Bisenzio: le inondazioni di ieri, la gestione del rischio oggi

sabato 12 novembre 2016, Vaiano, Villa del Mulinaccio, all’interno della mostra “Bisenzio: 100 anni di vita sul fiume” si terrà una giornata dedicata al tema “Bisenzio: le inondazioni di ieri, la gestione del rischio oggi”, a cura di ANCI Toscana e del Comune di Vaiano, con numerosi contributi di importanti personalità del settore.
Alle 16.00 verrà presentato il libro di Aurora Castellani L’altra alluvione: il 4 novembre 1966 a Prato, Campi Bisenzio, Signa, Lastra a Signa e Quarrata (Edizioni Medicea).




Performance teatrale: “L’Arno racconta…La stanga, il pan di legno e l’acque bianche”

Sabato 12 novembre 2016, a Firenze, alle ore 11.30 presso l’Auditorium dell’Archivio di Stato (Viale Giovine Italia, 6), si svolgerà la Performance teatrale: “L’Arno racconta…La stanga, il pan di legno e l’acque bianche”, nell’ambito della mostra “ARNO: FONTE DI PROSPERITÀ, FONTE DI DISTRUZIONE. Storia del fiume e del territorio nella carte d’archivio”
Ingresso libero fino a esaurimento posti

L’evento teatrale presentato dall’Archivio di Stato in collaborazione con Archeologia Narrante, vuole riprendere ed approfondire alcuni temi della mostra “ARNO: FONTE DI PROSPERITÀ, FONTE DI DISTRUZIONE. Storia del fiume e del territorio nella carte d’archivio”, organizzata in occasione del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze del 1966 ed attualmente in corso presso questo Istituto fino al 4 febbraio 2017.
Sarà raccontata la storia di un navalestro (barcaiolo) scampato alle acque dell’Arno, con Alessio Sardelli e commento storico-documentario di Simone Bellucci, Giuseppina Carlotta Cianferoni.

Nell’occasione sarà possibile partecipare alle ore 10,30 (prima dello spettacolo) alla visita guidata all’interessante mostra documentaria sulla storia dell’Arno, a cura della proff.ssa Carla Giuseppina Romby.

PROGRAMMA
Saluti Carla Zarrilli, Direttrice dell’Archivio di Stato di Firenze

Testo di
Alessandro Fani
Musiche dal vivo di
Alessandro Masini
Regia di
Carlo Sciaccaluga
Costumi di scena
Ceri Vintage e Laboratorio di Costumeria Teatrale della Pergola
Elementi scenici
Fattoria di Murlo

INFO:
Dott. Sonia Cafaggini
Funzionario per la Promozione e Comunicazione
Archivio di Stato di Firenze
www.archiviodistato.firenze.it – sonia.cafaggini@beniculturali.it – 055/26320238




“Per vent’anni dobbiamo impedire a questo cervello di funzionare”

Il politico, filosofo, giornalista e critico letterario Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d'Italia nel 1921, fu arrestato dai fascisti l'8 novembre 1926.

Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d’Italia nel 1921, fu arrestato dai fascisti la sera dell’8 novembre 1926.

A 90 anni dall’arresto del politico, filosofo, giornalista e critico letterario Antonio Gramsci (1891-1937), fondatore, assieme ad Amadeo Bordiga, del Partito Comunista d’Italia nel 1921, la sera del prossimo venerdì 11 novembre 2016, presso la Sala Tobino di Palazzo Ducale a Lucca, si terrà la conferenza “Per vent’anni dobbiamo impedire a questo cervello di funzionare”. Patrocinata dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca e dalla Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi”, l’iniziativa, che prenderà avvio alle ore 17:30, vedrà gli interventi di Andrea Ventura, Direttore dell’ISREC Lucca ed esperto di antifascismo, Roberto Rossetti, nuovo docente comandato dell’Istituto stesso, e Luca Madrignani, insegnante e ricercatore in storia contemporanea. A moderare e coordinare il dibattito sarà invece Armando Sestani, Vicepresidente dell’ISREC e Presidente della Società Popolare di Mutuo Soccorso “Giuseppe Garibaldi”.

In allegato, la locandina dell’evento.




Siena nella Grande guerra

Venerdì 11 novembre, dalle 17.30 alle Stanze della Memoria di Siena in via Malavolti 9, si terrà l’incontro pubblico Siena e la Grande guerra. Nuove testimonianze e nuovi studi, realizzato dall’Istituto Storico della Resistenza senese e dell’Età contemporanea.

Aprirà l’iniziativa Daniela Coli presentando il suo volume La voce dei “semplici”, seguirà Gabriele Maccianti che illustrerà gli esiti delle ricerche per la mostra Fotografi in trincea. La Grande guerra negli occhi dei soldati senesi, in corso al Santa Maria della Scala.

Chiuderà gli interventi il Direttore dell’Istituto, Alessandro Orlandini, presentando il suo studio su Gli 800 matti di guerra del San Niccolò. Il Manicomio di Siena nel primo conflitto mondiale.

A conclusione della serata l’esibizione de I cantastoria con canzoni contro la guerra e un aperitivo.




Presentazione a Siena del volume di Mario Mezzedimi

cover_mezzedimiVenerdì 11 novembre 2016 alle ore 18.00 presso la Libreria Senese in via di Città, 62 (Siena), sarà presentato il volume di Mario Mezzedimi “Racconti e dintorni. Memorie autobiografiche di una Toscana com’era”, edito da Extempora. Interverranno lo scrittore Fausto Tanzarella e Luciana Rocchi, membro del Comitato Scientifico dell’ISGREC.

 La memoria pubblicata riguarda il territorio della provincia grossetana e in particolare quello del comune di Roccastrada.




Presentazione di “Una montagna d’acqua. Dall’Amiata a Grosseto. L’acquedotto delle Arbure”

copertina_arbureVenerdì 11 novembre 
Ore 18 | Sala Friuli della Chiesa di San Francesco | Grosseto

Presentazione del volume

“Una montagna d’acqua. Dall’Amiata a Grosseto. L’acquedotto delle Arbure”

Il volume, edito da Effigi, è stato realizzato dall’Acquedotto del Fiora per i 120 anni dell’acquedotto delle Arbure, che nel 1896 mise a disposizione della cittadinanza grossetana l’acqua potabile.

All’iniziativa, inserita nel ricco cartellone di eventi di “Ombrone 2016”, partecipano gli autori dei saggi contenuti nel volume, tra cui Valerio Entani, direttore dell’Isgrec, e la Corale Puccini di Grosseto. Coordina la giornalista di Tv9 Francesca Ciardiello




Concentramento ore 9. Storia del Movimento studentesco fiorentino

Giovedì 10 novembre 2016, ore 17.00 presentazione del volume Concentramento ore 9, a cura dell’Associazione Ciclostilato in proprio in collaborazione con l’Istituto Gramsci Toscano, nella sala delle Feste del Consiglio regionale della Toscana, in via Cavour 18 a Firenze (l’ingresso è libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili ma occorre esibire un documento d’identità valido)

Dopo la proiezione del filmato “Per una storia del Movimento studentesco fiorentino” sono previsti i saluti del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, del presidente dell’Associazione Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino Paolo Maggi e della presidente dell’Istituto Gramsci Toscano Marta Rapallini. Seguiranno interventi del Rettore dell’Ateneo Fiorentino professor Luigi Dei, del Presidente del Parlamento toscano degli studenti Bernard Dika, del Coordinatore regionale Toscano delle Consulte provinciali degli studenti Gianluca Ficini e della Coordinatrice della Rete degli studenti medi di Firenze Anita Fallani, con la partecipazione dell’attrice Daniela Morozzi. Saranno presenti gli autori del volume Matteo Mazzoni, Dario Ragazzini, Sylva Casagli.

Il libro, frutto di un lavoro collettivo prese le mosse alla fine del 2011 da un gruppo di quegli studenti degli anni Settanta del secolo scorso che si rincontrarono scoprendo di avere ancora molte cose in comune e in particolare quell’esperienza scolastica, politica, umana.
I ricordi si sono trasformati in racconti, memorie scritte o registrate che hanno aperto una sorta di caccia al tesoro collettiva che ha permesso di riesumare da scaffali e bauli, scantinati e soffitte e mille altri luoghi pubblici e privati, quasi aspettassero il momento opportuno per tornare in “movimento”, centinaia di volantini, manifesti, piattaforme di lotta e resoconti di assemblee e attivi studenteschi, filmati e una moltitudine di foto, alcune veri e propri “scatti d’autore”. Un patrimonio prezioso raccolto in numerosi faldoni e affidato alla custodia dell’Istituto Gramsci Toscano e sottoposto all’attenzione di un pool di studiosi di indubbio valore quali Anna Scattigno, Dario Ragazzini, Matteo Mazzoni e Sylva Casagli.
Da quel primo manipolo di ex “giovani studenti degli anni ’70” è’ nata così l’associazione Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino, con lo scopo primario di tutelare e far conoscere quella vicenda che ha attraversato quasi un decennio del secolo scorso, partendo dalla realizzazione di un libro che aprisse una finestra non solo sulla parabola politica ma anche sulla vita e le storie di quelle ragazze e di quei ragazzi.

Chi erano e cosa volevano quelle ragazze e quei ragazzi che sfilavano dietro gli striscioni e sotto le bandiere del Movimento studentesco Fiorentino?
Ne è venuto fuori un racconto vivo, eloquente per suggestioni e stimoli, fresco, con molte foto, alcune inedite, che oltre ad indagare, riordinare e mettere insieme scientificamente con l’occhio dello storico il vissuto di tantissime ragazze e tantissimi ragazzi che condivisero gran parte della loro vita dentro e fuori le aule scolastiche, offre preziosi spunti di riflessione e strumenti d’indagine utili per guardare a quell’esperienza con l’occhio dell’oggi.
Un patrimonio prezioso che si propone anche come ulteriore strumento di riflessione e analisi su una vicenda per molti aspetti singolare e su un periodo, gli anni ’70, troppo spesso ricordati soltanto come gli “anni di piombo”. Un lavoro in sintonia con lo spirito che anima “Ciclostilato in proprio storia e memorie del Movimento studentesco fiorentino” nell’intento di contribuire a stimolare un dialogo e mantenerlo vivo fra le generazioni e soprattutto con e per i giovani.




Aspetti archivistici e storici nei complessi documentali e nelle collezioni della Provincia di Livorno

conferenza-archivi-aperti-10-11-16Giovedì 10 novembre 2016, alle ore 17, presso la Villa del Presidente –  Salone degli affreschi, in Via Marradi 116 a Livorno si terrà l’incontro dal titolo “Aspetti archivistici e storici nei complessi documentali e nelle collezioni della Provincia di Livorno”. Dopo i saluti del Presidente della Provincia dott. Alessandro Franchi seguiranno gli interventi:

Archivi e storia: il Palazzo della Provincia nella ricostruzione livornese

dott. Massimo Sanacore – direttore Archivio di Stato di Livorno

arch. Riccardo Ciorli – Archivio di Stato di Livorno

Guida all’archivio storico della Provincia di Livorno

dott.sa Paola Meneganti – Provincia di Livorno

Le collezioni del Museo di Storia naturale del Mediterraneo

dott.sa Anna Roselli – direttrice del Museo

Durante l’incontro verrà presentato il progetto di digitalizzazione dell’archivio storico fotografico della Provincia