I Comuni della Val d’Elsa per il 70° della Liberazione

Sette comuni della Val d’Elsa uniti per celebrare il 70° della Liberazione: con iniziative che si svolgeranno a partire da domani, 15 aprile fino al 15 maggio e che vedono insieme Barberino Val d’Elsa, Castelfiorentino, Certaldo, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, San Gimignano e Poggibonsi quest’anno capofila.

Iniziative di area, trekking, proiezioni, mostre, incontri per gli studenti, la musica dei post-Csi, la conferenza di Luigi Manconi e tanto altro per celebrare il 70° anniversario della Liberazione. Un intenso calendario organizzato come sempre sulla base di un protocollo di area che coinvolge i Comuni di Barberino Val d’Elsa, Castelfiorentino, Certaldo, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, San Gimignano e Poggibonsi, Comune capofila, in collaborazione con la sezione Anpi della Valdelsa, con il patrocinio dell’Anpi Siena e della Provincia di Siena, con la partecipazione dell’associazione Anthos e insieme a Isrsec (Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea).

“Un intenso calendario – spiega l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Poggibonsi, comune capofila, Nicola Berti – che vede insieme un territorio molto vasto unito per celebrare una data importante per la nostra democrazia e per la nostra storia. Una data che abbiamo voluto ricordare con tanti eventi che parlano linguaggi diversi e che si rivolgono a tanti pubblici diversi, soprattutto a quello dei giovani e degli studenti che sono i primi a cui dobbiamo pensare”.

Le iniziative di area

Vi saranno iniziative nei diversi Comuni aderenti al protocollo, oltre a quelle di commemorazione. Poggibonsi ospiterà due eventi di area rivolti ai ragazzi e alle scuole.

La prima delle iniziative di area si svolgerà giovedì 23 aprile al Teatro Politeama con una serie di eventi riservati alle scuole secondarie di secondo grado di tutti i Comuni. Si comincia alle 9 con la presentazione del reportage-documentario “Memoria oltre Toscana” di Irene Lupi con video di Lorenzo Giglioli. A seguire incontro dal titolo “Un calcio al fascismo” con Massimo Cervelli, e quindi proiezione del documentario “Me ne frego!” (Istituto Luce) per la regia di Vanni Gandolfo, sceneggiatura Valeria Della Valle e Vanni Gandolfo. Presenta Dario Ceccherini.

La seconda delle iniziative di area si svolgerà giovedì 30 aprile all’Accabì con InCorporArtes A.S.D., CircoTeatro Oblì Shalà Laboratorio Adolescenti che presenta “Note e Pianeti” per la regia Viola Rosa Giamagli. Lo spettacolo è liberamente tratto dal Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry.

L’inizio delle manifestazioni

L’inizio delle celebrazioni avviene domani, mercoledì 15 aprile a Poggibonsi con l’apertura della mostra “Arte e Liberazione” a cura dell’Associazione Culturale Arti Visive. La mostra sarà aperta fino a mercoledì 22 aprile presso la Sala SET del Teatro Politeama (ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 17 alle 19.30). Alle 18 sarà l’inaugurazione.

 Tante altre le iniziative in programma. A Poggibonsi da ricordare i post-Csi in concerto (29 aprile), l’incontro con il professor Manconi (15 maggio) e la giornata dedicata alle commemorazioni ufficiali con la deposizione della corona e il trekking “Una bandiera per la pace in Valdelsa”.




Il 70° della Liberazione nel Comune di Sovicille (Siena)

SovicilleIl Comune di Sovicille (Siena) organizza un ricco programma di iniziative per il 70° anniversario della Liberazione. “70 anni oggi. La Liberazione fra storia e memoria” è il titolo del programma di eventi che si terranno dal 15 al 25 aprile.

Il 15 aprile, alle 17, presso la Biblioteca Comunale “Idilio Dell’Era”, lo storico Marcello Flores, presenta il libro di Luca Cavecchia “Diario del tempo di guerra (1940-1945)”, intervengono Giuseppe Giugliotti, Sindaco di Sovicille e Donatella Pollini, Vicesindaco.

Il 24 aprile alle ore 17 presso la Biblioteca Comunale “Idilio Dell’Era” si terrà l’iniziativa “Sovicille liberata. La nostra gente si racconta”, testimonianze letterarie di vita vissuta. Spettacolo-lettura a cura dell’Associazione Culturale Sobborghi Onlus.

Il 25 aprile alle ore 10 a Brenna si terrà la Cerimonia inaugurale delle vie Idalgo Rossi, Vittorio Bardini, 29 giugno 1944 e deposizione delle corone ai caduti. Sarà presente la Jazz Band di Rosia. Intervergono Giuseppe Giugliotti, Sindaco di Sovicille, Lorenzo Garibaldi, Consiglio Provinciale Anpi Siena e Sergio Bani, Presidente Anpi Comunale di Sovicille.




Storie ribelli

Il 14 e 23 aprile alle ore 17.00 si terranno presso la Biblioteca delle Oblate gli incontri conclusivi, aperti al pubblico,  del progetto didattico Storie ribelli. La narrativa contemporanea intorno alla Resistenza promosso da ISRT, Comune di Firenze, Biblioteca delle Oblate e patrocinato dall’Ufficio scolastico regionale.

Il progetto, cui hanno aderito quattro istituti superiori fiorentini (Liceo classico Galileo, Liceo Artistico di Porta Romana, Liceo scientifico Gramsci, Liceo scientifico Rodolico) ha proposto un percorso di lettura e riflessione su alcuni autori di oggi che scrivono sul periodo del Fascismo, della Resistenza e della Liberazione, offrendo agli studenti delle scuole aderenti l’opportunità di incontrare i libri attraverso le presentazioni proposte da parte dell’Associazione Venti lucenti fra febbraio ed inizio marzo in incontri di 2 ore ciascuno nei rispettivi istituti, con letture animate dei seguenti testi:

Wu Ming2 e Tamar Mohamed Timira, Einaudi, 2012
Scrittura industriale collettiva In territorio nemico, Minimum fax, 2013
Valerio Varesi La sentenza, Frassinelli, 2011
Giulio Questi Uomini e comandanti, Einaudi, 2014 [almeno tre racconti]
Wu Ming1 e Roberto Santachiara Point Lenana, Einaudi, 2013
Antonella Sarti Dalle cime al mare, Effegi, 2012
Giacomo Verri Partigiano Inverno, Nutrimenti, 2012
Paola Soriga Dove finisce Roma, Einaudi, 2012

Per ogni testo è stata fornita anche una breve scheda di presentazione, preparata dalle dott.se Teresa Zuffanelli e Ilva Gjermeni (ISRT), oltre ad una bibliografia essenziale per chi avesse interesse ad approfondire l’argomento sia dal punto di vista storico che letterario.
Gli studenti hanno preparato una breve recensione (5-6000 battute) con un giudizio personale motivato su uno dei testi. Le recensioni verranno lette nel corso dei due incontri del 14 e 23 aprile 2015, in cui gli studenti avranno inoltre l’opportunità di confrontarsi e dialogare rispettivamente con Antonella Sarti e Giacomo Verri e con Valerio Varesi, Vanni Santoni, e Antonella Sarti.

All’incontro del 23 aprile interverranno rappresentanti dell’ISRT e della Regione Toscana.




Antidoti antifascisti

Aspettando il 70° anniversario della Liberazione, l’ANPI di Borgo San Lorenzo organizza un ciclo di appuntamenti, con il patrocinio del Comune:

16 aprile gita a Marzabotto con i ragazzi delle scuole medie

24 aprile al Centro d’incontro alle ore 21.00 Canti della Resistenza a cura dell’associazione “Canto libero”

25 aprile manifestazione e deposizione delle corone, ore 12.30 pranzo al Foro boario

 




Mostra sport, sportivi e giochi olimpici nell’Europa in guerra (1936 – 1948)

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA – ROCCA ARIOSTESCA, 14 – 21 APRILE 2015 – INAUGURAZIONE 14 APRILE 2015 ORE 17.00

La mostra SPORT, SPORTIVI E GIOCHI OLIMPICI NELL’EUROPA IN GUERRA (1936 – 1948) viene proposta nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione del Giorno della Memoria 2015 da Provincia di Lucca, Comune di Lucca, Scuola per la Pace ed Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea, Comune di Castelnuovo di Garfagnana, ANPI Comitato. Prov.le di Lucca e sezioni di Lucca, Mediavalle Garfagnana e Viareggio.

L’allestimento di questa mostra – frutto del lavoro del Mémorial de la Shoah di Parigi – coincide con la scelta, operata quest’anno, di dedicare le iniziative della Memoria al tema dello sport. Fenomeno sociale di massa e linguaggio universale, lo sport divenne espressione di propaganda politica e ideologica, strumentalizzato dai fascismi nei suoi valori più genuini; per molti – atleti e dirigenti – esso fu comunque un formidabile strumento di resistenza e non pochi furono gli uomini e le donne di sport vittime della persecuzione e del Nuovo Ordine Europeo di stampo razziale voluto dal nazismo tedesco e dal fascismo italiano.

La mostra sarà inaugurata martedì 14 aprile alle ore 17.00 presso la Rocca Ariostesca di Castelnuovo Garfagnana, All’ingurazione saranno presenti Andrea Tagliasacchi, Sindaco di Castelnuovo di Garfagnana, Stefano Baccelli, Presidente della Provincia di Lucca, Stefano Bucciarelli, Presidente Istituto Storico della Resistenza e Giuseppe Rava, Presidente ANPI Sezione Val di Serchio Garfagnana.

Sarà presente BIANCA MARIA BARTALI, figlia di GINO BARTALI.

La mostra – che è stata esposta sino all’8 aprile a Lucca – rimarrà esposta dal 14 al 21 aprile a Castelnuovo Garfagnana, Rocca Ariostesca e dal 24 aprile al 3 maggio a Viareggio, Villa Argentina.




Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945)

Alle ore 17.00, alla Biblioteca CaNova, nel quarto incontro del ciclo “Storie Resistenti” promosso dalla biblioteca con ISRT, Archivio del Movimento di Quartiere, ANPI, presentazione del volume di Orlando Baroncelli, Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945), Libriliberi 2015. L’autore è riuscito a cogliere le testimonianze dei protagonisti attraverso un montaggio di esperienze vissute con uno stile narrativo capace di rappresentare la cultura orale di un popolo e di una civiltà, in un passaggio decisivo della propria identità nazionale.

Insieme all’autore, intervengono Franco Quercioli (Archivio del Movimento di Quartiere), Matteo Mazzoni (Direttore ISRT), Susanna Agostini (ANPI provinciale).




Presentazione mostra “Resistere nel tempo – Guttuso, Manzù e le Memorie di una resistente borghese”

Lunedì 13 aprile alle ore 17:30 al Museo Novecento di Firenze alla presenza del Sindaco del Comune di Pelago Renzo Zucchini, del Presidente del Consiglio comunale Giacomo Peroni e del Presidente della Fondazione Corrente di Milano Gianni Cervetti.

Nella bottega di Corrente. Inquietudini giovanili e produzione artistica alla fine degli anni Trenta
L’irruzione dei giovani artisti della rivista milanese “Corrente di vita giovanile” (1938-1940) condizionò fortemente il dibattito artistico alla fine del decennio. Il carattere spesso polemico del loro intervento e la messa a punto di nuovi linguaggi aperti ad una dimensione europea stabilirono, non senza contraddizioni, un canone artistico che avrebbe attraversato gli anni della guerra.
Presentazione della mostra Resistere nel tempo. Guttuso, Manzù e le “Memorie di una resistente borghese” alla presenza del Sindaco del Comune di Pelago Renzo Zucchini, del Presidente del Consiglio comunale Giacomo Peroni e del Presidente della Fondazione Corrente di Milano Gianni Cervetti.

Incontro a cura di Valentina Gensini. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

MUSEO NOVECENTO
Piazza Santa Maria Novella 10, 50123 Firenze, Italia
Tel. 055 286132




Stato sociale anni Cinquanta: le carte dell’ENAOLI di Rispescia

fondo gori enaoli2 1956Lunedì 13 aprile, alle ore 16, nella biblioteca “F.Chioccon” dell’Isgrec (Cittadella dello Studente), si terrà l’incontro “Stato sociale anni Cinquanta: le carte dell’ENAOLI di Rispescia”, al quale parteciperanno Gabriela Todros (Soprintendenza archivistica per la Toscana), Nicola Labanca (Università di Siena), Marco Simi (Ricercatore dell’ISGREC).

L’archivio della Fattoria-Scuola ENAOLI (Ente Nazionale Assistenza Orfani dei Lavoratori Italiani) di Rispescia – oltre 220 buste – è un piccolo tesoro: alla ricchezza qualitativa delle carte si accompagna una completezza quantitativa assolutamente straordinarie, che riesce a restituire il quadro particolareggiato della vasta gamma di attività della Scuola professionale di formazione agricola.

Il fondo, che rischiava seriamente il disfacimento, è stato acquisito dall’Istituto grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, che, grazie al lavoro del ricercatore Marco Simi, vincitore di una borsa di studio della Regione Toscana nell’ambito del programma “Giovani Sì, ma consapevoli” 2014-2015, ha portato a compimento la sistemazione delle carte, una fase di mappatura preliminare della consistenza archivistica del fondo ENAOLI che offre alla ricerca e alla consultazione uno strumento prezioso e già operativo.

La Scuola professionale di formazione agricola di Rispescia, e l’Azienda di produzione agroalimentare ad essa associata, vennero costruite ed organizzate su iniziativa dell’Ente Nazionale Assistenza Orfani dei Lavoratori Italiani con lo scopo di prendersi cura dell’educazione morale, civile e professionale sino ai 18 anni degli orfani dei lavoratori; alla fine del percorso educativo era previsto l’avviamento professionale e il collocamento degli orfani assistiti. I lavori di edificazione, iniziati nel 1952, si conclusero nel 1955. La struttura poteva dirsi a pieno regime a partire dal 1958; fra il 1955 e il 1973 vi furono ospitati circa 650 ragazzi, in maggioranza provenienti dal Sud e dalle Isole, in seconda battuta dalla provincia di Grosseto e più in generale dal Centro Italia. L’attività dell’Ente proseguì fino al 1977, anno in cui ne fu decretata la soppressione nell’ambito della più generale riforma sulle autonomie locali e sul decentramento dei poteri alle Regioni.

Info: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via de’ Barberi 61  |  58100 GROSSETO  | Tel/fax +39 0564 415219  |  segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it