Il Giorno del Ricordo a Cecina

Cecina celebra il 10 febbraio il Giorno del Ricordo. Appuntamento nella piazza intitolata ai Martiri delle Foibe alle 10.30 per la cerimonia di scopertura della stele realizzata e donata dall’artista locale Ferdinando Cerri. “E’ importante superare le pregiudiziali ideologiche e ristabilire la verità su un dramma per lungo tempo ignorato – dichiara il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori – e da qui ripartire per riaffermare quei valori di convivenza civile e fratellanza umana che stanno alla base del nostro Stato democratico”. “Così come in altre tragedie dell’umanità, dove i diritti e la vita umana vengono negati in nome di un’ideologia folle o di un diabolico e stupido disegno politico o appellandosi a forme di integralismo, ebbene da qui nasce l’importanza di promuovere la conoscenza, il ricordo, la memoria. Fondamentale che i giovani partecipino”. “Per quasi cinquant’anni – ha ricordato Valori – sulle vicende degli italiani ucci nelle foibe istriane la storiografia e anche la politica hanno mantenuto il silenzio. Finché nel 2004 lo Stato italiano individua nel 10 febbraio la
data per conservare la memoria e ricordare appunto la tragedia che molti italiani hanno vissuto. L’amministrazione comunale intende onorare questo giorno con una cerimonia presso la piazza dedicata ai Martiri delle Foibe in cui verrà scoperta una stele che è stata realizzata e donata alla nostra comunità dall’artista e scultore Ferdinando Cerri, a cui vanno i nostri ringraziamenti per un’opera che resterà a memoria di questa giornata”. All’iniziativa parteciperanno rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e militari e delle associazioni combattentistiche.




Il Giorno del Ricordo 2016 dell’Istoreco Livorno

giornoRicordoIsoterco2016L’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco) organizza per il Giorno del Ricordo 2016 una serie di iniziative tra Livorno, San Vincenzo e Fauglia. Com’è noto è stata la Legge n. 94 del 30 marzo 2004 a istituire questa particolare ricorrenza «al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».

Il primo appuntamento è previsto per martedì 9 febbraio, alle 16.30 presso la Sala Conferenze dell’Istoreco (Complesso della Gherardesca, via Galilei 40, Livorno) con l’iniziativa dal titolo: Sguardi incrociati sull’Istria: quelli che sono rimasti e quelli che sono partiti. Ad intervenire, moderati dal direttore Istoreco Catia Sonetti, saranno Gloria Nemec dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia con la relazione Memoria del dopoguerra: l’accoglienza agli esuli, la minoranza italiana nell’area istro-quarnerina e Mario Cervino, vicepresidente del Comitato provinciale di Livorno dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) con la relazione dal titolo: Noi, esuli in patria.

Gloria Nemec, docente e ricercatrice di Storia sociale, ha affrontato in svariate pubblicazioni i processi collettivi che interessarono le popolazioni della zona alto-adriatica e i relativi lasciti di memorie. Ha trattato i temi del lavoro industriale, delle istituzioni psichiatriche, delle esperienze femminili di frontiera, dell’esodo dall’Istria e della formazione della minoranza italiana nei territori ceduti, delle ridefinizioni sociali e comunitarie dall’una e dall’altra parte del confine orientale nel secondo Novecento.

Il secondo appuntamento, in via di definizione, si terrà a Fauglia (Pisa) martedì 16 febbraio. Parteciperanno il direttore Istoreco Catia Sonetti e Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD.

Il terzo appuntamento è l’incontro dal titolo “I profughi istriani nel quadro dell’Italia postbellica” che si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di San Vincenzo, giovedì 18 febbraio alle 16.30. All’iniziativa, coordinato dal direttore Istoreco, Catia Sonetti, interverranno il prof. Enrico Miletto dell’Università di Torino, Mario Cervino, vicepresidente dell’ANVGD e il prof. Valerio Perna dell’Università di Udine. Questa iniziativa ha valore formativo per i docenti presenti che ne richiedano l’attestato.

 




Fra(m)Menti Livornesi: il ciclo di incontri sulla storia della città

Frammenti_Locandina2016_05lowRiprenderanno, giovedi 4 febbraio le conferenze Fra(m)Menti Livornesi organizzate dal Comune di Livorno per conoscere meglio la  città di Livorno analizzandola da diversi punti di vista. I relatori, docenti universitari, ricercatori o nomi provenienti dal mondo della cultura e storia livornese, approfondiranno alcuni aspetti che nel tempo hanno dato a Livorno il profilo attuale. Dall’arte ai fatti di cronaca, dalle grandi famiglie alle curiosità su alcuni grandi nomi livornesi gli incontri, che si terranno al Museo Civico Giovanni Fattori alle 17, si caratterizzeranno per il taglio particolare e spesso inedito dei temi affrontati.

Questo il programma fino ad aprile:

Giovedì 4 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Capitanio – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia delle Arti Decorative e Industriali
Livorno e la pubblicità

Giovedì 11 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Massimo Sanacore – Direttore dell’Archivio di Stato di Livorno
Personaggi e capitali livornesi nella bufera finanziaria del 1890

Giovedì 18 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Maurizio Vernassa – Professore Associato presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa – Docente di Storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici
Dal porto franco alla globalizzazione dei mercati: appunti su trasformazioni  e sfide dell’economia portuale livornese tra Ottocento e Novecento

Giovedì 25 febbraio, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Antonella Gioli – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Museologia e Museografia
Un armeno nella Livorno di metà ‘700: affari, matrimonio e abitazioni di Gaspero di Marco Nuri e della francese Leonora Bernard

Giovedì 3 marzo, ore 17.00 Granai di Villa Mimbelli
Pardo Fornaciari Cantastorie
Robespierre e il livornese. Inni ed Odi composti per il Comité de Salut Public da Giuseppe M. Cambini

Giovedì 10 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Mattia Patti – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte contemporanea
Vittore Grubicy nelle collezioni livornesi. Storia collezionistica e tecnica pittorica

Giovedì 17 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Catia Sonetti – Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno
1938-1946: la famiglia Castelli dentro la tempesta attraverso le pagine del carteggio familiare

Giovedì 31 marzo, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Denise Ulivieri – Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia dell’architettura e dell’urbanistica
Livorno contemporanea: dal piano di ricostruzione al piano delle qualità

Giovedì 7 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Andrea Addobbati – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Istituzioni di Storia Moderna
Rischio epidemico e autorità sanitarie nella Livorno del XVII secolo

Giovedì 14 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Vincenzo Farinella – Professore Associato presso il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa – Docente di Storia dell’arte moderna
Fattori e il Giappone: una passione segreta

Giovedì 21 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Fabio Bertini – Università di Firenze – Coordinatore dei comitati toscani del Risorgimento
La democrazia livornese dal Risorgimento al Fascismo

Giovedì 28 aprile, ore 17.00 Sala degli Specchi del Museo Civico Giovanni Fattori
Matteo Aria – Docente di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Roma La Sapienza
La famiglia e il mondo delle cose: cultura materiale domestica nella Livorno di oggi




Il Giorno della Memoria 2016 nella provincia di Livorno

Per il Giorno della Memoria 2016 in provincia di Livorno sono molte le iniziative organizzate da istituzioni comunali e associazioni.  Un programma intenso che si va ad affiancare ed intrecciare al fitto calendario di appuntamenti organizzati dal Comune di Livorno e dall’Istoreco Livorno.

Ecco le principali iniziative:

Giorno della Memoria 2016-CollesalvettiPROVINCIA DI LIVORNO. In occasione delle iniziative di commemorazione del Giorno della Memoria, l’Amministrazione Provinciale celebrerà  il ricordo della Shoah con una mostra dal titolo  “I disegni dei bambini di Terezìn”. L’esposizione, allestita nell’atrio di ingresso di Palazzo Granducale, sarà aperta il 27 gennaio. La mostra, che la Provincia propose la prima volta nel 1962,  espone le riproduzioni fotografiche di poesie e disegni realizzati dai bambini internati a Terezìn. Città fortificata a 60 km da Praga, nel 1941 Terezìn fu scelta dai nazisti per ospitare gli ebrei cechi e divenne un “centro di raccolta” e “luogo di transito” per i convogli ferroviari destinati ai campi di sterminio. Le foto dei disegni sono conservate nell’archivio storico dell’Ente insieme ad altri documenti risalenti al periodo fascista e a quello delle leggi razziali, compresi alcuni gli scritti di Frida Misul che la Provincia ha riprodotto negli anni, a testimonianza dell’attenzione e della volontà di tramandare la memoria dei tragici avvenimenti legati allo sterminio degli ebrei ad opera dei nazifascisti. Le scuole che desiderano organizzare delle visite guidate possono scrivere a: p.meneganti@provincia.livorno.it , oppure chiamare il num. 0586.257207.  La mostra è a ingresso libero e si può visitare  nei seguenti orari: lunedi, mercoledi e venerdi ore 9.30-12.30; giovedi e martedi ore 9.30-18.30.

CAMPO NELL’ELBA. L’Amministrazione Comunale di Campo nell’Elba invita tutta la cittadinanza a partecipare all’incontro organizzato per mercoledì 27 gennaio presso la Sala Consiliare del Municipio per condividere momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione. Alle ore 17.00, dopo i saluti del Sindaco Lorenzo Lambardi, Prigioniero del Reich.  Memorie di un ragazzo qualunque, Con Gloria Peria, Carla Gribaudo e Gabriella Bassania seguire I quattro marinai, con Federico Regini.

COLLESALVETTI. Giovedì 28 Gennaio alle ore 21.15, presso il Teatro di Collesalvetti (Livorno) si terrà lo spettacolo “Bartali”. Liberamente tratto da: “Un cuore in fuga” di Oliviero Beha, Ubaldo Pantani ci racconta le eroiche gesta dell’indimenticabile campione. La sua “altra vita” sempre combattuta sul sellino della sua bici, sprezzando il pericolo, con il solo obiettivo di salvare centinaia di vite.

ROSIGNANO MARITTIMO. Tornano i “giorni della memoria”, ovvero i giorni in cui la comunità di Rosignano, attraverso commemorazioni, spettacoli ed eventi di vario tipo ricorda la data storica del 27 gennaio 1945, giorno dell’abbattimento dei cancelli del campo di stermino di Auschwitz, e l’altrettanto importante ricorrenza della morte del giovane Oberdan Chiesa, ucciso dai fascisti sulla spiaggia del Lillatro il 29 gennaio 1944. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale ricorderà lo sterminio del popolo ebraico organizzando, grazie alla collaborazione della sezione locale ANPI e della Commissione Pari Opportunità. Martedì 26 gennaio alle ore 10.00, presso il Teatro Solvay, si terrà la presentazione del libro “Sono stato un numero, Alberto Sed racconta” di Roberto Riccardi. Si tratta di una narrazione autentica della vita di Alberto Sed, un ebreo romano sopravvissuto alla tragedia di Auschwitz. Il libro, pubblicato nel 2009 e patrocinato dall’Associazione donne ebree d’Italia, ha ricevuto il Premio Acqui Storia e il Premio Narrativa per ragazzi (secondo classificato) all’interno del Premio Adei-Wizo. L’incontro con l’autore, rivolto principalmente ai ragazzi delle scuole medie e superiori, sarà coordinato dalla Professoressa Laura Bandini ed impreziosito da canti eseguiti dal Coro ANPI e dagli studenti dell’ISIS “E. Mattei” di Rosignano Solvay. Sempre il 26 gennaio, alle ore 21.15, presso il Castello Pasquini di Castiglioncello, ci sarà l’esibizione del Coro Ernesto Ventura della Comunità Ebraica di Livorno, diretta dal Maestro Paolo Filidei. I canti, in lingua originale, saranno intervallati da letture tratte da testi di Primo Levi e dal Diario di Anna Frank. Il 27 gennaio, alle ore 11.00 in Piazza Democrazia a Gabbro, sarà inaugurataRosignano1 -alla presenza delle autorità e degli abitanti della frazione- una targa in memoria dei gabbrigiani caduti nella Grande Guerra. Sabato 30 gennaio alle ore 11.00 presso la Spiaggia del Lillatro a Rosignano Solvay si terrà la commemorazione di Oberdan Chiesa. La cerimonia, che vedrà la partecipazione di un picchetto d’onore dei Carabinieri e gli interventi musicali del Gruppo Filarmonico Solvay, si concluderà con la deposizione di una corona di alloro in memoria del giovane partigiano livornese morto per in nome degli ideali antifascisti. In caso di pioggia la cerimonia si svolgerà nell’Auditorium di Piazza del Mercato a Rosignano Solvay. Infine, il 31 gennaio alle ore 17.00, presso la Sala Don Nardini a Rosignano Marittimo, il Laboratorio Teatrale PuntoeVirgola presenterà “Perché i loro poeti hanno taciuto?”, spettacolo teatrale, con regia di Patrizia Fantozzi, che prende spunto dal titolo di una nota poesia di Bertolt Brecht.

CASTAGNETO CARDUCCI. Il Comune organizza martedì 26 gennaio alle 21, presso il Cinema Ariston Donoratico, la proiezione gratuita del film “Anita B.”, (2014) di Roberto Faenza, 88′. Un’iniziativa a cura della Sezione Soci Unicoop Tirreno Cecina Donoratico. Mercoledì 27 gennaio alle 15 presso la Saletta Biblioteca Comunale Donoratico. La Compagnia dei Saperi organizza un incontro con Ilio Barbieri su “Le leggi razziali”. Lo stesso giorno alle 21, presso il Teatro Roma di Castagneto Carducci il concerto e le letture per non dimenticare le vittime della Shoah “I suoni della memoria” a cura della Scuola Comunale di Musica CFDMA e del Circolo LaAV Castagneto Carducci. Inoltre dal 26 al 30 gennaio presso le scuole G. Borsi (Via Matteotti – Donoratico), in orario scolastico verrà proiettato Vittime minorili di tutte le guerre. Per non dimenticare, film a soggetto e documento di personaggi ancora viventi, testimoni di uccisioni di bambini ad opera di bombe inesplose a Castagneto Carducci, di bambini ebrei dell’orfanotrofio di Sassetta salvati dalla deportazione dal parroco di Vada, don Antonio Vellutini 1944-1945. Il filmato comprende anche una sceneggiatura recitata dagli alunni e alunne della scuola media di Castagneto Carducci filmati per le vie del paese. L’iniziativa sarà preceduta da un coro degli alunni. L’iniziativa è a cura dell’Associazione artistico culturale “La Torre” di Rosignano Marittimo con il patrocinio del Comune di Castagneto Carducci e del Credito Cooperativo di Castagneto Carducci.

campigliaCAMPIGLIA MARITTIMA. Lunedì 25 e martedì 26 gennaio il Comune di Campiglia organizza due incontri rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo grado aperti al pubblico, come celebrazione a approfondimento dei temi dello sterminio del popolo ebreo, nel Giorno della Memoria. Entrambi gli incontri si terranno nella Sala Sefi a Venturina Terme e prevedono oltre agli interventi degli esperti, i saluti istituzionali dell’assessore alla cultura di Campiglia M.ma Jacopo Bertocchi e della dirigente scolastica Daniela Toninelli. Lunedì alle 9.30 saranno coinvolte le classi seconde medie della scuola Carducci con la presentazione del libro “Dalla casa nel bosco al grande mondo: storie di bambini ebrei tra la Toscana e Israele” di Tiziano Arrigoni e Silvia Trovato, edito dalla Bancarella, che saranno presenti e spiegheranno come e perché è nato il libro e narreranno le storie dei protagonisti, interloquendo con gli studenti. Martedì 26 gennaio alle 10.00 sarà la volta delle classi terze medie. L’incontro a cura dell’Istoreco di Livorno vede la testimonianza diretta di Dino Molho, ebreo livornese scampato da bambino ala shoah. A coordinare la direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea nella provincia di Livorno, Catia Sonetti. La storia di Dino Molho era già stata proposta due anni fa, ai ragazzi delle medie che oggi frequentano le scuole superiori, attraverso la proiezione del video “Salvarsi dalla persecuzione: la storia di Dino Molho”, quest’anno è possibile e molto gradito l’incontro diretto con il protagonista.

CECINA. L’Amministrazione comunale di Cecina celebra il Giorno della Memoria, “in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti”, con una serie di iniziative –  di conoscenza e di riflessione-  rivolte in particolare alle scuole e ai giovani. Martedì 26 gennaio,  a partire dalle ore 8.45, presso il Teatro comunale “De Filippo”, si svolgerà un evento, che ha il patrocinio del Comune, organizzato da L.E.D. Libertà e Giustizia Arcigay Livorno, in collaborazione con la Comunità Ebraica di Livorno, l’Arci Bassa val di Cecina, la locale sezione dell’ A.N.P.I. e dell’A.N.E.D, che vedrà, tra l’altro, l’intervento di alcuni “testimoni della Shoah”. La collaborazione tra il Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello, il Comune di Cecina e Tirreno Multisala permetterà, l’ingresso gratuito ai ragazzi di tutte le scuole di Cecina per tre film programmati dal progetto Lanterne magiche.  Per le scuole superiori, il 27 gennaio alle ore 9,30 verranno proiettati, presso Il Cinema Moderno, Il giardino dei Finzi-Contini di Vittorio De Sica, con l’introduzione di Anna Pala Spagnoli  e alle ore 9,45 Il pianista di Roman Polanski al Tirreno Multisala, con introduzione di Federico Lenzi. Alle 10,30 per le Scuole Medie, nella sala piccola del Tirreno Multisala, ci sarà il film La nave dei dannati di Stuart Rosemberg, con l’introduzione di Vita Maria Nicolosi.  Saranno presenti il sindaco di Cecina Samuele Lippi, il presidente del Consiglio Comunale Luigi Valori e l’assessore Paolo Biasci.

FESTA DI TOSCANA GENNAIO- san vincenzoPIOMBINO. Il Comune di Piombino in collaborazione con Arci Territoriale Piombino Elba organizza per il 29 gennaio delle iniziative in occasione del Giorno della Memoria: alle ore 10 presso il Teatro Metropolitan, lo Spettacolo teatrale “Patrilineare”, un racconto scritto e interpretato da Enrico Fink riservato alle scuole superiori, Alle 14.30 presso il  Centro Giovani “F. De Andrè”, saranno organizzati laboratori di scrittura, pittura e musica con le scuole.

SAN VINCENZO. In  collaborazione con l’Istoreco Livorno, il Comune di San Vincenzo organizza due iniziative. Il 27 Gennaio, alle ore 9, presso il Cinema Teatro Verdi di San Vincenzo, la proiezione del film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar. Dalle 21 la proiezione sarà gratuita per la cittadinanza. Il 30 Gennaio, alle ore 16.30, presso la Biblioteca di San Vincenzo interverrà il direttore Istoreco Catia Sonetti su La Comunità Ebraica di Livorno di fronte alle leggi razziali e alla persecuzione. L’incontro ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.

 ASSOCIAZIONE UN PONTE PER ANNA FRANK. L’associazione si prefigge lo scopo di tenere viva la memoria di Anne Frank e del periodo in cui il nazionalsocialismo è stato al potere, avviando progetti e programmi non solo al servizio di un interesse umano e storico, ma dandogli anche un significato attuale. Le attività hanno l’obiettivo d’ispirare persone da tutta Italia a impegnarsi attivamente nella conservazione di questi beni. Questo il programma delle iniziative pensato per il Giorno della Memoria 2016: 25 gennaio 2016 Proiezione del film Il bambino con il pigiama a righe per gli studenti della 5A  e 5B (ore 10.30) e per gli studenti della 4A (ore 14.00) presso la scuola primaria Fucini di Castiglioncello (LI), 26 gennaio 2016 Proiezione del film Il bambino con il pigiama a righe per gli studenti della classe 2D presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI) Ore 10.40; 27 gennaio 2016 Proiezione del film Storia di una ladra di libri per gli studenti della classe 5D presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI). Ore 8.50; 27 gennaio 2016 In collaborazione con la Cooperativa Microstoria permettiamo agli studenti dell’Istituto Comprensivo “Griselli”, Montescudaio, di poter ascoltare di persona la testimonianza di Marcello Buiatti; 29 gennaio 2016 Proiezione del film Storia di una ladra di libri per gli studenti delle classi 5A e 5B presso la scuola primaria Ernesto Solvay di Rosignano Solvay (LI) Ore 9.00; dal 4 -10 febbraio 2016 Viaggio della  Memoria Destinazione Auschwitz – Io ricordo. Aperto a studenti, docenti, gruppi e privati.

L’Associazione Un ponte per Anna Frank ha all’attivo numerosi programmi nelle scuole, per avvicinarci ai giovani: Viaggi della Memoria quali Destinazione Auschwitz – Io ricordo, mostre itineranti nonché progetti che incoraggiano a lottare per un mondo migliore. L’associazione si dedica anche ai bambini attualmente bisognosi in Bielorussia, India  e Siria. L’Associazione è stata fondata con il pieno supporto di Buddy Elias (cugino di Anne Frank) e collabora con fondazioni nazionali e internazionali con le quali è ancora in stretto contatto. Per info il sito: www.unponteperannefrank.org




Il Giorno della Memoria 2016 dell’Istoreco

locandinaGiornoMemoria“Narrare la storia: memoria e finzione” è il titolo del convegno che l’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella provincia di Livorno (Istoreco), organizza in occasione del Giorno della Memoria 2016. L’iniziativa avrà luogo giovedì 21 gennaio, alle 16.30, presso la sala conferenze dell’Istoreco, nella nuova sede al Complesso della Gherardesca, (via Galilei 40).

La tavola rotonda, coordinata dal direttore Istoreco Catia Sonetti, vedrà gli interventi di Piergiorgio Curti, responsabile dell’Associazione Jonas Livorno e Costa Apuana con la relazione “L’impossibile e la sua elaborazione psicoanalitica”, Marta Baiardi, storica dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana che interverrà su “Il testimone e la storiografia: un rapporto difficile”, il tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri Roberto Riccardi, autore di volumi di successo sulla Shoah come Sono stato un numero. Alberto Sed racconta, (La Giuntina, Firenze 2009), con una relazione dal titolo “Scrivere oggi di storia Ebraica”. Al convegno porterà il suo contributo anche il Presidente della Comunità Ebraica di Livorno Vittorio Mosseri.

Il convegno ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.

Nei giorni successivi l’Istoreco ha in programma anche altre iniziative:

Il 25 gennaio, alle ore 17.15, la Comunità di Sant’Egidio e la Comunità Ebraica di Livorno, in collaborazione con Diocesi di Livorno, Comune di Livorno  e Istoreco, oganizzano un corteo in memoria della deportazione degli ebrei di Livorno, durante la seconda guerra mondiale. Il corteo partirà da Piazza del Municipio per fare tappa in Piazza Cavallatti e raggiungere la Sinagoga in Piazza Benamozegh, per la cerimonia conclusiva. Per l’Istoreco parteciperà il direttore Catia Sonetti.

Il 26 gennaio, alle ore 10, presso l’Auditorium Sefi, via della Fiera 1 a Venturina Terme, in collaborazione col Comune di Campiglia Marittima, si terrà l’iniziativa La casa segreta sulla storia dei Molho, famiglia ebrea vittima della persecuzione durante il conflitto bellico. Dopo i saluti delle autorità intervengono il direttore Istoreco Catia Sonetti e porterà la sua testimonianza Dino Molho.

Il 27 Gennaio, alle ore 10, presso il Cinema Teatro Verdi di San Vincenzo, in collaborazione col Comune di San Vincenzo, la proiezione del film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar.

Il 30 Gennaio, alle ore 16.30, presso la Biblioteca di San Vincenzo interverrà il direttore Istoreco Catia Sonetti su La Comunità Ebraica di Livorno di fronte alla persecuzione. L’incontro ha anche un valore formativo: i docenti potranno fare richiesta dell’attestato di partecipazione.




Il Giorno della Memoria 2016 a Livorno

Auschwitz-BirkenauNumerose saranno quest’anno le iniziative messe in campo dal Comune di Livorno, in coordinamento con la Comunità Ebraica livornese ed in collaborazione con varie associazioni ed enti, per celebrare la Giornata della Memoria (27 gennaio), ricorrenza internazionale per commemorare tutte le vittime dell’Olocausto. Un ampio calendario di appuntamenti che già da giovedì 21 gennaio, con il convegno “Narrare la storia: Memoria e Finzione” promosso da ISTORECO si protrarranno fino al 29 febbraio, toccando piazze, teatri, la Prefettura, il Palazzo comunale, il museo Fattori. Tanti gli appuntamenti rivolti in particolare ai giovani affinché non dimentichino e riflettano su uno dei più terribili crimini contro l’umanità, l’orrore perpetrato dai nazisti.

La Giornata della Memoria ricorda il 27 gennaio 1945 ed è stata scelta perché è la data in cui le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino durante la Seconda Guerra Mondiale, arrivarono presso la città polacca di Auschwitz, facendo la terribile scoperta del campo di concentramento e liberandone i superstiti. Questa data è stata istituita nel 2000 dal Parlamento italiano come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo e del fascismo, dell’Olocausto e in memoria di tutte le persone che hanno protetto gli oppressi a rischio della propria vita. La scoperta di Auschwitz e le dichiarazioni dei sopravvissuti svelarono per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Il termine ebraico “Shoah” significa distruzione e il 27 gennaio viene celebrata la sua ricorrenza anche da molte altre nazioni.

Le iniziative:

21 gennaio

ore 16.30, Sala conferenze ISTORECO, Via G. Galilei 40

“Narrare la Storia: Memoria e Finzione”

Piergiorgio Curti, (Associazione Jonas – Livorno): “L’impossibile e la sua elaborazione psicoanalitica”; Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana): “Il Testimone e la Storiografia: un rapporto difficile”; Colonnello Roberto Riccardi (Arma dei Carabinieri): “Scrivere oggi di storia ebraica”. Interverrà Vittorio Mosseri (Presidente Comunità Ebraica di Livorno)

A cura dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Livorno

25 gennaio

ore 17.30, corteo da Piazza del Municipio alla Sinagoga in Piazza Benamozegh per commemorare le vittime dei lager

Promosso dalla Comunità di Sant’Egidio

26 gennaio

ore 17.30 , Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

La voce di Frida

Opera multimediale per coro, pianoforte e fixed media dedicata a Frida Misul, scritta e diretta dal M° Sara Saccomani, con la compagnia corale Le voci di Frida e con Edoardo Mancini al pianoforte

A cura di ANPI – Livorno

ore 16.30, Centro Donna Comune di Livorno, Largo Strozzi 3

DOM” Il silenzio e le parole

Lettura di testi con accompagnamento musicale di Gregorio Bottonelli, voce recitante Silvia Rossellini

Introduce Lucilla Serchi

Intervengono:

Stella Sorgente, Vicesindaco

Rav Yair Didi, Rabbino Capo Comunità Ebraica

Vittoriosi Mosseri, Presidente Comunità Ebraica

Guido Servi, Vicepresidente Comunità Ebraica

Maria Giovanna Papucci, Presidente Associazione Ippogrifo

A cura di Associazione Ippogrifo e Comunità Ebraica

27 gennaio

ore 9.30, Cimitero ebraico, Via Don Aldo Mei

Deposizione della corona e omaggio alle vittime della Shoah

ore 10.30, Prefettura di Livorno, Piazza Unità d’Italia, 1

“La scuola e la Shoah”

Coro della Comunità Ebraica

Proiezione

Concerto del soprano Ilaria Casai dell’Istituto Musicale “P. Mascagni”

Lettura di brani e commento dei ragazzi delle scuole

Consegna Medaglie d’Onore conferite dal Capo dello Stato ai cittadini italiani deportati ed internati

ore 21.00, Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

Proiezione del film “Corri ragazzo corri”, regia Pepe Danquart (Francia, Germania, Polonia 2013), a cura dell’Associazione Amici del Cinema “La Goldonetta”

L’ingresso, in occasione del Giorno della Memoria, sarà aperto ai non soci ad esaurimento posti e con precedenza ai soci

27 e 28 gennaio

ore 10.30, Centro artistico “Il Grattacielo”, Via del Platano 6

Proiezione per le scuole cittadine del film “The Imitation Game”; in collaborazione con e a cura del CRED-Centro Risorse Educative e Didattiche, Settore Educazione e Sport, nell’ambito della programmazione Scuola e Città 2015/16 progetto “Lanterne magiche: Lo sguardo narrante”, in collaborazione con ANPPIA – Livorno e  Circolo del Cinema Kinoglaz . La proiezione del 27 è preceduta da una introduzione/dibattito a cura di alcuni esponenti della Comunità Ebraica e di A.N.P.P.I.A.

 2 febbraio

ore 9.00 Sala conferenze del Centro servizi quartieri nord, Piazza Saragat

Incontro delle classi quinte delle scuole di primo grado della zona nord con Marco Betti, superstite dei campi di sterminio nazisti e presidente della sez. Pisa-Livorno dell’ANED.

A cura di ANED – Pisa e Livorno e ANPI – Livorno

7 febbraio

ore 16.00, Sala degli specchi del Museo civico “G. Fattori”, Villa Mimbelli, Via San Jacopo in Acquaviva

Presentazione del libro Ho inciampato e non mi sono fatta male di Miriam Rebhun, nipote di vittime dei campi di sterminio.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno”Miranda Schinasi”

28 febbraio

ore 16.30, Sala delle cerimonie del Palazzo comunale di Livorno

Presentazione del libro La ragazza che sognava il cioccolato di Roberto Olla, interverranno l’autore e Sami Modiano, sopravvissuto alla Shoah.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno “Miranda Schinasi”

29 febbraio

ore 9.00, Teatro La Goldonetta, Via Carlo Goldoni

Incontro di Roberto Olla e Sami Modiano con gli studenti delle scuole cittadine.

A cura dell’Associazione Amicizia Ebraico-Cristiana Livorno “Miranda Schinasi”




A Livorno una conferenza su “Rom ieri e oggi: pregiudizio, emarginazione e rifiuto”

Asperg, Deportation von Sinti und RomaL’Associazione don Nesi/Corea di Livorno organizza mercoledì 20 gennaio alle 21.15  presso la propria sede in via La Pira 11 a Livorno,  in occasione del PORRAJMOS – la giornata della memoria dello sterminio dei popoli rom e sinti nei lager nazisti l’incontro  ROM IERI E OGGI: PREGIUDIZIO, EMARGINAZIONE E RIFIUTO.

Partecipano:

Luca Bravi, ricercatore presso L’Università Telematica L. da Vinci di Chieti e docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Firenze. È autore di numerose pubblicazioni relative alla storia dei rom e dei sinti in Europa legate in particolare ai temi dell’internamento, dello sterminio e della successiva storia della scolarizzazione

Sergio Bontempelli, redattore Corriere delle Migrazioni (responsabile rubrica “Rom-Anzi” su rom e sinti), operatore Sportelli Migranti, Presidente Associazione Africa Insieme Pisa

Durante la serata ci sarà la proiezione del documentario “Lo sterminio dei popoli zingari” di Andrea Segre

ASSOCIAZIONE DON NESI/COREA

VIA LA PIRA 11 Villaggio Scolastico di Corea

tel.fax: 0586 424637   email: associazione@associazionenesi.org   www.associazionenesi.org




Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi

Posta inviata-6274“Livorno, siamo obiettivi. La città vista con l’occhio dei registi” è il titolo del video realizzato da Marco Sisi che sarà proiettato il 10 gennaio alle ore 17 al Museo di Storia Naturale del Mediterraneo in via Roma a Livorno, per un’iniziativa promossa dall’Associazione culturale “Livorno come era” la cui pagina Facebook conta oltre diecimila iscritti. Da oltre vent’anni Sisi, attento ricercatore della Livorno nel cinema il videomaker, ha racchiuso in un filmato di circa un’ora una serie di brevi spezzoni tratti da un centinaio di film girati nella nostra città (o comunque ad essa riconducibili) dal 1925 ad oggi seguendo al contempo una progressione topografica dei luoghi da Nord a Sud, partendo perciò dal Calambrone per arrivare a Quercianella. Di alcuni luoghi o monumenti livornesi (come, ad esempio, i Quattro Mori) sono inoltre mostrate sequenze provenienti da diverse pellicole.  Info: ingresso libero.