PPP – Pasolini Potere Petrolio

PPP
Pasolini, Potere, Petrolio
Il poeta nell’Italia degli anni 70, l’ultimo romanzo, le sue edizioni
Seminario di formazione per docenti e non solo
13 maggio, Biblioteca delle Oblate, Sala storica Dino Campana, ore 15-18
Giovanni Giovannetti, editore e giornalista
Da Porzus a Petrolio
Silvia De Laude, Università di Ginevra
Petrolio uno, due, tre
ISCRIZIONI
Le iscrizioni sono aperte dal 26 aprile al 13 maggio 2022
Il seminario, gratuito, ha una durata di 3 ore.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo che trovate qui PPP – Pasolini, Potere, Petrolio (google.com)
Firenze città delle fabbriche

Ciclo incontri a cura dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea con il sostegno del Comune di Firenze – Assessorato alla Cultura
In collaborazione con Camera del Lavoro, Istituto Gramsci Toscano, Fondazione Valore Lavoro, Fondazione Museo Archivio Richard Ginori, Istituto Ernesto De Martino, Società Italiana di storia del lavoro, SMS di Rifredi
Programma:
12 maggio, ore 16.00 Camera del Lavoro, Salone Di Vittorio
Per una mappa della presenza industriale a Firenze
Saluti di Paola Galgani, Segr. Gen. Camera del Lavoro metropolitana di Firenze
Modera: Cristina Arba, Slc-CGIL Area vasta FI PO PT
Industrie e territorio nel dopoguerra: dall’espansione alla deindustrializzazione, Raimondo Innocenti, Università di Firenze
L’evoluzione dell’industria toscana tra crisi, ristrutturazioni e la successione di paradigmi tecno-economici, Mauro Lombardi, Presidente Istituto Gramsci Toscano
Gli archivi dell’artigianato, Annantonia Martorano, Università di Firenze
Presentazione del progetto di ricerca per una mappatura degli archivi sindacali e industriali nella Firenze di fine ‘900, Giordano Lovascio, storico
18 maggio ore 17.00
Sede SMS di Rifredi
Galileo, Pignone e le “altre”..: le fabbriche fiorentine
Saluti di Daniele Calosi Segr. Gen Fiom-CGIL FI PO PT
Introduce e coordina: Pietro Causarano, ISRT – Università di Firenze
Gianni Silei, Università di Siena, STICE-Zanussi: la fabbrica che non c’è
Nicola Mariotti, Biblioteca Franco Serantini, La crisi della Pignone del 1953 attraverso le carte di polizia.
Giovanni Contini, Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia, Un’inchiesta orale che ha quaranta anni: gli operai della Galileo e il controllo sul lavoro
Elena Gonnelli, Università di Firenze, Fondazione Lavoratori Officine Galileo (Flog): l’archivio della rinascita e la rinascita di un archivio
25 maggio ore 17.00
Sede Biblioteca Ernesto Ragionieri, Sesto fiorentino
Saluti di Luca Barbetti Segr. Gen Filctem_CGIL Firenze
Introduce e modera Tomaso Montanari
Beatrice Mazzanti, Università di Firenze, Manifattura come genius loci: il caso dei Ginori
Gianna Bandini, La Richard Ginori dei lavoratori. Voci dalla Fabbrica
Antonio Fanelli, Università di Roma La Sapienza, Il tempo libero dei lavoratori: le case del popolo dell’area fiorentina
Reading di Stefano Arrighetti, Istituto Ernesto de Martino, Una lotta operaia in bicicletta
Biografie

Il giorno 11 maggio 2022 alle ore 17 si terrà alle Stanze della Memoria di Siena (via Malavolti 9) la presentazione del volume di Mario Becattelli, Mario di Nanni di Pepole (Eurograf 2021).
Interverranno l’autore, Rossella Merli, Pietro Clemente e Laura Mattei.
Per informazioni e prenotazioni stanzedellamemoria@gmail.com
“Toscana in guerra: il peso del conflitto sulla società civile (1939-1945)”: presentazione a Lucca

Lunedì 9 maggio alle ore 17, presso la Casa della Memoria e della Pace di Lucca, sarà presente il dr. Michele Di Giorgio, assegnista di ricerca presso l’Università di Siena. Presenterà il suo progetto “Toscana in guerra: il peso del conflitto sulla società civile (1939-1945)”, incentrato sul peso avuto dalla Seconda guerra mondiale sui civili nella nostra regione. Interverranno il prof. Gianluca Fulvetti, dell’Università di Pisa, e Jonathan Pieri, Direttore dell’ISREC.
“Firenze fra Resistenza e Liberazione” speciale #ArchivioAperto ISRT

Sabato 7 maggio dalle ore 10.00 alle 18.00 apertura straordinaria della sede dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea in via Carducci 5 a Firenze dedicata a “Resistenza e liberazione a Firenze”.
Su questo specifico tema, grazie alle nostre competenti collaboratrici Maria C. Sechi e Giada Kogovsek saranno offerte visite guidate alla sala studio e al patrimonio dell’Archivio.
Per prenotare la visita nell’orario preferito fra quelli indicati, scrivere a isrtprenotazioni@gmail.com
Iniziativa sostenuta da Comune di Firenze – Assessorato alla Cultura.
Presentazione del libro: LA GUERRA DI RENDO. Da soldato nei Balcani a partigiano sull’Appennino.

SABATO 7 MAGGIO, Ore 17:00PISTOIA, SALA SOCI COOP, Viale Adua
Presentazione del libro:
LA GUERRA DI RENDO. Da soldato nei Balcani a partigiano sull’Appennino. (Bologna, Pendragon, 2022)
Saluti:
Aldo Bartoli (Presidente C.P. ANPI Pistoia)
Edoardo Lombardi (Consigliere ISRPt)
Interverranno gli autori:
Rinaldo Falcioni e Valerio FrabettiMatteo
Matteucci (illustrazioni)
Coordina l’incontro: Edoardo Lombardi
Sinossi del libro:
“Davanti a eventi drammatici come la guerra, bisogna prendere posizione. E Rendo (al secolo Renato Frabetti, classe 1920) lo fece, quando, a metà settembre 1943, rientrò nella sua casa bolognese dopo aver combattuto contro i tedeschi per tentare la difesa di Roma: la decisione fu quella (una vera e propria “scelta”) di partecipare attivamente alla Resistenza contro fascisti e tedeschi, unendosi alle bande che formeranno le brigate partigiane, sulle colline del centro Italia.
Basandosi sulla testimonianza scritta venticinque dopo la fine della guerra dal partigiano Rendo, il figlio Valerio ne ripercorre la storia, con il supporto di oltre cinquanta acquerelli splendidamente disegnati da Matteo Matteucci, che reinterpretano foto e suggestioni di quegli anni. E per inquadrare al meglio quelle che furono le vicende di tanti giovani antifascisti, lo storico Rinaldo Falcioni sviluppa il contesto storico generale, raccontando la guerra in Jugoslavia (alla quale Rendo prese parte) e gli altri avvenimenti cruciali della parte conclusiva della Seconda guerra mondiale, in particolare sulla linea gotica.
Il partigiano Renato Frabetti è pertanto l’attore principale, sobrio, coraggioso e riservato, di un libro-memoria coinvolgente, che contribuisce a ricordarci gli sforzi e i sacrifici di coloro ai quali dobbiamo la nostra Liberazione. Ragazzi che, rischiando la vita (Rendo fu gravemente ferito alla testa, e fu salvato dai suoi compagni di brigata), scelsero di “darsi alla macchia” e di combattere in nome della libertà.”
L’ultimo capitolo segue brevemente Rendo nel dopoguerra e ricordale
iniziative di memoria della brigata Giustizia e Libertà.
Il libro si avvale anche della prefazione di Pier Giorgio Ardeni, autore di “100 ragazzi e un capitano”, sulla storia della brigata Giustizia e Libertà e delle brigate operanti sui monti dell’Alto Reno.