Castello alto “come era” nelle opere di Angiolo Barsotti

Alle ore 17.30), inaugurazione della mostra di pittura “Angoli paesani” di Angiolo Barsotti.
Un viaggio nel passato su Castelfiorentino “come era”, attraverso gli occhi del pittore Barsotti. Quasi un documento storico su “Castello alto” nella prima e nella seconda metà del Novecento, con i suoi scorci, le abitazioni, le vie e le piazze, le prospettive, la singolare fisionomia e la sua evoluzione nel corso degli anni. É questo il tema di “Angoli paesani. Storia di un pittore all’aria aperta per le strade di Castelfiorentino all’inizio del ‘900”, mostra di pittura dell’artista castellano (scomparso nel 2002), che sarà inaugurata all’Oratorio di San Carlo domani pomeriggio (sabato 10 gennaio) alle ore 17.30. L’ingresso è gratuito.

Organizzata dal Comune di Castelfiorentino in collaborazione con alcuni parenti dell’artista, la mostra presenta oltre 30 opere di Barsotti, che raffigurano ciò che lui vedeva quando – fin da giovanissimo (a partire dagli anni Venti) – percorreva le vie del centro storico alto per dipingere i propri quadri all’aperto, come si conviene ad un artista teso a immortalare paesaggi, vicoli, edifici particolari che magari adesso non ci sono più e che solo i “castellani” di vecchia data ricordano ancora.

La mostra rimarrà aperta fino a domenica 18 gennaio con il seguente orario: lunedì e venerdì 9.00-13.00, martedì e giovedì 16.00-19.00, sabato e domenica 10.00-12.00/16.00-19.00.




Rosignano Marittimo celebra il 150° anniversario della nascita di Pietro Gori

logo_mailIl Comune di Rosignano Marittimo in collaborazione con  la Fondazione Giorgio Gaber, Armunia Festival Costa degli Etruschi e con il patrocinio ed il supporto della Regione Toscana celebra il 150° anniversario della nascita di Pietro Gori con l’iniziativa: “PERCIO’ FUMMO RIBELLI – ROSIGNANO A PIETRO GORI”

Questo il programma:

Giovedì 8 gennaio ore 21:00
Teatro Solvay
La Fondazione Giorgio Gaber presenta La fiaccola dell’anarchia
Incontro-Spettacolo con Francesco Guccini, Sergio Staino, Sandro Luporini, Paolo Rossi, Paolo Finzi, Claudia Pinelli, Giampiero Alloisio, Les Anarchistes, Paolo Dal Bon. Il teatro aprirà alle ore 20:00 e lo spettacolo sarà gratuito.
L’ingresso avverrà per gruppi di circa 30 persone fino ad esaurimento dei 500 posti disponibili (limite non superabile per motivi di sicurezza). Non è possibile la prenotazione

Venerdì 9 gennaio ore 15:30
Stazione di Castiglioncello
Omaggio a Pietro Gori in ricordo del suo funerale
con la partecipazione di Fabrizio Parrini e del Coro Garibaldi d’assalto diretto da Pardo Fornaciari. In caso di pioggia l’evento si svolgerà nei locali interni della stazione ferroviaria di Castiglioncello.

Sabato10 gennaio
Piazza Pietro Gori – Rosignano Marittimo
ore 10:00

Addio Lugano bella
Canzoni e testi di Pietro Gori interpretati dal Coro Anpi Rosignano e dagli studenti dell’ISIS Mattei di Rosignano Marittimo

In caso di pioggia l’evento si svolgerà alla Sala Don Nardini di Rosignano Marittimo

ore 11:30
Cimitero di Rosignano Marittimo
Deposizione di una corona d’alloro
In caso di pioggia il corteo si svolgerà in auto

ore 15:00 e 16:00
Fondo Pietro Gori – Castello Rosignano Marittimo
Visite guidate
a cura di Coop. Microstoria

Domenica 11 gennaio ore 10:00, 15:00 e 16:00
Fondo Pietro Gori – Castello Rosignano Marittimo
Visite guidate
a cura di Coop. Microstoria

Info
Unità Organizzativa Attività Culturali
tel. 0586 724496/285/287
c.bellucci@comune.rosignano.livorno.it
e.regoli@comune.rosignano.livorno.it
p.andreoli@comune.rosignano.livorno.it

sito webwww.comune.rosignano.livorno.it

facebookServizi Culturali Rosignano Marittimo

 




Borse di studio presso il CDSE – scadenza bando 7 gennaio 2015

Grazie alla vincita del Progetto Prato la Fondazione CDSE ha indetto un concorso fotografico e di storia orale, il cui soggetto sia la storia di un luogo produttivo, di un’area artigianale, di una fabbrica della Val di Bisenzio… oggi a rischio degrado. Tutti i partecipanti al concorso otterranno un attestato di partecipazione e una pubblicazione storica curata dalla Fondazione; il o i vincitori di età compresa tra i 18 e i 30 anni otterranno una borsa di studio da svolgersi presso la Fondazione CDSE.

 

Per maggiori informazioni: http://www.fondazionecdse.it/joomla/progetto-prato-cdse
Scarica il bando: http://www.fondazionecdse.it/joomla/attachments/article/119/regolamento%20progetto%20prato%20CDSE.pdf




Aperta fino all’Epifania la mostra “Firenze in guerra”

É aperta per tutto il periodo natalizio, negli orari consueti, la mostra Firenze in guerra 1940-1944, curata da Francesca Cavarocchi e Valeria Galimi – sotto la supervisione scientifica di Enzo Collotti – e promossa dall’Istituto storico della Resistenza in Toscana col sostegno della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze che ha riscontrato un notevole interesse di pubblico nel corso di queste mesi.

Numerosi classi delle scuole medie e superiori ne hanno visitato gli spazi, come centinaia di fiorentini e turisti che hanno così potuto immergersi in un viaggio nello spazio e nel tempo per approfondire uno dei momenti più significativi della storia della città.

Un successo tanto significativo che il Consiglio Comunale di Firenze ha chiesto al Sindaco di adoperarsi per rendere l’allestimento permanente.

In attesa di conoscere la risposta a questa autorevole richiesta, la mostra resta aperta, anche nelle festività di Natale e del primo dell’anno, per tutti gli interessati che potranno così vedere e conoscere documenti, immagini, voci, filmati, nonché fotografie provenienti dall’Archivio Foto Locchi animeranno un ampio percorso espositivo che, intrecciando storie individuali e esperienze collettive, attraverserà i primi anni di guerra fino agli ultimi mesi dell’occupazione tedesca, quando la città e la provincia furono violentemente investite dal conflitto.

Uno spazio di condivisione interattiva è garantito dal progetto Memory Sharing, che ha l’obiettivo di raccogliere e valorizzare documenti, fotografie, storie di vita relative agli anni del conflitto. Tutti possono contribuire al progetto, rivolgendosi alla postazione allestita all’interno della mostra oppure partecipando online, attraverso il sito www.firenzeinguerra.com

Al Rondò di Bacco, nel complesso monumentale di Palazzo Pitti, un film sonoro e la serie completa delle fotografie scattate dall’architetto Nello Baroni permetteranno di immergersi nell’esperienza dei “giorni dell’emergenza”, quando migliaia di fiorentini furono costretti a lasciare le case del centro storico per rifugiarsi nelle sale di Palazzo Pitti.

Informazioni sulla mostra:

Palazzo Medici-Riccardi 24 ottobre 2014 – 6 gennaio 2015

10:00 – 18:00 (chiuso il mercoledì)

Rondò di Bacco 24 ottobre 2014 – 4 gennaio 2015

Venerdì 15:00 – 17:30 / sabato e domenica: 11:00 – 17:30

Ingresso libero




Sentieri partigiani

Alle ore 9.00 deposizione di una corona a Lanciotto Ballerini nel cimitero comunale di Campi Bisenzio

Alle ore 10.00 deposizione di una corona a Vladimiro, cimitero Faccini Calenzano

Alle ore 10.15 intitolazione Via Vladimiro (nuovo sottopasso ferroviario ponte ai pesci)

Alle ore 10.30 deposizione di una corona in piazza Vittorio Veneto (Calenzano)

Alle ore 12.00 cerimonia al Memoriale di Valibona




Alfredo Pierantozzi vittima del fascismo

pierantozzi-300x300Si terrà il 3 gennaio, a 71 anni esatti dalla morte, il convegno dedicato ad Alfredo Pierantozzi vittima del fascismo, la rivalutazione storica della figura del Maresciallo dei Carabinieri ucciso a Valibona nel 1944. L’incontro si terrà alle 16 nella sala convegni del Comune (p.za Gramsci).
Sono invitati a partecipare e ad intervenire tutti coloro che hanno contribuito a questa rivalutazione, i cittadini che hanno testimonianze da raccontare e in generale chi si è impegnato per far riaprire le ricerche sulla morte del Maresciallo.
Queste ricerche, insieme alle testimonianze, fanno propendere per la tesi che il Maresciallo sia stato ucciso dalle forze repubblichine forse perché si opponeva alle rappresaglie sui contadini di Valibona dopo la battaglia partigiana del 3 gennaio 1944.

Programma:

Adele Tasselli – giornalista – “Il caso Pierantozzi: una storia che chiedeva giustizia
Michele Di Sabato – scrittore – “In margine alla Battaglia di Valibona
Daniele Guglielmi – Museo del figurino storico – “La cronologia dei documenti sul combattimento di Valibona
Maria Lazzerini – Comune di Calenzano – “Incongruenze e contraddizioni sulla morte di Pierantozzi
Claudio Biscarini – storico – “Il Maresciallo Pierantozzi e il ruolo dei Carabinieri nella Resistenza
Alessio Biagioli – Sindaco – Riconoscimento civile di Alfredo Pierantozzi

Ciò che resta nella memoria popolare: testimonianze e racconti
Diretta video dell’evento a cura di SestoTV
Visibile su www.piana.tv




Un Thé… con la storia

Incontro testimonianze Barberino 27 dicembreAlle ore 17.00 allo Spedale dei Pellegrini, presentazione del numero speciale della rivista «Testimonianze» 1914 1944 Due anni simbolo fra pace e guerra nella storia del «secolo breve», con gli interventi di Giacomo Trentanovi, Severino Saccardi, Fabio Dei, Stefano Fusi e proiezione del docu-film “Kia Ora”: la liberazione del Chianti e di Firenze attraverso la storia del 28° battaglione Maori.

Letture di Massimo Salvianti.

Intermezzo di thé con biscotti.




Concerto della Memoria

Alle ore 18.00, alla Chiesa di San Michele a Luicciana, la Filarmonica Giuseppe Verdi di Luicciana eseguirà brani popolari e storici intervallate da letture di testimonianze legate alla memoria e alle tradizioni di Cantagallo, a cura della Fondazione CDSE.

Ingresso libero.

Per info: 3470888025