Muse in faccende

Un ritorno a casa, così si potrebbe definire l’operazione culturale voluta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monsummano Terme, che permetterà a visitatori e appassionati bibliofili di vedere una piccola, ma significativa selezione, delle opere della biblioteca che fu di Ferdinando Martini e che, per la prima volta, mette in sinergia due istituzioni culturali importanti per il territorio: la Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” e il Museo di arte contemporanea e del Novecento.

Al fine di mettere in luce i principali aspetti dell’eclettica attività letteraria di Ferdinando Martini (1841-1928) la mostra, a cura di Lucia Chimirri, si delinea come di una selezione di sue opere provenienti da quella che fu la sua biblioteca personale nella Villa Renatico-Martini, ora conservata nella Biblioteca Forteguerriana di Pistoia. Così da ricostruire nelle sale nelle quali i libri erano raccolti in origine, il clima che si respirava nell’epoca in cui Martini era uno dei protagonisti di primo piano della vita culturale del Paese.

I libri divisi per generi: testi drammatici, narrativa, poesia, diaristica, testi di critica letteraria e artistica, contributi politici, escludendo gli articoli non riuniti in raccolte, evidenziano bene i vasti interessi dell’autore che ha dato un importante e riconosciuto contributo all’identità dell’Italia post-unitaria.

La mostra intende valorizzare il patrimonio librario conservato nelle biblioteche pubbliche del territorio, purtroppo mai abbastanza conosciuto, riconnotando, al tempo stesso, la sede del Museo di arte contemporanea e del Novecento, che fu l’elegante buen retiro degli ultimi anni della vita dell’illustre personaggio.

L’esposizione è accompagnata da un piccolo catalogo per i tipi di Pacini Editore Pisa, che sarà presentato, in occasione dell’inaugurazione della mostra bibliografica, sabato 19 settembre 2015 a partire dalle ore 17.00 da Maria Stella Rasetti, Direttrice della Biblioteca San Giorgio e della Biblioteca Forteguerriana di Pistoia.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre all’Assessore alla Cultura Barbara Dalla Salda, la Responsabile scientifica del Mac,n Paola Cassinelli e la curatrice Lucia Chimirri.




71° anniversario strage delle Fosse del Frigido

Venerdì 18 settembre alle ore 9,30 si terrà la Cerimonia per il 71° Anniversario dell’eccidio nazi-fascista delle Fosse del Frigido di San Leonardo di Massa.

In allegato il programma dell’evento.




71° anniversario della strage di Bergiola

Mercoledì 16 settembre alle ore 10 si terrà la Cerimonia per il 71° Anniversario dell’eccidio nazi-fascista di Bergiola Foscalina di Carrara.

In allegato il programma dettagliato dell’evento.




Testimonianze della Resistenza toscana a Casa Siviero

Martedì 15 settembre 2015, il Museo Casa Siviero, in Lungarno Serristori 3 a Firenze, ospita alle ore 18.00, lo scrittore Orlando Baroncelli. L’incontro a ingresso gratuito, nasce per presentare il suo ultimo libro dal titolo “Testimonianze della Resistenza toscana (1943-1945). Gli ultimi partigiani e resistenti raccontano le loro storie”.
Il testo raccoglie le testimonianze di alcuni degli ultimi partigiani toscani viventi e racconta le loro storie. Offre così uno spaccato della Resistenza toscana e al contempo ricostruisce i sacrifici, le paure, le speranze e gli ideali di una generazione di combattenti per la libertà che ha dato un contributo fondamentale alla costruzione della democrazia italiana nell’immediato dopoguerra. Tutte le interviste sono inedite. L’opera, rivolta soprattutto agli studenti al fine di mantenere viva la memoria storica della Resistenza nelle nuove generazioni, scaturisce dal lavoro di ricerca svolto dell’autore presso gli archivi dell’Istituto della Resistenza in Toscana e su riviste dell’epoca. È impreziosita da documenti fotografici e da un’ ampia sintesi cronologica, utile anche a fine didattici. Orlando Baroncelli collabora con le riviste Testimonianze e Diario per le quali ha seguito soprattutto la storia dei desaparacidos italoargentini. .
Saranno presenti in sala anche Massimo Cervelli (Regione Toscana, Settore Musei e Ecomusei) e l’attrice Silva Giannini con alcune letture tratte dal libro.




Inaugurazione del monumento in ricordo dell’eccidio di Guadine

Domenica 13 settembre  alle ore 16,00 a Guadine di Massa si terrà la Cerimonia di Inaugurazione del Monumento alle Vittime dell’eccidio nazi-fascista delle Guadine e della Vallata dei Canali di Massa del 24 Agosto 1944.
In allegato la locandina con il programma dettagliato.




I “fuochi della Resistenza” al Museo MINE

Non poteva esserci scenario migliore dell’antico Borgo di Castelnuovo dei Sabbioni, luogo che per ogni cavrigliese evoca la memoria degli Eccidi ed in generale dei tragici giorni vissuti dalla comunità durante la Seconda Guerra Mondiale, per presentare un volume che rappresenta una sorta di enciclopedia della storia della Resistenza nel nostro territorio. Sabato 12 settembre a partire dalle 17 presso l’Auditorium del Museo Mine verrà presentata alla cittadinanza la ristampa del volume di Antonio Curina “Fuochi sui monti dell’Appennino Toscano”. La prima “uscita” del volume risale al 1957 ed è ormai introvabile se non nelle biblioteche pubbliche e presso qualche libreria antiquaria e, nonostante il passare degli anni, “Fuochi sui monti dell’Appennino Toscano” continua ad essere il punto di riferimento di studi e ricerche che si occupano della storia del secondo conflitto mondiale e della Resistenza in Provincia di Arezzo nonché una testimonianza vivissima e straordinaria fonte di informazioni che oggi possono essere meglio vagliate e verificate. Anche per questo motivo l’Amministrazione Comunale di Cavriglia, in sinergia con il Comitato Provinciale e la sezione Valdarno dell’ANPI oltre al Museo Mine, ha deciso di promuovere un evento in cui, grazie alle storie raccontate da Antonio Curina, protagonista sarà il ricordo di un periodo storico che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità cavrigliese.
Dopo i saluti del Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni, interverranno il Presidente dell’ANPI Valdarno Massimo Merlini, il Direttore Scientifico del Museo Mine Gianfranco Molteni, la rappresentante dell’ANPI di Arezzo Alba Bigiandi, la memoria storia della comunità cavrigliese e testimone dell’Eccidio di Castelnuovo del luglio 1944 Emilio Polverini, ed Ivo Biagianti, docente dell’Università di Siena e quarantennale studioso di questo periodo storico che illustrerà il libro di Curina.

L’autore – Antonio Curina – Pietralunga (PG) 11 aprile 1898 – Fiesole 20 novembre 1974 -, fu nel movimento antifascista aretino fin dalla costituzione del Comitato provinciale di Concentrazione Antifascista (tramutatosi poi in Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale) e ne divenne presidente dopo l’assassinio nel carcere aretino di Sante Tani da parte dei repubblichini. Il 15 luglio 1944, precedente all’ingresso in città dell’VIII armata britannica, veniva nominato sindaco, carica che mantenne fino al marzo 1946.




Inaugurazione mostra al Museo Paolo Cresci di Lucca

sabato 12 settembre 2015, alle ore 17,00, presso il “Museo Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione Italiana si terrà l’inaugurazione della mostra “100 anni di sapori toscani nel mondo”.

In allegato l’invito alla mostra.




Bellezze in bicicletta

Evento per ricordare l’8 settembre in Valdarno, promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Compagnia Culturale Teatrale “Dritto e Rovescio” e l’ANPI del Valdarno, martedì 8 settembre a partire dalle 21 sulla terrazza del Museo Mine di Castelnuovo dei Sabbioni, tra teatro, letteratura e racconti cercherà di rievocare come l’8 settembre venne vissuto dalla popolazione valdarnese con storie e aneddoti tramandati di generazione in generazione.