiero della Monaca, Carlo Rispoli e Mario Cosentino con “Il caso Lattes” (Effigi edizioni) a Davide Parri con “Florido e il piano K” (Effigi), da Francesco Falconi con “I Grifoni della Maremma” (La corte editore) a Stefano Erasmo Pacini con “Malamente. Una educazione maremmana” (Effigi), passando per Silvia Meconcelli, che presenta “Pazze di libertà” (Alter Ego edizioni), Alberto Prunetti con “Amianto. Una storia operaia” (Feltrinelli), Antonella Polenta con “Quell’anno le margherite divennero rosse” (Pegasus Edition), Filippo Cerri con “Di macchia e di morte” (Effequ).




Giornata del Ricordo 2024

Per il Giorno del Ricordo quest’anno l’Isgrec ha coorganizzato con la Provincia di Grosseto, un’iniziativa pubblica, che si terrà martedì 6 febbraio 2024 alle ore 17 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia su “Le vicende del confine orientale italiano tra storia e rappresentazione pubblica”. Dopo i saluti di Francesco Limatola (Presidente della Provincia di Grosseto) e di Ilaria Cansella (Direttrice Isgrec), Luciana Rocchi dialogherà con Federico Tenca Montini (Centro di ricerche scientifiche di Capodistria). A seguire, l’intervento di Laura Benedettelli (Isgrec), che negli anni scorsi ha pubblicato per l’Isgrec gli esiti della ricerca pluriennale su “I profughi giuliani, istriani, fiumani e dalmati in provincia di Grosseto”. Durante l’incontro saranno distribuite 50 copie della ristampa del volume (Produzione Isgrec, prima ed. digitale 2017, prima ed. a stampa 2020, seconda ed. 2024)

L’impegno dell’Isgrec sui temi del confine orientale prosegue nella giornata del 9 febbraio (ore 10) al Teatro la Compagnia di Firenze con un evento Sulle tracce della storia. Viaggio sul confine orientale italiano”, coorganizzato con Regione Toscana, Ufficio scolastico regionale, ISRT e Fondazione Sistema Toscana aperto alle scuole toscane e trasmesso anche in streaming (www.regione.toscana.it/diretta-streaming), durante il quale, dopo i saluti istituzionali di Alessandra Nardini (Assessora all’Istruzione e Cultura della Memoria Regione Toscana), Maria Federica Giuliani (Assessora alla Cultura della Memoria Comune Firenze) e Ernesto Pellecchia (Direttore Ufficio Scolastico Regionale) e l’intervento di Matteo Mazzoni (Direttore ISRT) su “Violenze e guerra al confine orientale italiano”, sarà dato conto del progetto di scambio culturale tra studenti toscani e studenti fiumani. Saranno in collegamento con il Teatro la Compagnia Michele Scalembra (Preside della Scuola media superiore italiana di Fiume) e Marino Micich (Direttore della Società di Studi Fiumani – Archivio Museo storico di Fiume), mentre Luca Bravi e Ilaria Cansella (Isgrec) presenteranno i progetti dei 4 gruppi di studenti italiani e fiumani che hanno partecipato al viaggio di scambio culturale. Chiude i lavori Eugenio Giani (Presidente della Regione Toscana).

Il ruolo ventennale dell’Isgrec nella didattica sui temi del confine orientale è riconosciuto da anni sul piano nazionale, tant’è che Elena Vellati e Ilaria Cansella sono state invitate a intervenire su “La nostra storia e la storia degli altri. L’esperienza degli Istituti toscani tra didattica e ricerca” al convegno del 2 febbraio a Trieste “Prima del Giorno del Ricordo. Ricerca, didattica e divulgazione sulla Frontiera Adriatica della rete degli Istituti per la storia della resistenza e dell’età contemporanea”, organizzato dall’Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Trieste, in collaborazione con l’Istituto nazionale Ferruccio Parri di Milano.




𝑼𝒏𝒂 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂. 𝑳𝒂 𝒍𝒐𝒕𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒊 ‘𝒇𝒂𝒏𝒈𝒉𝒊 𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊’ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑴𝒐𝒏𝒕𝒆𝒅𝒊𝒔𝒐𝒏 𝒅𝒊 𝑺𝒄𝒂𝒓𝒍𝒊𝒏𝒐

20 gennaio, ore 10, Hotel Scabris di Scarlino: presentazione del volume “𝑼𝒏𝒂 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒈𝒊𝒏𝒂 𝒅𝒊 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂. 𝑳𝒂 𝒍𝒐𝒕𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒊 ‘𝒇𝒂𝒏𝒈𝒉𝒊 𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊’ 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑴𝒐𝒏𝒕𝒆𝒅𝒊𝒔𝒐𝒏 𝒅𝒊 𝑺𝒄𝒂𝒓𝒍𝒊𝒏𝒐 (1971-1988)” di 𝗙𝗹𝗮𝘃𝗶𝗼 𝗔𝗴𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶




Giornata della Memoria 2024 – Iniziative per docenti e scuole

La proposta didattica dell’Isgrec per la Giornata della Memoria 2024 è incentrata sul tema dell’utilizzo dei film dedicati alla Shoah, anche di animazione, in prospettiva didattica. L’idea è che l’immaginario della Shoah sia, per lo più, quello che ci viene trasmesso da libri e film e che, quindi, sull’utilizzo che ne facciamo all’interno dei percorsi della Memoria con le scuole sia opportuno riflettere consapevolmente, cogliendo ciò che di positivo offre questa forma di narrazione ma integrandola correttamente con quella storica.

Il programma prevede di affrontare la questione in primis con i docenti di tutto il territorio provinciale, sia delle scuole primarie, sia delle secondarie di primo e secondo grado, nel momento in cui molti di loro, come è consueto, si trovano a scegliere film da proiettare nelle classi. L’obiettivo è quello di offrire strumenti di riflessione sull’uso crescente dei film, d’animazione e no, nella didattica della Shoah, ma anche proporre un’eventuale rosa di proposte ragionate (in particolare per l’ultimo anno della primaria e per la secondaria di primo grado, per cui la scelta è spesso più delicata).

L’Isgrec lo farà grazie a una lezione on line di Christian Uva, docente dell’Università di Roma3, che si è a lungo occupato di queste tematiche; l’incontro “La Shoah e il cinema d’animazione” sarà valido per l’aggiornamento dei docenti e si terrà venerdì 19 gennaio, ore 18 (per ricevere il link alla lezione scrivere a segreteria@isgrec.it).

In quest’ottica, inoltre, l’Isgrec propone agli studenti grossetani due proiezioni di film selezionati appositamente, introdotti e contestualizzati da storici dell’Istituto presso il Cinema Multisala Aurelia Antica. La prima, il 25 gennaio ore 10, è dedicata alle classi V° delle Scuole primarie e alla Scuola secondaria di primo grado, con il film d’animazione “Anna Frank e il diario segreto” del 2022 (regia di Ari Folman), selezionato come fuori concorso al Festival di Cannes. Per le scuole superiori di secondo grado, invece, la scelta è quella di proiettare il 26 gennaio ore 10, un film del 2023, “One life” di James Hawes, dedicato alla vicenda di Nicholas Winton, uno dei fautori dell’operazione Kindertransport, che salvò circa diecimila bambini ebrei prima dell’inizio della Seconda guerra mondiale. La lezione e le proiezioni sono gratuite, è obbligatoria la prenotazione (fino a esaurimento dei posti disponibili) telefonando allo 0564415219.

A completare l’offerta didattica per la Giornata della Memoria, come di consueto, anche le Passeggiate della Memoria, a cura di Elena Vellati. Dal 22 al 27 gennaio, sarà possibile per le classi partecipare a visite guidate di due ore ai luoghi della memoria della deportazione politica a Grosseto (info e prenotazioni: didattica@isgrec.it o 0564415219).

La realizzazione delle iniziative è resa possibile grazie al contributo di Impresa F.lli Massai e Studio SB di Saimo Biliotti.




Giorno della Memoria 2024: le iniziative Isgrec per le scuole e la cittadinanza

Tutti gli eventi sono GRATUITI su prenotazione.

Per partecipare all’incontro on line 👉 mail a segreteria@isgrec.it

Per le proiezioni (fino a esaurimento posti) e le passeggiate 👉 0564 415219

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🟥 19 gennaio 2024, h. 18 (online)

LA SHOAH NEL CINEMA D’ANIMAZIONE

Con Christian Uva (Uni3 Roma)

Incontro online gratuito valido per l’aggiornamento docenti* (pari a 2 ore di crediti formativi)

 

🟥 25 gennaio 2024, h. 10 – Aurelia Antica Multisala

Proiezione per le classi V delle primarie e le scuole secondarie di I grado

Introduzione degli storici Isgrec

ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO (2022) di Ari Folman

 

🟥 26 gennaio 2024, h. 10 – Aurelia Antica Multisala

Proiezione per le scuole secondarie di II grado

Introduzione degli storici Isgrec

ONE LIFE (2023) di James Hawes

 

🟥 Dal 22 al 27 gennaio – Centro storico di Grosseto

PASSEGGIATE DELLA MEMORIA

a cura di Elena Vellati




Presentazione del libro LE DONNE DELL’ALTA MAREMMA di P. Scapin




Niccioleta: un villaggio minerario del Novecento: inaugurazione del percorso urbano.

Il 3 dicembre alle 10.30 a 𝐍𝐢𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐞𝐭𝐚 (Sagrato della chiesa di S. Barbara) sarà inaugurato il percorso urbano. Interviene per l’Isgrec il Presidente 𝐋𝐢𝐨 𝐒𝐜𝐡𝐞𝐠𝐠𝐢.




29 novembre, Museo Magma di Follonica: convegno “Dall’archivio agli archivi”

Si chiama “Dall’archivio agli archivi” il convegno organizzato per la Rete Grobac, delle biblioteche e degli archivi di Maremma dal Comune di Follonica, Centro di coordinamento per gli archivi provinciali, con la consulenza scientifica dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (Isgrec), in programma per mercoledì 29 novembre dalle 10 alle 17.30 al Museo Magma di Follonica.

“Si tratta di un incontro finanziato dalla Regione Toscana e pensato per dare una formazione di base ai molti operatori della Rete che si trovano a gestire i propri archivi – dice Emiliano Rabazzi, presidente della Commissione di Rete Grobac – ma anche come occasione di riflessione per un pubblico più ampio”.

Attraverso interventi di relatori esperti, infatti, saranno proposte anche tematiche importanti “… come il rapporto tra didattica e archivio – spiega Barbara Catalani, assessora alla Cultura del Comune di Follonica, che è centro di coordinamento degli archivi per la Rete – e le prospettive di valorizzazione degli archivi offerte dal digitale e dalla creazione di piattaforme e reti”.

L’evento, aperto al pubblico, è valido anche per l’aggiornamento di docenti: “Gli insegnanti che parteciperanno alla formazione di 6 ore – aggiunge Ilaria Cansella, direttrice dell’Isgrec – otterranno i crediti formativi, grazie all’adesione di Isgrec all’Istituto nazionale Ferruccio Parri, riconosciuto agenzia di formazione accredita dal Ministero dell’Istruzione”.

Questo il programma nel dettaglio: dalle 10 alle 13, saluti istituzionali dei rappresentati di Regione Toscana e Soprintendenza archivistica per la Toscana, di Emiliano Rabazzi, presidente di Grobac, e Barbara Catalani, assessora alla Cultura del Comune di Follonica; “Introduzione al concetto di archivio” a cura di Leonardo Mineo, del dipartimento di studi storici dell’Università di Torino; “L’archivio comunale: osservazione, gestione, consultabilità” a cura di Eloisa Azzaro, direttrice dell’Archivio di Stato di Grosseto; dibattito.

Il convegno riprenderà alle 14 con i contributi di: Elena Vellati, responsabile dell’archivio dell’Isgrec e archivista della Rete Grobac, “Prospettive didattiche dell’uso dell’archivio”; Stefano Vitali, coordinatore della Commissione archivi e biblioteche dell’istituto nazionale “Ferruccio Parri”, “Archivi digitali, archivi in Rete”; dibattito.

Per informazioni è possibile scrivere a segreteria@isgrec.it e frontoffice@magmafollonica.it o chiamare i numeri 0564 415219 (Isgrec) e 0566 59027 (Museo Magma).