A Gallicano inaugurata la nuova sede dell’ANPI e della deputazione Mediavalle Garfagnana dell’ISREC Lucca

Sabato 11 ottobre alle ore 16,00 presso la Sala Guazzelli a Gallicano, La Sezione Anpi Val di Serchio Garfagnana “Leo e Marino Lucchesi” e la Deputazione Mediavalle Garfagnana dell’Istituto Storico della Resistenza di Lucca inaugureranno la nuova sede con una giornata ricca di eventi.

Dopo i saluti istituzionali e l’intervento musicale del gruppo Waits, il programma prevede la presentazione del libro Io sono l’ultimo (curato da Papi, Faure, Liparoto) da parte di M. Nocera e C. Schiavone (Anpi Lecce). Seguirà l’intervista alla figlia di Mamma Viola Bertoni Mori, medaglia d’oro che accolse nella sua casa i partigiani del gruppo “Valanga”.

La sezione presenterà poi il programma delle attività per l’anno 2014-2015 e a seguire alle ore 18,30 è previsto l’intervento di Gianluca Fulvetti (Direttore Istituto Storico Resistenza Lucca) su “istruzione e ricerca storica”, rivolto alle scuole del territorio IC di Borgo a Mozzano, IC di Gallicano, con premiazione lavori studenti.

La giornata si concluderà con musica e aperitivo gestito dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Barga.

 

In allegato la locandina con il programma completo




“I paesaggi minerari. Il caso di Santa Barbara nel contesto europeo”

Alle ore 17.30, presso l’auditorium di MINE: presentazione del volume “I paesaggi minerari. Il caso di Santa Barbara nel contesto europeo” di Ilaria Burzi. Il volume, edito da Aska Edizioni, racconta la storia mineraria di Cavriglia prendendo spunto proprio dalle trasformazioni paesaggistiche del nostro territorio.
L’evento rientra nella serie di inziative promosse dall’Amministrazione Comunale di Cavriglia in occasione della “Settimana della Cultura” (9-19 ottobre 2014) promossa dalla Regione Toscana.
Alla presentazione del libro, oltre all’autrice Ilaria Burzi, parteciperanno il Sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, il Vicesindaco con delega alla Cultura Filippo Boni, il direttore scientifico del Museo Mine Gianfranco Molteni e Aldo Ferrucci di Aska Edizioni.




Dagli stemmi agli stami

Dalle ore 14,30 alle ore 18.00, i Volontari della Fondazione Angeli del Bello impegnati nella cura e tutela del Parco Stibbert, straordinario esempio a Firenze di parco romantico all’inglese, in collaborazione con l’artista americana Lyall Harris, invitano pittori e scrittori a confrontarsi con la natura e con l’arte, dipingendo e scrivendo en plein air nella splendida e poetica cornice del Parco.

Programma:

ore 14.30 ritrovo presso il cancello del parco, via Stibbert 26 e inizio della libera attività di scrittura e pittura
ore 17.00 mostra dei lavori svolti e lettura delle composizioni create dagli artisti
ore 18.00 termine delle attività

 




Di generazione in generazione. Le italiane dall’Unità ad oggi

digenerazioneingenerazioneAlle 17.00, presso la Sala Conferenze della Biblioteca delle Oblate (via dell’Oriuolo 26, Firenze), presentazione del volume a cura di Maria Teresa Mori, Sandra Pescarolo, Simonetta Soldani, Anna Scattigno, Di generazioni in generazione. Le italiane dall’Unità ad oggi, (Viella), interverranno:

Ne discuteranno
Enrica Asquer, Università di Torino
Laura Guidi, Università di Napoli Federico II
Domenico Rizzo, Università di Napoli l’Orientale
Raffaele Romanelli, Università di Roma La Sapienza

Introduce i lavori
Isabelle Chabot, Presidente della SIS




“Furio Diaz e la ricostruzione: continuità e rotture”. A Livorno la presentazione del volume XX di “Nuovi Studi Livornesi”

NSL DiazBDSarà presentato venerdì 10 ottobre, alle 17, presso la Sala Ferretti della Fortezza Vecchia di Livorno, il volume XX della rivista “Nuovi Studi Livornesi” che raccoglie una parte degli atti del convegno di studi L’intellettuale e il politico: Furio Diaz sindaco di Livorno organizzato il 6 e 7 dicembre 2012 dall’Associazione livornese di storia lettere e arti, la Scuola Normale Superiore e l’Istoreco, ad un anno dalla scomparsa dell’illustre studioso e sindaco di Livorno negli anni dell’immediato dopoguerra.

La giornata, organizzata dalla Associazione Livornese Storia Lettere e Arti che cura la rivista, comincerà alle 15.30 con una visita guidata alla Fortezza Vecchia. Seguirà il dibattito “Furio Diaz e la ricostruzione: continuità e rotture”, moderato dal giornalista Giuseppe Mascambruno, a cui interverranno Catia Sonetti, direttore Istoreco di Livorno, Enrico Mannari, direttore scientifico della Fondazione Memorie Cooperative, Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno e Donatella Cherubini, Università di Siena.

Il convegno del 2012 si è articolato in due filoni tematici che sono stati trattati in due sedi distinte: a Livorno, presso la Biblioteca Labronica, è stato preso in considerazione l’impegno politico dell’intellettuale di Diaz, con particolare attenzione all’attività svolta come sindaco nel difficile periodo che va dal 1944 al 1954; a Pisa, presso la Scuola Normale Superiore, una serie di relazioni ha esplorato i lavori dello studioso di storia, concentrando soprattutto l’attenzione sui suoi principali interessi di ricerca maturati dopo l’abbandono della vita politica.

Nel volume XX di “Nuovi Studi Livornesi” vedono la luce gli interventi tenuti nella sessione livornese del 7 dicembre. Con l’introduzione di Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore di Pisa, sono ospitati i saggi di Giuseppe Galasso, Accademia dei Lincei, Marcello Verga, Università di Firenze, Antonello Mattone e Piero Sanna, Università di Sassari, Cristina Luschi, Biblioteca Labronica di Livorno, Gian Carlo Falco, Università di Pisa, Gianluca della Maggiore e Chiara Fantozzi, Istoreco e Denise Ulivieri, Università di Pisa.

Nella parte “Studi e testi” il volume raccoglie anche i contributi di Gabriele Sforzi su Giovanni Fattori, di Martina Beccatini sulla villa Rodocanacchi e di Clara Errico e Michele Montanelli sull’architetto navale Roberto Dudley.




“La mia DC. Spezzoni di vita politica e i rapporti con il Sen. Andreotti” il libro di Enrico dello Sbarba sarà presentato a Rosignano Marittimo

Dello Sbarba durante un convegno negli anni '60

Dello Sbarba durante un convegno negli anni ’70

Il Circolo Culturale “Il Centro” di Livorno organizza la presentazione del libro: “La mia DC. Spezzoni di vita politica e i rapporti con il Sen. Andreotti” di Enrico Dello Sbarba, presidente del Circolo stesso.

Enrico Dello Sbarba è stato consigliere comunale Dc a Rosignano Marittimo dal 1960 fino al 1975, ricoprendo anche l’incarico di capogruppo. Soprattutto gli anni ’70 lo hanno visto in prima a Livorno e provincia nelle file dello scudocrociato, ricoprendo anche l’incarico di segretario provinciale nei mesi del Referendum del 1974.

La presentazione avverrà venerdì 10 ottobre alle ore 21 presso Sala Don Nardini, in Via dei Lavoratori 21 a Rosignano Marittimo (Livorno). A moderare la serata sarà, Elisabetta Arrighi, Giornalista de Il Tirreno.
Dopo i saluti di Alessandro Franchi, Sindaco del Comune di Rosignano Marittimo, interverranno Francescalberto De Bari, pubblicista, Nicola Graziani, Giornalista quirinalista, Paolo Rotelli, ex Capogruppo Consiliare Dc al Comune di Rosignano Marittimo.




Le attività del Centro Studi Campaniani nella Settimana della Cultura

campanaNel mese di ottobre il Centro Studi Campaniani e il Museo Artisti per Dino Campana sono aperti nei giorni stabiliti (martedì e venerdi dalle 17,00 alle 19,00), in aperture straordinarie per  le domeniche della Sagra delle castagne : 5-12-19-26 ottobre( dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30) e sabato 11 ottobre per la cerimonia di premiazione del 1°Concorso nazionale di Prosa Lirica inedita.  Quindi nella settimana della Cultura dal 9 al 19  si potranno  visitare : venerdì 10, sabato 11, domenica 12, martedì 14, venerdì 17 e domenica 19.

Il Centro Studi Campaniani in occasione del Centenario della stampa dei Canti Orfici ha allestito nella sede di Marradi (FI) in Via Castelnaudary, 5- 7  una mostra dei più importanti scritti critici e biografici sul poeta, i documenti e la raccolta delle varie pubblicazioni dell’opera campaniana compresa l’edizione marradese originale del 1914, materiale iconografico, audiovisivo, ecc La mostra sarà arricchita dalla stampa anastatica della prima edizione  dei Canti Orfici (edita dal Centro Studi in mille esemplari numerati) e dalla cartolina e poster  del centenario rappresentante l’opera “…tutto è vano vano è il sogno…” di Yu Liu allieva dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, vincitrice del 2° Concorso Grafico Pittorico indetto dal Centro Studi in occasione del centenario(l’opera è entrata a fare parte del Museo “Artisti per Dino Campana”).  Nel Museo “Artisti per Dino Campana” potranno essere ammirate le 68 opere pittoriche e scultoree donate da artisti contemporanei che si sono ispirati ai testi campaniani.

canti orficiSabato 11 ottobre alle ore  16,00 nella sede del Centro Studi  si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori del 1° Concorso Nazionale di Prosa Lirica inedita  indetto dal Centro Studi Campaniani assieme all’Accademia “Il Fauno” di Firenze con il patrocinio del Comune di Marradi e di Firenze, del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e della Fondazione Primo Conti.  Della Giuria del premio che formulerà la graduatoria dei finalisti e dei vincitori fanno parte: Gianna Botti (scrittrice), Mirna Gentilini (Presidente Centro Studi), Lamberto Lilli (Presidente Accademia “Il Fauno”), Gloria Manghetti (Direttrice Gabinetto Vieusseux e Presidente Fondazione P. Conti), Marco Marchi (Critico Letterario), Alfredo Scanzani (Giornalista), Giacomo Trinci (Poeta).

La giuria del premio  ha concluso con un verdetto unanime il lavoro di valutazione iniziato il 9 agosto e ha decretato i vincitori del premio, distinto in due sezioni in base ai temi proposti:

Sezione A – Il paesaggio e la natura “in questa linea severa e musicale degli Appennini”

1° classificato Alda Magnani  con “Un paese e un bosco del nostro Appennino”

2° classificato Silva Bettuzzi con  “Disincanto di un crepuscolo sulla Madonna del Faggio”

3° classificato Laura Montanari con  “ Sfumature”

4° classificato    Stefano Sansoni con “ Silenzio in stampa”

5° classificato    Antonella Riccardi con “ Tra i falchi”

 Sezione B – Immagini di città evocate nei “Canti Orfici”

1° classificato   Cristina Viti  con “ Pomeriggio montevideano”

2° classificato    Pamela Galloni  con “ Firenze, mia coppa preziosa…”

3° classificato    Cristiana Pezzi  con “ Faenza e la bestia bionda”

4° classificato    Vittorio Caratozzolo  con “ Genova,sogno irreale”

5° classificato    Maurizia Rossella Perandin  con  “ Scampanio”

Concluderà la cerimonia di premiazione una lettura scenica di poesie tratte dai Canti Orfici di Dino Campana. Voce recitante: Maurizio Paganini; interpretazione con arrangiamenti musicali inediti di Francesco Chiari.




Un ciclo di film per commemorare la Grande Guerra all’Istituto Francese di Firenze

UnalungadomenicadipassionifilmAlle ore 20.00, presso la sede dell’Istituto Francese (Piazza Ognissanti 2 Firenze) Una lunga domenica di passioni (FR. 2004) primo appuntamento del ciclo di proiezioni dedicato al Centenario della Prima guerra mondiale nell’ambito di “Jeudi cinema” in collaborazione con l’Associazione Circolo Vie Nuove, l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, British Institute, Deutsches Institut, France Odeon.

Una lunga domenica di passioni (Un long dimanche de fiançailles) è un film francese del 2004 diretto da Jean-Pierre Jeunet, tratto dal libro omonimo dello scrittore francese Sébastien Japrisot, con da Audrey Tautou, Dominique Pinon, Chantal Neuwirth, Gaspard Ulliel, Ticky Holgado, Julie Depardieu, Marion Cotillard, Jodie Foster.

La vicenda è quella della sognatrice Mathilde che non si rassegna alla condanna a morte del fidanzato ucciso dai commilitoni – durante la Ia guerra mondiale – e in maniera ossessiva cerca gli indizi che la conducano a ritrovarlo. Si sposterà dal suo paesino alla scoperta di una Parigi favolosa (rivitalizzata in digitale), con i colori vivaci di Place de l’Opéra e del Trocadero, tra preti che conoscono mezze verità, prostitute vendicative e avvocati che faticano ad essere avidi.