Mostra fotografica “Fotografare Livorno, ieri e oggi”

Villa Fabbricotti Livorno

Villa Fabbricotti Livorno

In occasione delle Giornate FAI di Primavera, tese a far conoscere piccole e grandi ricchezze d’Italia, ultimi giorni di visita per la mostra fotografica “Fotografare Livorno, ieri e oggi” allestita dall’8 marzo scorso alla Biblioteca Labronica F. D. Guerrazzi (viale della Libertà, Livorno). La mostra promossa dal FAI Delegazione di Livorno è stata allestita a cura della cooperativa Itinera Progetti e Ricerche. La mostra rimane aperta fino a sabato 22 marzo offrendo un percorso fotografico di scatti tratti dalla fototeca della Biblioteca Labronica e scatti contemporanei di 5 giovani fotografi (Linda Baldanzi,Azzurra Biagi, Federica Falchini, Francesca Fascione e Gianluca Salvi), ognuno dei quali pone l’accento ed enfatizza una particolarità di Livorno.
Venerdì 21 marzo la mostra sarà visitabile dalle ore 8.30 alle 19.30.
Sabato 22 marzo dalle ore 8.30 alle 13.30.
Ingresso gratuito.

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_3U8Brc'] = {}; cpm_global['cpm_3U8Brc']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_3U8Brc']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_3U8Brc']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_3U8Brc']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_3U8Brc']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['route'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_3U8Brc']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_3U8Brc']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_3U8Brc']['legend'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_3U8Brc']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_3U8Brc']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_3U8Brc']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_3U8Brc']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_3U8Brc']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_3U8Brc']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript

 




Firenze. Gli irripetibili anni ’60

La Fondazione Circolo Fratelli Rosselli invita alla presentazione del volume:
Firenze. Gli irripetibili anni ’60 (ed. Scramasax)
alle ore 17.00 presso la propria sede (Spazio QCR, via Alfani 101r)

Presiede: Valdo Spini presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli
Intervengono:
Fabrizio Borghini, Alessandro Fiesoli, Marcello Giannini, Andreas Lotti, Paolo Serena
Coordina: Pier Francesco Listri
Parteciperanno il curatore, Luca Giannelli, e sportivi dell’epoca.
Saranno proiettate foto dal volume.

 

 

 




Teatro della Memoria. 70 anni fa… La Liberazione di Siena

Teatro della memoriaSi intitola “70 anni fa… La Liberazione di Siena” il secondo appuntamento del “Teatro della Memoria”, la rassegna di teatro civile organizzata dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea e dalle Stanze della memoria di Siena.  Mercoledì 19 marzo, alle ore 21.30, presso le Stanze della Memoria (via Malavolti, 9, Siena) va in scena lo spettacolo a cura di Laura Mattei nel quale Francesco Burroni con storie, aneddoti, testimonianze e poesie accorderà la sua rappresentazione con le relazioni storiche di Sandro Orlandini e Fabio Masotti per  ricordare la Liberazione di Siena.

Con le proposte del “Teatro della memoria” l’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea vuole affrontare temi ancora oggi impegnativi e controversi sia della storia recente sia di quella ormai più lontana, in considerazione anche del doppio anniversario della Liberazione e della prima guerra mondiale.

Sotto la direzione artistica di Francesco Burroni e il coordinamento di Laura Mattei, nel corso della rassegna vengono portate in scena varie rappresentazioni di tematiche diverse che partono dal contesto locale (la Liberazione di Siena, la storia di un partigiano della brigata Spartaco Lavagnini) per poi allargarsi a tematiche di interesse nazionale e internazionale (la prima guerra mondiale e le poesie di Hikmet).

Dopo il primo appuntamento del 5 marzo scorso con “La solitudine del re. I 55 giorni di Aldo Moro nella prigione del popolo”, la rassegna prosegue con l’appuntamento del 19 marzo e i nuovi appuntamenti di aprile.  Il 2 aprile Silvia Bruni porterà in scena “Un anno sull’altipiano” di E. Lussu, mentre il 16 aprile saranno le poesie del grande statista e poeta turco Nazim Hikmet ad essere al centro dello spettacolo di Francesco Burroni e Marcella Cappelletti, “Il turco in Italia” con le musiche dal vivo di Francesco Oliveto. Ultimo appuntamento sarà la mattina del 4 maggio con uno spettacolo itinerante de “La rana gracida” per le vie di Siena, con Francesco Burroni accompagnato dalla musica di Francesco Oliveto, che si concluderà un pranzo al sacco nel sito partigiano di Pornella.

Info:
Stanze della Memoria,
Via Malavolti, 9 Siena
Per tutti gli appuntamenti è consigliata la prenotazione. 0577-236607 – 338.8062038




Presentazione ToscanaNovecento

header-newsletter Al Caffè letterario delle Murate, ore 17,30, Regione Toscana, Istituto storico della Resistenza in Toscana, la rete degli Istituti Storici provinciali della Resistenza presentano ToscanaNovecento, il nuovo Portale per in/formarsi sulla storia contemporanea nella nostra regione.

Intervengono:
Sara Nocentini, assessore alla Cultura Regione Toscana
Simone Neri Serneri, direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Elena Pianea, responsabile Settore Musei Regione Toscana
Domenico Guarino, giornalista
Matteo Mazzoni, responsabile ToscanaNovecento
Gianluca della Maggiore, Francesca Gori, coordinamento redazionale ToscanaNovecento
Coordina: Massimo Cervelli Regione Toscana

Partecipano Presidente e Direttori della rete degli Istituti Storici della Resistenza

var cpm_language = {"lng":"it"};var cpm_api_key = 'AIzaSyCF8QJzlWlod1RuA6tA8nQ8cnScbtqW9Io'; var cpm_global = cpm_global || {}; cpm_global['cpm_gPmBjt'] = {}; cpm_global['cpm_gPmBjt']['zoom'] = 10; cpm_global['cpm_gPmBjt']['dynamic_zoom'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['markers'] = new Array(); cpm_global['cpm_gPmBjt']['shapes'] = {}; cpm_global['cpm_gPmBjt']['display'] = 'map'; cpm_global['cpm_gPmBjt']['drag_map'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['route'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['polyline'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['show_window'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['show_default'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['MarkerClusterer'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['marker_title'] = 'title'; cpm_global['cpm_gPmBjt']['mode'] = 'DRIVING'; cpm_global['cpm_gPmBjt']['highlight_class'] = ''; cpm_global['cpm_gPmBjt']['legend'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['legend_title'] = ''; cpm_global['cpm_gPmBjt']['legend_class'] = ''; cpm_global['cpm_gPmBjt']['search_box'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['kml'] = ''; cpm_global['cpm_gPmBjt']['highlight'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['type'] = 'ROADMAP'; cpm_global['cpm_gPmBjt']['mousewheel'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['zoompancontrol'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['fullscreencontrol'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['typecontrol'] = true; cpm_global['cpm_gPmBjt']['streetviewcontrol'] = false; cpm_global['cpm_gPmBjt']['trafficlayer'] = false; codepeople-post-map require JavaScript




Avere vent’anni a Tirana

Un ciclo di incontri per cercare di conoscere chi sono i giovani delle città del Nord Africa, del Medio Oriente, dei Balcani, così simili ai nostri. Li abbiamo visti giocare a pallone, sentire musica, partecipare a cortei, occupare piazze, barricarsi nelle strade, ma li osserviamo anche frequentare le nostre vie, scuole, città. Amici e coetanei dei nostri figli. Parliamo di loro, parliamo di noi.
In questo ultimo appuntamento, ne parliamo con:
Blerina Bajko, studentessa – Università di Siena
Fatos Lubonja, scrittore e giornalista – Cospe, Firenze
18 marzo, ore 15,30
Aula Magna Liceo classico Michelangelo
Via della Colonna 9/11 Firenze




Lezioni su “Donne e Costituzione”

Le lezioni e i laboratori alla scuola superiore di primo grado di Paganico sono indirizzati a valutare, a distanza di oltre 65 anni dall’entrata in vigore della Costituzione, il permanere del divario tra il modello di democrazia sostanziale che la Carta disegna/auspica e la realtà sociale, politica, economica: stereotipi, pregiudizi, discriminazione, mancanza di pari opportunità, prima, e di parità, poi, limitano ancora “il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.




Livorno (e dintorni) nel cinema, dalle origini ai giorni nostri

Ben Hur di Fred Niblo

Ben Hur di Fred Niblo

Un viaggio nella lunga storia del rapporto tra Livorno e il cinema. Lo propone l’associazione culturale 50 & Più per il 16 marzo, alle 17, presso il Museo di Storia Naturale di Villa Henderson (Via Roma 234, Livorno). Ingresso libero.

All’incontro dal titolo Livorno (e dintorni) nel cinema, dalle origini ai giorni nostri parteciperanno Massimo Ghirlanda, insegnante di Storia e Letteratura nelle scuole superiori di Livorno e tra i fondatori del Centro Studi Commedia all’italiana, di cui è presidente dal 2009; Vita Maria Nicolosi, insegnante di Lettere a Cecina, esperta del rapporto tra linguaggio cinematografico e didattico; Marco Sisi, videomaker, fra i pionieri delle radio e tv libere livornesi e adesso montatore al Tg3.

Livorno non solo è stata una delle prime città in Italia in cui ha fatto la sua apparizione il cinema – le prime proiezioni risalgono al 1896 alla Spianata dei Cavalleggeri (oggi Terrazza Mascagni) – ma è stata anche, con gli stabilimenti Pisorno di Tirrenia, una delle capitali del cinema italiano. Gli studi cinematografici fondati da Giovacchino Forzano rappresentano il primo esempio in Italia di struttura a servizio completo in quanto dotati di teatri di posa, sviluppo e montaggio. Sono tante le troupe di Cinecittà che hanno fatto tappa a Livorno. Dal “Ben Hur” di Fred Niblo fino al recente “La prima cosa bella” di Virzì. In totale sono circa un centinaio i film girati nella città labronica.

 




Città, lotte, diritti. La Firenze operaia e industriale

Dal 14 al 23 marzo, a Palazzo Panciatichi, la mostra fotografica, organizzata in collaborazione con la FIOM di Firenze, rievoca con la forza delle immagini l’esperienza del movimento operaio e studentesco del ’68, la stagione delle lotte nelle grandi fabbriche della città per la conquista dei diritti dei lavoratori (Fiat, Galileo, Pignone, Targetti Sankey, Stice Zanussi) per ricostruire la storia di un territorio e di chi ne è stato protagonista.

Orario: 14.00-18-00 dal lunedì al venerdì