CANZONI CONTRO LA GUERRA

E’ la terza volta che l’Istituto “Ernesto de Martino”, il Comitato “Fermiamo la guerra”, l’ANPI, il Circolo “L’Affratellamento di Ricorboli”, LeMusiQuorum, con la collaborazione, quest’anno, anche della Camera del Lavoro CGIL di Firenze, organizzano un’iniziativa anti-militarista in concomitanza con la celebrazione – il 4 novembre – delle Forze Armate e della vittoria nella 1ª guerra mondiale.

Siamo ad un secolo di distanza da quando ebbe inizio – nel 1914, appunto – quel grande macello che mandò al massacro, sui campi di battaglia di tutta Europa, milioni di persone strappate ai loro lavori, alle loro famiglie, alle loro case. Stanno cominciando le commemorazioni, retoriche e patriottarde, di tale funesto evento.

Una ragione in più per ritrovarsi ad ascoltare, ed a cantare, le canzoni contro la guerra, quelle nate nelle trincee od ancor prima, nelle guerre precedenti, o, successivamente, quando la follia nazi-fascista, scatenò un altro conflitto mondiale e quando, poi, divenne realtà il terrore atomico.

Non solo. La violenza delle armi sta sconvolgendo anche oggi il mondo, tanto è vero che si è parlato di terza guerra mondiale “a puntate”: l’aggressione israeliana alla popolazione di Gaza, che ha provocato oltre 1500 vittime, il conflitto in Ucraina, la violenza senza fine in Siria ed in Iraq, con l’attacco dell’ISIS e la resistenza dei curdi – uomini e donne – specialmente a Kobane , le guerre dimenticate in Africa [limitandoci agli ultimi mesi – e l’elenco non è completo -].

Proprio perché la memoria di ieri ci aiuti a sconfiggere l’orrore odierno, il 2 novembre canteranno il coro de LeMusiQuorum, il Gruppo “Cantierranti” ed una grande ospite a sorpresa, accompagnata da 3 musicisti.

Inoltre, ascolteremo brani di interviste a persone che hanno vissuto l’esperienza delle trincee e ricorderemo, con Elio Varriale, dell’Istituto “Memoria in scena”, le iniziative contro la guerra che si ebbero durante il 1° conflitto mondiale, anche qui in Toscana, con Mahmud Hamad, Presidente dell’Associazione Italo-Palestinese, le devastazioni belliche di oggi (con particolare riferimento a quella che ha colpito recentemente il popolo della Palestina).

A termine del concerto seguirà un buffet.

L’ingresso è gratuito.

Siccome l’iniziativa è auto-organizzata, è gradito comunque il contributo volontario di chi parteciperà all’evento.




Domenica 2 novembre a Montepulciano si celebra il 4 Novembre

Il sindaco di Montepulciano durante le celebrazioni al monumento ai partigiani il 25 aprile scorso

Il sindaco di Montepulciano durante le celebrazioni al monumento ai partigiani il 25 aprile scorso

In concomitanza con la ricorrenza del 4 Novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che a Montepulciano sarà celebrata il 2 Novembre, il Comune ricorderà anche il bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

In occasione della lettura del Bollettino della Vittoria, che il 4 novembre 1918 annunciava la firma dell’armistizio con le forze austro – ungariche e dunque la fine della 1.a Guerra Mondiale, l’Amministrazione Comunale consegnerà infatti una targa ai rappresentati della Compagnia che ha sede a Montepulciano e delle Stazioni presenti sul territorio.

La cerimonia fa parte del programma della celebrazione che avrà inizio alle 10.00, in Piazza Grande, con la formazione del corteo che attraverserà poi il centro storico, accompagnato dalla Banda dell’Istituto di Musica “H.W. Henze”.

La manifestazione, aperta dal gonfalone del Comune, farà quindi tappa in Piazza Michelozzo dove sarà data lettura del documento firmato dal Generale Diaz e avverrà la consegna del riconoscimento ai Carabinieri.

Al Giardino di Poggiofanti sarà reso omaggio al monumento dell’Aeronautica Militare e poi, davanti all’obelisco che ricorda i caduti della Grande Guerra, il Sindaco Andrea Rossi tratteggerà il significato della celebrazione; infine, nella Chiesa di S.Agnese, sarà celebrata la Messa in suffragio delle vite umane sacrificate in tutti i conflitti.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con le associazione combattentistiche e d’arma e l’auspicio è per la più ampia partecipazione popolare.




Cerimonia di premiazione del Premio Egidio Capaccini

Domenica prossima 2 Novembre a Pieve Santo Stefano si svolgerà la consueta cerimonia di premiazione del Premio Egidio Capaccini, dedicato agli studenti residenti a Pieve Santo Stefano che si sono distinti negli esami di Maturità e di terza media nell’anno scolastico 2013/2014 con il massimo dei voti.
Il programma della mattinata , assieme al Premio, prevede l’apposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, presso i giardini del Ponte Nuovo.
Sarà anche il momento per ricordare i cento anni dall’infausto inizio del primo conflitto mondiale.
Il programma nel dettaglio: alle ore 10 si terrà la sfilata della Banda e delle Autorità , che partendo da Piazza Plinio Pellegrini si recherà presso il Monumento ai Caduti, dove la Banda eseguirà l’Inno del Piave e l’Inno di Mameli.
Successivamente, alle ore 11, si terrà la Santa Messa in Collegiata.
Alle ore 12 la mattinata si concluderà presso la Sala consilare del Comune di Pieve Santo Stefano con la premiazione degli alunni meritevoli che hanno superato con il massimo dei voti gli esami di terza media e di maturità.
Ecco l’elenco dei premiati:
per la scuola secondaria di 1° grado (terza media)
– Antonelli Irene     10/10;
– Caminati Martina 10/10 e lode;
– Pisani Arianna     10/10;
– Censotti Irene      10/10;per la scuola secondaria di 2° grado
-Donati Sarti Marco  100/100;  (Istituto tecnico commerciale)
-Finocchi Gianluca   100/100.  (istituto tecnico per Geometri)




Inaugurazione della Biblioteca Morvidi di Manciano

Foto RocchiIl Comune di Manciano e il Circolo Arci Manciano invitano le istituzioni, le associazioni e la cittadinanza all’inaugurazione della Biblioteca Comunale.

…dalle ore 16.00
Nuovo Cinema Moderno di Manciano:
Saluto delle istituzioni, presentazione del progetto di recupero e del nuovo allestimento dei locali
…a seguire visita alla sede della biblioteca.

Interverrà Luciana Rocchi, Direttore dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea.

L’ISGREC da tempo ha in corso una collaborazione con il Comune di Manciano e con un gruppo di giovani (ARCI Manciano), cui il Comune ha affidato la getsione della biblioteca. L’Istituto ha curato il riordino e l’inventariazione dell’archivio della Cooperativa di consumo di Manciano, attualmente conservato nella sede ARCI.

comune di Manciano:
0564625342 biblioteca@comune.manciano.gr.it
Circolo arci Manciano:
0564629591 arci.manciano@gmail.com




Ricordare e ripercorre la nostra storia: il trekking urbano a Siena

“Rtrekking urbano sienaicordare e ripercorrere la nostra storia a 100 anni dalla grande guerra”: questo il titolo della XI° Giornata Nazionale del Trekking Urbano, manifestazione che si terrà venerdì 31 ottobre in 38 città italiane, tra cui Siena, città nella quale nacque nel 2003 la prima esperienza di Trekking Urbano.
L’ISTITUTO STORICO della RESISTENZA SENESE e dell’ETÀ CONTEMPORANEA ha aderito con entusiasmo al progetto che il Comune di Siena propone per questa edizione con l’apertura straordinaria delle STANZE DELLA MEMORIA, venerdì 31 OTTOBRE dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Nell’occasione, sarà possibile visitare il percorso museale sulla storia del fascismo e dell’antifascismo senese e vedere alcuni passi del DVD che fa parte della recente pubblicazione dell’Istituto “Trekking urbano. Le vie della memoria nel Novecento senese tra storia e letteratura”.
E’ una pubblicazione che non casualmente ha visto la luce in questo 2014, anno in cui ricorre il centesimo anniversario dello scoppio della Grande Guerra e il 70° della Liberazione di Siena. Due tappe drammatiche che hanno segnato in profondità la storia nazionale e locale di cui è possibile rintracciare memoria in tanti monumenti, targhe, cippi, strade di cui la città è ricca. Un itinerario ideale per chi voglia conoscere la città sotto altra angolatura e dare significato ad avvenimenti ed eventi che rischiano, a distanza di così tanti anni, di perdersi nel flusso continuo della storia.
La visita alle Stanze della Memoria è a numero chiuso, per cui chi è interessato è bene prenoti allo 0577 40137, tutte le mattine dalle 10 alle 12.




“Gli ebrei a Livorno: il Mediterraneo e l’ebraismo Sefardita, cultura economia e tradizione”

La Sinagoga di Livorno

La Sinagoga di Livorno

Prende il via il 31 ottobre 2014 alle 18, alla Bottega del Caffè di viale Caprera, 35, il ciclo di conferenze culturali “Guardare al passato per progettare il futuro” promosse dal Centro Sociologico Italiano espressione socio-culturale della Gran Loggia d’Italia. La prima conferenza verterà sul tema “Gli ebrei a Livorno: il Mediteraneo e l’ebraismo Sefardita, cultura economia e tradizione”. Relatore il dott. Guido Guastalla. Scopo dell’iniziativa, così come specificato dal Centro Sociologico Italiano, è di “fare emergere quelle potenzialità sopite di libertà e uguaglianza insite in ogni essere umano e cittadino libero e di buoni costumi”.




“L’uomo che salvò la torre” e una nuova sezione per la mostra “Pane e bombe” a Pisa

CriticalPast sett1944 02 (1)Giovedì 30 ottobre alle ore 21:00, MemorySharing e Acquario della Memoria inaugurano l’apertura di una nuova sezione della mostra-cantiere PANE E BOMBE: nuove testimonianze, nuovi filmati, altre storie, altri piccoli tasselli che si aggiungono alla cornice della Storia con la esse maiuscola e alla ricca esposizione multimediale sostenuta dal Comune di Pisa e ospitata dal Centro Espositivo Museale SMS dal 9 ottobre al 16 novembre.

Nell’occasione sarà riproposto, in collaborazione con l’Università di Pisa, un evento che ha riscosso grande successo questa estate: la lettura, a cura di Federico Guerri e dell’associazione Arsenale delle Apparizioni, de “L’UOMO CHE SALVO’ LA TORRE”. La storia di Leon Weckstein, vedetta del 363° Reggimento di Fanteria di stanza a Boccadarno, a cui sarebbero bastate sei parole per buttar giù la Torre di Pisa e liberare la città dai nazisti, mentre invece decise di salvare la torre. La liberazione della città di Pisa in un racconto sulla paura, sulla bellezza, sulla pazienza.

L’intervista a Weckstein è parte della mostra PANE E BOMBE, la si può vedere e ascoltare dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle 11 alle 19.

Il 30 ottobre la mostra rimarrà invece aperta fino al termine dell’evento.

L’ingresso è libero alla mostra e all’evento.




Al suono delle campane sarà il segnale.

donneFi44Alle ore 10,30 all’Auditorium dell’Archivio di Stato di Firenze, Regione Toscana, Archivio di Stato, Archivio per la memoria e la scrittura delle donne “Alessandra Contini Bonaccorsi” presentano il Reading Al suono delle campane sarà il segnale: i giorni dell’occupazione nazifascista e della battaglia per la Liberazione della città ripercorsi attraverso le memorie e i diari delle donne.

Selezione dei testi Elisa Caramazza

Letture Gianna Deidda, Angela Giuntini, Elisa Caramazza

Percussioni Andrea Laschi

Drammaturgia e regia Gianna Deidda

Con la partecipazione degli alunni dei licei “Galileo” e “Castelnuovo” di Firenze e del liceo “Virgilio” di Empoli
a cura di Giuseppina Frisina, Stefano Guigli, Elena Paolini

Progetto a cura di Marta Baiardi, Francesca Klein, Rosalia Manno, Anna Scattigno