“Terra irredenta, terra incognita: L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918”

Presentazione del libro di Fabio Todero “Terra irredenta, terra incognita: L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918” Editori Laterza, 2023.
Il libro racconta attraverso una varietà ricca di fonti (giornali, diari personali, canti e memorie) gli eventi della prima guerra mondiale nei luoghi del confine orientale italiano.
La presenza dell’autore con i professori Nicola Labanca, Pierluigi Pellini e Pietro Clemente permetterà di approfondire il tema anche attraverso riflessioni personali e domande del pubblico.

Evento promosso dall’Istituto senese della Resistenza e da Stanze della Memoria, presso la cui sede si svolgerà alle ore 17.00.




A 80 anni dalla deportazione delle ebrei senesi: una mostra alle Stanze delle Memoria

6 novembre alle ore 18.00 alle Stanze della Memoria, inaugurazione della nuova edizione della mostra curata da Anna Di Castro, Fabio Masotti, Manola Ida Venzo.




Verso il Giorno della Memoria 2024. Incontri con gli autori.

In vista del prossimo Giorno della Memoria, regione Toscana, Museo della deportazione e Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea vi invitano a questo ciclo di incontri con autori di importanti volumi recentemente editi, che si terranno a Firenze presso il Memoriale delle deportazioni in V.le Giannotti 81/85.
Programma:




“Torneranno i giorni nostri…” presentazione.

Tre taccuini manoscritti hanno racchiuso per decenni le memorie di Orazio Frilli, giovane ufficiale di artiglieria internato nei lager nazisti dopo l’8 settembre 1943.
Riscoperti recentemente dai figli, hanno portato alla pubblicazione di un diario di prigionia intenso ed emozionante, scritto da un uomo di cultura, che nel dopoguerra divenne preside del liceo Dante di Firenze. Un testo nel quale accanto alle violenze della guerra trova spazio l’amore profondo dell’autore per la fidanzata di allora Silva, poi divenuta sua moglie.
Giovedì 26 settembre alle ore 17:00 presenteremo al museo “Torneranno i giorni nostri”.



Apertura straordinaria dell’Archivio ISRT in occasione dell’edizione 2023 di “Carte in Dimora”

L’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea aderisce all’edizione 2023 di “Carte in Dimora” e apre in via eccezionale sabato 7 ottobre mattina le porta del suo archivio a tutti gli interessati.
Per partecipare iscriversi qui: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/evento-dimora/410787/?tab=toscana&prov=firenze&lan=it

Sabato 7 ottobre l’Associazione Dimore Storiche Italiane inaugura la seconda edizione della manifestazione nazionale “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”, che affiancherà l’iniziativa “Domeniche di carta”, promossa dal Ministero della Cultura, che da diversi anni organizza l’apertura di Biblioteche pubbliche ed Archivi di Stato, prevista quest’anno per domenica 8 ottobre.

Archivi e biblioteche storici privati situati in castelli, rocche e ville saranno visitabili in tutta Italia, permettendo così un viaggio nella storia del nostro Paese attraverso luoghi ricchi di preziose tracce del nostro passato. I visitatori potranno ammirare da vicino esemplari rari e di pregio di libri, carte, carteggi, manoscritti e raccolte non solo librarie.

“Carte in Dimora” si inserisce nelle attività che ADSI promuove durante l’anno per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico e culturale del Paese.

La nostra Associazione supporta l’iniziativa del Ministero per sottolineare l’unità di intenti culturali, nella consapevolezza che molte dimore storiche posseggono biblioteche ed archivi ricchi di preziose tracce del nostro passato e meritevoli di condivisione, al pari di quelle pubbliche.

Gli archivi e le biblioteche storici privati, con le loro carte, libri e manoscritti, rappresentano la testimonianza tangibile dell’evoluzione dei territori e di come le dimore storiche siano un elemento fondamentale e imprescindibile del patrimonio culturale del nostro Paese, grazie anche alla loro presenza capillare e costante in ogni città, comune e borgo d’Italia, di cui non solo rappresentano la storia, ma possono e devono essere perni dello sviluppo sostenibile dei territori che rappresentano, il loro futuro.




Presentazione del romanzo storico “Florido e il piano K”

Il 27 settembre, alle 17:30 presso le Stanze della Memoria di Siena, verrà presentano il libro di David Parri, “Florido e il piano K”, un romanzo storico che ricostruisce le vicende dell’area del Monte Amiata in seguito all’attentato contro il leader comunista Palmiro Togliatti avvenuto il 14 luglio 1948.




Commemorazione 80° anniversario dell’Armistizio

A Firenze, presso la sede del Memoriale delle deportazioni, alle ore 10.00:




“Aspettando il 6 settembre”, il cartellone di eventi per celebrare il 79esimo anniversario della Liberazione

Iniziano oggi 31 agosto gli appuntamenti di “Aspettando il 6 settembre”, il cartellone di iniziative che accompagnano il 79esimo anniversario della Liberazione della città dall’occupazione nazifascista per mantenere viva la memoria di quel 6 settembre 1944 e degli eventi drammatici che segnarono profondamente il cammino democratico del Paese. La manifestazione è organizzata dal Comune di Prato, dalla Provincia, da Anpi e dal Museo della Deportazione e della Resistenza di Figline in collaborazione con Aned, Casa delle Memorie di guerra per la pace, associazione 6 settembre di Figline, Arci e Cgil.

Alla presentazione del programma stamani in Palazzo Comunale hanno partecipato gli assessori Ilaria Santi alla Memoria e Simone Mangani alla Partecipazione, la presidente di Anpi Prato Angela Riviello, il presidente di Aned Gabriele Alberti, la direttrice dei Musei Diocesani Veronica Bartoletti, la presidente della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza Aurora Castellani, Enrico Iozzelli dello stesso Museo di Figline, la presidente di Arci Prato Ilaria Testa, il segretario di Cgil Prato Lorenzo Pancini, Luciana Becherini di Ancr Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e Alessio Becchi dell’Associazione 6 Settembre.

Oltre a film, libri, incontri e alla tradizionale Marcia della pace di Figline, quest’anno il programma si arricchisce di ben tre “eventi nell’evento” con la scalinata di Figline dedicata il 4 settembre a Gino Signori, Giusto tra le Nazioni, il 6 settembre l’incontro pubblico al Museo della Deportazione e Resistenza di Figline con gli studenti delle città gemellate Ebensee in Austria e Wangen in Germania nell’ambito del progetto di scambio Cerv sulla cittadinanza, l’uguaglianza e i valori, e il 7 l’intitolazione dei giardini sul Bisenzio vicino a Ponte Datini a Rolando Nannicini, perseguitato dal fascismo e confinato politico.

“Si tratta di un evento molto importante per questa città. Il lavoro sul tema della memoria viene però affrontato anche durante l’anno con i ragazzi nelle scuole. – Così Ilaria Santi, assessore all’Istruzione, Pari Opportunità e Memoria – Mentre le scuole e le associazioni lavorano moltissimo con i nostri studenti, ritengo che dovrebbe essere fatta la stessa opera per gli adulti e il resto del tessuto sociale. Ricordare è ancora più importante proprio perché, in molti paesi anche vicini a noi la storia si sta ripetendo”.

“Ringrazio tutti i soggetti e le associazioni per la collaborazione che c’è sul tema – commenta Simone Mangani, assessore alla Cultura – perché non è scontata e si ripete da molti anni con grande coinvolgimento da parte di tutti i cittadini”.

IL PROGRAMMA

Giovedì 31 agosto alle 21 al Castello dell’Imperatore ci sarà la proiezione del film Marcia su Roma di Mark Cousins. Saluti di Anpi, Arci e Cgil.

Venerdì 1° settembre alle 18 al Giardino Banci Buonamici sarà presentato il libro di Armando Frigo, Il tenente viola (e altri che dettero un calcio al nazifascismo) di Andrea Mazzoni, Edizioni Pentalinea. In dialogo con l’autore, Enrico lozzelli (Museo della Deportazione) e Simone Contardi (docente di letteratura italiana e di storia). Incontro a cura di Anpi Provinciale Prato.

Sabato 2 settembre alle 17 al Circolo Arci di Paperino ci saranno letture scieniche con I colori della libertà. Lettura scenica e laboratorio per bambini a cura dell’Associazione Angolo Teatro.

Tra sabato 2 settembre e domenica 3 quarta edizione della discesa dal sentiero partigiano, Tramonto di un’alba a cura di associazione 6 settembre. Sabato 2 settembre alle 17 salita per i faggi di Javello con partenza da Vallupaia. Il pernottamento sarà coi mezzi propri ai Faggi di Javello. Domenica 3 settembre alle 6 inizio discesa dai faggi per Pacciana. Alle 11.30 conclusione discesa con arrivo a Ponte Vella (via L.Pacini).

Info: Preiscrizione obbligatoria e informazioni sulla pagina Tramonto di un’alba. Quota di partecipazione 15 euro, cena compresa.

alle 16.30 al Circolo Arci Fiorello Bini di Tobbiana l’incontro Da Tobbiana a Mauthausen: in ricordo del deportato politico Antonio Cecchi. Dopo i saluti istituzionali interverranno il figlio Cecchi Giuliano, il presidente del Circolo Loris Romagnoli, il parroco Don Walter e il presidente di Aned Prato Gabriele Alberti.

Alle 18 nel Salone del Gonfalone di Palazzo della Provincia (via Ricasoli 25) si terrà la presentazione del libro Georgio l’americano di Harry D. George. Interventi di Manuel Gori, curatore dell’edizione italiana, di Francesco Venuti di Ancr Prato e Lina Ferri, ultima testimone dei fatti narrati nel libro.

Lunedì 4 settembre. Alle 11 a piazzale Leonetto Tintori, a Figline ci sarà l’inaugurazione della scalinata dedicata a Gino Signori, Giusto tra le Nazioni. Interventi del sindaco Matteo Biffoni, del presidente dell’associazione 6 settembre Mirko Castellani, di Aurora Castellani presidente del Museo della Deportazione, Mauro Perini presidente Anei Firenze, Enrico Fink presidente Comunità ebraica di Firenze.

Alle 18 al Giardino Banci Buonamici ci sarà la presentazione del libro Processo alla Resistenza, l’eredità della Guerra Partigiana nella Repubblica 1945-2022, Einauidi. Sarà presente l’autrice Michela Ponzani, storica, conduttrice televisiva e saggista.

Lunedì 4 ci sarà anche l’iniziativa coi centri estivi alla Casa dell Memorie di Guerra per la Pace in Piazza San Marco 29. A cura di Ancr Prato incontri di approfondimento sulla storia della Liberazione della città di Prato. L’iniziativa si estenderà anche al 5 e al 6 settembre. Il 4 e 5 settembre i ragazzi coinvolti visiteranno il Castello dell’Imperatore, mentre il 6 settembre parteciperanno alla celebrazione ufficiale in piazza Santa Maria delle Carceri.

Martedì 5 settembre alle 17 al Palazzo della Provincia, Salone del Gonfalone, presentazione del libro Riparare i danni di Giovanna D’Amico. In dialogo con l’autrice, Marco Palla (Presidente Comitato Scientifico Museo della Deportazione) e Marta Baiardi (ISRT).

Alle 19.30 Circolo ArciB. Cherubini ci sarà la mostra Matite resistenti. Vignette, illustrazioni e fumetti antifascisti. Inaugurazione della mostra, che sarà visitabile dal 5 al 17 settembre: 120 disegni di 30 autori trattano il tema della Resistenza, della Liberazione e dell’antifascismo ieri e oggi.

Martedì 6 settembre, giorno della Liberazione di Prato, le celebrazioni inizieranno alle 9.30 con la Messa nella Cattedrale di S. Stefano, a seguire la partenza del corteo per le vie del centro verso il Monumento ai Caduti in piazza S. Maria delle Carceri, dove il sindaco Matteo Biffoni, il prefetto Adriana Cogode e la presidente di Anpi Prato Angela Riviello deporranno una corona d’alloro.

Alle 16 al Museo della Deportazione e Resistenza, alla Pieve di San Pietro a Figline e in piazza dei Partigiani l’incontro con i Comuni gemellati: i rappresentanti di Ebensee e Wangen visiteranno il Museo della Deportazione e Resistenza e parteciperanno ad un concerto organizzato nella Pieve di Figline. Durante le attività, i ragazzi pratesi, austriaci e tedeschi che hanno partecipato al progetto CERV sulla cittadinanza, l’uguaglianza, i diritti e i valori “Insieme per il futuro in Europa”, racconteranno della propria esperienza.

Alle 20.45 l’appuntamento clou con la tradizionale Marcia della Pace da via 7 marzo a Figline, dove sarà deposta una corona di alloro al monumento dei 29 Martiri da parte di Angela Riviello, presidente provinciale Anpi Prato, Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale Anpi e il sindaco Matteo Biffoni. Al termine il tradizionale brindisi alla Liberazione al circolo di Figline.

Giovedì 7 settembre alle 11 l’intitolazione dei giardini sul Bisenzio vicino a Ponte Datini a Rolando Nannicini, perseguitato dal fascismo e confinato politico a Latronico in Basilicata. Oltre al sindaco Biffoni interverrà il sindaco di Latronico Fausto Alberto De Maria.