A Massa la presentazione del libro sull’anarchico Galileo Palla

La Sezione ANPI di Massa “Patrioti Apuani-Linea Gotica” insieme al Comune di Massa e all’Istituto Storico della Resistenza Apuana, invitano  venerdì 8 Agosto 2014, alle 21,15, nell’ambito delle Serate alla mostra della Resistenza
Città di Massa 1943-1945, presso il Pomerio Ducale ex Deposito Cat, alla presentazione del libro di Massimo Michelucci “Galileo Palla (1855-1944).  Anarchico notissimo, audacissimo, pericolosissimo”. 

Dopo i saluti del sindaco di Massa, Alessandro Volpi, e del presidente Anpi di Massa, Roberto Torre seguirà la presentazione da parte di Cesare Valesi, studioso degli Anarchici Apuani.  Sarà presente l’autore Massimo Michelucci.




Histoire du Soldat di Stravinsky e Ramuz a Prato per il 70° anniversario della Liberazione

biblazzeriniGiovedì 7 agosto alle 21.15 nella corte delle sculture della Biblioteca Lazzerini a Prato (via Puccetti 3) va in scena Histoire du soldat, uno spettacolo di teatro e musica tratto da un’opera scritta da Stravinsky e Ramuz nel 1918, che vede protagonisti la compagnia “Venti Lucenti” e l’ensemble strumentale “Il Teatro dei suoni”, in una serata organizzata nell’ambito della Prato Estate dall’assessorato alla cultura del Comune, in collaborazione con l’associazione Giulio Gabbiani e ANPI Prato.

L’opera di Stravinsky, ambientata nel 1918, sul finire della Grande Guerra, viene proposta nell’estate pratese in occasione del 70° anniversario dall’inizio delle rappresaglie nazi-fasciste, che a partire dal 1944 sconvolsero l’Italia toccando anche il territorio pratese: il 2 agosto 1944 a Striglianella, il 5 agosto a Galciana, il 6 settembre a Figline, l’8 settembre a Schignano.

Gli attori della compagnia Venti Lucenti sono Daniele Bacci, Chiara Casalbuoni, Michele Monasta, Cecilia Russo, Luca Baldini, mentre il riadattamento del testo e la regia sono a cura di Manu Lalli. L’ensemble strumentale, diretto da Carlomoreno Volpini, è composto da Virginia Ceri al violino, Maurizio Costantini al contrabbasso, Ettore Biagi al clarinetto, Francesco Furlanchi al fagotto, Stefano Benedetti alla tromba, Antonio Sicoli al trombone, Federico Poli alle percussioni. Lo spettacolo prevede un biglietto di ingresso di 15 euro (ridotto a 10 euro per i soci Coop, ANPI e CGIL), acquistabile alla corte delle sculture a partire dalle 18. In caso di pioggia, lo spettacolo sarà spostato in data da destinarsi. Tutto il programma di Prato Estate su: www.pratoestate.it e su Facebook: www.facebook.com/PratoEstate




Presentazione e proiezione del docufilm “Kia Ora” a “Le Murate”

Presentazione  docufilm Kia Ora  Firenze 6 agostoLogo ComitatoAlle ore 21.15, presso il Caffè Letterario “Le Murate”, a Firenze, presentazione di Kia Ora Docufilm di Manuela Critelli sulla liberazione del Chianti e di Firenze attraverso le storie del 28° battaglione Maori che nel luglio del 1944 fu tra i protagonisti della liberazione del Chianti, di Scandicci, di Empoli e infine della Città di Firenze dall’occupazione nazi-fascista.
Il docufilm racconta delle gesta, del valore dei soldati maori e del loro straordinario rapporto con la popolazione e con la cultura italiana. Il progetto di documentazione cinematografica “Kia Ora” è un’opera collettiva a cui hanno partecipato Manuela Critelli (sceneggiatura e regia), Claudio Teobaldelli e Giovanni Pecchioli (musiche), Stefano Fusi (ricerche e documentazione storica) con la collaborazione di molte altre persone italiane e neozelandesi.

Saluti istituzionali del Comune di Firenze
Interverranno:
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana
Andrea Barducci, Presidente della Provincia di Firenze
Massimiliano Pescini, Sindaco di San Casciano in Val di Pesa

Introduzione al film:
Stefano Fusi, Coautore di “Kia Ora”
Simone Neri Serneri, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana

Concludono la regista Manuela Critelli e gli altri autori

Scheda del documentario:

« Ka mate, ka ora!» (E’ la morte, è la vita!)
All’ unisono si sono battuti il petto, picchiato i piedi contro la dura terra e stretto i pugni. Hanno alzato le braccia verso il cielo, mostrando le iridi scintillanti prima della battaglia. Questa è la haka, la danza di guerra resa celebre in tutto il mondo dagli All Blacks, i giocatori di rugby neozelandesi. Fu eseguita per la prima volta in Italia nella primavera del 1944.
Grazie a 12 anni di studi, di ricerche e di scambi internazionali è stato possibile realizzare questo documento sulla II Guerra mondiale che racconta la liberazione della Toscana dall’occupazione nazifascista dopo l’ armistizio dell’ 8 settembre 1943. In Toscana il Corpo di spedizione Neozelandese con il 28° Battaglione Maori ebbe un ruolo decisivo.
Nel territorio fiorentino il 28° partecipò alle battaglie più dure e fu tra i protagonisti della Liberazione di molti Comuni: Barberino, Tavarnelle, San Casciano, Scandicci, Montespertoli, Empoli ed ovviamente Firenze. Le perdite furono significative: i soldati feriti 111, quelli uccisi 32 ed i prigionieri 4 . In tutta la campagna d’Italia le perdite del 28° Bn furono pesanti: 230 soldati uccisi, 892 feriti e 33 fatti prigionieri .

La drammaticità e la crudeltà della guerra non impedì la nascita di una naturale empatia fra i soldati maori e la popolazione italiana. Gli italiani parlano una lingua dai suoni simili, molto diversa dall’inglese. I Maori ne furono affascinati e si sforzarono di apprendere le basi della lingua italiana, come emerge chiaramente dalle testimonianze dei soldati.

Gli anni di guerra, il grande contributo e sacrificio portato alla lotta contro il nazifascismo, la conoscenza di molti altri luoghi e di altri popoli, dettero un impulso straordinario al rafforzamento della identità culturale, sociale , politica e nazionale dei maori. Il 28 ° Battaglione aveva rappresentato la volontà di sentirsi al pari dei “ bianchi “ e di acquisire pieni diritti sociali e politici di cittadinanza. I cambiamenti necessari per ottenere questi risultati e superare ogni forma di discriminazione sarebbero stati ancora più lenti se i maori non avessero partecipato alla guerra e non avessero acquisito una maggiore consapevolezza di se stessi ed orgoglio della propria storia ed identita’ culturale. L’incontro con il popolo italiano e con la cultura , la storia italiana fu particolarmente fecondo e gli effetti si sono dispiegati nel tempo, anche attraverso le opere di importanti scrittori neozelandesi , quali Witi Ihimaera, Alistair Te Ariki Campbelle Patricia Grace.

 

 

 




A Vernio incontro su “La Direttissima fra ieri ed oggi”

Alle ore 21,00 a Vernio, nel giardino interno del Casone dei Bardi, all’interno del ricco ciclo di incontri ed eventi di “Apriti Chiostro 2014” organizzato dal Comune di Vernio, una serata curata dalla Fondazione CDSE su:
La Direttissima tra ieri e oggi.
Foto d’epoca, memorie, ricerche e progetti futuri.

Nel corso della serata, presentazione dell’ultimo libro curato dal CDSE “I Ferri Lineari“, realizzato dagli studenti dell’ICS ‘S. Pertini’ di Vernio con Roberto Piumini.
Partecipano Davide Puccianti (ricercatore, esperto di mobilità e trasporti) e Alessia Cecconi (Direttrice CDSE).

Durante la serata potrete fare un tuffo nel passato con le splendide foto della costruzione della Direttissima e ripercorrere da un lato la storia della linea, dall’altro il lavoro di ricerca e di documentazione che ha accompagnato l’attività del CDSE negli ultimi trent’anni.




Commemorazione del 70° Anniversario della strage di Castello

A 70 anni da quei tremendi fatti, avvenuti il 5 agosto 1944, il Comune di Firenze e il Quartiere 5 ricordano la strage di Castello all’Istituto Farmaceutico Militare, via R. Giuliani n. 201 (FI).

Programma della cerimonia:

ore 9.00 Raduno in Piazza del Sodo
ore 9.30 S. Messa officiata dal Cappellano Militare
ore 10.15 Deposizione della Corona con la partecipazione dei Gonfaloni dei Comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino.
ore 10.30 Commemorazione Istituzionale




Ricordo di Castiglione Garfagnana in guerra

castiglione4Castiglione Garfagnana fino all’estate del 1944 è un luogo relativamente tranquillo: non è sulla linea del fronte, non ha un tessuto aziendale importante, non è attraversato da ferrovie o vie di comunicazioni strategiche. La situazione cambia repentinamente nell’estate 1944, con i primi raid aerei e l’episodio del 5 agosto, quando un reparto – non identificato – di SS sulle tracce di un gruppo di partigiani della Stella Rossa che dalla Repubblica partigiana di Montefiorino, attraversa il passo delle Forbici, è entrato in Garfagnana per congiungersi con il Gruppo Valanga attivo sulle Apuane, appronta un’azione di rastrellamento. Tutti gli uomini trovati nel paese vengono fatti radunare nella piazza del Castello: intorno alla piazza vengono piazzate le mitragliatrici, puntate sugli uomini e pronte a sparare. L’intervento del parroco Antonio Lemmi, dell’ingegner Enrico Venera e di un sottufficiale dell’esercito tedesco, Fritz Fuhrmann, che è già in paese da alcuni mesi per fare delle rilevazioni cartografiche e ha stretto amicizia con alcuni abitanti, permettono di evitare il peggio e di risolvere la situazione.

In ricordo di questo ed altri episodi di guerra e resistenza a Castiglione Garfagnana martedì 5 agosto alle ore 21, presso la Sala Consiliare del Comune, si terrà un incontro a cui parteciperanno Daniele Gaspari, Sindaco di Castiglione Garfagnana, Luigi Lucchesi, Presidente della Pro loco di Castiglione, Gianluca Fulvetti, Università di Pisa e Direttore ISREC Lucca, e Feliciano Bechelli, Direttore responsabile della rivista “Documenti e studi”.

 In allegato il programma dell’iniziativa.




Commemorazione del ventennale della scomparsa di Giovanni Spadolini

Nel ventennale della scomparsa, il presidente prof. Cosimo Ceccuti, a nome della Fondazione Giovanni Spadolini, invita alla partecipazione ad un momento di raccoglimento e ricordo di Giovanni Spadolini.

Alle ore 9.00, Basilica si San Miniato al Monte,  Santa Messa in Suffragio officiata da Padre Francesco Maria Bernardo Gianni

Alle ore 10.00, Cimitero delle Porte Sante, deposizione di una corona di alloro sulla tomba.




Ora e sempre Resistenza

Lunedì 4 agosto, alle ore 8.30, Palazzo comunale, Piazza della Vittoria: deposizione di corone presso i cippi del territorio. Alle ore 21.00 all’Arena Giardini “I Ponti” proiezione del video Resistenza ieri e oggi.

Martedì 5 agosto, alle ore 21.30, presso i Giardini della Casa del Popolo di Grassina, Donne nella Resistenza, proiezione del video con testimonianza di donne che hanno partecipato alla storia di 70 anni fa.
Interverrà il prof. Simone Neri Serneri Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana.
sarà presente il Vice Sindaco di Bagno a Ripoli Ilaria Belli.