Oltre ogni distanza, oltre ogni confine… Dialoghi per il Giorno del Ricordo 2021

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita al seguente Giorno del Ricordo 2021:

 

4 febbraio, ore 18.00

Spazi lacerati, linee di divisione e profuganze. Gli spostamenti forzati di popolazione nel riassetto geopolitico e territoriale europeo derivato dalla Seconda guerra mondiale.

Dialogo fra Matteo Mazzoni e Claudio Vercelli su un fenomeno europeo, quanto meno, ma anche sull’ambivalenza del confine, fra diverse visioni di identità territoriale e aspirazione al superamento delle barriere.

 

8 febbraio, ore 18.00

Fra identità e confini molteplici: Fiume nel Novecento.  

Dialogo fra Marino Micich e Raoul Pupo, coordina Luciana Rocchi.
La città di  Fiume-Rijeka capitale europea della cultura nel 2020  è un luogo con cui si è instaurata una relazione, per due viaggi di studio, un rapporto con la Scuola Media Superiore Italiana, la locale comunità italiana, il mondo croato. Come si è instaurata una relazione con l’Archivio Museo storico di Fiume nel quartiere giuliano-dalmata di Roma. Il contesto è quello del territorio istriano-quarnerino plurietnico e multiculturale dalle molte facce. Un laboratorio europeo di storia e civiltà che attraverso lo studio dei drammi del “900 può essere considerato uno dei luoghi simbolo di cooperazione interculturale.

 

12 febbraio, ore 18.00

Sradicati dalla propria terra: i “campi” degli esuli istriano-giuliano-dalmati nell’Italia repubblicana

Dialogo fra Matteo Mazzoni e Enrico Miletto sullo spaesamento e su quella particolare forma di esilio che guardati oggi tendono ad assumere significati nuovi e che necessitano quindi di essere sempre più conosciuti.

 

 

Incontri su piattaforma Zoom ISRT

Partecipazione gratuita e libera fino ad esaurimento posti

Per info e prenotazioni: isrt@istoresistenzatoscana.it




Conoscere è necessario… Dialoghi per il Giorno della Memoria 2021

Dialoghi per il Giorno della Memoria 2021

Ciclo di incontri promosso e organizzato da Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea

Incontri su piattaforma zoom

 

29 gennaio, ore 18.00

Una storia dimenticata: l’esperienza dei profughi ebrei e il riconoscimento del diritto alla fuga
Dialogo fra Valeria Galimi (Università di Firenze), Chiara Renzo (Università di Firenze) e Silvia Salvatici (Università di Milano)

 

1° febbraio, ore 18.00

Perché è necessario conoscere oggi la storia e le memorie di Auschwitz
Valeria Galimi (Università di Firenze) dialoga con Frediano Sessi (storico e docente universitario)

 

Partecipazione gratuita e libera fino ad esaurimento posti

Per info e prenotazioni: isrt@istoresistenzatoscana.it

 




Il movimento del ’77. Radici, snodi, luoghi: presentazione del volume

22 gennaio 2021 ore 18.00-19.00, la Casa editrice VIELLA e l’Istituto storico toscano della Resistenza e  dell’età contemporanea vi invitano a:

 

Alessandro Santagata dialoga con Monica Galfré (Università di Firenze) e Simone Neri Serneri (Università di Firenze) sul volume Il movimento del ’77. Radici, snodi, luoghi.

Incontro su Piattaforma zoom VIELLA ( link) e in diretta sul canale FB di Viella

 

La registrazione sarà disponibile sul canale youtube VIELLA




Centenario della nascita di Carlo Azelio Ciampi. Commemorazione del Consiglio regionale della Toscana.

Seduta solenne del Consiglio regionale, mercoledì 9 dicembre 2020, ore 11

Interventi

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale
Eugenio Giani, presidente della Giunta regionale
Emanuele Rossi, costituzionalista, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Luigi Ambrosio, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa

E’ possibile seguire la diretta della seduta solenne sul canale Youtube, sulla pagina Facebook e sul sito istituzionale www.consiglio.regione.toscana.it




Prospettive di genere. Cittadinanza, cultura, rispetto.

Grazie al sostegno della Fondazione Carlo Marchi, l’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea ha ideato e programmato, su ideazione della dott.sa Irene Dati, il Festival “Prospettive di genere. Cittadinanza, cultura, rispetto”, in programma a Firenze dal 24 al 27 novembre 2020, in collaborazione con MAD (Murate Art District), Società italiana delle Storiche e Materiali Sonori. Nonostante le condizioni epidemilogiche e le conseguenti direttive in vigore che ne impediscono lo svolgimento in presenza, il Festival si svolgerà comunque con il seguente programma:

24 novembreTavola rotonda Una didattica di genere

25 novembre Una mattinata dedicata alle scuole per decostruire gli stereotipi di genere.

25 novembre, incontro Violenza e violenze di genere, ieri e oggicon Chiara Saraceno e Laura Schettini.

27 novembreArtemisia per le donne e presentazione del volume Riprendersi la vita. Dieci scritti di politica con le donne, di N. Livi Bacci
Letizia Fuochi in concerto: Estuario femminile. Retrospettiva (cantata) di un riscatto

Sul canale Youtube dell’Isrt, tutti gli eventi saranno video registrati e saranno quindi disponibili ad inizio dicembre, secondo un calendario che sarà precedentemente comunicato.




CoImmunitas. Conversazioni di prossima cittadinanza

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea propone questo ciclo di video incontri per tornare a conoscere e discutere insieme. Il ciclo, ideato e organizzato da Francesca Di Marco, docente distaccata presso ISRT,  è rivolto agli insegnanti di ogni ordine e grado e a tutte le persone interessate.

Per info: isrt44@gmail.com

Per iscrizioni: riempire il modulo sul sito ISRT

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Pillole di Resistenza #7: “Donne, fra guerra e Resistenza”

On line da martedì 12 maggio

Donne, fra guerra e Resistenza

il settimo episodio, curato da Luciana Rocchi, della web serie “Pillole di Resistenza”,

progetto della rete degli Istituti storici della Resistenza toscani e sostenuto dalla Regione Toscana

Sono “Pillole di Resistenza” dieci brevi video, che cercano di restituire che cos’ha significato per la Toscana liberarsi da guerra, occupazione tedesca, fascismo, progetto condiviso da rete toscana di Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea e Assessorato alla cultura della Regione Toscana. Fra la fine di marzo e il 2 giugno, sono stati e saranno pubblicati sul canale youtube dell’ISRT, in sequenza i dieci documentari prodotti dagli Istituti, ognuno a cura di uno/a storico/a. Sono specchio di una rete di competenze storiche, di una consolidata storia di progettualità comune, di cui questo è l’ultimo esito. Lo stile è quello di un lavoro che sfugge alla retorica, semplicemente raccogliendo un patrimonio di conoscenze e di fonti – immagini, carte d’archivio, testimonianze – che gli Istituti toscani conservano, per raccontare. Nei sei video pubblicati finora appaiono il vissuto di un popolo in guerra e la capacità di opporsi dei toscani. Fu Resistenza con e senz’armi, quando tanta parte della popolazione scelse di schierarsi con gli antifascisti di lungo periodo.

La “pillola” di martedì 12 maggio è sulla Resistenza delle donne, a cura di Luciana Rocchi, e racconta storie eccezionali, ora per singole personalità, ora per la coralità della partecipazione. Ci sono le medaglie d’oro al valor militare toscane, e anche le ragazze che entrano in formazione, talvolta adolescenti, come la nostra Nara Scaloncini, scomparsa da poco. Sono documentati i gesti temerari – la contadina che si rivolta alla RSI nel rastrellamento di Montemaggio e le donne di Carrara che impediscono ai tedeschi di svuotare la città. Ma ci sono anche le fantastiche donne apuane, che filtrano acqua di mare per ricavare sale da scambiare con farina, o quelle delle campagne maremmane e senesi che danno ricovero e nutrono i partigiani.

Il fine, si dice nel filmato, va oltre i mesi della Resistenza toscana, perché cerca di rispondere a domande sul dopoguerra: quanto rimane di queste esperienze, se, come chiede Wanda Parracciani, le donne non si limiteranno più all’impegno in situazioni eccezionali.

Episodi precedenti:

>>>Resistere con o senza armi, curato da Pietro Clemente

>>>Scioperi e deportazione politica” curato da Camilla Brunelli

>>>La persecuzione degli ebrei, curato da Catia Sonetti

>>>Vivere nella guerra totale, curato da Matteo Grasso

>>>8 settembre 1943: l’ora delle scelte, curato da Nicola Barbato

>>>La RSI in Toscana” curato da Francesca Cavarocchi




Il 1° Maggio “a distanza” della Rete Archivi Cgil

Quest’anno per la prima volta dalla Liberazione non potremo festeggiare il 1° maggio, rinunciando anche ai consueti concerti, pranzi e cortei che nel corso dei decenni erano entrati a far parte delle nostre tradizioni culturali e della nostra identità.

Per questo la Rete Archivi della Cgil intende raccontare la festa del lavoro con la campagna #ilnostromaggio, che darà vita a una mappa dei primi maggi e a due mostre virtuali, una nazionale e una su Pistoia, #primomaggiopistoia.
Organizzeranno un’esposizione dei materiali conservati in numerosi archivi sindacali, musicali e audiovisivi e raccoglieremo le vostre foto, i vostri ricordi e aneddoti, che potrete inviarci alla pagina FaceBook Il nostro maggio, dove pubblicheranno anche i materiali e gli aggiornamenti.

Lanciato un appello a mandare alla Fondazione foto, in particolare degli anni ’90 e del primo decennio del 2000, per le quali l’archivio è lacunoso.

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