Storie vissute
8 aprile ore 17 nell’ambito di “Leggere la città” presentazione del libro “Storie Vissute” di Sirio Balleri interviene il Presidente dell’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.
8 aprile ore 17 nell’ambito di “Leggere la città” presentazione del libro “Storie Vissute” di Sirio Balleri interviene il Presidente dell’Istituto della Resistenza e dell’età contemporanea in provincia di Pistoia.
Mercoledì 6 aprile 2016 alle ore 11, presso il circolo Arci di Pieve a Nievole
(PT) sarà presentato il libro di Luca Baiada
Raccontami la storia del Padule
La strage di Fucecchio del 23 Agosto 1944: i fatti, la giustizia, le memorie
ombre corte 2016
Ne parleremo con l’autore, Luca Baiada, e con Roberto Barontini,
presidente dell’Istituto storico della Resistenza di Pistoia.
Introdurrà il sindaco di Pieve a Nievole, Gilda Diolaiuti.
Saranno presenti i ragazzi delle classi III dell’Istituto Comprensivo Galilei di
Pieve a Nievole.
Al termine della presentazione verrà offerto dal circolo ARCI un piccolo buffet.
Martedì 5 aprile alle 16 nella sala Gatteschi della biblioteca forteguerriana si terrà l’incontro su ““Alfredo Melani e la cultura dell’Eclettismo a Pistoia” a cura di Gianluca Chelucci.
Al termine dell’incontro è prevista la visita guidata al palazzo della Cassa di Risparmio.
Conclusi gli studi di architettura all’Accademia di Belle Arti di Firenze, Alfredo Melani esordì – a Pistoia e Firenze – come architetto e pubblicista specializzato “nella critica e storia dell’arte”. Nei primi anni Ottanta dell’Ottocento si trasferì a Milano dove intraprese una lunga e fortunata carriera in campo editoriale e come docente presso la Scuola Superiore d’Arte Applicata all’Industria.
Testimone della fase matura e del declino della cultura storicistico-eclettica, Melani divenne sul finire del XIX secolo uno dei più lucidi divulgatori delle idee moderniste in Italia, aggiornando sulle più avanzate esperienze del panorama internazionale e incarnando il ruolo di strenuo sostenitore del modernismo antieclettico e di teorico dell’“Arte Nova”.
Per questo impegno pionieristico, può essere considerato il padre del Liberty in Italia, intendendo con questo termine – peraltro ambiguo – il filone italiano dell’Art Nouveau internazionale.
Le realizzazioni architettoniche della Pistoia del primo Novecento, contraddistinte dal persistente richiamo al gusto eclettico, rivelano il carattere di una cultura tradizionalista che si adegua gradualmente alle istanze della modernità. Come voce autorevole e critica, Melani intervenne a più riprese – dall’esterno – sugli avvenimenti artistici e urbanistici della sua città natale (come nel caso dei restauri della chiesa di S. Francesco, dell’istituzione del Museo Civico, dell’Esposizione Circondariale del 1899, della realizzazione del palazzo della Cassa di Risparmio), stimolando lo svecchiamento del panorama culturale-artistico pistoiese, incoraggiando le nuove giovani generazioni di artisti e lo sviluppo delle manifatture artistiche locali.
Gianluca Chelucci, storico dell’architettura, è specialista della cultura artistica dell’Ottocento e del Novecento, con particolare riguardo ai temi dell’architettura e delle arti industriali, del giardino e del design. Si occupa da anni della figura dell’architetto e critico pistoiese Alfredo Melani (Pistoia 1859 – Milano 1928), di cui ha tra l’altro ricostruito il fondo librario e documentario conservato nella Biblioteca Forteguerriana. È il curatore del sito web “Alfredo Melani nell’arte e nella vita”, accessibile dal catalogo delle risorse digitali della Forteguerriana (http://melani.comune.pistoia.it). Tra le sue pubblicazioni su Melani e l’architettura dell’eclettismo a Pistoia si ricordano il saggio “Alfredo Melani e lo sviluppo delle arti decorative a Pistoia tra Otto e Novecento” (“Scuola Toscana”, 3, 1997), i contributi apparsi nel IV volume della “Storia di Pistoia”, a cura di G. Petracchi (Firenze, Le Monnier, 2000) e la monografia “Un palazzo nuovo di stile vecchio” (Pistoia, Gli Ori, 2005), edita in occasione del centenario della fondazione del Palazzo della Cassa di Risparmio.
Dal 26 marzo al 2 giugno è aperta presso Palazzo Pretorio a Buggiano Castello la mostra “La Valdinievole nell’archivio Alinari” che espone trenta scatti risalenti alla fine XIX – inizio XX secolo.
“A essere documentato è dunque un viaggio pionieristico in un angolo di Toscana a cavallo fra i due secoli andati, in una zona circoscritta ma estremamente variegata da un punto di vista sia geografico che culturale, che consente di rammentare, studiare e comprendere più a fondo l’evoluzione del paesaggio urbano e rurale circostante”
Aperture:
sabato 2 e domenica 3 aprile dalle 14.30-19.30
A seguire, tutte le domeniche e festivi, dalle 15 alle 19
Ingresso gratuito
Segnaliamo la lectio magistralis “Extra Moenia” condotta dal critico d’arte Pier Luigi Tazzi – curatore per la Biennale di Venezia e Documenta di Kassel – che si terrà venerdì 18 marzo alle ore 17.30 presso la Fondazione Jorio Vivarelli a Pistoia.
L’iniziativa è parte del progetto Missing Masses – Masse Mancanti, sostenuto da Fondazione Caript e realizzata in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
Come stazioni di un viaggio immaginario in tre tappe, Pistoia, Montale e Quarrata mostrano il rilevante impatto avuto sulla cultura artistica contemporanea in un ciclo di incontri che si snodano fra l’11 e il 18 marzo.
La figura di Achille Lega (1899-1934), tra i maggiori artisti toscani del primo Novecento, sarà oggetto del prossimo appuntamento di A tu per tu con l’opera d’arte che si terrà venerdì 5 marzo alle ore 17.30 presso Palazzo De’ Rossi a Pistoia (via De’ Rossi 26). In occasione dell’incontro, a cura dello studioso e artista Edoardo Salvi, sarà allestita nelle Sale espositive della Fondazione Caript una piccola e preziosa selezione di dipinti e incisioni di Achille Lega.
Romagnolo di nascita, naturalizzato fiorentino e di madre pistoiese, Lega intrattenne importanti rapporti con l’ambiente artistico e culturale di Pistoia a partire dagli anni Venti. Scomparso nel 1934 a soli trentacinque anni, partecipò giovanissimo al movimento futurista e fu compagno di strada di Conti, Venna, Nannini e Rosai, ottenendo considerevoli apprezzamenti critici da Carrà, De Chirico, Costetti, Soffici, Sarfatti Malaparte, e Vittorini.
Come sempre, l’incontro di A tu per tu con l’opera d’arte offrirà al pubblico la possibilità di visitare gratuitamente, dalle 15.30 alle 19.30, le Sale espositive della Fondazione, che ospitano la Collezione Arte pistoiese attraverso i secoli.
Il programma completo della rassegna “A tu per tu con l’opera d’arte” è scaricabile dal sito
www.fondazionecrpt.it
INGRESSO GRATUITO
Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia
Sale Espositive – Collezione “Arte pistoiese attraverso i secoli”
Palazzo De’ Rossi, via De’ Rossi 26, Pistoia
eventi@fondazionecrpt.it – 0573 974226
Achille Lega (Brisighella, Ravenna 1899 – Firenze, 1934), pittore e incisore, si trasferisce a Firenze nei primi anni del Novecento e opera come futurista negli anni che vanno dal 1915 al 1919. Stringe amicizia con Carrà e soprattutto con Soffici e Conti con cui comincia a sperimentare la scomposizione, deformazione e sintesi degli oggetti e della figura. Nei suoi primi disegni e acqueforti il futurismo si fonde con il cubismo per approdare negli anni Venti alla sperimentazione di una pittura che si può considerare l’antesignana dell’aeropittura codificata nel 1929.
Edoardo Salvi, studioso ed artista, si dedica alla pittura, all’incisione e alla scenografica teatrale. Nel 1974 ha vinto il premio “Diomira” ottenendo la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica. Tra le mostre a cui ha partecipato: IV Biennale Internazionale della Grafica d’Arte (Palazzo Strozzi, Firenze, 1975); Nel Segno del Labirinto (Bressanone – Este, 1997), Premio Leonardo Sciascia Amateur d’Estampes (Catania, 2004), Premio Santacroce (Santa Croce sull’Arno, 2009).
Sabato 27 febbraio alle ore 16.30, al museo Casa di Zela a La Querciola (Quarrata), l’Associazione Amici Casa di Zela vi invita alla presentazione del libro di Stefano Bartolini, con un saggio di Francesca Perugi, La mezzadria nel Novecento Storia del movimento mezzadrile tra lavoro e organizzazione Settegiorni Editore.
Intervengono:
Giovanni Contini, presidente dell’Associazione Italiana di Storia Orale
Enrico Acciai, Università della Tuscia
Saranno presenti gli autori
La presentazione è preceduta alle ore 15.00 da una visita guidata del Museo
In collaborazione con la Fondazione Valore Lavoro e la Lega Spi-Cgil di Quarrata.