Rassegna “Storie in conflitto”: #2 Sfruttamento. Il petrolio




Terzo ciclo di incontri online “VITE, CARTE, MEMORIE. Archivi di donne in Toscana”




Sergio Manetti, un militante nel movimento operaio livornese in anni burrascosi




Con la nostra gente. Preti e popolo in Alta Valle del Tevere tra guerra e Resistenza




Seminario di studio a partire da “Tra innovazione didattica e territori: i Laboratori di Public History delle Università italiane”




Dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ di Valdo Spini

A Quarrata il 24 gennaio il dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ di Valdo Spini
L’iniziativa apre la rassegna ‘Costituzione e dialoghi tra culture’

Il 24 gennaio alle ore 21 al Circolo Arci di Quarrata (Pistoia) si svolgerà il dibattito sul libro ‘Sul colle più alto’ (edizioni Solferino, Milano) di Valdo Spini , presidente della Fondazione Circolo Rosselli. A moderare l’evento – che apre la rassegna ‘Costituzione e dialoghi tra culture’ nella città – sarà Daniela Gori de La Nazione.

Nel libro Spini rievoca le figure che si sono succedute come capi dello Stato, da De Gasperi a Mattarella, ricostruendo il modo in cui sono stati eletti e come sono arrivati alla carica rappresentativa più alta della Repubblica. Sono quattordici vicende che fanno quasi tutte storia a sé perché presentano svolgimenti molto diversi tra loro, a seconda degli anni, dei protagonisti e del contesto politico.




Giorno della Memoria 2025: Presentazione del volume di C. Sonetti “Attraversare il tempo con le parole” (23.01.25)

Il 23 gennaio 2025, alle ore 17, nella Sala conferenze del Polo Le Clarisse (Via Vinzaglio, Grosseto) sarà presentato da Elena Vellati (Isgrec) il volume di Catia Sonetti “Attraversare il tempo con le parole. Lettere di una famiglia ebraica da Livorno per Asmara, 1937-1947” (il Mulino, 2023). Il libro, che ha vinto il 1 premio Fiuggi storia 2023 per la sezione epistolari, illumina le vicende di una famiglia di ebrei di Livorno, appartenente alla media borghesia. Nel 1933 una delle figlie si trasferisce in Eritrea col marito dando il via a una nutrita corrispondenza con i familiari: oltre 700 lettere, scritte in un decennio fondamentale per le sorti del mondo e soprattutto per la minoranza ebraica. Oltre alla quotidianità si ritrovano in quelle pagine i temi della Storia: le leggi razziali e le loro conseguenze, i bombardamenti, la faticosa ricostruzione, il referendum del 1946. Ma tra le righe si affacciano anche tematiche sociali, come il passaggio da una famiglia di stampo patriarcale a una famiglia più ristretta e moderna, il desiderio di emancipazione economica delle donne e il ridimensionamento economico legato alla persecuzione.




Ma la divisa di un altro colore. Cinema contro la guerra.

21 gennaio ore 18.30 anteprima della rassegna di cinema e cultura promossa da ANEI Firenze, Teatro della Compagnia.