Celebrazione del 70° anniversario della Liberazione di Foiano della Chiana

Il 2 luglio 1944 Foiano veniva liberata dai nazifascisti: come altrove fu un momento fondamentale nella costruzione della memoria collettiva con la popolazione che scese nelle strade e riempì le piazze al suono delle campane. Quasi ovunque fu un gruppo di partigiani ad annunciare la fine dell’occupazione nazista. A Foiano l’esercito in ritirata e allo sbando aveva lasciato le macerie della torre civica simbolo tuttora della comunità.
La Liberazione d’Italia, di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario, è il simbolo del termine della seconda guerra mondiale nel paese, dell’occupazione da parte della Germania Nazista e del Ventennio fascista. Le celebrazioni vogliono essere l’affermazione di valori senza tempo di democrazia e libertà.
Eventi, valori, emozioni ancora ben vive nella memoria delle comunità che l’Amministrazione in occasione di un anniversario così rilevante intende ricordare con un gesto simbolico ma chiaro. Un omaggio alla memoria dei partigiani e degli alleati caduti, quindi dei protagonisti di quelle vicende, in continuità con le attività organizzate in occasione del 25 aprile anniversario della rivolta armata partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste tedesche e i loro fiancheggiatori fascisti.
Mutuando le parole scritte in un recente catalogo di grafiche dal partigiano medaglia d’oro al valore Ezio Raspanti il sindaco Francesco Sonnati invia un appello principalmente alle giovani generazioni a meditare “sui ricordi di quegli anni tristi e tribolati ai giovani di oggi e a quelli di domani, alle donne e agli uomini che la libertà e la democrazia, benché difettosa, se la sono trovata addosso e non si sono mai chiesti a chi va il merito”.
Alle celebrazioni sono invitati anche i rappresentanti delle istituzioni cittadine e delle Associazioni: alle ore 11.00 la deposizione di un mazzo di fiori al monumento ai caduti di Foiano della Chiana presso la Piazza Caduti della Resistenza e a seguire a Renzino al cimitero degli inglesi (ore 11:30).




Firenze 1944. Il coprifuoco da questa sera è anticipato alle ore 20.

Ordinanza coprifuocoFino al 26 luglio la Biblioteca delle Oblate espone una piccola selezione dalle proprie collezioni storiche dal titolo Firenze 1944. Il coprifuoco da questa sera è anticipato alle ore 20.

Nei primi mesi del 1944 le condizioni di vita dei fiorentini si fecero sempre più difficili. La città era in mano alle autorità tedesche. L’orario del coprifuoco veniva continuamente spostato per rendere più difficili le attività clandestine antifasciste; a giugno si sospese l’erogazione del gas e si consigliò ai cittadini di fare provvista d’acqua. La città stava affrontando già da qualche mese la tragedia della guerra: i bombardamenti con la distruzione di interi quartieri e dei suoi monumenti, i rastrellamenti, i saccheggi, le persecuzioni e le torture, la fucilazione dei giovani che non volevano combattere per la Repubblica di Salò.

La mostra ha luogo qualche settimana prima di una più estesa esposizione documentaria presso l’Archivio storico del Comune dal titolo 1944 – I ponti di Firenze. Fiorentine art and people under fire che si terrà tra luglio e novembre 2014.




70° Anniversario dell’eccidio di Civitella in Valdichiana

Sarà un anniversario straordinario il Settantesimo della strage nazifascista di Civitella in Val di Chiana. Il 29 giugno prossimo saranno infatti presenti, in piazza Don Alcide Lazzeri, Federica Mogherini Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, Frank-Walter Steinmeier Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Germania, Domenico Rossi Sottosegretario di Stato alla Difesa, Reinhard Schäfers Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania e Christopher Prentice Ambasciatore britannico.
Ma il programma ricco ed articolato prevede momenti vari ed intensi di commemorazione e riflessione.

Programma
Sabato 28 giugno
Badia al Pino – Civitella in Val di Chiana
ore 10.00 Badia al Pino sede comunale
Consiglio comunale aperto: conferimento della cittadinanza onoraria al Procuratore militare di Roma Marco De Paolis
Presentazione di Ivo Biagianti del libro di Santino Gallorini Perdonare, mai dimenticare. L’omaggio del mondo ai martiri di Civitella
ore 21.15 Civitella in Val di Chiana
Fiaccolata della memoria “Civitella racconta” organizzata dall’Associazione “Civitella ricorda”. Partenza dal cimitero e arrivo in piazza Don Alcide Lazzeri.

Domenica 29 giugno
Civitella Val di Chiana, piazza don Alcide Lazzeri
ore 11.00 celebrazione rito religioso presieduto da Mons. Luciano Giovannetti
ore 17.30 Deposizione corona di alloro al Monumento ai Martiri di Civitella e picchetto in armi. Interverranno:
Ginetta Menchetti, Sindaco di Civitella Val di Chiana
Udo Klainer, Sindaco del Comune gemellato di Koempfelbach
Vincenzo Ceccarelli, Assessore Infrastrutture e mobilità della Regione Toscana
Roberto Vasai, Presidente della Provincia di Arezzo
Christopher Prentice Ambasciatore britannico
Reinhard Schäfers Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania
On. Domenico Rossi, Sottosegretario di Stato alla Difesa
Frank-Walter Steinmeier Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Federale di Germania
Federica Mogherini, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Italiana
ore 18.30 via Martiri di Civitella
Inaugurazione della nuova sede della “Stanza della Memoria” curata dall’Associazione “Civitella ricorda”
Breve presentazione del progetto “Raccolta documentazione e sua digitalizzazione con produzione di materiale multimediale”, selezionato dai Ministri degli Esteri italiano e tedesco.
Consegna di un dono per la “Stanza della Memoria” da parte dell’Amministrazione del Comune tedesco gemellato e di un’opera per la Galleria d’arte contemporanea da parte di alcuni rappresentanti delle associazioni e della Comunità Tedesca.
ore 19.00 via Martiri di Civitella
Concerto della Filarmonica “Santa Cecilia” di Civitella

Si preannuncia inoltre che sabato 11 ottobre ad Arezzo si terrà, presso il Teatro comunale Pietro Aretino, una tavola rotonda su L’esperienza della guerra in Germania, Inghilterra e Italia. La ricerca storica e gli stereotipi delle opinioni pubbliche nazionali.




Bucine: 70° Anniversario Eccidi giugno – luglio 1944

Programma delle commemorazioni

Sabato 28 giugno
Centro interculturale Don Giuseppe Torelli San Pancrazio
ore 17.30 Saluto di benvenuto a S. E. Ambasciatore Alessandro Pignatti Morano di Custoza e ai rappresentanti delle Istituzioni. Visita al Sacrario di San Pancrazio
Workshop “Tra memoria e giustizia: la Storia ricostruita”. Interventi:
Vittorio Martinelli, avvocato, I processi sulle stragi e il ruolo della giustizia internazionale
Carla Nassini, storica – Antea Aps, Dalla strage alla ricostruzione. Il ruolo dei testimoni e delle donne nei progetti del Centro di documentazione di San Pancrazio
Erina Guraziu, Prject Manager, Il progetto sulla memoria del Comune di Bucine
Filippo Boni, Assessore alla Cultura e Vicesindaco del Comune di Cavriglia, Percorso sui luoghi delle stragi in Valdarno
Modera il dibattito Nicola Vasai

Domenica 29 giugno
Cimitero di Badia Agnano
ore 19.30 Cerimonia commemorativa per i caduti de La Valle
Centro interculturale Don Giuseppe Torelli san Pancrazio
ore 20.15 Saluto di benvenuto ai rappresentanti delle Istituzioni, Deposizione corona di alloro presso il Sacrario di San Pancrazio e presso il Monumento ai caduti all’interno del Cimitero. Celebrazione rito religioso in suffragio delle vittime del 29 giugno 1944.
Fiaccolata per la Pace, intervento musicale della Corale di Loro Ciuffenna e letture dei bambini di San Pancrazio.

Domenica 6 luglio
Badia a Ruoti, Monumento ai caduti
ore 10,30 cerimonia commemorativa per i caduti di Tugliano

Mercoledì 9 luglio
San Leolino
ore 18.00 Cerimonia commemorativa per i caduti di San Leolino, Celebrazione rito religioso, Deposizione corone e percorso commemorativo

Mercoledì 16 luglio
Festa della Liberazione della Valdambra
ore 21.00 Teatro di Ambra testimonianze e concerto della Banda di Ambra




Il Ponte a Santa Trinita. Dov’era e com’era

A settant’anni della “battaglia di Firenze”, nel corso della quale avvenne la distruzione dei ponti e di gran parte della città e del suo centro storico, la Soprintendenza archivistica per la Toscana, insieme ad altre istituzioni cittadine, vuole ricordare questi eventi proiettando al Cinema Odeon, alle ore 17.30, il documentario girato nel 1958 da Riccardo Melani e Bernardo Seeber, con il commento di Riccardo Gizdulich, intitolato Dov’era e com’era, incentrato sulla distruzione e rinascita del Ponte a Santa Trinita.
Il documentario fu proiettato al Cinema Odeon il 16 marzo 1958, giorno della riapartura del ponte, riconsegnato alla Città nelle forme e nel luogo d’origine. Il filmato documenta l’impegno intellettuale e il lavoro materiale profusi in questa opera espressione tangibile della volontà di rinascita dell’intero Paese. Oggi viene riproposto in una versione restaurata come testimonianza forte di quella volontà.
Affiancano la proiezione un filmato prodotto nel 2010 dall’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, basato sul materiale sonoro raccolto all’epoca da Amerigo Gomez e Victor de Sanctis, e letture tratte dalle memorie di due testimoni di quei terribili e concitati giorni dell’estate del ’44: l’architetto Nello Baroni con il suo Diario dei Cinquemila e il fotografo Giulio Bencini con il suo diario epistolare al figlio.

Programma

Saluti: Diana Toccafondi, Soprintendente archivistico per la Toscana
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana
Dario Nardella, Sindaco di Firenze

Introducono: Simone Neri Serneri, Andrea Greco, Alessandra Marino

Voci d’Oltrarno la distruzione
Letture dai diari di Nello Baroni e Giulio Bencini.
Proiezione del film Firenze 1944, basato sul documentario sonoro di Amerigo Gomez e Victor de Sanctis, regia di Massimo Becattini, con la consulenza storica di Renzo Martinelli.

Il Ponte a Santa Trinita. La rinascita
Proiezione del film Dov’era e com’era. La ricostruzione del Ponte Santa Trinita di Firenze, regia di Riccardo Melani e Bernardo Seeber, testo di Riccardo Gizdulich.
Messa in scena a cura della Compagnia delle Seggiole, regia di Fabio Baronti.

 

 

 

 

 




70° Anniversario della Liberazione di Chiusi (Siena)

26giugno_ChiusiBDIl 26 giugno del 1944 Chiusi veniva liberata dagli Alleati. Nel settantesimo anniversario di quegli eventi il Comune di Chiusi insieme all’Anpi (Coordinamento Valdichiana 2) organizzano una serie di iniziative.

Giovedì 26 giugno, alle ore 17, presso la Saletta del Teatro Mascagni, si terrà il convegno: La battaglia di Chiusi e la linea Albert. Dopo i saluti del Sindaco di Chiusi, Stefano Scaramelli, e della Rappresentanza Anpi della Provincia di Siena, interverranno Claudio Biscarini, Giornalista ed esperto di Storia militare della II Guerra Mondiale e Giulietto Betti, autore del libro Chiusi 1943-1946. A seguire la proiezione del documentario a cura dell’Associazione Triora, Memorie di guerra. La Resistenza, la guerra, il sangue di una terra.

Venerdì 27 giugno, ore 17.30, presso la Sala del Consiglio Comunale, avrà luogo la seduta del Consiglio Comunale aperto in ricordo della Liberazione della città di Chiusi.

Sabato 28 giugno, alle 9.30, ha inizio il Trekking urgano “I Luoghi della memoria”Partenza da Largo Cacioli e arrivo al Podere Montorio. La merenda è preparata ed offerta dall’Auser Chiusi Scalo. Prenotazioni presso la Pro Loco – tel. 0578.222003003.

Dal 22 giugno al 3 luglio, presso il Chiostro di S. Francesco a Chiusi, è allestita la mostra fotografica Chiusi 1944-2014: Memorie rivelate, a cura dell’associazione Triora.




L’arte fiorentina sotto tiro

Logo ComitatoAlle ore 17.00 nello Spazio Urbano Contemporaneo delle Murate, presentazione del libro di Frederick Hartt, curato da Giandomenico Semeraro, L’arte fiorentina sotto tiro (Firenze Leonardo Edizioni – Edizioni Clichy)

Intervengono:

Sarah C. Morrison, Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze
Sara Nocentini, Assessore alla Cultura della Regione Toscana
Caterina Biti, Presidente del Consiglio Comunale di Firenze
Cristina Acidini, Soprintendente Polo Museale della città di Firenze
Pina Ragionieri, Direttrice Fondazione Casa Buonarroti
Alessia Cecconi, Portale Toscana Novecento
Giandomenico Semeraro, curatore del libro

Questa iniziativa si inserisce all’interno del Programma promosso dal Comitato per il 70° della Liberazione di Firenze. Il Comitato è composto da: Comune di Firenze, Regione Toscana, Archivio Storico Comunale e Collezioni Librarie Storiche, Biblioteche Comunali Fiorentine, Mus-E, Università degli Studi di Firenze, Accademia di Belle Arti di Firenze, Consolato Usa, Consolato di Germania, Anpi, Istituto Storico della Resistenza in Toscana, Aned, Federazione Regionale Toscana delle Associazioni Antifasciste e della Resistenza, Società Italiana di Storia Militare, Associazione Nazionale Reduci del Friuli, Associazione Toscana-Usa, Arci, Fondazione Circolo Rosselli, Sikh.

 




Arezzo liberata

In occasione del 70° anniversario della Liberazione della città, la Biblioteca Città di Arezzo ha organizzato una mostra di libri e documenti: Arezzo liberata, presso la Sala del Caminetto della Biblioteca (via dei Pileati 8).

Inaugurazione giovedì 26 giugno ore 18,30, presso la Sala Conferenze della Biblioteca, con gli interventi di:
Sandra Rogialli Presidente Istituzione Biblioteca Città di Arezzo
Alba Bigiandi, ANPI

Orario: da giovedì alla domenica 10.00/13.00 – 16.00/19.00

Info: Biblioteca Città di Arezzo, 057522849, info@bibliotecarezzo.it