Anniversario della Liberazione di Montecatini Terme

Il Sindaco e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (A.N.P.I.), sono particolarmente lieti di invitare la S.V. alla Celebrazione in occasione del 70° Anniversario della Liberazione di Montecatini Terme, Domenica 7 Settembre 2014 (Piazza del Popolo, Montecatini Terme).

Programma
– ore 21.00  Ritrovo in Piazza del Popolo (davanti Cippo in memoria dei Caduti Partigiani) e deposizione corona di alloro;
– ore 21.15 Preghiera e benedizione per i Caduti;
– ore 21.30 Commemorazione ufficiale della Liberazione, intervento del Sindaco di Montecatini Terme Dott. Giuseppe Bellandi;
ore 21.45 L’Associazione Canto Libero, con le voci di Rosalba, Giuliana e Simona, eseguono musiche e canti della Resistenza e della Liberazione.




6 settembre. Liberi!

70calenzanoProgramma

ore 18.00 Piazza della Resistenza Corteo per le vie cittadine e deposizione delle corone

ore 19.00 Piazza del Comune, Calenzano “Memorie partigiane” spettacolo di canti e testimonianze a cura del gruppo “Albino Santi”

ore 20.00 Cena in piazza della Resistenza CENA PER STRADA (10.00 € bambini fino a 12 anni, 18,00 € adulti) Il ricavato sarà devoluto al fondo “Riccardo Bordoni” per il sostegno alle famiglie con emergenze socio sanitarie. Prenotazioni fino al 4 settembre contattando l’Atc (Associazione Turistica Calenzano) 055 0502161 o le associazioni che aderiscono all’iniziativa. Per informazioni rivolgersi all’ATC : 0550502161

Hanno aderito: anpi, assieme, associazione anziani, associazione old river, atc, centro civico di legri, centro di ascolto, comitato di sommaia, circolo arci casa del popolo di calenzano e settimello, circolo mcl la concordia, misericordia, pubblica assistenza di calenzano, usc.




Castelfranco di Sotto ricorda l’eccidio del Padule

Nell’ambito delle Commemorazioni per il 70° Anniversario dell’eccidio del Padule (di cui in allegato si riporta il Programma completo), sabato 6 settembre, si svolgono le Cerimonie del Comune di Castelfranco di Sotto:

ore 9.30, Piazza Remo Bertoncini, ritrovo presso i Loggiati del Municipio, intervento del Sindaco e delle altre Autorità
ore 10.30, Deposizione di una corona di alloro presso il cippo di Piazza dei Caduti per la Libertà
ore 11.00, Deposizione di una corona di alloro presso il cippo di Piazza Caduti nei Lager nazisti




1944-2014: Settanta anni di Libertà

Volantino Settantesimo nuovoUna giornata di festa per celebrare la Liberazione della città a 70 anni di distanza e per riflettere sul nostro presente organizzata dall’ANPI in collaborazione con il Quartiere 5, presso i Giardini della Pace (via del Canale, Peretola) a partire dalle ore 16.30.

Programma:
– ore 17:00: inaugurazione della targa in ricordo del Settantesimo anniversario della Liberazione di Firenze. Parteciperanno
Cristiano Balli, Presidente del Quartiere 5
Federico Gianassi, Assessore all’Organizzazione, Personale, Lavoro e Decentramento del Comune di Firenze

– ore 18:00: Europa e diritti: costruiamo il futuro solidale del continente. Interverranno:
Nicola Danti, eurodeputato del Partito Democratico
Tommaso Fattori, Transform! Italia
Maso Notarianni, Emergency
Pancho Pardi, già senatore della Repubblica
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana

– ore 20.00: buffet solidale a cura dell’SMS di Peretola – ore 22.00: Canti Erranti & Banda Improvvisa in “Cantata per la Resistenza” con Giampiero Bigazzi voce, Mino Cavallo chitarra, Arlo Bigazzi basso, Stefano Batelli tuba, Lorenzo Chiarabini batteria, e la Filarmonica G. Verdi di Loro Ciuffenna. Direzione e arrangiamenti di Orio Odori 

Saranno presenti molte associazioni con i loro stand.




8 settembre 1944 la liberazione di Pistoia

Pistoia70Sabato 6 settembre

Terzo Raduno Sezionale Alpini
giardino Villy Pasquali – Via Antonini
Ore 17.30 Alzabandiera
Ore 17.45 Deposizione corona al monumento “un canto alle penne Mozze”
Ore 18.00 Cerimonia per il centenario della nascita del ten. Villy Pasquali M.O.V.M. e inaugurazione del Cippo alla presenza delle autorità civili, militari e religiose
Piazza del Duomo
ore 21.00 Concerto bandistico del Corpo Musicale G. Verdi di Fognano

Ciao Loriano
Circolo Bugiani
Ore 16.30 Iniziativa in ricordo del partigiano Loriano Bugiani a settant’anni dalla morte. Immagini e testimonianze

Domenica 7 settembre

Piazza San Francesco
ore 8.45 deposizione della corona al Monumento dei Caduti
Giardino Monte Oliveto
Ore 9.00 ritrovo
Ore 10.00 Alpina della Garfagnana e Val di Serchio, Banda Borgognoni, Banda G. Verdi di Fognano
Piazza del Duomo, Cattedrale di San Zeno
Ore 11.30 Santa Messa
Via Pertini, Cattedrale ex Breda
ore 13.00 pranzo con gli alpini
A seguire concerto della Fanfara Alpina
Via Antonini–giardino Villy Pasquali M.O.V.M
Ore 18.00 Ammainabandiera
Piazza del Duomo
Ore 21.00 Luminaria della Piazza del Duomo.
Saluto del Sindaco
Esibizione delle bande musicali cittadine in un repertorio di musiche da ballo
Ballo in piazza
Via xx settembre
PISTOIA LIBERATA Musica, mangiar sano e memoria
Ore 20.oo Cena di solidarietà in strada
Ore 21.00 Intervento di un partigiano
Ore 21.30 Danze in strada
A cura dell’associazione il micco rosso

Nella stessa giornata: https://www.toscananovecento.it/custom_type/la-linea-gotica-in-cammino-lungo-i-sentieri-della-memoria-con-il-cai-di-pistoia/

Lunedì 8 settembre
70° anniversario della liberazione di Pistoia

Piazza della Resistenza e Stazione Ferroviaria
Ore 11.00 L’omaggio della città alla Resistenza

In caso di maltempo la deposizione della corona avverrà in forma privata mentre la cerimonia si svolgerà nella Sala Maggiore del Palazzo comunale

Venerdì 12 settembre
Piazza San Lorenzo
Ore 10.00 Deposizione della corona sotto la lapide che ricorda le vittime civili uccise dalle truppe tedesche il 12 settembre 1943

Sabato 13 settembre
Chiostro di San Lorenzo
Ore 21.15 “Accadde in San Lorenzo”. Guerra, pace, vita, morte, oppressione, libertà nella poesia popolare pistoiese.
Rappresentazione teatrale a cura del Gruppo Teatro Ragazzi del Circolo Garibaldi e della Sezione ANPI Pietro Gherardini

Dal 24 agosto al 14 settembre è allestita presso gli Antichi Magazzini la Mostra Pistoia 1944 Una città sulla Linea Gotica, a cura dell’Associazione Linea Gotica pistoiese, in collaborazione con Assessorato alle politche sociali, sviluppo economico e turismo e dal Comitato unitario per la difesa delle Istituzioni repubblicane




Campane di libertà: il 70° anniversario della liberazione di Calcinaia

In occasione del 70° anniversario della liberazione di Calcinaia, sabato 6 settembre alle ore 9.30 presso la sala don Angelo Orsini a fianco del palazzo municipale del Comune di Calcinaia sarà presentato il libro Campane di libertà, curato da Massimo Novi per la Tagete Edizioni con il contributo del Comune di Calcinaia sui materiali per la ricostruzione delle vicende intorno alla Liberazione di Calcinaia avvenuta il 2 settembre 1944.

Interverranno Lucia Ciampi, Sindaco di Calcinaia, Massimo Novi, curatore del libro, Michele Quirici, Tagete edizioni, Classe III A della scuola media di Fornacette. Saranno inoltre presenti testimoni della guerra e del passaggio del fronte.

 

In allegato il programma dell’evento




Aspettando il 6 settembre. 70 anni con la libertà nel cuore

Monumento FiglineAlle ore 21.00 in piazza 29 Martiri a Figline di Prato, a settant’anni dalla liberazione della Città, si rinnova il consueto appuntamento denominato “Aspettando il 6 settembre” nella piazza dedicata alle vittime dell’eccidio, per rendere omaggio a coloro che furono i fautori della riconquistata libertà.
Quest’anno l’iniziativa vedrà il racconto dei giorni della Liberazione da parte di alcuni partigiani dell’area pratese protagonisti degli eventi come Fiorello Fabbri (Prato), Fiorenzo Fiondi (Vaiano), Danilo Giugni (Cantagallo), Mauro Loreti (Prato), Carlo Rossi (Vernio), Lido Sardi (Carmignano) e, per la prima volta, la ricostruzione storica delle vicende legate alla presenza di partigiani jugoslavi e russi nella Resistenza italiana: anche tra le vittime dell’eccidio di Figline, avvenuto il 6 settembre nel giorno stesso della Liberazione, vi furono partigiani provenienti dall’Europa dell’est la cui identità è rimasta tuttora ignota o incerta.

Durante l’iniziativa, organizzata dal Comune di Prato, dal Museo della Deportazione e Resistenza e dall’Anpi in collaborazione con l’associazione Russkij Mir di Torino, sono previsti i saluti dell’Assessore alla Cultura Simone Mangani, del presidente del Museo della Deportazione e Resistenza Marco Romagnoli e del presidente dell’Anpi provinciale Ennio Saccenti. Di particolare interesse sarà l’intervento della dott.ssa Anna Roberti (direttrice dell’associazione Russkij Mir) che da anni segue le tracce dei molti partigiani russi morti in Italia, una realtà sconosciuta ai più.
La serata sarà arricchita dalla proiezione di estratti del documentarioNicola Grosa moderno Antigone” (2012) di Mario Garofalo, dedicato alle ricerche relative all’identità dei partigiani russi che avevano partecipato alla Resistenza in Italia. Coordinerà l’evento lo storico Luca Bravi.

Ingresso libero

In caso di maltempo le iniziative si svolgeranno alla Sala conferenze del Museo della Deportazione e Resistenza (Figline di Prato, Via di Cantagallo 250, tel. 0574.461655) con ingresso consentito fino ad esaurimento posti.

Sabato alle 21,30, una Marcia della Pace si snoderà dalla periferia di Prato (Villa Fiorita) percorrendo via Cantagallo fino a Figline. All’arrivo, previsto per le 22,30, sarà deposta una corona d’alloro al monumento ai Partigiani in piazza 29 Martiri. E alle 22.45 la commemorazione cui parteciperà, tra gli altri, sindaco di Prato Matteo Biffoni.




In Vespa a Pistoia: “Un mito italiano per le vie della città”

vespaAlle ore 17.30, presso le Sale affrescate del Palazzo comunale sarà inaugurata “Un mito italiano per le vie della città”. La mostra è dedicata alla Vespa della Piaggio, protagonista di un periodo d’oro della storia italiana, quello del boom economico, simbolo prestigiosissimo del geniale made in Italy esportato, apprezzato, ammirato in tutto il mondo.
Organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Vespa Club di Pistoia e con il patrocinio della Fondazione Piaggio, vuole rendere omaggio ad un oggetto che fa parte, fra le altre, delle collezioni permanenti del Triennale Design Museum di Milano e del MOMA di New York e che continua a far sognare e rappresentare, con sempre rinnovata freschezza, lo spirito del momento.
La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta tutti i giorni fino al 22 settembre con orario 10-13 e 15-18.

Una mostra che intende, attraverso l’esposizione di vari e particolari modelli e di bellissime fotografie recuperate dagli archivi del Vespa Club, dell’ufficio cultura e inviate con entusiasmo da molti pistoiesi, offrire uno spaccato di ciò che questo oggetto ha rappresentato per intere generazioni di giovani a partire dagli anni ’50, anche a Pistoia.

Era il 1946 quando l’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio progettò il mitico due ruote Piaggio che, lanciato sul mercato segnò una rivoluzione.  Fu un successo immediato che offrì e fece scoprire un nuovo modo di spostarsi, di andare al lavoro, che ridisegnò la mobilità urbana e impose di rileggere le città e gli spazi che esse offrivano.  La Vespa diventò il simbolo di un’epoca nuova, giovane, che aveva voglia di “andare”, di essere indipendente e spensierata ma non disimpegnata e che trovò in questo mezzo una possibilità di benessere e divertimento.

Il giorno dell’inaugurazione sarà presente, in rappresentanza della Fondazione Piaggio, un ospite d’eccezione: il vespista oggi 85enne Giuseppe Cau, che ha intrecciato la propria vita alla storia della Vespa, contribuendo, attraverso le sue imprese e vittorie, a costruire il mito di questo oggetto. A questo “piccolo grande vespista”, amatissimo da Enrico Piaggio ed insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro per meriti vespistici, è stato dedicato il libro “Giuseppe Cau, il mito, il pilota, la leggenda” scritto a quattro mani da Fabrizio Valeri e Vincenzo Carlino ed edito da Cld Edizioni, la casa editrice di Pontedera che sarà presente per tutto il periodo di apertura della mostra. Il libro dedicato alla storia di Cau è anche un appassionato tributo a Pontedera, alla sua industria più importante, ai tanti ingegni e saperi, al lavoro appassionato di molti e, ovviamente alla Vespa, che ha contribuito a cambiare, in meglio, la storia d’Italia. L’ufficio cultura ringrazia tutti coloro che gentilmente hanno prestato le loro fotografie.

Per informazioni  tel. 0573. 371690/238 email  pistoia@vespaclubditalia.it