Guerra e Liberazione a Firenze 1944-1945

In occasione del 70° della Liberazione il Sistema documentario SDIAF vi invita alla presentazione della pubblicazione:

Guerra a Liberazione a Firenze 1944-1945, Per una guida alle fonti bibliografiche e documentarie nel sistema documentario integrato dell’area fiorentina SDIAF

Lunedì 20 aprile ore 17

c/o la Biblioteca delle Oblate
Via dell’Oriuolo 26

Interverranno:

Matteo Mazzoni, Direttore Istituto Storico della Resistenza in Toscana
Conoscere la Resistenza: Fonti e storiografia

Carlo Paravano, Biblioteca di Scandicci
Guida alle fonti bibliografiche e documentarie in SDIAF

Sarà proiettato “Firenze 1944”

La pubblicazione è consultabile, nella sua seconda edizione, all’indirizzo:

http://sdiaf.comune.fi.it/export/sites/sdiaf/materiali/guerra_e_liberazione_e_firenze.pdf

E’ in corso di realizzazione la terza edizione ampliata che sarà inserita allo stesso indirizzo.




70° liberazione: gli eventi della provincia di Lucca

In occasione del 70° anniversario della liberazione sul territorio lucchese sono numerose le iniziative che sono state organizzate a cura dei comuni, della provincia, delle ANPI e soprattutto dell’Istituto storico della Resistenza in provincia di Lucca.

La settimana della liberazione inizia lunedì 20 aprile a Castelnuovo di Garfagnana con il convegno “La Garfagnana e l’Italia 70 anni dopo. Guerra, resistenze e democrazia“, che si terrà all’Istituto superiore a partire dalle ore 9,30. Interverranno il presidente dell’ISREC Lucca Stefano Bucciarelli, Stefano Gallo (CNR Napoli), Pietro Finelli (ISREC Lucca), Umberto Sereni (Università di Udine), Oscar Guidi (ISI Garfagnana). Alla sessione pomeridiana parteciperanno invece Silvia Angelini, Carlo Giuntoli e Feliciano Bechelli (ISREC Lucca), Andrea Giannasi (Museo della liberazione).

Sempre il 20 aprile a Pieve Fosciana nell’ambito delle celebrazioni per il 70° della Liberazione  sarà inaugurata la  mostra didattica “La guerra in soffitta: scuola e memoria di comunità”.

Inoltre fino al 21 aprile a Castelnuovo di Garfagnana, presso la  Rocca ariostesca MOSTRA SPORT SPORTIVI E GIOCHI OLIMPICI NELL’EUROPA IN GUERRA (1936 – 1948), che si sposterà poi dal 24 aprile a Viareggio. La mostra sarà aperta alle ore 17,30 a  Villa Argentina con la presenza di personalità del mondo sportivo. E’ possibile prenotare visite guidate.

Per il 25 aprile sono previsti Cerimonie istituzionale a Capannori e a Lucca, dove ANPI Lucca in collaborazione con ISREC Lucca ha organizzato la  mattina e pomeriggio l’ evento BELLA CIAO, LUCCA, una Passeggiata della Libertà.

Il 26 aprile, ore 11.30  Massaciuccoli- Massarosa, ci sarà invece l’apposizione della targa del progetto “I luoghi della Memoria”, con intervento del Direttore ISREC, Gianluca Fulvetti.

Sempre il 26 aprile è prevista poi per l’ intera giornata l’escursione Linea gotica-Monte Folgorito  con ANPI Viareggio e Apuantrek e a Pontecosi- Pieve Fosciana, sera presentazione libro di Feliciano Bechelli “Storie di guerra e di resistenza.Garfagnana 1943-1945” .

La settimana si chiuderà poi il 27 aprile sera a Massarosa,  con Cerimonia istituzionale e intervento del prof. Paolo Pezzino.

 

In allegato le locandine degli eventi.




A Rosignano Marittimo “Le carte dell’Archivio storico Comunale raccontano”

rosignanoRicorrendo il settantesimo anniversario della Liberazione d’Italia, nell’ambito delle celebrazioni promosse dall’Amministrazione Comunale di Rosignano Marittimo per il prossimo 25 aprile, sarà data vita nei prossimi giorni a due appuntamenti molto particolari, legati alla storia, con l’esposizione di documenti relativi al periodo della ricostruzione del nostro territorio e attività storiche con i bambini.

Il primo appuntamento, dal titolo “Le carte dell’Archivio storico Comunale raccontano”, avrà un taglio testimoniale/documentario e consisterà in aperture straordinarie dell’Archivio Storico di Rosignano dal 20 al 24 aprile, dalle ore 15 alle ore 17 (località Le Morelline, Via dell’industria 22-24). Esso permetterà una ricognizione di atti relativi al periodo della ricostruzione del nostro territorio in quello che fu l’anno primo della riconquistata libertà per Rosignano Marittimo, che fu liberata dai nazifascisti l’11 luglio 1944. Documenti e note del Comitato (e dei sottocomitati di frazione) di Liberazione Nazionale che ruotano intorno alle urgenze quotidiane, alla fame e alle necessità più elementari della popolazione sostenute dalla speranza di dar vita ad una nuova stagione democratica.

Il secondo appuntamento, che invece si incastonerà direttamente nella mattinata delle celebrazioni del 25 aprile, coinvolgerà i bambini dai 3 ai 5 anni e quelli dai 6 agli 11 nella realizzazione di un laboratorio storico sui fatti dell’epoca, animato e coordinato da specifici operatori.

Per informazioni, visite all’Archivio Storico e partecipazione al laboratorio storico: 0586 761938/724287.

 




I MOVIMENTI SOCIALI NELLA STORIA DEL BRASILE CONTEMPORANEO. UNA RASSEGNA STORIOGRAFICA

Lunedì 20 aprile alle ore 16,00 nell’aula F del Polo Fibnacci si terrà il seminario: “I MOVIMENTI SOCIALI NELLA STORIA DEL BRASILE CONTEMPORANEO. UNA RASSEGNA STORIOGRAFICA”, un incontro con CARLO ROMANI.

Il recente interesse circa il Brasile come protagonista economico mondiale, sorto negli ultimi anni in concomitanza con l’ascesa al potere di Lula e del Partito dei Lavoratori, richiede una comprensione più profonda delle complesse dinamiche politiche e sociali di questo paese continentale in prospettiva storica. A quel già vivo interesse si è aggiunto altro, relativo alle massicce manifestazioni di protesta svolte nel 2013, al preludio dei Mondiali di calcio, che destarono sorpresa e curiosità agli analisti politici e portarono alla “scoperta” di nuovissimi protagonisti sociali allora sconosciuti. Diversamente dai grandi movimenti sociali organizzati e cresciuti negli anni 80, come quelli dei lavoratori senza terra o del sindacalismo di fabbrica, questi nuovi movimenti di carattere urbano, ma strettamente legati a lotte
comunitarie diffuse (ambientalisti, senza tetto, indiani, afrodiscendenti) furono presentati superficialmente dai media come poco organizzati e/o spontaneisti, come fuoriusciti dal nulla da dentro delle reti sociali. La stessa storiografia brasiliana di taglio tradizionale
che si interessa dei fenomeni sociali e dei suoi agenti ha fatto e fa fatica a capire questo nuovo protagonismo in corso sin dalle lotte no global al Social Forum di Porto Alegre. In questo seminario si intende problematizzare in prospettiva storica l’emergere di questi nuovi movimenti sociali urbani e comunitari, di azione diretta, orizzontali nelle sue dinamiche, al di fuori dei partiti politici e a volte a contrasto tra loro, come una nuova tappa della storia dei movimenti sociali in Brasile, parallela alla critica diffusa sui limiti della democrazia rappresentativa. Per tanto si rende necessaria anche una analisi comparativa con altri movimenti sociali nati in differenti momenti storici della realtà brasiliana, come, ad esempio, il cosiddetto periodo della “redemocratizzazione”, negli anni 80, o i primi movimenti sociali apparsi negli anni 50. Ogni periodo storico porta con sé una caratteristica sociale specifica e un’interpretazione storiografica funzionale al discorso egemonico del campo storico all’epoca. Si può capire cosi, rispetto alle analisi dei colleghi della antropologia politica, la difficoltà attuale degli storici brasiliani abituati a categorie analitiche datate nel compiere una riflessione storica di movimenti sociali organizzati in rete, poco centralizzati e con istanze assai trasversali come quelle delle lotte ambientali, di genere, etniche, tutte incentrate sul dibattito dell’assenza di vera partecipazione politica. È questo affresco dei nuovi movimenti sociali in Brasile che si proverà a presentare nel seminario.

CARLO ROMANI, docente di storia contemporanea alla Università Federale dello Stato di Rio di Janeiro, Unirio, si occupa dello studio dei movimenti sociali in Brasile tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, con particolare attenzione verso l’anarchismo e il
sindacalismo. Negli ultimi anni si è avvicinato alla storia ambientale con una ricerca sulle politiche per l’ambiente sviluppate dagli anni 1970 in poi e i confronti risultanti tra grandi imprenditori e le comunità costiere. Ha pubblicato tre libri, uno tradotto al italiano per la BFS, _Oreste Ristori. Vita avventurosa di un anarchico tra Toscana e Sudamerica_ (2015), e numerosi saggi in portoghese, francese e italiano. Alla UNIRIO coordina il Gruppo di Studi Libertari presso il Centro di Scienze Umane.




Venti mesi per la Libertà. 8 settembre 1943 – 27 aprile 1945

A Pontremoli, presso le Stanze del Teatro la Rosa, sarà allestita dal 20 al 29 Aprile 2015 la mostra fotografica Venti mesi per la Libertà. 8 settembre 1943 – 27 aprile 1945 e poi disponibile a girare per tutta la Provincia, con particolare attenzione per le nostre Scuole Inferiori e Superiori, previ accordi con l’Istituto Storico della Resistenza Apuana e dell’Età Contemporanea

e-mail istitutostorico@resistenzaapuana.it

In allegato l’invito alla mostra

 




I sentieri della Libertà

Unicoop Firenze, ARCI, UISP, con la collaborazione di ANPI e Consulta Comitato unitario antifascista di Sesto fiorentino organizzano questa passeggiata sulle pendici di Monte Morello.

Ritrovo alla Fonte de’ Seppi alle ore 8.30 per percorrere i sentieri che furono le vie di comunicazione dei partigiani che combattevano la guerra di liberazione. Dalla Fonte dei Seppi alla Sella degli Scollini, teatro dello scontro più cruento fra quelli che hanno interessato le pendici di Monte Morello. Nei pressi del cippo il gruppo “Ad Alta Voce” presenterà alcune letture riguardanti la battaglia. Poi percorrendo la strada forestale raggiungeremo la cappella di Ceppeto dove incontreremo il gruppo di Vaglia con il quale proseguiremo insieme verso il cippo in memoria di Giovanni Checcucci poi Silvio Rossi ed infine il Cippo dell’eccidio del Lunedì di Pasqua. Successivamente la nostra passeggiata proseguirà verso Cercina ed il cippo ai caduti di Radio CoRa. Qui Vania Paoli e Gabriella Gazzaneo leggeranno alcuni brani del libro “Le foglie volano”.

Infine alla stazione di Montorsoli, teatro di un’azione partigiana: l’attacco al treno del 4 Aprile 1944 durante il percorso racconterà la vicenda Andrea Marchi.

Il gruppo di Vaglia partirà alle 8.30 dal Circolo Arci di Fontebuona (v. Fontebuona 401) al cippo di Libero Mannelli e al cippo di Santi Fedi durante il percorso racconterà la storia Gabriele Baldi , poi raggiungerà Ceppeto dove incontrerà l’altro gruppo per poi proseguire tutti insieme.

All’arrivo al Circolo Ricreativo Pian di San Bartolo, previsto per le ore 13.00, la Sez. Soci COOP di Sesto F.no e Calenzano e il circolo stesso offriranno un ristoro ai partecipanti. Le autorità presenti e il vice presidente ANPI regionale Luigi Remaschi porteranno il loro saluto.

Al termine degli interventi: Canti sulla Resistenza a cura del gruppo musicale La nuova compagnia “Albino Sarti”

Per il ritorno dei partecipanti ai punti di partenza (Fonte de’ Seppi e Fontebuona) il Comune di Vaglia, l’Auser e l’Associazione Anziani di Sesto Fiorentino metteranno a disposizione un pulmino alle ore 15.

Per motivi logistico-organizzativi si raccomanda vivamente di avvertire della propria

partecipazione telefonando ai Circoli e alle Associazioni indicate di seguito:

  • Circolo Ricreativo Pian di S. Bartolo tel. 055/401023 dal mercoledì alla domenica ore 14.30 – 18.30
  • “Camminachetipassa” 055/4484493 mer. e ven. dalle 21.30 alle 22.30
  • Circolo Arci Pratolino 055/409465 dalle 20.30 alle 23.00
  • SMS di Serpiolle 055/4255047 dalle 17.00 alle 24.00



71° Anniversario dell’Eccidio di Berceto

Ore 15 ritrovo delle Istituzioni e cittadini a Casa Fonte

Ore 15,30 corteo e cerimonia a Casa Berceto con le Amministrazioni comunali , la Provincia, la Regione Toscana

Ore 16,30 presentazione del libro “Una vita sotto tre regimi”con:

Sindaco Mauro Pinzani,

Simone Neri Serneri Presidente Istituto Storico Resistenza,

Paola Veratti storica, ANPI Rufina

Letture a cura dell’ANPI accompagnate dalla chitarra di Alessandro Tanini

Ore 18 merenda e balli sull’aia offerta dal Circolo ARCI di Pomino.




70° della Liberazione a Sesto fiorentino

Programma delle celebrazioni

Sabato 18 aprile

Ore 18 – Casa del Popolo Quinto Alto

“Vittime Innocenti – 8 febbraio 1944, l’eccidio del Collegino”

Rappresentazione di DireMare Teatro con gli alunni scuola E. De Amicis

 

Domenica 19 aprile

“I sentieri della Libertà”

Passeggiata alle pendici di Monte Morello

ore 8,30 ritrovo alla Fonte dei Seppi

ore 13,00 arrivo al Crc Pian di San Bartolo, con ristoro e Canti della Resistenza con la nuova compagnia “Albino Sarti”

 

Martedì 21 aprile

Ore 21,00 Teatro Valeria, piazza San Bartolomeo a Padule

“Canti e Parole della Resistenza”

a cura di Sesto in Canto e Ass. culturale La Foi

 

Giovedì 23 aprile

Ore 16, Centro civico 2, via Leopardi 72

“Sesto Fiorentino e la Memoria ritrovata”

Raccolta di testimonianze e racconti di vita del periodo 1935-1945 a cura Associazione comunale anziani

 

Sabato 25 aprile

Celebrazioni 70° della Liberazione

Ore 8,45

deposizione di corone al Cimitero Maggiore

ore 9,30

Celebrazione Santa Messa in suffragio dei caduti, Pieve di San Martino

ore 10,30

Piazza Vittorio Veneto – Concentramento di autorità e cittadinanza,

corteo con deposizione di corone al Monumento ai Caduti e Monumento al Partigiano

ore 11,15

Piazza Vittorio Veneto – Interventi di:

Roberto Corsi, Presidente ANPI di Sesto Fiorentino

Sara Biagiotti, Sindaco del Comune di Sesto Fiorentino

Esibizione della Banda musicale di Sesto Fiorentino

 

Sabato 25 aprile

Ore 9

Partenza gara podistica 41° Trofeo “Oliviero Frosali”, via Gramsci – Arrivo piazza Ginori. A cura di Gs Ausonia e Circolo Rinascita,

Ore 10,30 “Dai comincia a correre”, manifestazione ludico motoria per ragazzi, via Dante Alighieri

Ore 16,30

Centro Civico 3 di Quinto, Circolo “La Costituzione” via Gramsci 560

Esibizione della Banda musicale, partenza via Puccini

Ore 17,30

Deposizione corona alla lapide dei deportati nei lager in via Paganini

Saluti dell’Amministrazione comunale e dell’Anpi, a seguire merenda offerta dal circolo Acli “Gli Incontri”, via Gramsci 703

Ore 21,00

Spettacolo “Canzoniere di rabbia e di amore”

Monologhi, poesie e canzoni a cura di Altroteatro