Alla Forteguerriana “Le origini della Giostra dell’Orso: festa civica e politica nel secondo dopoguerra”

Martedì 21 ottobre in sala Gatteschi alle 17 parte la nuova iniziativa della biblioteca Forteguerriana intitolata La Forteguerriana racconta Pistoia. Si tratta di un ciclo di conferenze che punta l’attenzione su diversi aspetti della città: la storia, le feste, i personaggi di rilievo, l’arte. I singoli incontri saranno tenuti da antropologi, storici, architetti, storici dell’arte e studiosi di letteratura, tutti esperti di storia e tradizioni locali, che proprio nelle sale della biblioteca pistoiese si sono formati e hanno trovato le fonti per le loro ricerche.
L’iniziativa, che durerà fino alla fine di marzo, prevede dodici conversazioni. Il primo appuntamento è con Claudio Rosati, che affronterà il tema “Le origini della Giostra dell’Orso: festa civica e politica nel secondo dopoguerra”.
La partecipazione agli incontri è gratuita. Per informazioni è possibile telefonare al numero 0573 371463 negli orari di apertura della biblioteca Forteguerriana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30; martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30).
Il programma completo dell’iniziativa può essere consultato sul sito della biblioteca Forteguerriana all’indirizzo http://www.forteguerriana.comune.pistoia.it/la-forteguerriana-racconta-pistoia/
Il calendario degli incontri
Martedì 21 ottobre: “Le origini della Giostra dell’Orso: festa civica e politica nel secondo dopoguerra” tenuto da Claudio Rosati.
13 novembre: “Louisa Grace Bartolini in immagini” con Fabio Flego.
25 novembre: interviene Costantino Ceccanti su “L’architettura a Pistoia nei primi decenni del Granducato”.
4 dicembre: Iacopo Cassigoli parla de “Il monumento al Forteguerri e il culto risorgimentale degli uomini illustri a Pistoia”.
13 gennaio 2015 “’Anteposero al sangue i luoghi pii’: note sulla famiglia Franchi a Pistoia” tenuto da Maria Camilla Pagnini.
27 gennaio: Elena Vannucchi interviene con “Storie curiose di angoli pistoiesi”.
3 febbraio: Giampaolo Perugi conversa su “La politica pistoiese alla vigilia della I guerra mondiale”.
12 febbraio: Andrea Ottanelli racconta “Per sfatar alcuni luoghi comuni su Pistoia”.
24 febbraio: Francesca Rafanelli e “L’attività artigiana degli Agati e dei Tronci, fiore all’occhiello dell’artigianato musicale pistoiese”.
5 marzo: Gianluca Chelucci interviene con “Ruskin e Pistoia: la fama dei monumenti e del folklore locale nell’età vittoriana”.
17 marzo Alberto Cipriani racconta “Pistoia”: il dimenticato quartiere di Porta Guidi”.
26 marzo Giorgio Petracchi interverrà su “La biblioteca racconta ai pistoiesi la storia della città nell’epoca del Risorgimento”.




La commemorazione di Ugo Schiano

funerale Ugo Schiano copiaIl 16 ottobre ricorre il sessantaseiesimo anniversario della morte di Ugo Schiano, che venne ucciso il 16 ottobre del 1948 dalla polizia, mentre sfilava insieme ai lavoratori della San Giorgio e della montagna pistoiese.
Il sindaco Samuele Bertinelli, insieme alla famiglia di Ugo Schiano, alle associazioni combattentistiche ed altre autorità civili, ricorderà il giovane operaio.

La commemorazione partirà alle 9 da sotto il loggiato di Palazzo Comunale, con un piccolo corteo, per raggiungere via Cavour (nel punto di incrocio con via Roma) dove si trova una targa dedicata a Schiano, sotto la quale sarà deposta una corona di alloro.

Ugo Schiano è una figura emblematica della lotta operaia a Pistoia. Era il 1948, quando, nel clima di gravi tensioni politiche e sociali che caratterizzarono i primi difficili anni di vita della Repubblica, maturarono gli avvenimenti che portarono alla morte di questo giovane operaio della San Giorgio. Schiano fu ucciso durante una grande manifestazione, definita “marcia della fame” (cui parteciparono insieme operai della Smi, pesantemente colpiti dai licenziamenti, popolazione montana e classe operaia pistoiese) nel corso della quale le forze di polizia spararono contro i dimostranti. Il giorno del funerale, il 18 ottobre, fu sciopero generale in Toscana e migliaia di persone accorsero alle esequie.

L’iniziativa di commemorazione è realizzata da Cudir-Comitato unitario per la difesa delle istituzioni repubblicane.




150 anni della ferrovia Porrettana

Per festeggiare il 150esimo anniversario della strada ferrata transappeninica, che ricorre il prossimo novembre, il Comune di Pistoia, insieme alle proloco, alla Fondazione Ferrovie dello Stato, alle Poste Italiane e associazioni del territorio, ha organizzato un calendario di manifestazioni e iniziative legate alla Ferrovia Porrettana, per guidare alla scoperta di una straordinaria opera di ingegneria che da un secolo e mezzo attraversa uno dei valichi più impegnativi dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Sabato 4 ottobre: alle 15.30 nella Sala Maggiore del Palazzo comunale si svolgerà il Congresso Nazionale della Federazione Italiana Modellisti Ferroviari e Amici della Ferrovia.

Sabato 4 e domenica 5 ottobre: dalle 9 alle 17.30 presso il Deposito ferroviario è la volta di Porte aperte Rotabili Storici. Gli appassionati di treni e non potranno rivivere le atmosfere ferroviarie di un tempo con l’apertura del Deposito Rotabili Storici di Pistoia, un’iniziativa che offrirà ai visitatori la possibilità di ammirare i mezzi d’epoca che hanno fatto la storia d’Italia. Per le due giornate, dalle 10 alle 16, sarà attivo uno sportello decentrato di Poste Italiane con un annullo filatelico commemorativo. Per l’occasione sono stati creati due differenti annulli postali che si potranno ottenere, gratuitamente, presentandosi presso lo sportello di Poste Italiane che verrà allestito per l’occasione all’interno di un vagone storico. (Gli annulli speciali sono bolli figurati e non, che riproducono scritte e immagini relative a manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale. La raccolta di questi bolli postali rappresenta una particolare forma di collezionismo chiamata “marcofilia”).

Domenica 5 ottobre arriva il treno storico da Pistoia a Piteccio, composto da tre carrozze dette “100 porte” e trainato da locomotiva a vapore; partirà dalla Stazione di Pistoia alle ore 9.30 con rientro alle 11.30, e alle 15 con rientro alle 16.30. Alla stazione di Piteccio i passeggeri potranno assaggiare alcuni prodotti tipici locali offerti dalla Proloco. Per informazioni e acquisto dei biglietti è necessario contattare il Dopolavoro ferroviario di Pistoia tel. 0573.22637 in orario 10-12, nei giorni di lunedì e giovedì anche ore 16-18 Costo biglietti: adulti euro 10,00 bambini da 4 a 12 anni euro 5,00, gratis i più piccoli in braccio ai genitori.

Il calendario per le celebrazioni era stato inaugurato il 7 giugno presso i locali del Circolo e della Stazione di Piteccio, dove, in collaborazione con il Comune di Pistoia e a cura della Proloco di Piteccio e del Gruppo Federmodellisti Pistoiesi, ha avuto luogo l’evento intitolato 150 anni di vita Ferrovie Porrettana. Opportunità, simbiosi tra ferrovia e natura”.




Infanzia e Città: alla San Giorgio la mostra “Inventario fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966-1985”

Verrà inaugurata sabato 4 ottobre ore 16.30 alla biblioteca San Giorgio la mostra Inventario fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966-1985, promossa all’interno della rassegna “Infanzia e Città” dall’Associazione Teatrale Pistoiese, in collaborazione con il Comune di Pistoia e Orecchio Acerbo Associazione Culturale, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, a cura di Mostre con le Ali.
All’inaugurazione, nell’auditorium Terzani, saranno presenti l’assessore alla cultura Elena Becheri, il presidente dell’Associazione Teatrale Pistoiese Rodolfo Sacchettini; Rosellina Archinto, fondatrice di Emme Edizioni, Goffredo Fofi, saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario e Lella Gandini, autrice per l’infanzia e pedagogista.

La mostra, allestita negli spazi espositivi e nelle vetrine dell’atrio della biblioteca, rievoca un esperimento all’avanguardia nella storia editoriale italiana; più che una semplice esposizione monografica è uno spazio vivo in cui si raccolgono un centinaio di libri simbolo della storica casa editrice, per rimettere in circolo immagini, scritture, grafiche che hanno segnato non solo la letteratura per ragazzi, ma la grafica, il design e l’immaginario italiano. Ideata da Cristina e Francesca Archinto, curata da Mostre con le Ali e prodotta dalla Tribù dei Lettori in collaborazione con Hamelin Associazione Culturale, riporta all’attenzione l’indiscutibile attualità di un progetto che è tuttora modello nel mondo editoriale per l’infanzia, attraverso una formula espositiva nuova, che va nella direzione della promozione alla lettura, aperta alle scuole e alle famiglie. Alla realizzazione dell’allestimento per la biblioteca San Giorgio ha collaborato il Laboratorio Scena e Tecnica dell’Associazione Teatrale Pistoiese.
A corredo della mostra saranno proposti laboratori per i bambini, attraverso i quali stimolare la creazione di nuovi manufatti come libri, poster, cartoline, ispirati ai libri esposti e alle loro storie, e la prima occasione sarà proprio durante l’apertura straordinaria della San Giorgio domenica 5 ottobre. La biblioteca e l’associazione Orecchio Acerbo proporranno ai bambini fino a 10 anni una mattinata dei laboratori “Parole e immagini”, per giocare con segni, colori e suoni. I laboratori saranno replicati nell’orario di apertura della biblioteca: alle 16.45 dei giorni 8, 15, 22 e 29 ottobre per i bambini da 5 a 10 anni, e giovedì 16 ottobre alle 16.45 per i bambini da 3 a 5 anni. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotarsi chiamando il numero 0573.371790.

La casa editrice Emme Edizioni nasce nel 1966 in una Milano attraversata dal fermento di artisti, intellettuali, grafici, architettiche sperimentano nuovi modi di pensare il design, di immaginare forme e sollecitazioni per la vita di ogni giorno. In questo contesto Rosellina Archinto decide di avventurarsi in un’impresa: inventare un libro per bambini che ancora non esiste, almeno in Italia. I titoli sono ormai 800 in quasi 20 anni, e sono testi di letteratura per l’infanzia realizzati con attenzione e cura affatto inferiori a quelle usate nella produzione per adulti, ma basati prevalentemente sull’immagine l’aspetto grafico, l’originalità del segno, il colore, la fantasia, l’alternarsi di reale e magico. Tra gli illustratori, artisti e scrittori di Emme Edizioni sono Lele Luzzati, Maurice Sendak, Leo Lionni, Iela Mari, Bruno Munari, TomiUngerer, Maria Enrica Agostinelli, Salvatore Gregorietti, Aoi Huber-Kono, Yutaka Sugita, Heinz Edelmann, Michael Foreman, Nicole Claveloux, Mitsumasa Anno, Bob Gill, Eric Carle, Beatrix Potter, Ernest Hemingway, Eugène Ionesco, Oscar Wilde, Boris Pasternak, Leonardo Sciascia, Virginia Woolf, Alberto Moravia, Nico Orengo e artisti come Sonia Delaunay, Luigi Veronesi, Emilio Tadini, Giosetta Fioroni.

La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre, lunedì dalle 14 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 19, con apertura straordinaria 5 ottobre dalle 9 alle 13. L’ingresso è libero e gratuito.
Per ulteriori informazioni tel. 0573.371600 www.sangiorgio.comune.pistoia.it www.mostreconleali.com




Morte in Padule

Monumento in ricordo delle vittime a LarcianoNell’ambito delle Commemorazioni per il 70° Anniversario dell’Eccidio del Padule svoltesi a partire dallo scorso 23 agosto (di cui si riporta il Programma completo fra i Materiali allegati), presso il “Centro di ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio” a Castelmartini (Larciano), si svolgerà alle ore 10.00 la presentazione del libro di Paolo Biscarini MORTE IN PADULE – 23 agosto 1944: analisi di una strage.




“Pistoia fra guerra e pace”

logo_istitutoPistoiaAll’interno delle celebrazioni per il 70° della Liberazione, sabato 20 settembre alle ore 17.15 nel Chiostro di San Lorenzo (Piazza San Lorenzo – Pistoia), Roberto Barontini Presidente ISRPt e Enrico Bettazzi Vice Presidente ISRPt presentano la riedizione del volume Pistoia fra guerra e pace, edito da ISRPt.




Guerra, pace, vita, morte, oppressione, libertà nella poesia popolare pistoiese

logo_istitutoPistoiaAll’interno delle celebrazioni del 70° Anniversario della Liberazione, sabato 20 settembre alle ore 21.15 presso il Chiostro di San Lorenzo (Piazza di San Lorenzo, Pistoia) Recital del Gruppo Teatro Ragazzi del Circolo Garibaldi, a cura di Renzo Corsini Guerra, pace, Vita, Morte, Oppressione, Libertà nella poesia popolare pistoiese. Rievocazione storica della strage nazista della strage di San Lorenzo, con il patrocinio di regione Toscana, Provincia di Pistoia, Comune di Pistoia.




Pistoia, alla San Giorgio una mostra sulla Porrettana

My beautiful picture“La Porrettana ieri e oggi” è il titolo della mostra ospitata fino al 27 settembre nelle vetrine e negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio. Si tratta di un’iniziativa del gruppo Fermodellistico pistoiese “La Porrettana” che intende rendere maggiormente nota la storia di questa linea ferroviaria e testimoniare l’interesse che ancora suscita nelle persone. Si tratta di fotografie, anche inedite, del paesaggio che accompagna i viaggiatori da Pistoia a Porretta Terme, e di cartoline storiche di collezioni private che permettono di rivivere la storia della ferrovia Transappenninica dalla nascita ai giorni d’oggi. Insieme alle immagini sono proposti modellini riprodotti in scala che rappresentano alcuni dei punti più caratteristici della linea, nonché oggetti storici appartenenti alla ferrovia.
Inaugurata il 2 novembre 1864 con il nome di transappenninica, voluta dal Granduca Leopoldo II di Toscana, la Porrettana è stata il primo collegamento tra la Toscana e l’Emilia-Romagna a scavalcare interamente la dorsale appenninica. Si tratta di un capitolo importante delle ferrovie per la rilevanza del tratto, per il ruolo svolto nello sviluppo della montagna pistoiese, ma anche per i tanti episodi che ne hanno costellato la storia. Negli anni della prima guerra mondiale vi transitarono circa 80 treni al giorno, ma anche il convoglio speciale che portò a Roma le spoglie del Milite Ignoto nel 1921.
L’esposizione può essere visitata negli orari di apertura della biblioteca, quindi il lunedì dalle 14 alle 19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 19.