Giorno della memoria 2015 a Viareggio

Venerdì 30 gennaio, ore 17 presso  Villa Paolina un itinerario di memoria dedicato al lavoro coatto e alle deportazioni nella Germania nazista, per ricordare il valore del lavoro come diritto fondamentale e manifestazione di libertà.

Intervengono Stefano Bucciarelli e Silvia Angelini (ISREC Lucca).

In allegato la locandina dell’evento.




La Camera di Commercio di Livorno dedica una cerimonia alle imprese centenarie

miramareIn tempi difficili e definiti di “crisi economica” è motivo di orgoglio per una ditta – che sia un ristorante, una tipografia o un’agenzia marittima non fa differenza – poter vantare cento e più anni consecutivi.
Ce ne sono una quarantina a Livorno: una pattuglia che vede in testa le ditte labroniche e una piccola ma significativa minoranza di imprese della provincia; la Camera di Commercio ne è consapevole e fiera, e intende rendere loro omaggio con una semplice ma cordiale cerimonia che avrà luogo venerdì 30 gennaio alle ore 11 nella sala Capraia, cui parteciperà anche l’assessore regionale alle Attività produttive, credito e lavoro Gianfranco Simoncini.
Sarà consegnato l’attestato di iscrizione al registro nazionale delle imprese storiche, istituito 4 anni fa dall’Unioncamere e rinnovato con due successive edizioni. L’ultimo bando, datato 2014, ha visto a Livorno due nuove iscrizioni: quella della Ditta Oreste Bitossi, che vanta ben 207 anni, di Livorno, e quella dell’Albergo Miramare, anno di nascita 1912, di Castiglioncello.
Le due ditte vanno ad aggiungersi alle altre 40 che hanno chiesto e ottenuto l’iscrizione al Registro nazionale nella sua prima edizione (2011) e nella seconda (2012). Sarà dalla viva voce di alcuni titolari delle imprese presenti che si potranno avere testimonianze sui traguardi raggiunti di generazione in generazione. A tutti i rappresentanti delle imprese storiche sarà consegnato dal Presidente Sergio Costalli un ricordo della cerimonia.




Giornata della Memoria a Capolona

Alle ore 21.15 al Cinema “Fulgor” concerto di “Musica degenerata” promosso dal Comune, dalla Regione Toscana, dall’Associazione culturale “Fulgor”.

La “FulgorAzione” con la Direzione artistica del maestro Roberto Fabbriciani propone un percorso musicale dedicato ai compositori e alla musica definita “Entartete Musik”, musica proibita perchè pericoloso ai fini della purezza della razza ariana secondo il Mistro della Propaganda del Terzo Reich Joseph Göebbels. Vi rintravano i lavori dei compositori ebrei e neri.




A Livorno un’iniziativa per il Porrajmos, in memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti

Asperg, Deportation von Sinti und RomaIn occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti, l’Associazione Don Nesi/Corea con il patrocinio del Comune di Livorno organizza per giovedì 29 gennaio alle 21.15, l’iniziativa “Rom ieri e oggi: pregiudizio, emarginazione e rifiuto. Le responsabilità e i compiti delle istituzioni e della società civile”.

Partecipano:

Luca Bravi, ricercatore presso L’Università Telematica L. da Vinci di Chieti e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Firenze. È autore di numerose pubblicazioni relative alla storia dei rom e dei sinti in Europa legate in particolare ai temi dell’internamento, dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione

Sergio Bontempelli, redattore Corriere delle Migrazioni (responsabile rubrica “Rom-Anzi” su rom e sinti), operatore Sportelli Migranti, Presidente Associazione Africa Insieme Pisa

don Agostino Rota Martir,  vive presso il campo rom di Coltano

Saranno presenti anche la Presidente del Consiglio Comunale di Livorno, dott.ssa Giovanna Cepparello e l’Assessore al Sociale del Comune di Livorno, dott.ssa Ina Dhimgjini.

Info:

ASSOCIAZIONE DON NESI/COREA
Via La Pira 11  Villaggio Scolastico di Corea
tel. fax: 0586 424637
email: associazione@associazionenesi.org
sito: www.associazionenesi.org




Marcello Piacentini architetto accademico a Livorno

eur01palazzociviltaitalianaLa terza conferenza del ciclo Fra(m)Menti Livornesi in calendario per giovedì 29 gennaio alle ore 17 ai Granai di Villa Mimbelli, avrà come argomento: Marcello Piacentini, architetto accademico a Livorno (1938-1941).

A parlare di questo importante architetto che operò in tutta Italia nel periodo prebellico, sarà Massimo Sanacore, direttore dell’Archivio di Stato di Livorno.

Chiamato a Livorno nel 1938 per lavorare sulla riprogettazione del centro cittadino, di cui si era previsto l’abbattimento con la legge per il risanamento del 1935, l’architetto Marcello Piacentini partecipa in posizione preminente al gruppo di lavoro che in Comune redige il piano regolatore del 1941. Questo piano regolatore non sarà mai approvato, ma l’abbattimento e la ricostruzione del centro cittadino, a partire dalla completa porticazione della via Grande, porta la sua decisiva impronta. Dalla suggestione dell’esperienza livornese, Piacentini disegnò poco dopo il piano costruttivo dell’EUR-42, nella cui forma pentagonale inserì le idee maturate anche a Livorno.

 La conferenza è ad ingresso gratuito.




Le parole dei pittori

Ciclo di conferenze sull’arte moderna attraverso il confronto fra le opere e i testi scritti di Mirò, Klee, Dubuffet

JEAN DUBUFFET
giovedì 29 gennaio ore 17,00
Villa Arrivabene, P.zza Alberti 1/a
Ingresso libero




Giornata della Memoria a Manciano

Giovedì 29 gennaio 2015, ore 11.00, nella Sala del Consiglio comunale, per iniziativa dell’Amministrazione comunale e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Zuccarelli” (ITI Chimici e Liceo scientifico), in collaborazione con la locale sezione dell’ANPI, si celebrerà a Manciano la Giornata della Memoria 2015. Il programma prevede, dopo i saluti delle autorità (il Sindaco Marco Galli e la Dirigente scolastica Marta Bartolini) un intervento storico di Luciana Rocchi, Direttrice dell’ISGREC di Grosseto e le testimonianze di Francesco Sonno e Elena Servi.

Francesco Sonno, che appartiene ad una famiglia che ospitò e salvò dalla deportazione alcuni ebrei in fuga da Pitigliano (tra i quali la famiglia di Elena Servi) e per questo suo padre Fortunato è stato riconosciuto nel 2002 “Giusto fra le nazioni” racconterà la sua emozionante testimonianza.

Elena Servi, significativa esponente della comunità ebraica di Pitigliano, animatrice instancabile di iniziative di promozione culturale e Presidente dell’Associazione “Piccola Gerusalemme” offrirà la sua testimonianza e una riflessione più ampia e generale sul significato della Shoah e di ciò che le leggi razziali e la persecuzione antiebraica provocarono nella sua famiglia e nella comunità pitiglianese (anche a Manciano esisteva una fiorente e stimolante comunità ebraica che fu distrutta, fino a scomparire del tutto, dagli eventi bellici e dalla deportazione).

Alla manifestazione, aperta al pubblico, parteciperanno le classi V dell’ITI chimici e del Liceo scientifico; i BandIti (il gruppo di attività teatrale e musicale degli allievi) leggeranno poesie e canteranno canzoni a tema.




Il Giorno della Memoria a Campiglia Marittima (Livorno)

AuschwitzMercoledì 28 gennaio alle 11.00, alla Sala della Musica di Venturina Terme in occasione della  Giornata della Memoria (27 gennaio) a 70 anni dalla Liberazione del campo di Auschwitz, il Comune di Campiglia Marittima in collaborazione con l’Istoreco, organizzano un’iniziativa rivolta  agli studenti delle terze medie dell’Istituto comprensivo “G. Marconi”. Saranno gli stressi ragazzi ad essere parte attiva dell’evento attraverso la presentazione di letture e testimonianze dei sopravvissuti della Shoah.

Parteciperanno e interverranno all’incontro l’assessore alla cultura di Campiglia Marittima Jacopo Bertocchi e la professoressa Catia Sonetti dell’Istoreco Livorno. L’evento è aperto al pubblico e gratuito.  L’iniziativa si inserisce nelle celebrazioni del Giorno della Memoria nel 70° della Liberazione  (1945-2015) che hanno compreso lo spettacolo del 16 gennaio scorso, con replica mattutina e serale  alla sala della Musica e al Centro civico Mannelli, “La nebbia negli occhi – stralci di un massacro” a cura dell’associazione Lotus.