“Berlinguer ti vogliamo (sempre) bene”

berlinguer-2Il teatro Affratellamento vi invita alle ore 19.00 a questa serata su Enrico Berlinguer.
Interverranno: Fulvia Bandoli, Giulio Marcon, Marisa Nicchi, Aldo Tortorella, Michele Ventura.

Intervento del coro delle donne del Musiquorum

Proiezione del film L’addio a Enrico Berlinguer documentario collettivo (1984)

A conclusione della serata, ad ingresso libero, un brindisi per ricordare insieme Enrico Berlinguer.




Appuntamenti con…un’ora sulla storia: voci dalla guerra e dalla Resistenza. Ricordi e testimonianze

Logo ComitatoCiclo di incontri in occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione a cura di Lucia Felici prof.sa di Storia Moderna all’Università di Firenze con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Università di Firenze Dipartimento S.A.G.A.S. (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) e con la collaborazione dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.

Aprile – Giugno ore 18.00-19.00 Sala conferenza piano terra della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26)

Ultimo incontro: lunedì 9 giugno 2014, libera partecipazione sul tema Voci dalla guerra e dalla Resistenza. Ricordi e testimonianze

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci , Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.




Pensieri al futuro

a_06-01 (2)

Il 9 giugno, alle ore 10, in sala Pegaso del Palazzo della Provincia prenderà inizio  una intensa giornata: numerosi interventi e una tavola rotonda. Le presenze locali, oltre al Presidente Turbanti e alla direttrice Rocchi dell’ISGREC che ne è promotore: il Sindaco Emilio Bonifazi e il Presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, i Presidenti della Banca di Credito cooperativo della Maremma Francesco Carri e della Fondazione Cultura del Comune di Grosseto Loriano Valentini. Hanno accolto l’invito a partecipare rappresentanti di Istituzioni e della cultura nazionale: il Giudice della Consulta Giuliano Amato, l’Assessore regionale alla Cultura Sara Nocentini, la Sovrintendente archivistica per la Toscana Diana Toccafondi, il Presidente dell’INSMLI Valerio Onida, il direttore del supplemento domenicale de “Il Sole24ore” Armando Massarenti, il membro della Commissione nazionale per gli anniversari Anna Villari e il professor Nicola Bellini, della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa.

Il nostro Istituto, nell’attesa di ormai imminenti modifiche di ruoli e compiti delle istituzioni locali, non senza un riferimento alle ristrettezze delle risorse per la cultura, sta riflettendo sul proprio futuro. Abbiamo così in programma una sorta di conferenza di organizzazione, intesa come momento di condivisione, con soggetti locali e non, dei temi della cultura che ci riguarda più direttamente. Cerchiamo di cogliere nella congiuntura locale quali bisogni potremmo essere nella condizione di soddisfare, quale ruolo possiamo disegnare per un soggetto, com’è il nostro istituto, perché sia una risorsa adatta ai tempi. La Provincia, i Comuni, gli enti con cui abbiamo in corso momenti di progettualità e lavoro culturale sono invitati a riflettere e discutere. Non pensiamo a un dibattito autoreferenziale, ma alla messa a fuoco di temi che a noi paiono di interesse collettivo. C’è poi il contesto più generale. Abbiamo da poco alle spalle  le elezioni per il Consiglio d’Europa. Non siamo ancora in grado di comprenderne gli esiti, di capire che cosa ha prevalso, se la fiducia o la riduzione della linea dell’orizzonte. Il riferimento può apparire fuori misura, per i pensieri al futuro di un soggetto che è un frammento minimo dell’Europa, ma questo 2014 risveglia sentimenti e ragioni per confermare la inevitabile dimensione europea del nostro futuro. Il 100° della Grande Guerra e il 70° della Liberazione da guerra, nazismo e fascismo riguardano popoli e paesi oggi capaci di riconoscere, pur tra crisi e debolezza delle politiche, le radici comuni e il dovere di fare i conti con un cattivo passato. Perciò, la nostra attuale riflessione sui compiti di un istituto che si occupa di storia e memoria e di promozione di cultura civile ci porta ad ampliarla, la linea dell’orizzonte. Così, se l’appartenenza alla rete nazionale degli istituti storici della Resistenza ci consegna come preziosa eredità una tradizione consolidata di attenzione alla storia locale, la sfida sta oggi nella ricerca di una relazione efficace tra storia/memoria locale e dimensione generale, almeno europea, della cultura e della cittadinanza. Mancano risorse nella fase che stiamo attraversando, il nesso cultura-crescita-sviluppo-occupazione è un’idea forte, non ancora un fatto. Ma è possibile che si aprano generosi spazi di lavoro culturale, se istituzioni pubbliche e soggetti collettivi, anche privati, accettano di far salire tra le priorità l’uso di risorse per premiare la qualità del “servizio culturale”, concetto che può apparire trito, ma significa cura di archivi, biblioteche, basi di dati per conoscenze diffuse, innovazioni applicate all’educazione, dialogo tra culture. 

Al momento disponiamo solo di domande. Per le risposte, confidiamo nell’incontro fra competenze e ruoli differenti.

INFO: ISGREC, Via De’ Barberi,61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | www.grossetocontemporanea.it | segreteria@isgrec.it




Celebrazioni rosselliane

In occasione delle celebrazioni per commemorare l’uccisione dei fratelli Rosselli, perpetrata a Bagnoles-de-l’Orne il 9 giugno 1937 su mandato del governo fascista italiano, la Fondazione Circolo Fratelli Rosselli organizza quest’anno una mostra dedicata allo scultore Carlo Signori, nell’ambito della quale verrà esposto un bozzetto successivo dell’opera, realizzata da Carlo Sergio Signori presso i Laboratori Artistici Nicoli di Carrara.

La mostra verrà inaugurata il 9 giugno 2014, alle 17.30, presso i locali della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli (via degli Alfani 101r, Firenze).

Interventi di

Giovanna Bernardini, assessore alla Cultura del Comune di Carrara

Francesca Nicoli, titolare dei Laboratori Artistici Nicoli di Carrara e critica d’arte

Francesca Taliani, docente dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze

Valdo Spini, presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli

Con un saluto di Alberto Rosselli




Case coloniche della fattoria di Sammontana (Montelupo fiorentino)

Nell’ambito della Mostra Geografia e storia degli insediamenti colonici fra Arno e Pesa è organizzata dai curatori la prima di una serie di escursioni gratuite:

ore 9.00: Case coloniche della fattoria di Sammontana (Montelupo fiorentino)

È consigliata la prenotazione. In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà in altra data.

Il ritrovo è previsto in piazza Guido Guerra nel parcheggio, sul retro del Palazzo delle Esposizioni, un quarto d’ora prima della partenza.

Per info: Museo del vetro di Empoli: 0571/76714;  info@museodelvetrodiempoli.it




70° anniversario eccidio della Pievecchia

Il Sindaco di Pontassieve, Monica Marini presenzierà alla Cerimonia di Commemorazione del 70° anniversario dell’ eccidio della Pievecchia domenica alle ore 09.30 in località Pievecchia, Pontassieve.




Radio CORA 70 anni dopo

A 70 anni dalla cattura dei suoi protagonisti, una serata per ricordare radio CoRa e presentare il progetto web radio promosso dall’Anpi.

Alle ore 18,00, al SUC delle Murate (Firenze), l’Associazione culturale la Nottola di Minerva, in collaborazione con Regione Toscana – Assessorato alla Cultura, e ANPI, presenta:

RADIO CORA 70 ANNI DOPO…
La storia dell’emittente clandestina che tenne i rapporti tra la Resistenza e gli Alleati.
“… Il suo antifascismo non era odio o disprezzo, ma amore per la giustizia e la libertà … Anche quando i nazisti commettevano atrocità sulle popolazioni civili delle campagne … Bocci raccoglieva testimonianze e rapporti e a noi, molto più giovani, non parlava di vendetta ma diceva che bisognava far sì che non si perdesse memoria di quelle atrocità, memoria che sarebbe stata un’arma valida contro dittature militari …”
Enrico Bocci a Carlo Ballario, compagno di Radio Cora

Intervengono: Sara Nocentini, Assessore alla Cultura Regione Toscana, Simone Neri Serneri (direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Roberto Nistri (ANPI), Valdo Spini (Circolo Fratelli Rosselli).

RADIO CORA … NEL PRESENTE E NEL FUTURO 
Presentazione del progetto web radio promosso dall’ANPI.

 Intervengono: Sara Nocentini, Assessore alla Cultura Regione Toscana, Vania Bagni (ANPI), Domenico Guarino (giornalista)
Coordinano: Massimo Cervelli, Regione Toscana e Stefania Costa

Voce recitante: Lorenzo Degl’Innocenti
Sonorizzazioni dal vivo: Fratelli Rossi  




Centenario della prima edizione dei Canti orfici di Dino Campana

Non poteva mancare nell’anno della ricorrenza che non riguarda l’anagrafe di una persona, ma i cento anni di un libro, il libro stesso: i Canti Orfici di Dino Campana.

Edita dal Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini”,  che da 25 anni promuove lo studio, la ricerca, la divulgazione, l’interpretazione dell’opera tutta del poeta, uscirà a breve l’anastatica della prima pubblicazione dei Canti Orfici  coi tipi della tipo-litografia Fabbri di Modigliana.

Rimanendo fedeli al contratto di stampa, sottoscritto in Marradi il 7 giugno 1914 da Dino Campana e dal tipografo Bruno Ravagli, la tiratura sarà in mille copie numerate e avrà per quanto è possibile  le stesse caratteristiche dell’originale di proprietà  dell’Associazione: il colore giallo della copertina, la rilegatura ad intonso, l’inspiegabile   scritta “ Die Tragödie des lezten Germanem in Italien” e la dedica a Guglielmo II imperatore dei Germani ( pagina non sempre presente perché censurata, come dimostrano le molte copie in cui manca).

É ormai conosciuta la delicata questione della peregrinazione del manoscritto originale Il più lungo giorno consegnato a Papini per l’eventuale pubblicazione e da questo dato a Soffici che lo smarrisce, costringendo il poeta disperato a riscrivere il testo in pochi mesi e a chiedere aiuto all’amico Luigi “Gigino” Bandini perché,come scrive a Prezzolini nel gennaio 1914, “ ho bisogno di essere stampato per dimostrare che esisto”.

Vogliamo sottolineare le modalità con cui  il poeta riesce a stampare l’opera con il  nuovo titolo Canti Orfici, che lui stesso evidenzia nell’ultima pagina  del libro dove non dimentica di  ringraziare   il “ coscienzioso coraggioso e paziente stampatore sig. Bruno Ravagli”, “gli amici che mi hanno incoraggiato” e “i signori sottoscrittori” cioè i 44 cittadini marradesi che anticipando due lire e cinquanta ciascuno, rendono possibile la pubblicazione di una delle più celebri e ricercate raccolte poetiche del Novecento.

A partire dal 7 giugno p.v.  presso il Centro Studi sarà possibile reperire non solo l’anastatica  dei Canti Orfici ma anche la cartolina celebrativa del centenario realizzata con l’opera “…tutto è vano vano è il sogno…” di Liu Yu , allieva dell’Accademia di Belle Arti di Firenze vincitrice del 2°concorso grafico pittorico indetto dall’Associazione.

La sede del Centro Studi in occasione delle giornate celebrative del centenario sarà aperta ai visitatori sabato 7 giugno (h. 15,00- 17,00)e domenica 8 giugno (h. 10,30-12,00 e h.15,30-18,00) per ammirare i più importanti scritti critici e biografici sul poeta, i documenti e la raccolta delle varie pubblicazioni dell’opera campaniana compresa la 1° edizione marradese originale del 1914.

Coloro che sono interessati potranno trovare l’anastatica dei Canti Orfici e la cartolina del centenario direttamente al Centro Studi  nell’orario di apertura( martedì e venerdì ore 17,00- 19,00 e nei giovedì di luglio e agosto dalle 21,00 alle 23,00) o  richiederli tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica : centrocampana@tiscali.it.