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1944 I ponti di Firenze, Florentine art and people under fire

Alle ore 17.00 inaugurazione della Mostra presso l’Archivio storico del Comune di Firenze (via dell’Oriuolo 35), che resterà aperta fino al 30 novembre p. v.

Settembre 1943, settembre 1944: sono i dodici mesi nei quali la guerra – fino ad allora presente solo con lo strascico dei suoi lutti – invade la citta’ trasformando, improvvisamente, le singole tragedie individuali e familiari in una unica, grande, tragedia collettiva che sconvolge uomini e cose cancellando, insieme alla vita di molti cittadini anche preziose testimonianze di arte e di storia, simboli inanimati ma vivi della memoria e dell’identita’ cittadina.

Con i documenti presenti in mostra – piccola e parziale selezione – si vuol ricordare e far conoscere i drammi, le persecuzioni, le lotte, le speranze dei fiorentini in quel tremendo periodo della storia della citta’ ricordato come “l’emergenza”. Periodo che ebbe il suo culmine nel mese di agosto del 1944, quando, per le vie e le piazze, la Battaglia di Firenze, infurio’ seminando morte e distruzione.

Di quella battaglia la citta’ non fu solo vittima e spettatrice: partecipando attivamente e coralmente alla Liberazione, Firenze – sebbene colpita al cuore e mutilata nelle persone e nelle insigni opere d’arte – seppe riprendere in mano il proprio destino prodigando se stessa affinche’ – come recita la motivazione della medaglia d’oro al valor militare che le fu assegnata – un libero popolo potesse nuovamente esprimere se stesso in una libera nazione.




Livorno celebra il Centenario della Prima guerra mondiale

1wwIl 28 luglio 2014 ricorre il Centenario dello scoppio della Prima guerra mondiale. Per celebrare l’importante avvenimento la città di Livorno ha organizzato per lunedì 28 luglio una serie di iniziative messe in campo dalla Prefettura, dal Comune, dalla Provincia e dall’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno.

Alle 9 presso il Cimitero comunale “La Cigna” in Via don Aldo Mei, una pubblica cerimonia al “Quadrato dei Francesi” per commemorare, attraverso i militari francesi inumati a Livorno durante la prima guerra mondiale, i soldati di tutte le nazionalità morti nel conflittoè prevista una Cerimonia pubblica al Quadrato dei Francesi.

Alle 18 presso la Prefettura di Livorno, avrà luogo una Tavola rotonda sul tema “Dalle macerie della guerra alla possibilità di un’Europa unita e in pace”. Interverranno la professoressa Ilaria Pavan, della Scuola Normale Superiore di Pisa, il professore Gian Luca Fruci, Direttore dell’Istituto Montavano di Storia Contemporanea e la professoressa Catia Sonetti, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno. All’apertura della tavola rotonda seguirà la proiezione di inserto dal film “La Grande guerra” di Mario Monicelli.

Alle 21.30, nell’ambito delle manifestazioni della kermesse cittadina “Effetto Venezia”, avrà luogo l’inaugurazione della mostra “Cento anni fa: La Grande Guerra” presso l’Emeroteca della Biblioteca Labronica “F. D. Guerrazzi” in via del Toro, 8, nell’ambito della quale verranno esposti quotidiani e periodici provenienti dal patrimonio dell’emeroteca comunale, pubblicati nel 1914 tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. L’inaugurazione sarà accompagnata da un intervento musicale a cura del locale Istituto Superiore di Studi Musicali “Pietro Mascagni”. La mostra rimarrà aperta sino al 2 agosto, in coincidenza con la manifestazione “Effetto Venezia”.




“Il Vedovo” di Dino Risi a Castiglioncello per il ciclo “La Storia del Cinema”

stdelcinemaE’ in programma per lunedì 28 luglio, alle ore 22.00, presso l’Arena Pineta di Castiglioncello (Livorno)  l’ultimo appuntamento del ciclo la Storia del Cinema con la proiezione de Il Vedovo di Dino Risi, con Alberto Sordi e Franca Valeri introdotto da Masolino D’Amico.  Il ciclo di proiezioni è stato organizzato dal Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello nell’ambito di un progetto che intende ricostruire un ideale percorso attraverso le opere più significative della settima arte, allo scopo di favorire un percorso di crescita e di sensibilità critica.

Le proiezioni in sala, a cadenza periodica nel corso dell’inverno e della primavera, sono state precedute e seguite da letture, intermezzi musicali, analisi dei contenuti e del linguaggio cinematografico. Se il primo capitolo del progetto era dedicato ai Capolavori (2011-2012), il secondo (2013-2014) ha  indagato sulle capacità del cinema di generare miti.

L’ingresso alla proiezione è libero.




Liberi da 70 anni: Sinalunga ricorda la Liberazione

VOLANTINO ANPI SINALUNGAUna serata in ricordo della Liberazione presso lo Spazio Giovani della Festa democratica di Pieve di Sinalunga in collaborazione con l’ANPI di Sinalunga.

Coordina Mirco Del Buono, Coordinamento ANPI Valdichiana

ore 21.30 Proiezione del documentario Memorie di guerra. La resistenza, la guerra, il sangue di una terra, prodotto e ideato dall’Associazione culturale TRIORA

A seguire presentazione del libro L’ultimo partigiano di e con Roberto Pagliai.
Parteciperà Riccardo Agnoletti, Sindaco di Sinalunga.




70° Anniversario del bombardamento di Impruneta

foto 1Per ricordare il 70° Anniversario del bombardamento che colpì la Città di Impruneta e che provocò ingenti danni agli edifici del centro abitato e centinaia di vittime civili, il 27 luglio 1944, data molto importante e sentita da parte di tutta la cittadinanza imprunetina, l’Assessorato alla Cultura centrate sulla giornata di domenica.

Alle ore 10.00 nella Basilica di Santa Maria di Impruneta sarà celebrata da don Luigi Oropallo la Santa Messa in ricordo di quel tragico giorno e in suffragio delle vittime.

Alle ore 11.00 un corteo, composto dalle autorità civili, militari, religiose e dai cittadini, partendo dalla Basilica, andrà a deporre corone commemorative nei luoghi più rappresentativi del tragico evento.

foto 2Alle ore 16.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Impruneta visione de “Il Passaggio del Fronte”.

Il rintocco delle campane alle ore 17.00 chiuderà la giornata.

Fino al 28 luglio rimarranno affissi otto pannelli informativi delle persone e i luoghi simbolo di questa strage.




San Casciano in Val di Pesa. In ricordo della Liberazione

Ore 10.00 Centro Storico: Sfilata di una colonna di mezzi “alleati”.
Performance e letture a cura del Teatro dei Passi
A seguire, in Piazza della Repubblica, inaugurazione dello striscione in ricordo delle vittime della guerra

Ore 18.00 Cimitero di Calcinaia, inaugurazione della lapide di Cammillo Sieni, restaurata per l’occasione.

Ore 21.00 Festa della Musica (Parco Dante Tacci): Spettacolo musicale della Banda Oreste Carlini, con letture di Lucia Socci e Massimo Salvianti, coordinamento artistico di Tiziana Giuliani.




70° Anniversario della Liberazione di Montespertoli

15 - Montespertoli Via Sonnino 1Alle ore 21.30 in Piazza del Popolo interverranno:

Giulio Mangani, Sindaco di Montespertoli
Chiara Molducci, Assessore alla Cultura del Comune di San Casciano Val di Pesa
Elena Ammirabile, Assessore alla Cultura del Comune di Montespertoli
Paolo Gennai, Direttore del Sistema Museale di Montespertoli

con la partecipazione della Nuova Filarmonica A. Bassi di Montespertoli

In caso di maltempo la serata si terrà presso il Palazzo Comunale – Sala consiliare.

Per l’occasione saranno esposte in Piazza del Popolo, Via Roma, Via Sonnino e Piazza Machiavelli alcune foto significative del 27 luglio 1944, giorno della Liberazione.




“Ilio Barontini. Fuoriuscito, internazionalista, partigiano”. Il libro di Baldassarri presentato a Livorno

ilio barontiniDomenica 27 luglio alle ore 21,30 a Livorno al chiostro della Circ. 2, sugli Scali Finocchietti, verrà presentato il libro di Fabio Baldassarri, ex Presidente della Provincia di Livorno, sulla figura di Ilio Barontini, il mitico Comandante “Dario”, che le persecuzioni fasciste costrinsero all’ esilio in Francia e poi in URSS, combattente in Etiopia e in Spagna, partigiano attivo in Emilia Romagna, poi ritornato a Livorno, segretario del PCI fino alla morte in un tragico incidente.

Il libro verrà presentato dal Presidente dell’ANPI Gino Niccolai, insieme all’autore. Mauro Nocchi, che ha conosciuto personalmente Ilio Barontini quando, giovanissimo cominciò a frequentare la Federazione del PCI, porterà una testimonianza diretta dei suoi incontri con questo straordinario personaggio. L’ “Atelier del teatro”, diretto da Giancarlo Sacripanti, leggerà brani dal diario della figlia più piccola di Ilio, Era Barontini, che restituirà l’aspetto privato e la tenerezza familiare di un uomo di cui di solito viene apprezzato solo il ruolo politico.

La storia di Ilio Barontini è poco conosciuto al grande pubblico, compreso quello democratico e di sinistra. Il bel volume di Fabio Baldassarri è un tributo per onorare, sia pur parzialmente, questo debito.