Piazza del Carmine. Primo appuntamento di “Cartoline fiorentine”.
L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita a partecipare a questo nuovo ciclo di incontri dedicato alla storia di Firenze nel Novecento.
Attraverso alcune piazze simbolo della città, storici e storiche illustreranno eventi, aspetti e dinamiche che hanno segnano la città nel corso del Ventesimo secolo dalla durissima stagione della seconda guerra mondiale alla fase della ricostruzione, agli anni della contestazione.
Il ciclo si svolge in collaborazione con la Biblioteca delle Oblate ed è realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze.
Tutti gli incontri sono presso la Biblioteca delle Oblate, nella Sala storica “Dino Campana”, alle ore 17.30.
Il primo appuntamento, il 25 settembre, è dedicato a “Piazza del Carmine”. Relatrice la prof.ssa Francesca Cavarocchi, docente dell’Università di Firenze e componente del Consiglio direttivo dell’Isrt.
Presentazione dell’offerta didattica dell’ISRT
Il 23 settembre alle ore 17.00, presso la Sala storica Dino Campana della Biblioteca delle Oblate a Firenze, l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea presenta l’offerta didattica per gli insegnanti e le scuole per l’anno scolastico 2025/2026: corsi di formazione per docenti, progetti per le attività in classe, trekking speciali…
Un’occasione da non perdere per gli insegnanti delle scuole fiorentine e non solo!
Coordina la docente distaccata Monica Rook.
Interverranno Giada Kogovsek e Marta Baiardi.
Apertura straordinaria dell’ISRT all’interno del Festival “NON MOLLARE storie differenti”
All’interno del Festival “NON MOLLARE – storie differenti” progettato e curato da Chille del la balanza con la direzione artistica di Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza, sostenuto anche dall’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea, sabato 20 settembre apertura speciale della sede di via Carducci 5, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 con esposizione del “Vassoio di Ventotene” di Ernesto Rossi.
Sarà possibile effettuare la visita in gruppi previa iscrizione scrivendo a info@chille.it
In occasione dell’istituzione della Giornata degli Internati Italiani nel campi di concentramento tedeschi durante la Seconda guerra mondiale
I tigrotti di Maremma
Giovedì 18 settembre appuntamento alla Casa della memoria di Maiano Lavacchio, dalle ore 20.30, per uno spettacolo adatto anche ai più piccoli, sostenuto dal Comune di Magliano in Toscana
La sezione Ombre Dolci, dell’Accademia del Libro Montemerano ha impostato un percorso di recupero di storia e memoria della banda dei Tigrotti di Maremma. La ricerca sulla formazione partigiana, guidata dal comandante Domenico Ottaviani e attiva nella Resistenza delle zone del sud della provincia di Grosseto, si è intrecciata poi con la ricerca di fonti bibliografiche e d’archivio presso l’Archivio dell’Istituto storico grossetano dalla Resistenza e dell’età contemporanea (Isgrec) e con la collaborazione del Comitato Provinciale Anpi “Norma Parenti” di Grosseto.
Un racconto popolare reso grazie all’interpretazione della fantasia e del ciclo salgariano di Sandokan, che tanto ha ispirato i sogni e le aspirazioni di Ottaviani e dei suoi commilitoni.
Info: 3461350821 | ombredolci@gmail.com
Volontari della libertà. Presentazione a Livorno
In occasione dell’82° anniversario dell’8 settembre 1943, giovedì 18 settembre alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale – sede dei Bottini dell’Olio (Livorno, Piazza del Luogo Pio) sarà presentato il libro di Carmelo Albanese “Volontari della libertà. L’arruolamento nei Gruppi di combattimento a Empoli e in Valdelsa (1944-1945)”, edizione Le Monnier Università 2025.
Dopo l’8 settembre 1943, con il trauma dell’#armistizio e la dissoluzione delle forze armate italiane con il “tutti a casa”, il territorio nazionale vive rastrellamenti, deportazioni e delazioni, ma il movimento resistenziale dimostra una straordinaria capacità di organizzarsi e radicarsi in alcune aree del Paese.
🪖 Nel febbraio 1945, centinaia di giovani dell’empolese e della Val d’Elsa scelgono di arruolarsi nei Gruppi di combattimento del ricostituito Esercito italiano, contribuendo a ridare corpo a una forza armata al fianco delle truppe alleate per lo sfondamento della Linea Gotica. Una scelta che, in un Paese segnato dalla diserzione e dal rifiuto della #guerra, assume un forte significato democratico: combattere per liberare, ma anche per iniziare la costruzione di una nuova Italia. Proprio questa esperienza rende il caso empolese un punto di confronto prezioso per comprendere le diverse reazioni delle comunità italiane alla fine del fascismo e all’avvio della #democrazia repubblicana.
Parleremo di questa pagina di storia giovedì 18 settembre 2025, alle ore 17.30, alla Biblioteca Comunale Bottini dell’Olio (Piazza del Luogo Pio) insieme all’autore e al nostro ricercatore Giovanni Brunetti.
L’evento, patrocinato dal Comune di Livorno, rientra tra le iniziative del Calendario civile realizzate in collaborazione tra Anpi Provinciale Livorno, Anppia Federazione Livorno e ANED.


